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    Sparta Praga-Inter diretta Champions: la sblocca Lautaro Martinez LIVE

    22:08

    52′ – Giallo per Olatunji

    Ammonito per proteste Olatunji, dopo un fallo su Dumfries.

    22:06

    51′ – Tentativo di Dimarco

    Sugli sviluppi di un corner, Dimarco arriva al cross con il destro, ma la palla non è precisa e termina tra le braccia del portiere dello Sparta.

    22:03

    47′ – Buon approccio dello Sparta Praga

    Subito aggressivi i padroni di casa, che provano a mettere sotto pressione la difesa dell’Inter, che libera i propri 16 metri non senza qualche patema d’animo.

    22:02

    46′ – Via alla ripresa!

    Inizia il secondo tempo di Sparta Praga-Inter.

    22:00

    Tornano in campo le squadre

    L’Inter di Simone Inzaghi fa il suo ritorno in campo, seguita dallo Sparta Praga.

    21:57

    Champions League, la classifica in tempo reale

    Vincono Milan e Inter all’intervallo: come cambia, al momento, la classifica generale della Champions League. GUARDA QUI

    21:52

    Sparta Praga-Inter, le statistiche al termine del primo tempo

    Inter padrona del campo nei primi 45 minuti, con il gol di Lautaro Martinez che ha subito sbloccato la partita. Sparta Praga più attento alla fase difensiva e pericoloso in una sola occasione dalle parti di Sommer. LE STATISTICHE LIVE DI SPARTA PRAGA-INTER

    21:46

    45′ – Fine primo tempo

    Senza recupero, si chiude la prima frazione di Sparta Praga-Inter. Finora, la decide un gol di Lautaro Martinez al 12′.

    21:43

    43′ – Attacca l’Inter

    Uno-due tra Barella e Dumfries, con l’olandese che serve il cross dalla destra, ma non trova la testa di Lautaro. Libera la difesa ceca.

    21:39

    39′ – Conclusione di Wiesner

    Lo Sparta non sfrutta uno schema preparato su calcio piazzato e allora Wiesner è costretto a calciare dai 25 metri senza troppe pretese, per evitare la ripartenza dell’Inter.

    21:35

    35′ – Destro di Barella

    Incursione di Bastoni, che serve al centro Barella, che apre il piatto destro e cerca la porta di Vindahl. Non centra lo specchio.

    21:34

    34′ – Grande occasione per lo Sparta Praga

    Destro secco di Birmancevic, che raccoglie la sfera all’altezza del dischetto del rigore e calcia verso la porta di Sommer, reattivo nell’andare giù. Lo svizzero blocca in due tempi e neutralizza il tentativo.

    21:33

    33′ – Buona uscita di Vindahl

    Cross dalla sinistra di Dimarco, che cerca Lautaro nel cuore dell’area di rigore dello Sparta, ma è bravo Vindahl a leggere la situazione e ad uscire in presa bassa.

    21:30

    Sparta Praga-Inter, tutti i numeri in tempo reale

    Statistiche e curiosità di Sparta Praga-Inter in tempo reale. GUARDA QUI

    21:27

    27′ – Sinistro di Asllani

    Il pressing ultra-offensivo dell’Inter porta Asllani alla conclusione dai 16 metri, da posizione centrale. Palla che si alza, complice un rimbalzo irregolare sul terreno di gioco.

    21:25

    25′ – Che rischio per Pavard

    Pavard non vede arrivare Birmancevic e rischia il retropassaggio per Sommer, con il pressing dell’attaccante ceco che mette in difficoltà il portiere svizzero.

    21:21

    21′ – Ripartenza Sparta, tentativo di Wiesner

    Contropiede dello Sparta Praga, dopo un brutto errore di Barella sulla trequarti offensiva dell’Inter. Wiesner tenta di arrivare alla conclusione nell’area di rigore nerazzurra, ma viene fermato.

    21:19

    19′ – Punizione non sfruttata dall’Inter

    Calcio piazzato non sfruttato al meglio dall’Inter, con il destro di Asllani che arriva docile tra le mani di Vindahl.

    21:17

    17′ – Duro colpo per Mkhitaryan

    Ginocchio contro ginocchio, duro colpo per Mkhitaryan, che poi si rialza. Nulla di grave per il centrocampista armeno.

    21:15

    15′ – Trascorso il primo quarto d’ora di gioco

    Una volta sbloccata la partita, l’Inter di Simone Inzaghi continua a tenere il pallino del gioco. Non cambia il canovaccio del match.

    21:13

    12′ – Gol di Lautaro Martinez, Sparta Praga-Inter 0-1

    Inter in vantaggio grazie a un bellissimo gol di Lautaro Martinez, che apre l’azione sulla trequarti offensiva e poi sbuca sul secondo palo, punendo l’estremo difensore avversario con un destro al volo fantastico, che si infila sotto la traversa. Preciso anche il cross dalla sinistra di Bastoni.

    21:10

    10′ – Ci prova l’Inter

    Cross dalla destra di Barella che attraversa tutta l’area di rigore dello Sparta, con Pavard e Lautaro in agguato. Palla che si perde sul fondo.

    21:07

    7′ – Ammonito Dumfries

    Giallo per simulazione per l’esterno olandese dell’Inter, dopo un leggero contatto all’interno dell’area di rigore ceca.

    21:05

    5′ – Tiro di Laci

    Dopo un contrasto aereo sulla trequarti difensiva, Laci prova il destro dai 22 metri. Palla altissima.

    21:04

    4′ – Prima chance per Lautaro Martinez

    Imbucata di Barella per Lautaro Martinez, che prova ad agganciare il lob del centrocampista nerazzurro, ma viene chiuso sul più bello dalla difesa ceca, che sventa la minaccia.

    21:03

    3′ – L’Inter fa la partita, lo Sparta aspetta

    L’Inter di Simone Inzaghi prende campo, gestendo senza problemi il possesso palla, prima di cercare la coppia Thuram-Lautaro. Lo Sparta si chiude con un 5-3-2 in fase difensiva.

    21:01

    1′ – Partiti!

    È iniziata Sparta Praga-Inter.

    20:57

    Squadre in campo

    Sparta Praga e Inter fanno il loro ingresso in campo. Ora l’inno della Champions.

    20:55

    Temperatura rigida a Praga

    -3 gradi a Praga, clima rigido in Repubblica Ceca.

    20:50

    Sparta Praga-Inter, conto alla rovescia

    Mancano appena 10 minuti al fischio d’inizio di Sparta Praga-Inter. Sale l’attesa.

    20:45

    Champions League, la classifica aggiornata

    Alle 21 le ultime gare della settima giornata della fase campionato: ecco la classifica aggiornata della Champions League. GUARDA QUI

    20:40

    Champions League, i risultati delle prime due gare del mercoledì

    Prima delle partite delle 21, vanno in archivio Lipsia-Sporting e Shakhtar-Brest, giocate alle 18:45. I RISULTATI FINALI

    20:35

    L’arbitro di Sparta Praga-Inter

    A dirigere l’incontro tra Sparta Praga e Inter sarà lo spagnolo Alejandro Hernandez, che potrà contare sull’ausilio dei connazionali José Naranjo e Diego Sánchez Rojo. Ruolo di quarto ufficiale affidato a Cesar Soto Grado.

    20:30

    Sparta Praga-Inter, tutte le curiosità

    Scopri tutte le curiosità e i numeri di Sparta Praga-Inter. LEGGI QUI

    20:26

    Ausilio e l’ipotesi Donnarumma

    Gigio Donnarumma nel futuro dell’Inter? Ausilio ha risposto così ai microfoni di Sky: “Stiamo attenzionando quello che può essere un mercato per giugno. Non è il ruolo del portiere la nostra priorità e non penso che sia nemmeno una necessità, perché abbiamo due portieri molto forti. Stanno dimostrando quest’anno e nelle passate stagioni il loro valore. Al di là della stima per Donnarumma, stiamo guardando da altre parti, perché il portiere non è una nostra priorità”.

    20:24

    Ausilio a Sky: “Buchanan in uscita? Non c’è solo il Torino”

    Ausilio ha poi parlato anche della posizione di Buchanan: “Stiamo valutando insieme a lui se è più opportuno completare i prossimi mesi da un’altra parte, perché ha giocato poco, perché reduce da un brutto infortunio. L’interesse del Torino c’è, ma non c’è solo da parte del Torino, perché ci sono anche altre società italiane e alcune società straniere, che fanno anche le coppe. Non escludo che il ragazzo rimanga qui, perché abbiamo tante partite da giocare e tutti i giocatori che abbiamo qui sono nazionali, giocatori forti, e Buchanan è uno di questi. Rispetteremo l’idea del ragazzo e valuteremo insieme nei prossimi giorni, andando avanti con questa rosa”.

    20:20

    Ausilio a Sky: “Frattesi? Non ha mai chiesto la cessione”

    Tra campo e mercato, Piero Ausilio ha parlato anche della situazione di Davide Frattesi, da tempo nel mirino della Roma: “La sintesi è molto più semplice di quello che appare. Il ragazzo non è mai venuto a chiedere la cessione. Non ultimo, il mister di recente ha fatto una verifica con tutta la squadra, perché è giusto fare questo tipo di verifiche in questo periodo. La squadra è assolutamente concentrata sui nostri obiettivi, sono tanti. Frattesi è un giocatore importante di questa squadra, non ha mai manifestato in modo esplicito l’idea di andar via. Squadre che si sono manifestate in modo diretto, a noi, non ce ne sono. Sappiamo che ha un agente che è molto simpatico, è un amico, quindi qualcosa ha mosso attorno agli interessi di questo ragazzo. È diventato un qualcosa più di mediatico. Noi siamo contenti, è un ragazzo importante, ultimamente ha giocato meno perché non è stato bene fisicamente. Ha avuto dei problemi, non cose gravi, che lo hanno messo un po’ in disparte, ma non si è mai tirato indietro”. 

    20:18

    Ausilio a Sky: “Mi fido dei ragazzi, non degli algoritmi”

    Così il direttore Piero Ausilio ai microfoni di Sky Sport, a pochi minuti dal fischio d’inizio di Sparta Praga-Inter: “Al di là del discorso economico, che ha la sua importanza, conta soprattutto l’aspetto tecnico, il prestigio, conta l’ambizione di questo club. Abbiamo solo un obiettivo: passare il turno e possibilmente nelle prime otto, ma per farlo bisogna passare da queste due partite, entrambe difficili. Mi fido solo dei nostri ragazzi, non degli algoritmi, che mi mandano in confusione e ci capisco poco”.

    20:15

    Tre assenze importanti per Inzaghi

    A Praga, Bisseck, Acerbi e Calhanoglu non saranno della partita: al loro posto, dal primo minuto Pavard, De Vrij e Asllani.

    20:10

    Zielinski a Sky: “Tanti impegni? Inter costruita per questo”

    Calendario fitto di impegni, ma Zielinski guarda con ottimismo al futuro: “L’Inter è costruita per questo, per competere in tutte le competizioni, abbiamo una rosa bella ampia. Con qualche infortunio, ma ci sono giocatori che vogliono dimostrare il loro valore. Non ci saranno problemi e lotteremo fino alla fine in tutte le competizioni”.

    20:09

    Zielinski a Sky: “Partita fondamentale, loro non giocano da tanto tempo”

    Ai microfoni di Sky Sport, nel pre gara, ha parlato Piotr Zielinski: “Tutti lo sappiamo che questa è una partita importantissima, fondamentale. Giochiamo contro una squadra che è stata ferma in campionato, sarà la loro prima partita dopo tanto tempo. Sicuramente vorranno dimostrare il loro valore, non sarà facile, ma abbiamo tutte le qualità per vincere questa partita. Tre punti fondamentali per la classifica”.

    20:07

    La panchina dell’Inter

    A disposizione di Simone Inzaghi, ci saranno i portieri Josep Martinez e Calligaris, oltre a Re Cecconi, Darmian, Carlos Augusto, Buchanan, Frattesi, Zielinski, Zanchetta, Arnautovic e Taremi.

    20:02

    La formazione ufficiale dello Sparta Praga

    Le scelte ufficiali di Friis.

    SPARTA PRAGA (3-4-1-2): Vindahl; Vitik, Panak, Sorensen; Wiesner, Sadlek, Kairinen, Rynes; Laci; Birmancevic, Olatunji. All. L. Friis.

    20:00

    Inter, la formazione ufficiale

    La formazione ufficiale dell’Inter.

    INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; M. Thuram, L. Martinez. All. S. Inzaghi.

    19:55

    Inter, i precedenti con lo Sparta Praga

    Sparta Praga e Inter si sono affrontate in quattro precedenti occasioni nelle competizioni europee: tre le vittorie per i nerazzurri, che restano imbattuti contro avversarie della Repubblica Ceca in Champions League. TUTTE LE CURIOSITÀ DELLA PARTITA

    19:50

    Dove vedere Sparta Praga-Inter

    Ecco tutte le info per seguire Sparta Praga-Inter in diretta tv e streaming. LEGGI QUI

    19:45

    Sparta Praga-Inter, l’orario

    Calcio d’inizio previsto per le ore 21 alla “epet ARENA” di Praga.

    epet ARENA – Praga LEGGI TUTTO

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    Sparta Praga-Inter, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    Dove vedere Sparta Praga-Inter in tv
    Oggi alle ore 21 l’Inter affronta in trasferta lo Sparta Praga, partita da seguire in diretta su in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW. Telecronaca Fabio Caressa, commento Beppe Bergomi, a bordocampo Andrea Paventi e Matteo Barzaghi; Diretta Gol con Federico Zancan. Alle ore 21 spazio anche a Diretta Gol su Sky Sport 251 e in streaming su NOW per seguire le partite in contemporanea. Inoltre- dalle 18, dalle 20, dalle 23 e da mezzanotte- appuntamento con ‘Champions League Show’. In studio: Federica Masolin in compagnia di Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Esteban Cambiasso e Paolo Condò. Mario Giunta per le news

    I numeri di Sparta Praga e Inter
    Sparta Praga e Inter si sono affrontate in quattro precedenti occasioni nelle competizioni europee, con la squadra italiana che ha vinto tre di queste (1P). Questa sarà la prima volta che queste due formazioni si affronteranno tra Coppa dei Campioni e UEFA Champions League. L’Inter è imbattuta contro avversarie della Repubblica Ceca in Champions League (3V, 1N), con tutti e quattro i precedenti arrivati dal 2019/20 in avanti; i nerazzurri hanno vinto tutte le tre più recenti, segnando nove gol e subendone solo uno. Lo Sparta Praga ha vinto solo una delle ultime 20 partite di Champions League (5N, 14P) e ha perso le ultime quattro di fila: non è mai stato sconfitto in cinque gare consecutive nella competizione. Ognuna delle ultime quattro partite di Champions League dell’Inter si è conclusa sul punteggio di 1-0 (3V, 1P), perdendo 1-0 contro il Bayer Leverkusen in quella più recente. Le uniche due squadre ad aver collezionato cinque gare consecutive con un 1-0 nella stessa stagione sono state la Juventus nel 2004/05 (5V) e il Maccabi Haifa nel 2009/10 (5P). Lo Sparta Praga ha subito 18 gol in questa Champions League, il suo numero più alto in una edizione dal 1999/00 (18 in 12 partite); l’unica stagione in cui ha incassato più reti nelle grandi competizioni europee è stata la precedente (22), rendendola la formazione che ha subito più gol nelle ultime due stagioni in Europa (40). L’Inter ha subito il suo primo gol in questa Champions League nella gara più recente (0-1 contro il Bayer Leverkusen), interrompendo una serie di cinque clean sheet consecutivi. I nerazzurri sono stati sotto nel punteggio complessivamente per soli 285 secondi nel torneo in corso, meno di ogni altra squadra. Lo Sparta Praga ha trascorso il 60% delle sue partite di UEFA Champions League in questa stagione in svantaggio, la terza percentuale più alta dietro allo Slovan Bratislava (69%) e al Salisburgo (64%), mentre gli avversari dell’Inter sono stati sotto nel punteggio solo per lo 0.8% delle loro gare. LEGGI TUTTO

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    Juve, Vlahovic il pesce fuor d’acqua

    A Bruges la Juve ha giocato senza tutto l’attacco – Dusan fuori per 76 minuti, Yildiz e Conceição per oltre un’ora -: non a caso ha mosso tanto e creato pochissimo. Ha preso il punto qualificazione, l’obiettivo minimo, e può ritenersi soddisfatta: più del risultato che del gioco, ma non stiamo a guardare il capello.

    Il primo tempo è stata una palla (leggi noia), nella ripresa qualcosa le squadre hanno mostrato. Mbangula il più vivace, Locatelli è risultato efficace in fase di interdizione e copertura, mentre Douglas Luiz ha alternato cose buone ad altre meno buone. Koop ha indossato il vestito grigio fumo.

    Per Thiago è il pareggio numero sedici (su 30 partite), certamente il più importante.

    La giuntolizzazione  è in via di completamento

    Aspettando la diretta da Bruges mi sono divertito a mettere a confronto i prodotti della Next Gen con l’attuale prima squadra della Juve, titolare più, titolare meno.

    Conosco anch’io divertimenti più sani e goduriosi, ma tra un telefonata, una riunioncina (detesto quelle che superano il quarto d’ora) e una visita parenti (ieri il direttore marketing dell’AFA, Leandro Petersen) del tempo da occupare ne rimane.

    In porta, nella Next, ho messo Daffara, l’attuale numero 1. E poi – per settore – Savona Dragusin Huijsen De Winter (Rouhi); Fagioli Barrenechea Miretti; Soulé Yildiz Iling-Junior (Mbangula). Tutti simpaticamente già ceduti tranne Savona, Fagioli, Yildiz e Mbangula. E non ho considerato Barbieri, Compagnoni, Riccio, Muhamerovic, Cerri e Nonge, mandati a giocare in giro: un prestito di Gruppo.

    La formazione di Thiago si presenterà invece così, mottate a parte: Di Gregorio; Savona (Alberto Costa) Gatti Kalulu Cambiaso (McKennie); Locatelli Thuram; Nico Koopmeiners Yildiz (Kolo Muani); Vlahovic.

    Nel giro di poco tempo il lavoro di Cherubini, Manna e Claudio Chiellini (e Tognozzi) è stato smontato quasi integralmente con soddisfazione economica ma scarsa lungimiranza: la formazione che ho indicato era costata complessivamente 3 milioni e mezzo. Ora, se penso che Dragusin è stato appena valutato 35 milioni e Huijsen 45 dal Chelsea (il Bournemouth non l’ha dato poiché ritiene troppo lunghe le scadenze del pagamento prospettate dai Blues) e che Soulé è stato venduto a 30, giungo facilmente alla conclusione che quel “sogno” ha dato assai più del previsto.

    Competenza, programmazione, fiducia, pazienza e ci si autoalimenta, si investe. Ovviamente con coraggio e ostinazione. Anche se, parafrasando John Lennon, mica Tony Effe, il calcio è ciò che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti. LEGGI TUTTO

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    Bruges-Juventus, Thiago Motta: “Gli attaccanti devono contribuire di più”

    Un punto che basta per agguantare i playoff, ormai praticamente certi, ma che non è sufficiente per sperare di finire tra le migliori 8. E che probabilmente non può soddisfare Thiago Motta, per come è arrivato: appena 5 tiri in tutto il match, uno solo nel primo tempo. E gli attaccanti che “si sono visti troppo poco”, come ammette lo stesso allenatore bianconero con una nota di rimprovero. “Tutte le squadre venute qui hanno avuto difficoltà, giocando contro una squadra che si chiude e difende molto bene”, dice Motta a Sky a fine partita. “Così è andata anche a noi, che non abbiamo sofferto ma non abbiamo neanche creato a sufficienza per poter vincere. Peccato perché potevamo fare meglio”. LEGGI TUTTO

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    Le pagelle di Bologna-Borussia Dortmund 2-1

    La prima vittoria stagionale in Champions League arriva grazie al contributo della panchina. Sono Dallinga e Iling-Junior, subentrati a Castro e Orsolini, a firmare la rimonta sul Dortmund. Ottimo anche l’ingresso di Odgaard ma il migliore in campo è Ndoye. Grande prova anche di Lykogiannis e Holm. Le pagelle di Dario Massara LEGGI TUTTO