consigliato per te

  • in

    Zaccagni illude Sarri, ma alla Lazio non basta: pari Verona con Henry

    Verona-Lazio, la cronaca
    Ritmi blandi nel primo tempo con poche occasioni sia da una parte che dall’altra ma al 23° minuto, al primo vero affondo la Lazio passa in vantaggio: Felipe Anderson dalla destra mette in mezzo un cross teso che Zaccagni, di tacco, spedisce alle spalle di Montipò. Nel secondo tempo la Lazio cerca il gol che potrebbe chiudere la gara ma al 70° arriva il pari di Henry, fortunato nella deviazione sul tiro di Suslov. Quattro minuti dopo biancocelesti di nuovo avanti con Casale ma Ayroldi annulla per un fallo del difensore laziale. Verona in 10 uomini al 77° a causa del secondo giallo estratto a Duda per fallo su Castellanos. La gara termina in pareggio con la Lazio che perde una grande occasione per restare in scia della zona Champions. LEGGI TUTTO

  • in

    Frosinone, Di Francesco: “Toro da Europa. Barrenechea out? Ho un’idea…”

    Il Frosinone ha subito l’occasione per rialzare la testa dopo la sconfitta a San Siro contro il Milan. I rossoblu se la vedranno contro il Torino di Juric (qui le sue dichiarazioni), in ripresa dopo la grande prestazione con l’Atalanta. Di Francesco ha presentato il match in conferenza stampa, alla vigilia della sfida.
    Frosinone-Torino, le dichiarazioni di Di Francesco
    L’allenatore ha fatto subito chiarezza sugli indisponibili: “Harroui ha fatto un allenamento e mezzo con la squadra, sta rientrando nel ritmo e nei meccanismi della squadra. Dovremo avere un po’ di pazienza, so che la sua condizione ancora non è delle migliori. Se servira qualcosina potrà fare. Anche Lirola è tornato in gruppo ma bisogna capire come metterlo dentro. Mazzitelli ancora non sta bene, lo valuteremo settimana prossima. Gelli sarà disponibile domani. Per Marchizza stiamo valutando se farlo operare o meno. Brescianini si è allenato tutta la settimana con i compagni”. Sulle scelte tattiche: “Modulo? non lo so devo valutare in base alle idee e ai giocatori migliori per questa squadra”. Sul sostituto di Barrenechea, squalificato: “Non avendo nemmeno Mazzitelli, non abbiamo grandi alternative in quel ruolo. Ad oggi non so chi può prendere il suo posto, ma un’idea di massima ce l’ho”. Sul Torino: “Sono cresciuti tanto, hanno ritrovato Zapata che è un giocatore determinante e che decide le partite. Credo che ambiscano all’Europa”. LEGGI TUTTO

  • in

    Zielinski, applausi Juve: ammessa la differenza con il 5-1 Napoli di gennaio

    TORINO – Basta una rete di Gatti alla Juventus per superare davanti al proprio pubblico l’ostacolo dei campioni d’Italia del Napoli e vendicare i ko dell’annata passata con il 5-1 del Maradona e l’1-0 di Raspadori al ritorno. Un colpo di testa del numero 4 permette ai bianconeri di Allegri di trovare tre punti preziosi in uno scontro diretto che dà maggiori informazioni sulle gerarchie del campionato 2023-2024. Al termine della partita è il centrocampista del Napoli Piotr Zielinksi ad analizzare la sfida dello Stadium e il paragone con lo scorso anno è subito evidente: “Lo scorso anno avremmo vinto questa partita. Abbiamo fatto una buona partita, tenendo il possesso e cerando occasioni. Siamo mancati nella finalizzazione. Se stasera facevamo uno o due gol nel primo tempo, la partita sarebbe stata diversa”. E proprio sul paragone con la passata stagione, Zielinski insiste parlando anche della Juve: “La differenza c’è. L’anno scorso l’abbiamo affrontata in un momento non buonissimo, oggi è una squadra solida che fa gol e non lo subisce. Soprattutto, vince le partite”.
    Zielinski dopo Juve-Napoli
    Zielinski prosegue: “Col Real Carvajal marcava a uomo Kvara. Anche Osimhen è sempre tenuto a bada dalla difesa. Ognuno deve fare di più, se loro sono marcati bene altri devono prendersi la responsabilità e fare qualcosa. Noi a centrocampo dobbiamo muoverci bene e giocare meglio tra le linee. Siamo giocatori tecnici, se occupiamo meglio le posizioni possiamo creare occasioni per gli attaccanti. Sicuramente, io devo tirare di più. Il mister ce lo chiede, dobbiamo lavorare di più su questo”. E su Mazzarri conclude: “Il Mister ci chiede di riaggredire subito, per creare subito occasioni senza fare corse indietro. Ci chiede anche di chiudere le traiettorie, cosa che nelle ultime due partite non le abbiamo fatte bene”. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve Next Gen, Yildiz non basta: Pineto, pari al 95′ su rigore

    Juve Next Gen-Pineto, rivivi la diretta
    98′ – Dopo il gol l’arbitro fischia la fine. Soltanto un pari per i bianconeri.
    97′ – GOL PINETOVolpicelli spiazza Daffara e trova il pari allo scadere. 
    96′ – RIGORE PER IL PINETO!Huijsen stende l’attaccante abruzzese e l’arbitro non ha dubbi!
    94′ – GOL JUVE!Yildiz con freddezza non sbaglia e spiazza Tonti.
    93′ – RIGORE PER LA JUVE!Bravo Anghelé a sgusciare via al difensore e poi in area viene steso da Tonti.
    91′ – Ammonito Turicchia!L’esterno bianconero ferma la ripartenza del Pineto.
    90′ – Saranno 4 i minuti di recupero.
    87′ – Salifou dalla distanza, pallone docile per Tonti.
    86′ – Cambio per la Juve!Dentro Anghelé e fuori Palumbo.
    84′ – Chakir ci prova da fuori, Daffara blocca.
    80′ – Match vivace ora nel finale!
    77′ – GOL PINETO!Il tiro cross di Njambe, appena entrato, finisce direttamente in porta. Imprecisione di Daffara.
    74′ – Ammonito Salifou!Il centrocampista stende Volpicelli e si prende subito il giallo.
    73′ – Un cambio per parte!Per la Juve dentro Stivanello e fuori Poli. Nel Pineto dentro Njambe e fuori Baggi.
    70′ – Volpicelli ci prova con il mancino, Daffara blocca.
    68′ – Doppio cambio per Brambilla!Dentro Salifou e Comenencia, fuori Nonge e Damiani.
    66′ – Occasione Juve Next Gen!Yildiz semina il panico e serve Guerra, ma l’arbitro fischia il fuorigioco.
    60′ – Doppio cambio per il Pineto!Fuori Villa e Lombardi, dentro Evangelisti e Chakir.
    56′ – GOL JUVE!Savona mette in mezzo un cross bellissimo su cui Guerra si avventa e di testa infila Tonti.
    54′ – OCCASIONE JUVE!Yildiz inventa per Guerra, ma il tiro dell’attaccante è murato da Tonti. Clamorosa palla gol sciupata dai bianconeri.
    51′ – OCCASIONE GUERRA!Il numero 17 gira di testa sul primo palo, miracoloso Tonti a deviare.
    50′ – Pericoloso Yildiz!Il classe 2005 ci prova con il mancino, ma la difesa devia tutto in angolo.
    48′ – Occasione Pineto!Volpicelli va con il mancino, Daffara devia coi pugni. 
    46′ – Iniziata la ripresa.
    INTERVALLO
    45+3′ – Termina la prima frazione!La partita si sveglia soltanto nel finale con un paio di occasioni da una parte e dall’altra.
    45+2′ – Botta di Germinario da fuori, pallone alto!
    45′ – OCCASIONE PINETO!Volpicelli tira da centrocampo, ma Daffara recupera la posizone e con un grande intervento devia in angolo.
    44′ – Volpicelli ci prova da lontano, pallone fuori.
    43′ – Ammonito anche Poli!Il difensore bianconero ferma in ripartenza Gambale.
    41′ – Primo cambio per il Pineto!Fuori Teraschi e dentro Borsoi.
    39′ – Ammonito Teraschi!L’esterno destro del Pineto stende Turicchia al limite. 
    37′ – OCCASIONE JUVE!Damiani sciupa l’ottima azione di Yildiz e Guerra. Il turco vede l’ex Feralpisalò che di prima appoggia per il centrocampista, ma da pochi passi spara alto.
    35′ – Damiani va alla conclusione!Il centrocampista bianconera con poca precisione non trova la porta.
    34′ – Ripartenza della Juve!Yildiz serve un bel pallone per Nonge, il belga è chiuso al limite.
    30′ – Prova a farsi vedere in avanti il Pineto!
    25′ – Poche emozioni sin qui!La Juve tiene il possesso ma il Pineto non concede spazi.
    20′ – Ammonito Villa!Yildiz sguscia via al centrale che lo stende, giusto il giallo.
    14′ – Ci prova Baggi!Il Pineto si fa vedere in avanti con l’esterno, il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo.
    11′ – Occasione Juve!Palumbi batte il corner, Huijsen arriva sul pallone e non colpisce bene e Tonti blocca.
    9′ – Pericolosi i bianconeri!Savona prova il mancino di prima intenzione ma da ottima posizione colpisce male e manda sul fondo.
    5′ – Buon avvio dei bianconeri!Brambilla utilizza Huijsen, Yildiz e Nonge.
    1′ – Iniziato il match al Moccagatta. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Atalanta-Milan ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    BERGAMO – Tutto pronto al Gewiss Stadium per il big match del 15° turno di Serie A tra Atalanta e Milan. Niente lista dei convocati per Gasperini che attende di capire se Berat Djimsiti sarà della partita o meno. Il centrale ha una lesione al muscolo otturatore sinistro, ma non è escluso un suo impiego dal primo minuto. Per il resto, possibile la difesa a 4 con Scalvini, Zappacosta e Ruggeri a completare la linea davanti a Musso. In mezzo al campo Pasalic vede in rialzo le sue quotazioni con De Roon, Ederson e Koopmeiners tra i titolari e i due attaccanti De Keteleaere e Lookman pronti a offendere. Stefano Pioli non recupera Rafael Leao, Simon Kjaer e Noah Okafor, così il tecnico rossonero proporrà la medesima formazione che ha battuto il Frosinone con un solo cambio, ovvero quello tra Luka Jovic e Olivier Giroud. Nel 4-2-3-1 rossonero alle spalle della punta francese giocheranno Chukwueze a destra, Loftus-Cheek in mezzo e Pulisic a sinistra. In mezzo al campo spazio a Musah e Reijnders mentre in difesa ci saranno Calabria e Florenzi sulle fasce, con Tomori e Theo Hernandez coppia centrale davanti a Mike Mbaignan.
    Le probabili formazioni di Atalanta-Milan
    ATALANTA (4-3-3): Musso, Zappacosta, Scalvini, Djimsiti, Ruggeri; Pasalic, De Roon, Ederson; Koopmeiners, De Ketelaere, Lookman. Allenatore: Gasperini.
    A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Bonfanti, Kolasinac, Holm, Bakker, Zortea, Hateboer, Adopo, Miranchuk, Murile, Cissé. Indisponibili: Palomino, Scamacca, Toloi, Touré. Squalificati: -. Diffidati: -.
    MILAN (4-2-3-1): Maignan, Florenzi, Theo, Tomori, Calabria; Reijnders, Musah; Pulisic, Loftus-Cheek, Chukwueze; Giroud. Allenatore: Pioli
    A disposizione: Mirante, Nava, Jimenez, Simic, Bartesaghi, Bennacer, Adli, Pobega, Krunic, Jovic, Romero, CHaka Traoré. Indisponibili: Caldara, Kalulu, Kjaer, Leao, Okafor, Pellegrino, Sportiello, Thiaw. Squalificati: -. Diffidati: Musah.
    ARBITRO: La Penna di RomaASSISTENTI: Imperiale-VecchiIV UFFICIALE: SacchiVAR: MariniASS. VAR: Di Martino
    Guarda su DAZN tutte la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Napoli, l’episodio da Var: Szczesny-Di Lorenzo, sarebbe stato gol

    Questo Juve-Napoli 1-0 sarà sicuramente ricordato per il gol di Gatti e per l’incredibile errore di Kvaratskhelia, ma sarebbe stata materia da VAR se Szczesny nel primo tempo non avesse deciso di indossare i panni di Buffon e di negare a Di Lorenzo la rete del vantaggio con una parata a mano aperta strepitosa, che tanto ha ricordato SuperGigi e le sue incredibili prodezze con cui chiudeva la porta. Dopo qualche secondo dall’intervento Orsato ha fischiato punizione per la Juventus per la posizione di fuorigioco del difensore di Mazzarri, il gioco è proseguito e le telecamere hanno indugiato sul polacco e sulla sua prodezza. Ma se la palla fosse entrata, il fischio dell’arbitro sarebbe stato rivisto e corretto e il vantaggio del Napoli sarebbe stato convalidato.

    Szczesny-Di Lorenzo, perché sarebbe stato gol

    Il minuto è il 38, Napoli tutto in area per sfruttare un calcio piazzato, Di Lorenzo si posiziona defilato sul primo palo della porta avversaria ben oltre la linea difensiva avversaria. Politano batte e la traiettoria è a centro area, Bremer svetta per arrivare sul pallone e colpisce di testa, trovando però sulla traiettoria Gatti, doppio rimpallo e sfera che finisce sui piedi del capitano dei campioni d’Italia che a botta sicura si vede respingere incredibilmente il tiro dal portiere juventino. L’azione prosegue, l’offensiva Napoli sfuma e Orsato mette la parola fine fischiando l’offside su segnalazione dell’assistente. Ma… LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, Mazzarri: “Abbiamo dominato la Juve. Occasione Kvara clamorosa”

    Walter Mazzarri ha commentato la prestazione del suo Napoli dopo il ko dell’Allianz Stadium contro la Juventus. Il tecnico dei partenopei ha mostrato tutto il suo rammarico dichiarando: “Chi conosce il calcio sa che ci sono dei momenti, difficile dare una spiegazione dopo una gara del genere. I ragazzi hanno dominato, hanno costretto la Juventus nella propria metà campo per quasi tutto il secondo tempo. Noi abbiamo avuto solo il torto di non andare sulla traiettoria sul gol e abbiamo perso l’uomo in area: penso che nessuna squadra potesse fare meglio di quanto ha fatto il Napoli oggi”.
    Mazzarri: “Giochiamo sempre meglio degli altri”
    Il tecnico degli attuali campioni d’Italia ha proseguito: “Sono momenti, penso che giocando così potremo anche fare un filotto di risultati. Io sono arrivato da poco, ora è inutile parlare di quello che è successo prima: se andava tutto bene non mi avrebbero chiamato, qualche problema c’era. Da quando sono arrivato ho visto una squadra che ha giocato sempre meglio degli altri”. Infine, un parere sull’errore di Kvaratskhelia nel primo tempo da solo davanti a Szczesny: “L’occasione di Kvara è clamorosa, se non siamo riusciti a fare gol lì si capisce tutto: ci sono momenti e momenti, io credo che se si continua su questa strada, con i giocatori importanti che trovano una condizione migliore, le componenti per vincere torneranno tutte”. LEGGI TUTTO

  • in

    Danilo: “Gatti resiliente, ha mostrato il ‘Fino alla fine’ Juventus”

    La Juventus si è imposta contro il Napoli con il risultato di 1-0 al termine di una partita ricca di emozioni risolta grazie al gol di Federico Gatti. Al termine della sfida ai microfoni si è presentato Danilo, al rientro da titolare dopo lo spezzone giocato in casa del Monza. Il capitano bianconero ha dichiarato: “Come ho detto prima della partita alla fine sono sempre 3 punti, ma è un successo che ci dà una grande spinta morale. Manca ancora troppo, non siamo neanche alla metà del campionato”. 

    Danilo: “Gattu è un esempio”

    Danilo ha proseguito: “Gatti è un esempio per tutti noi, è un ragazzo umile che lavora tanto. Ha avuto dei momenti difficili ma è forte, resiliente e ha mostrato il ‘Fino alla fine’ della Juventus. Sono contentissimo, mi era mancato questo feeling e in più qui, nella nostra casa con la nostra gente. Oggi festeggiamo e siamo felicissimi, ma pensiamo già alla prossima gara. Quello che è successo gli anni precedenti ci è servito tanto, fa parte di un percorso importante” per poi concludere: “Tutti i ragazzi lavorano tanto, il mister non ci lascia mai rilassare, questo successo è tutto della squadra. Scudetto? Abbiamo un sogno ma il nostro primo obiettivo è raggiungere il quarto posto per essere piu tranquilli in vista dell’anno prossimo. Lavoriamo partita dopo partita e vediamo dove possiamo arrivare”. LEGGI TUTTO