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    Juventus-Manchester City, Vlahovic: “Questa vittoria può essere un nuovo inizio”

    Quarto gol in questa Champions League, lui che non era mai andato a segno in due incontri di fila nella competizione. Riecco Dusan Vlahovic, bomber della Juventus che la sblocca contro il Manchester City e apre il 2-0 finale che rilancia i bianconeri in Europa. È lui a vincere la sfida con Erling Haaland, serata analizzata nel post-partita: “Tutta la squadra ha fatto un’ottima partita, l’abbiamo preparata benissimo e abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo fare. Questo è un risultato strepitoso per noi, può dare spinta per il resto della stagione. Il gol? Ho avuto fortuna, è entrata per poco. Spero di continuare così”. Vlahovic è tornato sul colloquio avuto recentemente dalla squadra nello spogliatoio: “Due giorni fa ci siamo parlati e ci siamo detti quello che pensavamo dopo il Bologna. Abbiamo ammesso che non è possibile prendere schiaffi prima di iniziare a giocare. Così era successo col Bologna ritrovandoci sotto 2-0. Se potevamo farlo negli ultimi 20 minuti, perché non dal 1’? Abbiamo lasciato troppi punti per strada, siamo una squadra giovane ma qua alla Juve non c’è tempo e nessuno ti aspetta. Dobbiamo migliorare molto ancora. Speriamo che questa partita possa essere un nuovo inizio”. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Manchester City, Motta: “Abbiamo giocato con anima, fuoco e testa”

    La Juventus si ritrova e si rilancia in Champions League. Dopo quattro pareggi di fila tra campionato ed Europa, i bianconeri regalano una prestazione da applausi e battono 2-0 il Manchester City. Tre punti d’oro per risalire la classifica: a due giornate dalla fine della prima fase, la Juve occupa il 14° posto con 11 punti a -2 dalla qualificazione diretta agli ottavi di finale. Merito dei gol di Vlahovic e McKennie, serata magica analizzata da Thiago Motta: “Abbiamo giocato con grande anima e il fuoco dentro, ma anche con la testa e la voglia di fare le cose bene. Sapevamo che dovevamo abbassarci molto spesso, lo abbiamo fatto sempre. E in attacco li abbiamo colpiti nel modo giusto. Vittoria meritata, bravi tutti. E abbiamo recuperato dei giocatori: li abbiamo rimessi in condizione e hanno aiutato quando c’era bisogno”. Importante l’ingresso di McKennie: “Weston può fare tutto. È difficile togliere Koopmeiners dal campo, perché orienta la squadra in entrambe le fasi. McKennie ha una fisicità fuori dal comune, ha grande qualità tecnica, inserimento. È una fortuna per noi avere giocatori di questa qualità. Sono contento per lui e per tutti i ragazzi”. LEGGI TUTTO

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    Milan-Stella Rossa, Loftus-Cheek e Morata infortunati

    Brutte notizie per il Milan: nel corso della prima mezz’ora della gara di Champions contro la Stella Rossa, a San Siro, Fonseca ha perso nel giro di pochi minuti prima Loftus-Cheek e poi Morata, entrambi sostituiti. I guai dei rossoneri iniziano al 24’: Musah ripiega in difesa e dopo un movimento, dalla propria area, alza un braccio per richiamare l’attenzione della panchina e segnalare un problema alla gamba. Praticamente nello stesso istante, Loftus-Cheek si lascia cadere a terra, con le mani sul volto. Alla fine Musah riesce a recuperare e resta in campo, mentre Loftus-Cheek non ce la fa a rientrare: al minuto 27 Fonseca è costretto a giocarsi il primo cambio, togliendo l’inglese (risentimento all’adduttore destro per lui) e inserendo Chukwueze. Nemmeno il tempo di riporre la lavagnetta luminosa del cambio e anche Morata si fa male, al 29’. Problema muscolare anche per lui, che accusa un risentimento al flessore sinistro. Fonseca così deve cambiare il proprio centravanti (dentro Abraham al 30’) “sprecando” un secondo slot per le sostituzioni immediatamente dopo. LEGGI TUTTO

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    Milan-Stella Rossa 2-1, gol e highlights: la decidono Leao e Abraham

    Partita complicatissima per il Milan resa ancora più difficile dagli infortuni, nel primo tempo di Loftus Cheek e Morata. La squadra di Fonseca, tuttavia, passa in vantaggio con un gran gol di Leao. Nella ripresa, la Stella Rossa accelera e si rende più volte pericolosa prima del pari di Radonjic. Fonseca si gioca la carta Camarda e proprio un suo colpo di testa finisce sulla traversa e diventa un assist per Abraham che fa 2-1 a 3′ dalla fine
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    Benfica-Bologna 0-0: il risultato e il tabellino della partita

    Secondo punto del Bologna in Champions, sempre con un pareggio a reti inviolate. Inizio pessimo con brutta palla persa e gol di Pavlidis, annullato per fuorigioco al Var. La squadra di Italiano cresce e sfiora la rete con Dallinga, fermato in uscita da Trubin. Sale poi in cattedra Skorupski: prima dell’intervallo si esalta su una conclusione al volo di Di Maria, nella ripresa invece si supera su Pavlidis da terra e si oppone due volte ad Amdouni
    JUVE-MAN. CITY – MILAN-STELLA ROSSA LEGGI TUTTO

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    Juventus-Man City 2-0, gol di Vlahovic e McKennie

    Tre punti d’oro per la squadra di Motta, che batte i Citizens e si rilancia in Champions. Bianconeri al 14° posto con 11 punti a -2 dalla qualificazione diretta agli ottavi. Possesso palla Citizens, ma la prima chance è per Yildiz. Di Gregorio salva su Haaland prima dell’intervallo. La sblocca Vlahovic di testa su cross di Yildiz. Ci provano De Bruyne e Gundogan. Raddoppio costruito dai neoentrati: segna McKennie su assist di Weah. Prossimo impegno il 21 gennaio sul campo del Bruges
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