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    Eintracht-Atalanta: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Tutto pronto al Frankfurt Stadion dove alle ore 21 Eintracht e Atalanta scenderanno in campo nel match valido per la quinta giornata della prima fase di Champions League. La nuova Dea di Palladino (subentrato in corso d’opera a Juric) vuole dare seguito alla scorsa vittoria ottenuta in casa dell’Olympique Marsiglia di De Zerbi: i bergamaschi in classifica sono al 17° posto a quota 7 punti. In conferenza stampa, Palladino ha presentato così il match: “Indubbiamente già la parola Champions mette emozione, ma non c’è spazio per le emozioni, dobbiamo essere concentrati. L’Eintracht è una squadra forte, sappiamo che è una competizione importante, l’emozione la lasciamo al fischio d’inizio. Mi emoziona vedere i ragazzi che quotidianamente danno tutto e questo lascia ben sperare nel futuro, ho avuto belle risposte in questi giorni”. Diversa la situazione dell’Eintracht che, dopo la prima giornata vittoriosa contro il Galatasaray, ha trovato solo un altro punto in classifica frutto del pareggio a reti inviolate in casa del Napoli. Attualmente i tedeschi sono fuori dalla zona play-off.

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    Eintracht-Atalanta: diretta tv e streaming

    Eintracht-Atalanta, gara valida per la quinta giornata della prima fase di Champions League, è in programma alle ore 21 al Frankfurt Stadion e sarà visibile in esclusiva in diretta su Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport (canale 252) e in streaming su Now.

    Le probabili formazioni di Eintracht-Atalanta

    EINTRACHT (4-3-3): Zetterer; Kristensen, Koch, Theate, Brown; Chaibi, Dahoud, Gotze; Doan, Burkardt, Knauff. Allenatore: Toppmoller. A disposizione: Kaua Santos, Grahl, Collins, Amenda, Buta, Chandler, Skhiri, Hojlund, Fenyo, Bahoya, Wahi, Batshuayi. Indisponibili: Baum, Larsson, Ngankam, Uzun. Squalificati: /.

    ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti; Zappacosta, de Roon, Ederson, Zalewski; De Ketelaere, Lookman; Scamacca. Allenatore: Palladino. A disposizione: Sportiello, Rossi, Ahanor, Kolasinac, Bellanova, Bernasconi, Musah, Brescianini, Pasalic, Krstovic, Sulemana, Samardzic, Maldini. Indisponibili: Bakker, Scalvini. Squalificati: /.

    ARBITRO: Kavanagh (Inghilterra). ASSISTENTI: Cook-Hussin (Inghilterra). QUARTO UFFICIALE: Bramall (Inghilterra). VAR: Attwell (Inghilterra). ASS. VAR: Van Driessche (Belgio). LEGGI TUTTO

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    Toro, da Nkounkou, Aboukhlal e Anjorin: ci si sarebbe aspettato ben di più

    Gioca chi lo merita: si può riassumere con queste parole uno dei credi calcistici di Marco Baroni e queste prime dodici giornate di campionato lo hanno dimostrato. Un credo che può però essere girato anche al contrario: chi non lo merita, non gioca. E vedendo il volto di Marco Baroni nel post partita, c’è chi a Lecce rischia di restare in panchina. «Sicuramente il secondo tempo mi ha dato delle indicazioni, non parlo di prestazioni, LEGGI TUTTO

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    Napoli-Qarabag 2-0, gol e highlights: McTominay trascina gli azzurri

    Il Napoli ritrova il successo in Champions con un secondo tempo feroce. Protagonista McTominay, che sblocca il match di testa al 65′ e al 72′ propizia l’autorete di Jankovic. Partita a lungo stregata, con il portiere Kochalski scatenato: nel primo tempo si oppone a una rovesciata di Neres, nella ripresa sullo 0-0 para un rigore a Hojlund e poi si esalta in una doppia occasione su Lang e sullo stesso McTominay. Gli azzurri colpiscono anche una traversa con Neres e salgono a 7 punti in classifica
    PAGELLE – CLASSIFICA LEGGI TUTTO

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    Pagelle Napoli – Qarabag

    Un secondo tempo convincente riporta il Napoli al successo in Champions League. Decisivo Scott McTominay che realizza il vantaggio dopo una carambola su angolo e  propizia il raddoppio con una rovesciata. Ma il migliore è Neres, ispiratore della fase offensiva di Conte. Ottimi anche Lang e Lobotka. Hojlund ancora a secco con un calcio di rigore fallito sullo 0-0. Le pagelle di Fabio Caressa LEGGI TUTTO

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    Champions League, crollo City con il Leverkusen. Show del Chelsea, rimonta Marsiglia

    Non solo gli impegni del Napoli con il Qarabag e della Juventus con il Bodo Glimt, la 5ª giornata della fase campionato di Champions League altre sette partite. Con le battistrada Arsenal, Inter e Bayern, a punteggio pieno, impegnate domani, gli occhi erano puntati su Manchester City, Newcastle e sul match-clou Chelsea-Barcellona. Ecco come è andata.

    Acuto Mourinho, stop Galatasaray

    Nel tardo pomeriggio, ad aprire il programma del martedì, sono arrivati due risultati a loro modo importanti. Vitale il successo del Benfica di Mourinho nello ‘spareggio’ di Amsterdam con l’Ajax, tra due squadre che erano ancora ferme a zero punti. Con le reti dell’ex-romanista Dahl in apertura e di Barreiro allo scadere la spuntano i lusitani, che lasciano gli olandesi in fondo alla classifica. Nell’altro match delle 18:45, clamoroso ko del Galatasaray, che perde una grande occasione per issarsi nelle primissime posizioni, facendosi sorprendere in casa dai belgi del Saint Gilloise, che passano grazie alla rete di David.

    Ajax-Benfica 0-2: cronaca, tabellino e statistiche

    Galatasaray-Saint Gilloise 0-1: cronaca, tabellino e statistiche

    Manchester City e Newcastle ko, show del Chelsea

    Nel big-match della serata, il Chelsea conferma il suo gran momento superando a Stamford Bridge il Barcellona. Nel primo tempo, il risultato si sblocca con un’autorete di Koundé, poi gli azulgrana restano in dieci prima dell’intervallo per l’espulsione per doppio giallo di Araujo. Nella ripresa la squadra di Maresca raddoppia con Estevao e mette in ghiaccio il match con Delap.

    Serataccia invece per le altre due inglesi: il Manchester City crolla in casa, sorpreso dal redivivo Bayer Leverkusen, che passa all’Etihad con Grimaldo e Schick, il Newcastle si illude al Velodrome dopo la rete iniziale di Barnes, ma viene ribaltato nel secondo tempo dal Marsiglia di De Zerbi, che colpisce due volte in meno di cinque minuti con l’eterno Aubameyang.

    Chelsea-Barcellona 3-0: cronaca, tabellino e statistiche

    Manchester City-Bayer Leverkusen 0-2: cronaca, tabellino e statistiche

    Marsiglia-Newcastle 2-1: cronaca, tabellino e statistiche

    Il Dortmund vola, l’Athletic non decolla

    Vola anche il Borussia Dortmund, che travolge il Villarreal. Mattatore della serata Guirassy, autore di una doppietta, mentre il tris tedesco è firmato da Adeyemi. Fabio Silva poi fallisce il rigore del possibile poker, che arriva comunque allo scadere grazie a Svensson. Reti bianche infine a Praga tra lo Slavia e l’Athletic.

    Borussia Dortmund-Villarreal 4-0: cronaca, tabellino e statistiche

    Slavia Praga-Athletic Bilbao 0-0: cronaca, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    David, guizzo decisivo: la Juve espugna Bodo 3-2. Primo successo in Champions per Spalletti

    Grazie ad una ripresa eccezionale, la Juventus batte il Bodo Glimt 3-2 e porta a casa la prima vittoria nella fase campionato della Champions League. I bianconeri chiudono in svantaggio (gol di Blomberg) la prima frazione, ma nella ripresa, grazie all’ingresso di Yildiz ribaltano il risultato con le reti di Openda e McKennie. Nel finale accade di tutto: Cabal stende Auklend e regala il rigore che Fet trasforma nel momentaneo 2-2; ma nel recupero, dopo una grande occasione fallita dal Bodo, arriva i sigillo di David (dopo l’ennesima giocata di Yildiz), che chiude la gara. 

    Bodo Glimt-Juve, tabellino e statistiche

    Conceicao crea, Blomberg sblocca il risultato

    Il Bodo Glimt parte forte, alzando immediatamente il ritmo: al 2′ Maatta svetta di testa e sfiora la traversa della porta di Perin, poi arrivano altri due cross da sinistra, che mettono in difficoltà la difesa juventina. I padroni di casa sembrano trovarsi maggiormente a loro agio sul terreno di gioco sintetico e reso pesante dalla neve; ma al settimo arriva il primo squillo bianconero: Conceicao si invola sulla destra, si accentra e calcia, trovando la pronta risposta del portiere Haikin. La Juve si accende e inizia a spingere: dopo un tentativo di Locatelli (bloccato), ci prova Adzic, che al 22′ si avventa su un cross di Conceicao e tenta un tiro al volo che termina di poco alto. Nel momento migliore dei bianconeri, il Bodo sblocca il risultato: corner da destra, sponda di Hogh e Blomberg, lasciato colpevolmente libero sul secondo palo, insacca da due passi, rendendo vano il tentativo con i piedi di Perin. La Juve non si abbatte e risponde: discesa di Openda che serve Conceicao; girata del portoghese che sfiora il palo. Il portoghese è l’uomo più pericoloso dei bianconeri e al 32′ scodella un pallone invitante che Adzic gira di testa, trovando la risposta del portiere. Nel cuore del primo tempo i padroni di casa prendono in mano la partita e si rendono pericolosi in almeno tre occasioni, con Hogh, Berg e Maatta. Ma ad un minuto dall’intervallo, gli uomini di Spalletti hanno una grande chance, con il solito Conceicao, che calcia di piatto da ottima posizione, trovando però la risposta del portiere.

    Champions League, il calendario

    Yildiz entra e cambia la partita

    La ripresa si apre con Yildiz al posto di Adzic. E’ la sostituzione che cambia la gara: il fantasista turco entra subito nell’azione che porta al pareggio di Openda. Il tiro del numero 10 viene rimpallato e si trasforma in assist per il belga, che da due passi insacca il suo primo gol con la maglia bianconera. Gli uomini di Spalletti continuano a spingere e trovano il raddoppio con Miretti, che insacca da due passi dopo un assit di Yildiz: ma l’arbitro, dopo la segnalazione del Var, annulla punendo la posizione di partenza di Openda ad inizio azione. Ma la gioia è solo rimandata: Yildiz da il via all’azione, che si conclude con un assist di Miretti e un perfetto colpo di testa di McKennie. E’ il momento migliore per i bianconeri, che sfiorano il tris, con un’altra giocata di Yildiz: il suo tiro a girare è respinto dal portiere in tuffo. Passano cinque minuti e il fantasista turco stordisce di finte un difensore e calcia sull’uscita del portiere: Haikin manda in corner. Il tecnico del Bodo inserisce Auklend e Moe, Spalletti risponde con Thuram per Miretti; al 74′ Conceicao sfiora il tris, con un sinistro che viene deviato in corner dal portiere.

    Finale incandescente: David decisivo

    Si entra nel quarto d’ora finale: il tecnico bianconero inserisce Cabal e David per Cambiaso e Openda, poi Zhegrova per Conceicao; il Bodo risponde con Hauge e Jorgensen. Gli uomini di Spalletti sembrano avere il match in mano, ma a quattro minuti dalla fine, Cabal entra in ritardo su Auklend e regala al Bodo il rigore, che Fet trasforma, spiazzando Perin. Nel finale accade di tutto: prima ci prova Zhegrova (tiro centrale), poi Fet dal dischetto del rigore, non riesce a calciare; sul capovolgimento di fronte, Yildiz si invola sulla sinistra e mette al centro un pallone invitante, che David insacca, per il gol del 3-2. Yildiz continua a dettare legge e serve un’altra palla invitante a David: la conclusione a colpo sicuro è deviata sulla linea da un difensore. E’ l’ultima emozione della gara: la Juve espugna Bodo e porta a casa il primo successo in Champions League.

    Champions League, la classifica LEGGI TUTTO