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    Youth League, Juve-City 1-1: niente testa di serie, chi sfida ai sedicesimi

    Juventus-Manchester City, il raccontro del match

    CLICC QUI PER RIVIVERE LA DIRETTA

    92′ – L’arbitro fischia due volte, Juve-City termina 1-1. 

    91′ – OCCASIONE JUVE!Ventre viene lanciato in contropiede da Savio, l’esterno poi trova Pugno che di prima calcia bene, ma trova la deviazione vincente di un difensore.

    90′ – Concessi due minuti di recupero.

    90′ – Altro cambio nel Manchester City: Gray fa posto a Braithwaite.

    89′ – Finocchiaro converge bene dalla sinistra e con un destro potente impegna il portiere.

    88′ – Sostituzione nella Juve: dentro Finocchiaro per Vacca.

    87′ – Cambio nel City: fuori Oboavwoduo dentro Warhurst.

    86′ – OCCASIONE JUVE!Ventre si invola verso la porta e a tu per tu con il portiere, il suo tiro viene intercettato sulla linea da Alleyne.

    82′ – Troppo aggressivo McAidoo che stende Gil e si prende il giallo.

    75′ – Cambi nella Juve: dentro Ventre e Florea per Biliboc e Keutgen.

    67′ – Il Manchester City aumenta i giri del motore soprattutto sulla destra: Alfa-Ruprecht sterza, si libera di Pagnucco, ma calcia alto.

    60′ – Gil ferma un’azione promettente e viene ammonito.

    54′ – OCCASIONE JUVE!Bianconeri pericolosi dagli sviluppi di un corner: Boufandar prende il tempo a tutti, ma la sua girata di testa è di poco imprecisa.

    50′ – Meglio gli inglesi in questa prima parte del secondo tempo, ma i bianconeri si difendono bene ed evitano pericoli.

    46′ – Il Manchester City dà il via alla ripresa.

    FINE PRIMO TEMPO

    45’+1′ – L’arbitro fischia due volte, il primo tempo termina 1-1.

    45′ – Concesso un minuto di recupero.

    40′ – Vacca si libera ancora una volta bene al limite e fa partire un destro a giro, che Brits respinge in angolo.

    33′ – GOL DEL MANCHESTER CITY!Alla prima occasione gli inglesi passano in vantaggio con Samuel, che si libera bene in area e pesca l’incrocio dei pali.

    25′ – Dopo un grande inizio della Juve, inizia ad aumentare il palleggio anche il Manchester City, ma senza pungere.

    19′ – GOL DELLA JUVENTUS!Dagli sviluppi del calcio d’angolo, un colpo di testa di Gil viene deviato, la palla finisce sui piedi di Mazur e fa centro.

    18′ – Altra iniziativa di Pugno, che prova il tiro in area, ma il suo destro viene ribattuto.

    17′ – Bel cross di Biliboc dalla destra, Pugno si libera bene e colpisce il palo, ma a gioco fermo per fuorigioco.

    9′ – Intervento in scivolata di Pugno, che si prende il primo giallo del match.

    5′ – Si accende Vacca, che salta un uomo e conquista una buona punizione dal limite. Sul pallone si presenta Biliboc, ma centra la barriera.

    4′ – Possesso bianconero in questi primi minuti di gioco.

    1′ – La Juventus muove il primo pallone del match.

    Juve-Manchester City, dove vederla

    Alle ore 14 a Vinovo la Juventus scenderà in campo per la sfida contro il Manchester City. La gara sarà possibile vederla su Sky Sport Calcio (202), sul canale della Uefa Tv o sul sito della Juventus. In alternativa è possibile seguire la diretta testuale sul sito Tuttosport. 

    Juve-Manchester City: le formazioni ufficiali

    Juventus (3-4-2-1): Radu; Savio, Gil Puche, Bruno Martinez; Biliboc, Boufandar, Mazur, Pagnucco; Keutgen, Vacca; Pugno. A disp.: Zelezny, Nisci, Ventre, Montero, Scienza, Finocchiaro, Florea, Merola, Lopez. All. Magnanelli

    Manchester City (4-3-3): Brits; Samuel, Alleyne, Noble, Mfuni; Heskey, Gray, Oboavwoduo; Alfa-Ruprecht, McAidoo, Heskey R. A disp.: Hudson, Braithwaite, Henderson-Hall, Warhurst, Fapetu, Batty. All. Wilkinson LEGGI TUTTO

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    Milan-Stella Rossa, al bar come allo stadio con Sky Business

    In occasione della partita Milan-Stella Rossa di Champions League di stasera, all’Arena Piola, di Milano i tifosi potranno vivere la partita come fossero nella tribuna centrale di San Siro. L’evento esclusivo di Sky Business
    MILAN-STELLA ROSSA: LE PROBABILI FORMAZIONI

    Guardare una partita di calcio al bar ha da sempre un qualcosa in più: si condividono le emozioni, la passione, il tifo e ogni gol è ancora più bello quando lo si vive in compagnia. E stasera, in occasione del match di Champions League tra Milan e Stella Rossa (in diretta esclusiva su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K dalle 21 e nei locali abbonati Sky), grazie a Sky, questa esperienza sarà ancora più coinvolgente: i tifosi avranno infatti la possibilità di seguire la partita da una prospettiva inedita, esattamente come se fossero allo stadio.

    Maxi ledwall di 22 metri quadrati e camere dedicate

    L’esperienza si terrà all’Arena Piola di Milano, punto di riferimento per moltissimi tifosi della città. All’interno del locale verrà installato un maxi ledwall di oltre 22 metri quadrati, su cui verrà trasmesso il match con alcune camere dedicate, che garantiranno la visione della partita da diversi punti di vista: dalla tribuna centrale del primo anello rosso di San Siro fino a bordo campo, per “immergersi” nell’azione grazie alle camere collocate dietro le due porte. La regia e la produzione internazionale dell’incontro saranno curate da Sky Italia, l’allestimento tecnico da Sky Production Services. LEGGI TUTTO

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    “Torino, rinforzati così a gennaio e affidati a Che Adams per restare a galla”

    Camolese, mezzo pieno o mezzo vuoto il bicchiere granata dopo il pari di Marassi? «Ho visto alcune cose interessanti da cui ripartire. Il Toro ha fatto una buona prestazione, dimostrando compattezza e unione di squadra. Sul piano del gioco ha concesso poco al Genoa e avrebbe meritato di più. Al di là della rete annullata nel finale, se c’è una formazione meritevole del successo era proprio il Torino. Ai granata sabato è mancato solo il gol».
    Un problema che rischia di diventare atavico: il Toro ha segnato appena un gol nelle ultime 6 giornate. «Naturalmente pesa tantissimo l’infortunio di Zapata. Duvan faceva la differenza e garantiva un bel numero di reti. La sua assenza ha depotenziato parecchio la squadra, questo credo sia indubbio e indiscutibile. Quando perdi il miglior giocatore, diventa difficile per qualsiasi club ripartire e ottenere risultati importanti. Tra poco si aprirà il mercato e naturalmente mi aspetto l’arrivo di un nuovo attaccante».
    Che tipo di punta serve a gennaio? «Un centravanti che sia strutturato e abbia una presenza fisica importante all’interno dell’area di rigore. Serve uno che là davanti faccia reparto e ovviamente veda la porta».
    Si parla di nomi importanti in uscita da big come Arnautovic (Inter), Simeone (Napoli), Beto (Everton), Jovic (Milan). Possono fare al caso del Toro? «Sono tutti ottimi attaccanti, seppur con caratteristiche diverse tra loro. Secondo me c’è un fattore importante da non trascurare nelle valutazioni…».
    Quale? «Conta come vengono qui e con che spirito lasciano le loro squadre per abbracciare un nuovo progetto. Il Torino necessita di un attaccante importante e che faccia la differenza; perché ciò accada serve venire al Toro con la voglia e la testa giusta. Le motivazioni sono fondamentali».
    Vista la stagione anonima, il mercato resta l’ancora di salvezza a cui si aggrappano i tifosi del Toro. Oltre all’attacco dove bisogna intervenire? «Dipende da che modulo vuole adottare l’allenatore. Se Vanoli continuerà con il 3-5-2, gli esterni sono fondamentali per sviluppare quel tipo di gioco. A quel punto anche sulle fasce si può migliorare e rinforzare l’organico con degli innesti in quel ruolo, dove qualcosa manca».
    I tifosi intanto sono preoccupati: questo Toro, reduce da 4 sconfitte nelle ultime 6 gare, rischia di essere risucchiato in zona retrocessione? «Non bisogna guardarsi alle spalle e pensare agli altri, ma fare punti in fretta. Il Toro visto a Marassi ha lottato e tenuto bene il campo, oltre ad aver avuto le occasioni per vincere. Pertanto coi giusti correttivi a gennaio può dare delle soddisfazioni ai tifosi e non rischiare nulla, evitando così possibili sofferenze».
    Da che giocatore si aspetta uno step di crescita per risalire in classifica? «Un elemento che mi piace e ritengo molto interessante è Che Adams. Lo scozzese era partito benissimo, però adesso lo vedo un po’ in difficoltà. Continuerei a dargli fiducia: ha le doti per aiutare il Torino a conquistare punti importanti».
    Il top player granata resta Samuele Ricci, che fa gola alle big italiane e inglesi. Seguirà anche lui le orme di Buongiorno? «Ricci è forte e l’ho detto in tempi non sospetti. Non a caso è entrato in pianta stabile nel giro della Nazionale. Ha tutte le doti per arrivare ai massimi livelli. Inoltre mi sembra un ragazzo molto intelligente e con la testa sulle spalle. Il suo futuro in un top club, però, passa inevitabilmente dalla stagione che disputerà col Torino. Più aiuterà il Toro a ottenere risultati importanti e più ci saranno interessamenti nei suoi confronti. A quel punto in estate di fronte a una grande offerta, soddisfacente per tutti, potrebbe partire anche lui, come accaduto con Buongiorno». LEGGI TUTTO

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    Milan-Stella Rossa, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    Dove vedere Milan-Stella Rossa in tv
    Oggi alle 21 il Milan gioca in casa contro la Stella Rossa, partita da seguire in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca di Riccardo Gentile, commento Massimo Gobbi; a bordocampo Peppe Di Stefano e Emanuele Baiocchini. Diretta Gol con Andrea Marinozzi. Alle ore 21 spazio anche a Diretta Gol su Sky Sport 251 e in streaming su NOW per seguire le partite in contemporanea. Inoltre, appuntamento con Champions League Show. In studio: Federica Masolin, Fabio Capello, Paolo Condò, Alessandro Costacurta, Paolo Di Canio. Mario Giunta per le news.

    I  numeri di Milan e Stella Rossa
    Il Milan ha affrontato la Stella Rossa in sei precedenti occasioni in Europa, rimanendo imbattuto in ciascuna di queste (2V, 4N). Incluse le qualificazioni, l’unica squadra che ha affrontato più volte nelle competizioni europee senza mai perdere è lo Sparta Praga (otto). La Stella Rossa ha vinto solo una delle 14 partite esterne contro squadre italiane in Europa (4N, 9P), con l’unica vittoria arrivata contro il Chievo nell’ottobre 2002 in Coppa UEFA (2-0). Il Milan ha vinto le ultime tre partite di Champions League, più che nelle precedenti 11 gare messe insieme (2V, 3N, 6P). L’ultima volta che ha vinto quattro partite di fila è stata tra febbraio e aprile 2005 (cinque). La Stella Rossa ha interrotto una serie di 14 partite consecutive di Champions League senza vittorie (1N, 13P) con un successo per 5-1 sullo Stoccarda. Non vince due partite consecutive in Coppa dei Campioni dal 1991/92 (tre di fila).
    Il Milan ha segnato esattamente tre gol in ciascuna delle ultime tre partite di Champions League, la sua migliore serie in Coppa dei Campioni da aprile a settembre 1989. Non ha mai segnato almeno tre gol in quattro partite di fila in Coppa dei Campioni/Champions League. Solo il Borussia Dortmund (sei) ha segnato più gol tramite subentrati rispetto alla Stella Rossa (cinque) in questa Champions League. I sostituti hanno segnato con cinque dei loro 13 tiri per la squadra serba (38%), rispetto ai quattro gol da 33 tiri dei giocatori titolari (12%). LEGGI TUTTO

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    Benfica-Bologna, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    Dove vedere Benfica-Bologna in tv
    Oggi alle 21 il Bologna gioca in casa del Benfica, partita da seguire in diretta su Sky Sport Arena, Sky Sport 253 e in streaming su NOW. Telecronaca di Stefano Borghi, commento Giancarlo Marocchi; a bordocampo Marco Nosotti e Marina Presello. Diretta Gol con Davide Polizzi. Alle ore 21 spazio anche a Diretta Gol su Sky Sport 251 e in streaming su NOW per seguire le partite in contemporanea. Inoltre, appuntamento con Champions League Show. In studio: Federica Masolin, Fabio Capello, Paolo Condò, Alessandro Costacurta, Paolo Di Canio. Mario Giunta per le news.

    I numeri di Benfica e Bologna
    Benfica e Bologna non si sono mai affrontate in precedenza, anche se questa sarà la terza stagione europea consecutiva in cui il Benfica affronta una squadra italiana (2V contro la Juventus e 1N, 1P contro l’Inter nel 2022/23, 1N, 1P contro l’Inter nel 2023/24). Questa sarà la prima trasferta del Bologna contro una squadra portoghese da settembre 1998, in una vittoria per 2-0 contro lo Sporting in Coppa UEFA. Infatti, entrambe le trasferte contro squadre portoghesi sono state contro lo stesso avversario, perdendo nella stessa competizione nel marzo 1991 (0-2). Il Benfica ha rimontato vincendo 3-2 a Monaco nella quinta giornata, l’ultima volta che era stato in svantaggio in una partita di Champions League poi vinta era stata contro lo Zenit San Pietroburgo nel marzo 2016. La squadra portoghese ha tuttavia vinto solo una delle ultime sei partite casalinghe nella competizione (1N, 4P), dopo la vittoria per 4-0 contro l’Atlético Madrid nella seconda giornata e la sconfitta per 1-3 contro il Feyenoord nella terza giornata. Di tutte le 36 squadre di questa Champions League, il Bologna è l’unica che deve ancora prendere il comando in una partita. Nonostante abbia perso quattro delle cinque partite nella competizione in questa stagione (1N), 12 squadre sono rimaste più a lungo indietro nel punteggio rispetto agli italiani (180:17). Escludendo gli autogol, solo Monaco (10), Liverpool e Atalanta (otto ciascuno) hanno avuto più marcatori diversi in questa Champions League rispetto al Benfica (sette), con la squadra portoghese che ha avuto più calciatori in gol nella competizione solo nel 2022/23 (nove), quando raggiunse i quarti di finale. Dopo le sconfitte per 2-0 contro Liverpool e Aston Villa, il Bologna potrebbe diventare l’ottava squadra diversa a perdere ciascuna delle prime tre trasferte di Champions League senza segnare nemmeno un gol, con il Girona che ha già subito la stessa sorte questa stagione. Il Bologna è l’unica squadra che non ha ancora segnato un gol su azione in questa Champions League, non riuscendo a convertire nessuno dei 41 tentativi di questo tipo. LEGGI TUTTO

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    Champions League, l’Atalanta si qualifica agli ottavi se… Le combinazioni

    Dopo la sconfitta contro il Real Madrid, l’Atalanta è scivolata fuori dalle prime otto in classifica. I nerazzurri sono praticamente certi di un posto almeno ai playoff, ma per gli ottavi diretti non sarà così semplice. Le combinazioni
    LA CLASSIFICA COMPLETA

    L’Atalanta di Gasperini è ancora in corsa per raggiungere direttamente gli ottavi di finale di Champions League. Nonostante la sconfitta contro il Real Madrid – la prima della stagione in Europa – i nerazzurri possono tenere vivo il sogno della top 8. La top 24, che garantisce almeno i playoff, è praticamente cosa fatta (ma manca ancora l’artimetica certezza), ma c’è un sogno ottavi che passerà dalle sfide di gennaio contro Sturm Graz e Barcellona. 

    Quante squadre accedono alla fase a eliminazione diretta?

    Le prime 8 classificate della “fase campionato” accederanno direttamente agli ottavi di finale. Le 16 squadre che si classificheranno tra il 9° e il 24° posto accederanno ai playoff: le prime 8 come teste di serie, le restanti come non teste di serie. Le classificate dal 25° posto in poi saranno eliminate: in questo nuovo format, infatti, non è prevista la ‘retrocessione’ in Europa League.  LEGGI TUTTO

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    Champions League, l’Inter si qualifica agli ottavi se… Le combinazioni

    I nerazzurri sono ancora padroni del proprio destino nonostante la sconfitta contro il Bayer Leverkusen. La squadra di Inzaghi può ancora chiudere tra le prime otto: saranno decisive le sfide di gennaio contro Sparta Praga e Monaco
    LA CLASSIFICA COMPLETA

    Nonostante la sconfitta di Leverkusen, l’Inter è ancora padrona del proprio destino per un posto direttamente agli ottavi di finale di Champions League. La squadra di Simone Inzaghi, quarta in classifica con 13 punti (gli stessi di Bayer Leverkusen e Aston Villa, ma tedeschi e inglesi sono davanti per i criteri in caso di arrivo a pari punti), è praticamente certa di chiudere la “fase campionato” tra le prime 24, garantendosi così almeno un posto ai playoff. L’obiettivo, però, è quello di rientrare tra le prime otto per saltare le due gare dei playoff.

    Quante squadre accedono alla fase a eliminazione diretta?

    Le prime 8 classificate della “fase campionato” accederanno direttamente agli ottavi di finale. Le 16 squadre che si classificheranno tra il 9° e il 24° posto accederanno ai playoff: le prime 8 come teste di serie, le restanti come non teste di serie. Le classificate dal 25° posto in poi saranno eliminate: in questo nuovo format, infatti, non è prevista la ‘retrocessione’ in Europa League.  LEGGI TUTTO