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    Juve Next Gen, un Guerra record non basta: il Gubbio fa 2-2 nel recupero

    Juve Next Gen-Gubbio, rivivi la diretta

    90′ + 4′ – FINISCE QUI!Termina 2-2 la sfida tra Juventus Next Gen e Gubbio

    90′ + 3′ – Espulso l’allenatore del Gubbio, Piero Braglia

    90′ + 2′ – PAREGGIO DEL GUBBIO!Filtrante velenoso del Gubbio per Udoh, che a tu per tu con Scaglia lo salta e segna la rete del 2-2

    90′ – Concessi 4′ di recupero

    90′ – Cartellino giallo per Cerri

    86′ – Palumbo prende il posto di Salifou tra i bianconeri

    84′ – NON MOLLA IL GUBBIO!Grande azione personale di Di Massimo, che libera un potente sinistro ma Scaglia respinge in corner

    82′ – JUVE IN VANTAGGIO!Cross pennellato di Rouhi per Guerra, che di testa libera una vera e propria frustata che si perde in rete.

    77′ – Doppio cambio per Brambilla: entrano Anghelè e Rouhi, escono Sekulov e Comenencia

    74′ – OCCASIONISSIMA TURICCHIA!I bianconeri vicini al gol del vantaggio: filtrante a favorire l’inserimento dell’esterno, che ci arriva con la punta ma è tempestiva l’uscita di Greco che in due tempi blocca la sfera

    72′ – Cambi da ambo le parti: nella Juventus Cerri prende il posto di Da Graca, mentre nel Gubbio Chierico e Brambilla subentrano a Rosaia e Casolari

    71′ – PALO CLAMOROSO DEL GUBBIO!Calcio d’angolo di Dimarco, palla messa fuori, la sfera arriva a Di Massimo che stoppa con la coscia e calcia al volo, il legno alla destra di Scaglia gli nega la gioia di un super gol

    68′ – Subito giallo per Corsinelli dopo pochi minuti dal suo ingresso

    66′ – Ammonito Udoh tra le fila del Gubbio

    65′ – Doppia sostituzione per gli ospiti: Corsinelli e Di Massimo subentrano a Morelli e Spina

    64′ – PAREGGIO DEI BIANCONERI, È  1-1!Pari immediato della squadra di Brambilla: Turicchia recupera palla, scambia con Sekulov e la mette a rimorchio per Guerra, che calcia di prima e batte Greco

    63′ – REAZIONE JUVE!Azione personale di Hasa, che entra in area e smista con il suo mancino: cross insidioso ma non ci arriva nessuno

    60′ – Primo ammonito per gli umbri: giallo a Pirrello per fallo su Guerra

    57′ – GUBBIO IN VANTAGGIO!Cambio gioco di Mercati per Morelli, che a sua volta crossa al volo ma il traversone prende una traiettoria beffarda per Scaglia, infilandosi direttamente in porta

    52′ – Cambio nel Gubbio: Braglia lancia Mercati al posto di Desogus

    51′ – Buona trama offensiva della Juventus, Turicchia prova la conclusione da posizione defilata ma calcia male

    49′ – CHANCE PER I BIANCONERI!Hasa serve Da Graca che non riesce a concludere, la sfera arriva a Sekulov che da ottima posizione viene chiuso tempestivamente 

    46′ – SI RICOMINCIA!La ripresa prende il via dal risultato di 0-0

    45′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO!Termina senza recupero la prima frazione di gioco: poche emozioni al Moccagatta, la più grande chance è di marca umbra con il tiro di Spina

    43′ – Buona ripartenza guidata da Sekulov, palla ad Hasa che allarga per Turicchia, cross insidioso in area ma non ci arriva nessuno

    31′ – Ammonito Comenencia dopo l’intervento ai danni di Dimarco

    28′ – La Juve spreca una potenziale grande occasione: parte Salifou per vie centrali, palla a Sekulov che entra pericolosamente in area ma sbaglia la misura del passaggio

    18′ – GUBBIO VICINO AL GOL!Errore di Savona, che perde una palla velenosa, recuperano gli umbri, si invola Spina che invece di servire un solissimo Udoh in area prova il tiro, il suo diagonale esce di pochissimo al lato del palo

    11′ – È di Hasa il primo cartellino giallo del match dopo il fallo su Casolari

    5′ – SPRINT JUVE!Due ripartenze pericolosissime dei bianconeri! Prima contropiede con Sekulov che vede Comenencia, la sfera alla fine arriva a Turiccia che conclude di destro ma la palla termina di pochissimo fuori. Nella seconda occasione Turicchia serve Guerra che non riesce a concludere precisamente da ottima posizione, sparando alto

    1′ – INIZIA IL MATCH! LEGGI TUTTO

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    Napoli, ricorso alla Fifa sulla Juve al Mondiale? Speriamo che non sia vero

    Speriamo che non sia vero. Che la voce secondo cui il Napoli starebbe preparando un’azione legale per impedire alla Juventus di partecipare al Mondiale per club rimanga tale. Perché è abbastanza surreale. E il calcio italiano non ha bisogno di un’altra occasione per farsi ridere dietro. Facciamo finta che sia una bufala legata alla boutade londinese di Aurelio De Laurentiis, secondo il quale la Juventus, esclusa dalle coppe in questa stagione, non dovrebbe partecipare al Mondiale.

    Juve, Napoli e Mondiale per Club

    Altrimenti bisognerebbe ricordare che un anno di esclusione finisce il 30 giugno 2024, quindi la Juventus può partecipare senza problemi a una competizione che inizia nel giugno 2025. E ricordare anche che il regolamento prevede l’accesso in base al ranking: quindi se il Napoli supererà la Juventus nel ranking andrà al Mondiale, altrimenti ci andrà la Juventus. Le qualificazioni si conquistano sul campo e questo non andrebbe neanche ricordato a chi parla sempre di meritocrazia per fondare nuove competizioni. Poi, se proprio la si vuole dire tutta, la Juventus è fuori dalle coppe per via della sentenza sulle plusvalenze e il Napoli ha un procedimento in corso alla Procura di Roma per un problema di plusvalenza. Ma non serve dire tutto questo, perché – dai – non può che essere una bufala questa storia.

    Trauma Juve, la sfortuna fa 23 LEGGI TUTTO

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    Furia Lazio, Immobile: “In campo non si poteva parlare, c’era il vigile”

    Continuano le polemiche in casa Lazio per l’arbitraggio di Di Bello nella partita di Serie A contro il Milan. Dopo lo sfogo di Lotito, anche alcuni calciatori biancocelesti hanno voluto dire la loro, sui social network, sulla sfida contro i rossoneri. “Chiedo scusa alla squadra e i nostri tifosi, per il cartellino rosso. La prossima volta calcerò la palla fuori dallo stadio di sicuro, considerando che il sangue in faccia al mio compagno di squadra e il fatto che mi fermi non è stato sufficiente per l’arbitro. Ha vinto l’antisportività. Orgogliosi di questo gruppo, possiamo uscire a testa alta. Forza Lazio” ha scritto su Instagram Luca Pellegrini, commentando la sua espulsione.

    Il commento di Immobile

    Tra i tanti commenti al post del terzino della Lazio, spicca quello di Ciro Immobile: “Pure scusa chiedi????? Ma qui si può parlare? No perché in campo non si poteva c’era il vigile che te lo impediva” ha scritto l’attaccante biancoceleste. LEGGI TUTTO

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    Lotito, lite in diretta tv con Mazzocchi: “Non ti devo spiegare cosa faccio”

    ROMA – Claudio Lotito è un fiume in piena e dopo le sue dichiarazioni a Dazn, Sky e in conferenza stampa, il presidente della Lazio si è presentato ai microfoni di Rai Due. Il patron, dalla zona mista dell’Olmpico, interviene all’interno della trasmissione ‘A Tutto Campo’ condotta da Marco Mazzocchi e spiega come le decisioni dell’arbitro Di Bello contro il Milan non siano piaciute alla società biancoceleste. Dopo aver ribadito i concetti già espressi sulle altre emittenti è il battibecco con il giornalista Rai a tenere banco.

    Lite Lotito-Mazzocchi

    Dopo le denunce al sistema di Lotito, Mazzocchi incalza: “Anche lei fa parte del sistema”. Il patron biancoceleste risponde: “Io faccio parte di due sistemi. Uno sportivo che presenta al momento delle lacune e una istituzione politica che deve garantire il rispetto delle leggi e delle regole. Ci sono delle istituzioni preposte che fanno questo lavoro che garantiscono il rispetto delle norme”. Il giornalista aggiunge: “Quando parla di elemento terzo, di chi si auspica l’intervento?”, “Io pongo un problema, non auspico. Metto in moto un meccanismo per fare una valutazione terza”, ribatte Lotito. Il botta e risposta prosegue: “Lei mi dice che denuncia qualcuno alla Procura della Repubblica?”, “Faccio quello che è giusto venga fatto”. “Quindi cosa farà?”, prova a concludere Mazzocchi con Lotito che risponde: “Non lo vengo a dire a lei, fa l’avvocato lei? Se non ha capito è un problema suo”. Poi la chiusura del giornalista Rai: “Io se mi sento violentato mi rivolgo alla Procura della Repubblica”, con il presidente della Lazio che conclude: “Vedrà quello che succederà. Quando uno viene violentato ha subito un torto palese e quando le cose si ripetono c’è qualcosa che non funziona nel sistema”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Monza-Roma ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Le probabili formazioni di Monza-Roma
    MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio, Birindelli, Caldirola, Marì, A. Carboni; Bondo, Gagliardini; Colpani, Pessina, Mota; Djuric. All. Palladino. A disposizione: Sorrentino, Gori, Donati, Bettella, Pedro Pereira, Kyriakopoulos, Machin, Akpa Akpro, Zerbin, V. Carboni, Maldini, Popovic, Ciurria, Colombo. Indisponibili: Caprari, D’Ambrosio, Vignato. Squalificati: Gomez, Izzo. Diffidati: Gagliardini.
    ROMA (4-3-3): Svilar, Kristiansen, Mancini, Smalling, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi. A disposizione: Rui Patricio, Boer, Llorente, Huijsen, Smaling, Celik, Angelino, Azmoun, Zalewski, Renato Sanches, Aouar, Pagano, Pisilli, Bove, Baldanzi. Indisponibili: Abraham, Karsdorp. Squalificati: -. Diffidati: Kristense, Llorente, Pellegrini.
    Arbitro: Piccinini di ForlìAssistenti: Vecchi-MokhtarQuarto Uomo: PronteraVar: PairettoAss. Var: Abisso
    Monza-Roma: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Torino, la missione di Vlasic: ancora più decisivo. Garantisce Juric

    Evidentemente i due parlano un linguaggio comune, si intendono in fretta e Juric dimostra di capire l’attaccante anche quando quest’ultimo in campo non si esprime al meglio. Come purtroppo è successo un po’ troppo spesso, in una stagione che fin qui per Vlasic non si può dire possa essere stata quella della definitiva e ineludibile consacrazione.
    “Pronto a scommettere su Vlasic”
    Il suo allenatore comunque non ha dubbi, e anzi prefigura per il nazionale croato un percorso da autentica stella: “Gli stanno mancando i gol, a lui come pure a Sanabria – riconosce Juric -, però sono convinto che quello di Nikola sarà un gran percorso. Per me ha giocato molto bene nelle ultime due partite nonostante avesse male a un dito, e su di lui sono pronto a scommettere: vedrete che sarà un grande protagonista per sette o otto anni, Vlasic per come lavora è uno di quelli destinati ad avere quello che vuole”.
    E che forse riesce a ottenere maggiormente partendo dalla fascia. Almeno nel Toro è ciò che si è visto. Il croato ha dato il meglio di sé prima dello scorso Mondiale, quando la condizione fisica lo sosteneva al meglio e in più occupava la posizione di esterno d’attacco. In questa stagione ha iniziato agendo da destra con Radonjic a sinistra, ma poi l’involuzione del serbo, nel frattempo passato al Maiorca, ne ha dirottato al centro i movimenti visto il passaggio al modulo a due punte.
    ll pitbull a caccia di gol
    Vlasic, che si era ritagliato il soprannome di pitbull per la grinta e la tenacia con la quale interpreta(va) le partite, ha forza fisica e visione di gioco per agire anche alle spalle delle punte. Là dove, però, non ha ancora trovato continuità di rendimento, anche se nelle ultime settimane è stato tra i più convincenti.
    Deve prendere per mano una squadra che ha tantissimo bisogno di altri gol, oltre a quelli che garantisce Zapata. Pochi i 3 di Sanabria, come pure sono pochi i 2 infilati da Vlasic. Autore del raddoppio contro il Napoli nella sfida poi vinta 3-0, e in precedenza del gol vittoria contro il Sassuolo (2-1). Due gol che fanno il paio con gli assist, riservati entrambi a Zapata e nella gara che ha visto il colombiano segnare una doppietta.
    A servire, adesso, sono anche le marcature di Vlasic. Il quale con la proverbiale disponibilità negli ultimi giorni ha insistito al Filadelfia per trovare nuove linee di attacco, differenti soluzioni per colpire. Anche con tiri da fuori: ha una buona conclusione dalla media distanza, ma la sfrutta poco. E questo vale per molti granata: contro la Roma i tentativi di sorprendere Svilar dai 20 metri sono stati parecchi, ma tutti sono stati vanificati da scarsa potenza al tiro o da imprecisione.
    Garantisce Juric
    Questa è comunque una strada che la squadra di Juric deve continuare a battere: in molte occasioni Bellanova prende il fondo e avrebbe facoltà di giocarla dietro per il tentativo di conclusione di un compagno. Spesso alle spalle del terzino c’è proprio Vlasic: un elemento che ha sorpreso positivamente ormai più di un anno fa, ma che poi non si è del tutto espresso. Per lui promette, anzi garantisce Juric. Dimostri, l’attaccante, che il tecnico nei suoi confronti non si sta sbagliando, prima di concentrarsi sull’Europeo con la Croazia. LEGGI TUTTO

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    Pioli: “Andiamo a prendere la Juve. Espulsione Pellegrini? Ingenuo…”

    Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la vittoria del Milan all’Olimpico contro la Lazio grazie alla rete di Okafor. Il tecnico rossonero ha dichiarato: “È stata una partite nervosa e fallosa. Nel primo tempo abbiamo avuto poco ritmo ed è stato un match equilibrato con poche occasioni mentre nella ripresa poi abbiamo fatto meglio. Espulsione di Pellegrini? Sarri è venuto da me e mi ha detto che la palla stava per uscire, ma l’arbitro non ha interrotto il gioco. Pulisic ha fatto la sua giocata, non vedo perchè noi dovevamo fermarci. Casomai era il giocatore della Lazio che doveva buttare fuori la palla o l’arbitro che doveva fermare il gioco”.

    Gli obiettivi del Milan

    “L’obiettivo è confermare o migliorare il terzo posto in classifica, quella di oggi può essere una vittoria importante per poi provare a prendere la Juventus – prosegue a Dazn il tecnico rossonero – E poi superare il turno di Europa League è l’altro grande nostro obiettivo. Cardinale insoddisfatto? Io vivo con grande concentrazione e per rendere questa stagione positiva. Siamo concentrati nel fare il meglio possibile. Non commento le parole della proprietà”, prosegue Pioli. Il tecnico rossonero ha poi concluso così: “I nostri risultati positivi o negativi saranno dettati dalla prestazione e non da gelosie o altro. Questo è un grande gruppo, ma se perderemo è perchè non giocheremo grandi partite, non perchè manca compattezza. Ibrahimovic si sta calando con grande passione e grande competenza nel nuovo ruolo”. LEGGI TUTTO

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    Ballardini nuovo allenatore del Sassuolo: è ufficiale

    Davide Ballardini proverà a salvare il Sassuolo: è ufficialmente il nuovo allenatore dei neroverdi. Il tecnico, che era stato esonerato dopo la quinta giornata di Serie B dalla Cremonese, si rimette in gioco prendendo il posto di Alessio Dionisi. Si chiude con la sconfitta per 6-1 contro il Napoli la parentesi alla guida della prima squadra di Emiliano Bigica, che torna alla guida della Primavera.
    Ballardini pronto all’esordio nella sfida salvezza con il Verona
    L’annuncio ufficiale: “L’U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver affidato al Sig. Davide Ballardini l’incarico di Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024. Con lui entreranno a far parte dello staff della prima squadra i collaboratori Carlo Regno (allenatore in seconda), Nicola Tarroni (collaboratore tecnico), Daniele Caleca (preparatore atletico). La Società ringrazia sentitamente Emiliano Bigica per la disponibilità e la professionalità dimostrata. Il tecnico torna ad allenare la Primavera”.
    Il Sassuolo è attualmente terzultimo in Serie A in condominio con Verona e Cagliari, a quota 20 punti, e proprio contro gli scaligeri domenica 3 febbraio alle 12:30 inizierà l’avventura di Ballardini sulla panchina degli emiliani. LEGGI TUTTO