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    Baroni, conferenza Genoa-Verona: “Ritiro? Parla la Juve! Lazovic…”

    “Siamo incazzati con noi stessi perché possiamo e dobbiamo fare di più”. Marco Baroni ha iniziato così la sua conferenza per parlare della prossima sfida contro il Genoa. Il suo Verona non sta attaraversando uno dei momenti più positivi della stagione e l’hanno dimostrato anche gli ultimi risultati: 5 sconfitte consecutive, ultima col Monza, considerando la Coppa Italia e un solo punto conquistato in Serie A nelle ultime 7 giocate, quello in trasferta contro il Torino. L’anticipo di venerdì contro i liguri in un campo difficile è senza dubbio un crocevia importante della stagione per la squadra. 
    Genoa-Verona, conferenza Baroni
    Marco Baroni ha parlato in vista della prossima sfida contro il Genoa: “Per noi rappresenta un’opportunità. Non dobbiamo spaventarci di un campo o l’altro perché sappiamo che l’avversario è in salute e sta facendo bene dal suo ritorno in Serie A”. Sull’atteggiamento: “Sul 2 a 0 col Monza siamo usciti dalla partita e non trovo una giustificazione per questo. Modulo? La soluzione non è nel sistema ma nel lavoro, oltre ad avere una testa un po’ spensierata, ci vuole energia, vitalità e voglia”. Sul ritiro: “Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte e la squadra mi segue, altrimenti non andresti a Torino perdendo all’ultimo secondo contro la Juve”. Sui singoli: “Cabal sta per rientrare, ha avuto una ricaduta, Lazovic e Dawidowicz torneranno dopo la sosta”. In chiusura sul percorso simile a Lecce: “I dati rimangono nello storico ma non mi servono, ora devo trovare quelli che ci possono aiutare a uscire dalla situazione attuale”.  LEGGI TUTTO

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    Milan, infortunio Pulisic: solo un affaticamento muscolare contro il Psg

    Sospiro di sollievo per Christian Pulisic. Uscito dolorante al 90° minuto contro il Paris Saint Germain per un problema muscolare, l’esterno statunitense si sottoporrà nelle prossime ore agli esami strumentali, ma da Milanello filtra ottimismo. Sembra, infatti, che si tratti soltanto di un affaticamento che verrà certificato dagli ulteriori accertamenti. Una buona notizia per Pioli, anche se il giocatore probabilmente salterà la partita contro il Lecce (in programma sabato alle 15) ed è in dubbio la convocazione con la nazionale statunitense.

    Pronto Chukwueze?

    In caso di forfait di Pulisic, Pioli potrebbe contare su Samuel Chukuwueze. Tornato a disposizione contro il Psg dopo lo stop per una lesione al bicipite femorale rimediata in nazionale, il nigeriano ha giocato l’ultima partita un mese fa a Marassi contro il Genoa. “Chukwueze sarà pronto nel caso in cui ci sia bisogno” aveva detto Pioli alla vigilia del match contro i francesi.  LEGGI TUTTO

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    Napoli-Union Berlino, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    Dove vedere Napoli-Union Berlino in tv
    La partita tra Napoli e Union Berlino, valida per la 4^ giornata di Champions League, si gioca oggi, mercoledì 8 novembre, alle ore 18.45 live su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca Telecronaca Maurizio Compagnoni, commento Beppe Bergomi, a bordocampo Francesco Modugno e Massimo Ugolini. Diretta Gol Federico Zancan. La quarta giornata  della massima competizione europea sarà live su Sky Sport e su NOW, con la possibilità di seguire 15 partite per ogni turno, anche in contemporanea grazie a Diretta Gol. Da non perdere inoltre gli approfondimenti pre, dalle ore 18, e postpartita, di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Federica Masolin con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò e Esteban Cambiasso. Mario Giunta per le news. 

    I numeri di Napoli e Union Berlino
    Il Napoli ha vinto 1-0 nella gara d’andata contro l’Union Berlino, effettuando solo sei tiri totali (di cui uno nello specchio della porta). Le sei conclusioni complessive con un valore di Expected Goals di 0,25 di quel match rappresentano i valori più bassi per una squadra che ha vinto una partita in questa stagione di Champions League. L’Union Berlino sta registrando la sua serie di sconfitte più lunga nelle competizioni europee, perdendo ciascuna delle ultime quattro partite, di cui tutte e tre in questa Champions League. La formazione di Berlino è uno dei tre club a non aver raccolto alcun punto nella fase a gironi di questo torneo, insieme a Benfica e Anversa. Il Napoli ha perso solo due delle ultime 15 partite della fase a gironi di Champions League (10 vittorie, 3 pareggi), segnando in media 2,4 gol a partita nel periodo (36 reti in 15 match). Questa sarà solo la seconda trasferta dell’Union Berlino in Champions League, dopo la sconfitta per 0-1 contro il Real Madrid nella prima giornata. Il Napoli ha perso solo una delle ultime 14 partite casalinghe in Champions League (9 vittorie, 4 pari), la sconfitta è però arrivata nella prima partita interna di questa edizione contro il Real Madrid. I partenopei non hanno mai perso due gare casalinghe di fila in Coppa dei Campioni/UEFA Champions League. L’Union Berlino potrebbe diventare la prima squadra tedesca a perdere le prime quattro partite di Champions League; lo Schalke 04 è l’unica altra squadra tedesca ad aver subito tre sconfitte nelle prime tre. LEGGI TUTTO

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    Mourinho chiama, Dybala non risponde: “Ho trovato cinque chiamate perse”

    Immaginatevi la vittoria del Mondiale con l’Argentina. Immaginatevi quanti messaggi e chiamate possa aver ricevuto Paulo Dybala subito dopo il trionfo in Qatar ai rigori contro la Francia. Bene e ora immaginatevi Mourinho, innamorato di ognuno dei suoi calciatori e felice dei loro successi anche personale, che chiama la Joya prima ancora di realizzare e festeggiare il fatto di essere diventato campione del Mondo. Un curioso e particolare aneddoto raccontato proprio dal campione argentino a Tyc Sports.

    Dybala: “Mourinho era felice per noi”

    Paul Dybala ha raccontato l’aneddoto nell’intervista al quotidiano argentino: “Finita la partita non avevo il cellulare con me. Arrivo nello spogliatoio, alzo il telefono per parlare con la mia famiglia e mi trovo cinque chiamate perse da Mourinho. Quando l’ho chiamato era felice. Ama gli argentini e ha sempre parlato bene anche dei giocatori che ha allenato: Lo Celso, Foyth, Lamela ma anche di Di Maria e Paredes”. Proprio su Paredes poi la Joya ha rivelato un altro retroscena riguardante il suo arrivo a Roma in estate dopo la parentesi alla Juventus: “Mi aveva detto che sarebbe tornato a Parigi e doveva capire com’era la situazione con l’arrivo di Luis Enrique. Ne ho parlato con Mourinho e mi ha detto che l’idea gli è piaciuta. Poi un giorno è venuto da me e mi ha chiesto ‘Allora Leandro viene da noi?’ e gli ho risposto di sì con certezza. Da quel momento ho chiamato Lea (Paredes n.d.r.) e gli ho detto che doveva venire a Roma. Per fortuna è successo. Volevo venisse qui perché ci troviamo bene e il calcio è vissuto come in Argentina. Stiamo bene e siamo felici con le nostre famiglie qui, ci sentiamo a nostro agio”.  LEGGI TUTTO

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    Il Napoli si qualifica agli ottavi di Champions se… Tutte le combinazioni

    Vincere con l’Union Berlino per non rischiare all’ultima giornata contro il Braga. È il diktat del Napoli per centrare la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League. In caso di vittoria al Maradona contro la formazione di Urs Fischer, reduce da dodici ko consecutivi, e contemporanea vittoria del Real Madrid contro il Braga (che qualificherebbe aritmeticamente i blancos agli ottavi) alla squadra di Rudi Garcia basterebbe poi un punto all’ultima giornata contro il Braga – qualora i portoghesi fossero ancora in corsa per gli ottavi – per qualificarsi al turno successivo, anche in caso di sconfitta il 29 novembre al Bernabeu con il Real Madrid. Il destino, dunque, è nelle mani degli azzurri che nella loro storia hanno superato la fase a gironi in quattro edizioni.

    Il calendario del gruppo C
    4^ giornata (mercoledì 8 novembre)

    NAPOLI-Union Berlino, ore 18.45
    Real Madrid-Braga, ore 21

    5^ giornata (mercoledì 29 novembre)

    Braga-Union Berlino, ore 21
    Real Madrid-NAPOLI, ore 21

    6^ giornata (martedì 12 dicembre)

    NAPOLI-Braga, ore 21
    Union Berlino-Real Madrid, ore 21 LEGGI TUTTO

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    Inter si qualifica agli ottavi di Champions se… Tutte le combinazioni

    Una vittoria a Salisburgo per festeggiare il passaggio agli ottavi di finale con due turni di anticipo senza dipendere dal risultato di Real Sociedad-Benfica: questo l’obiettivo di Simone Inzaghi. I nerazzurri sono in fatti a quota 7 punti nel girone D, a parimerito con gli spagnoli della Real Sociedad che però hanno una migliore differenza reti. In caso di successo in Austria, i vicecampioni d’Europa salirebbero a 10 punti rendendo così impossibile una rimonta al Salisburgo (che rimarrebbe a quota 3) e al Benfica che pur vincendo contro la Real Sociedad andrebbe a 3 punti. Se invece i nerazzurri dovessero pareggiare o perdere alla RedBull Arena rimanderebbero il discorso qualificazione al turno successivo, quello che li vedrà impegnati a Lisbona contro il Benfica il prossimo 29 novembre. 

    Il calendario del gruppo D
    4^ giornata (mercoledì 8 novembre)

    Real Sociedad-Benfica, ore 18.45
    Salisburgo-INTER, ore 21

    5^ giornata (mercoledì 29 novembre)

    Benfica-INTER, ore 21
    Real Sociedad-Salisburgo, ore 21

    6^ giornata (martedì 12 dicembre)

    INTER-Real Sociedad, ore 21
    Salisburgo-Benfica, ore 21 LEGGI TUTTO

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    Napoli-Union Berlino, disordini tra polizia e ultras tedeschi in centro città: 11 arresti

    Undici tifosi tedeschi dell’Union Berlino sono stati arrestati nella serata di ieri, 7 novembre, dalla Digos per i gravi disordini avvenuti nel centro di Napoli. Si tratta di supporter appartenenti ai gruppi ultras più oltranzisti della tifoseria della squadra tedesca, nonché della tifoseria del Borussia Monchengladbach, storica rivale di quella partenopea e gemellata con l’Union Berlino, impegnata oggi al Maradona contro il Napoli per la quarta giornata di Champions League. La Polizia di Stato contesta loro il reato di devastazione.

    Danni ad auto e negozi
    In particolare, gli ultras, dopo essersi rifiutati di sottoporsi ai controlli nella stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi, dalle ore 20.40 della serata di ieri, 7 novembre, formando un gruppo compatto di circa 300 persone, tutti vestiti in maniera simile e travisati con bandana rossa allo scopo di non farsi identificare, si sono resi protagonisti di gravi atti di devastazione e resistenza. Gli ultras tedeschi hanno arrecato danni alle auto in sosta e all’arredo urbano cittadino e hanno aggredito ripetutamente i reparti delle Forze di Polizia con sanpietrini, mazze, aste di metallo e di legno e con lancio di petardi e artifici pirotecnici, devastando un esercizio commerciale ubicato in Piazza Dante. Contestualmente, il personale del Commissariato di Secondigliano ha proceduto all’arresto di un ulteriore tifoso tedesco, autore di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Nei confronti degli undici tedeschi saranno emessi i provvedimenti di Daspo internazionale, con procedura d’urgenza. In mattinata una riunione Uefa (anche) in tema sicurezza, gestione e contenimento tifosi Union. L’obiettivo di tutte le forze in campo è quello di scongiurare ulteriori scontri, soprattutto in considerazione dei nuovi arrivi dalla Germania, evitando anche eventuali contatti con i tifosi del Napoli. 
    Questura: “Scontri cercati dai tifosi tedeschi”
    “Gli scontri con le forze dell’ordine sono stati voluti e ricercati dalla tifoseria tedesca”. Lo ha detto il questore di Napoli Maurizio Agricola in relazione ai tafferugli. Secondo quanto ha reso noto il questore di Napoli, stasera saranno 900 gli uomini e le donne delle forze dell’ordine che si occuperanno della sicurezza in occasione della gara. Oggi è previsto l’arrivo di altri sostenitori dalla capitale tedesca. Ricordiamo che c’è un precedente legato alla passata stagione, quando gli ultras dell’Eintracht Francoforte misero in fermento la città partenopea. LEGGI TUTTO