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    Milan, Leao chiede aiuto: “Senza la squadra non posso fare la differenza”

    “So che quando sto bene posso fare la differenza. Quando nella ripresa, dopo un mio primo tempo un po’ così così, la squadra ha alzato il livello mi ha trascinato. Senza la squadra non posso fare la differenza”. Così Rafael Leao al termine di Newcastle-Milan 1-2. Ai microfoni di Sky il fuoriclasse portoghese ha commentato il successo che non ha permesso ai rossoneri di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League ma gli ha garantito l’accesso ai playoff all’Europa League.
    Milan, Leao: “Vogliamo vincere l’Europa League”
    Leao ha commentato: “Sapevamo che dovevamo vincere e sperare nella vittoria del Borussia Dortmund, che purtroppo non è arrivata. Ora siamo in Europa League, una competizione che il Milan non ha mai vinto. Vogliamo vincerla. Siamo felici di aver vinto al Sant James’ Park, i tifosi li hanno spinto per tutta la partita il Newcastle e i nostri supporter non sono stati da meno. Ci sono un po’ di rimpianti, ma siamo anche felici di giocarci l’Europa League. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato la squadra che siamo, la fame e la voglia di lottare fino alla fine. Il gol di Pulisic ne è l’esempio. Pioli ci ha sprontato ricordandoci che qui non aveva vinto quasi nessuno. Abbiamo sempre creduto alla vittoria, non abbiamo mai mollato”. LEGGI TUTTO

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    Sarri, una Lazio senza paura: “Chi voglio affrontare agli ottavi di Champions”

    MADRID (Spagna) – Cade al Wanda Metropolitano la Lazio di Maurizio Sarri che chiude al secondo posto nel girone alle spalle dell’Atletico Madrid. Ai microfoni di Sky è questa l’analisi del tecnico biancoceleste: “Sono un pò arrabbiato perchè contro questo avversario e quello che abbiamo sbagliato lo abbiamo pagato, mi dispiace l’approccio ai due tempi, c’era un divario di cattiveria che abbiamo pagato. pensavo di arrivare al apri prima dell’intervallo, ma avversari forti, noi abbiamo fatto il massimo”. E sull’avversaria agli ottavi non si nasconde: “A questo punto spero di trovare il Barcellona. Mi piacerebbe, mi dispiace che stanno in un altro stadio, ma mi manca tra i top club e mi piacerebbe”.
    Sarri e la caratura mentale della Lazio
    Accedere agli ottavi spensierati, Sarri non è d’acordo: “Spensierati, nei primi 10′ del primo e del secondo tempo troppo spensierati questa sera. Non mi pare il caso”. Poi sul cammino in campionato conclude: “Se per caratura si intende quella mentale sono d’accordo. Facciamo fatica a reggere più competizioni. Quest’anno sta accadendo il contrario dell’anno scorso dove eravamo poco attenti in Europa e determinati in campionato. Abbiamo una caratura mentale non ancora a questi livelli”.
    Atletico-Lazio, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Atletico Madrid-Lazio 2-0: gol e highlights. A segno Griezmann e Lino

    Al Wanda Metropolitano di Madrid la squadra di Sarri perde 2-0 contro l’Atletico e chiude al secondo posto nel girone. Dopo 6 minuti Griezmann trova il vantaggio, a fine primo tempo arriva il raddoppio di Hermoso ma l’arbitro annulla dopo l’on field review per offside di Lino. A inizio ripresa proprio il brasiliano fa 2-0 e sancisce il successo dei Colchoneros
    LE CLASSIFICHE DEI GIRONI – PAGELLE LEGGI TUTTO

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    Sarri dopo Atletico Madrid-Lazio: “Adesso spero di beccare il Barcellona”

    Niente impresa. La Lazio cade sul campo dell’Atletico Madrid e deve accontentarsi del secondo posto nel girone. “Sono un po’ arrabbiato per il fatto che siamo venuti in uno stadio difficile, contro un avversario di ottimo livello, e tutto quello che abbiamo sbagliato lo abbiamo pagato – ha raccontato Sarri nel post partita a Sky Sport -. E quello che abbiamo creato lo abbiamo vanificato. Mi dispiace per l’approccio dei due tempi, perché c’era un divario di determinazione e cattiveria in campo che noi abbiamo pagato. Eravamo troppo spensierati. Sinceramente nella fase centrale del primo tempo ho pensato di poterla pareggiare prima dell’intervallo perché l’avevamo presa in mano bene, però stadio difficile e avversari forti, sono anch’io della convinzione che abbiamo fatto il massimo. A questo punto siccome mi manca il Barcellona in carriera spero di beccarli. Batterli nel possesso palla la vedo dura, però è qualcosa che mi piacerebbe anche se quest’anno giocano in un altro stadio, ma ci andrei volentieri”.

    “Fatichiamo a reggere mentalmente più competizioni”

    L’allenatore biancoceleste si è espresso, infine a proposito del differente rendimento tra Serie A e coppe: “Negli anni scorsi abbiamo dimostrato di far fatica a reggere mentalmente più competizioni – ha concluso -. L’anno scorso eravamo più scadenti in Europa e più determinati in campionato, quest’anno sta succedendo il contrario. Però è una dimostrazione di una caratura mentale non ancora a questi livelli”. LEGGI TUTTO

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    Le pagelle di Atletico Madrid-Lazio 2-0

    Finisce con una sconfitta sul campo dell’Atletico Madrid il girone di qualificazione della Lazio. La squadra di Sarri si è arresa agli spagnoli dell’ex Simeone trascinati da Griezmann. Si salvano Provedel e Guendozì, male Immobile e tanti altri boancazzurri sotto la sufficienza. Tutti i voti a cura di Riccardo Gentile
    ATLETICO MADRID-LAZIO, TABELLINO E HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO

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    Lazio, striscione contro il Celtic: chiusi 2 settori curva Nord con la condizionale

    Multa di 60mila euro e chiusura dei settori 48 e 49 della curva nord, con la condizionale, per una giornata di gara. Questa la decisone della CEDB – UEFA Control Ethics and Disciplinary Body nei confronti della Lazio. Un provvedimento, come comunica la stessa società biancoceleste, arrivato in “merito ai fatti verificatisi in occasione della gara Lazio-Celtic di UEFA Champions League”. Nello specifico, l’Uefa ha disposto la sanzione e la chiusura parziale del settore (sospesa per un periodo di due anni con immediate sanzioni in caso di comportamenti recidivi da parte della tifoseria laziale) in seguito all’esposizione di uno striscione offensivo nei confronti del Celtic e dei suoi tifosi durante il match vinto dalla Lazio all’Olimpico contro gli scozzesi.  LEGGI TUTTO

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    Kaio Jorge, emozioni da titolare col Frosinone: frase forte e gesto Juve

    TORINO – Il suo arrivo in Italia è stato condizionato dal brutto infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per più di un anno, ora Kaio Jorge vuole riprendersi quello che la sfortuna gli ha tolto e nella sua esperienza a Frosinone, in prestito dalla Juventus, è riuscito a collezionare finalmente la sua prima presenza da titolare in Serie A. Dopo la lesione del tendine rotuleo del febbraio 2022, il lungo calvario del giovane brasiliano è terminato con il ritorno in campo in Serie A nell’ottobre 2023 con gli ultimi 5′ nella sfida tra Bologna e Frosinone. Un reinserimento continuo fino alla decisione di Di Francesco di regalargli la prima da titolare nell’ultima di campionato contro il Torino.
    La frase di Kaio Jorge sui social
    Sul suo profilo Instagram Kaio Jorge ha voluto celebrare questo importante momento della sua carriera, un ritorno alla normalità dopo un anno e mezzo di sacrifici per recuperare da quel brutto infortunio con la maglia della Juventus Next Gen contro la Pro Patria. “Il pianto può durare una notte, ma la gioia arriva al mattino. Grazie per tutto Dio”, questa la frase del brasiliano a testimonianza del momento difficile superato. Con la Juve 9 apparizioni nella massima serie, tutte prima dell’infortunio, e il club bianconero ha voluto omaggiare Kaio Jorge sul proprio sito ufficiale, LEGGI TUTTO