consigliato per te

  • in

    Salernitana, Inzaghi attacca: “Gol Napoli in fuorigioco di un metro”

    Salernitana-Napoli, le dichiarazioni di Inzaghi
    Queste le dichiarazioni dell’allenatore: “Avevo chiesto alla squadra di uscire tra gli applausi e l’ha fatto. Paghiamo quel gol in fuorigioco, era netto, di 1 metro. Poi contro i campioni d’Italia abbiamo fatto il massimo. Poi ho anche rischiato inserendo altre punte. Finalmente ho visto la Salernitana che mi piace. Il calendario adesso è tosto, ma sono convinto che torneremo a fare bene e usciremo da questa difficile classifica. Pochi gol? Abbiamo tanti ragazzi nuovi avanti. Quando giochi contro una delle squadre più forti d’Europa il test è complicato. Era un po’ che non li vedevo dal vivo, però abbiamo subito il giusto. Dentro l’area dobbiamo essere più cattivi. Con il lavoro capiranno e miglioreranno, perché hanno talento. Spero che crescano in fretta perché il nostro cammino dipende anche da loro. Quando andremo a giocare con le dirette concorrenti con questo spirito, sono convinto che vinceremo. Dobbiamo continuare a sudare la maglia”. LEGGI TUTTO

  • in

    Kalulu operato, il messaggio social: “Milan, non vedo l’ora di tornare”

    Un’assenza lunga e pesante per Stefano Pioli. Il Milan, infatti, dovrà fare a meno di Pierre Kalulu per diverso tempo. Il difensore è dovuto uscire anzitempo nell’ultima sfida di campionato contro il Napoli, e dopo gli approfondimenti del caso è stata riscontrata la rottura completa del tendine del retto femorale sinistro. Da lì la decisione di operarlo, con il club che ha comunicato i tempi di recupero.
    Milan, il messaggio di Kalulu
    Operazione che è andata al meglio, come sottolineata dalla società rossonera. A seguito dell’intervento, lo stesso Kalulu ha deciso di pubblicare un post sul proprio account Instagram: “L’operazione è andata molto bene, grazie a tutto il team medico, al dottor Lasse Lempainen e grazie a tutti per i vostri messaggi di sostegno. Non vedo l’ora di tornare in campo, facciamo un passo indietro in previsione per un domani”. Intanto Pioli, senza mezzi termini, nell’ultima conferenza stampa ha sottolineato di voler un altro difensore da inserire nel prossimo mercato di gennaio. LEGGI TUTTO

  • in

    D’Aversa, Roma-Lecce: “Loro non sono solo Lukaku e Dybala”

    Roma-Lecce, conferenza D’Aversa
    Roberto D’Aversa ha parlato alla vigilia della sfida con la Roma: “Dobbiamo avere volontà, entusiasmo e personalità di fare la prestazione. Loro sono una squadra forte e conteranno su uno stadio sold-out. Il primo obiettivo deve essere far arrivare il meno possibile i palloni a loro. Lukaku è bravo a coprire palla, Dybala a venire dentro. Dobbiamo lavorare su entrambe le cose. Loro assenze? Non possiamo pensare a questo, andiamo in campo rispetto perché hanno tanti giocatori forti”. Sulla mentalità: “Dovremo partire forte perché loro saranno spinti dai tifosi e dallo stadio. Contro Fiorentina e Parma siamo partita in sordina e abbiamo avuto difficoltà”.
    Sulle condizioni del gruppo: “Oudin non possiamo giudicarlo per una partita. Rende meglio sulla trequarti e dobbiamo portarlo a giocare vicino alla porta. Su Blin e Kaba? Due percorsi diversi, entrambi rientrano da piccoli problemi. Si sono sempre allenati e devono continuare a lavorare. Piccoli? La gara di mercoledì mi è servita per capire la condizione di diversi ragazzi. Lui, come Berisha e Venuti possono fare 90′ nonostante abbiano giocato poco”. In chiusura su Ramadani: “Blin per caratteristiche può essere il suo sostituto, ma giocando a due possono giocare lì anche Gonzalez e Kaba. Berisha è più mezz’ala ma può arrivare a giocare anche a due”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Gilardino, Cagliari-Genoa: “Formazione? Scelte forzate, Gudmundsson…”

    “Vincere ti dà energia positiva, aiuta nel lavoro e nell’entusiasmo”. Alberto Gilardino ha ritrovato continuità dopo due sconfitte consecutive contro Milan e Atalanta. Nell’ultimo turno di Serie A è arrivata a vittoria contro la Salernitana con la firma di Gudmundsson, lo stesso giocatore che ha poi deciso la gara di Coppa Italia contro la Reggiana. Proprio questa è stata l’ultima gara giocata dai rossoblù che ora stanno preparando la trasferta sul campo del Cagliari. 
    Cagliari-Genoa, conferenza Gilardino
    Alberto Gilardino ha analizzato la prossima sfida contro i sardi: “Domani ci aspetta una partita molto difficile, incontriamo una squadra che ha riacceso la fiammella dell’entusiasmo. Hanno una squadra e un allenatore con materiale umano importante, hanno tante scelte in attacco con Pavoletti, Lapadula, Shomurodov, Luvumbo e Mancosu. E’ una squadra costruita nel modo giusto con un allenatore di esperienza e molto bravo. Noi vogliamo dare continuità agli ultimi risultati e scendere in campo con la giusta mentalità per continuare nel nostro percorso”.
    Sulle condizioni: “Dovrò fare diverse valutazioni perché ci sono dei giocatori acciaccati. Ci saranno scelte forzate perché in attacco ho giocatori da valutare e spero possano venire con noi”. Su Gudmundsson: “Un giocatore molto importante per noi perché sa cambiare l’inerzia delle partite e deve saper accendersi subito”. In chiusura su Ekuban: “E’ dentro al gruppo e vuole dare tanto, deve trovare una stabilità e continuità negli allenamenti. Avere una condizione buona che gli permetta di lavorare al meglio. Può essere una risorsa importante per la squadra”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Allegri, conferenza Fiorentina-Juve: Vlahovic-Chiesa? Vi spiego. Danilo ko

    La Juventus è impegnata sul campo della Fiorentina nell’11° turno del campionato di Serie A. I bianconeri hanno ottenuto 4 vittorie e un pareggio nelle ultime cinque giornate, senza incassare neanche un gol, e sono secondi in classifica con 23 punti, a meno due dalla capolista Inter. La Fiorentina, invece, nelle ultime due di campionato, ha perso contro Empoli e Lazio senza trovare la via del gol. La partita tra la Juve e i viola è in programma domenica alle ore 20.45 allo stadio Franchi di Firenze ma potrebbe essere a rischio rinvio per il maltempo in Toscana. Massimiliano Allegri ha presentato la gara in conferenza stampa.
    Allegri in conferenza stampa
    “Innanzitutto esprimo la mia vicinanza ai famigliari delle vittime dell’alluvione in Toscana e a chi ha subito danni e disagi. Questa è la cosa più importante. Domani è importante perché è Juve e Fiorentina è c’è una bella rivalità. Troveremo una squadra forte, anche se arriva da due sconfitte. Una squadra propositiva, che gioca, per tornare a casa con un buon risultato servirà una bella partita” ha dichiarato Massimiliano Allegri in conferenza stampa. Il tecnico bianconero ha aggiunto: “Quanto all’infortunio di Weah, potrei spostare McKennie. Abbiamo delle certezze, è utile andare avanti su questo”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Ranieri, Cagliari-Genoa: “Mille occhi su Gudmundsson”

    Cagliari-Genoa, conferenza Ranieri
    Claudio Ranieri ha analizzato la gara coi rossoblù: “Sono una signora squadra con grandi giocatori. Gilardino ha cambiato tutto, dobbiamo avere il massimo rispetto e fare una partita di livello con l’aiuto dei nostri tifosi. Stiamo lavorando bene e siamo consapevoli. Retegui? Grande giocatore con una grande rapidità di esecuzione, avremmo mille occhi su Gudmundsson che ha fatto 4 gol in campionato”. Sui gol subiti: “Mi sono stufato di subirli, non è possibile che chi si debba salvare prenda sempre gol”. Sulla mentalità e le reti nel finale: “Vogliamo provarci sempre fino alla fine. C’è modo e modo di perdere, dobbiamo migliorare in difesa e facciamo tanti errori che non facevamo l’anno scorso”. 
    Sui singoli: “Pereiro sta entrando nell’ottica del mio calcio. Petagna è sulla strada buona ma non ancora al 100% così come Shomurodov. Makoumbou? Gli rompo le scatole perché lo voglio perfetto. Viola giocatore di grande personalità e qualità”. Su Luvumbo: “Ha fatto la differenza in tutte le partite per quello dipendiamo da lui”. In chiusura su Pavoletti: “E’ la nostra Serie A, sta portando esperienza nel gruppo ed è sempre in prima fila a tirare il gruppo”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Inzaghi: “Thuram può migliorare. Atalanta-Inter? Ecco cosa mi aspetto”

    L’Inter si appresta ad affrontare l’Atalanta per confermare l’ottima prestazione vista contro la Roma di Mourinho. I nerazzurri sono primi in classifica a +2 sulla Juventus, e la sfida contro la squadra di Gasperini rappresenta sicuramente un test fondamentale per il cammino della formazione di Simone Inzaghi. Il tecnico ha presentato la sfida di domani ai canali ufficiali del club: “Sarà una gara impegnativa. Conosciamo l’Atalanta che fa bene da anni, ha un ottimo allenatore e un’ottima società che sta ottenendo risultati anche in questo campionato. Sarà una partita dove dovremo tenere molto alta la concentrazione. Dovremo essere bravi a soffrire tutti insieme in alcuni momenti della partita. Serviranno la lucidità e la concentrazione che abbiamo avuto nelle ultime gare”.
    Inzaghi, le parole su Thuram
    Il tecnico ha poi voluto elogiare Thuram, che in questo avvio di campionato ha realizzato quattro gol e sette assist: “Marcus è stato bravo. È dal 13 luglio che tutti i ragazzi stanno lavorando molto bene, davanti c’è sempre il ‘noi’, non l”io’. Marcus si è inserito nel migliore dei modi grazie all’aiuto di tutti quanti e secondo me ha ancora margini di miglioramento. Deve continuare a crescere così come sta facendo ogni giorno quando viene qui ad allenarsi”. Infine, una considerazione sulla fase difensiva degli avversari: “La partita di per sé offre tantissimi stimoli, chiaramente conosciamo questo dato. L’Atalanta ha preso pochissimi gol e neanche uno in casa, stanno mettendo tantissima attenzione nella fase difensiva, ma è sempre stata una squadra che non concede tantissimo. Dovremo essere bravi in quest’aspetto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Djuricic: “Juve da Scudetto con Samardzic. Vlahovic top e Kostic…”

    «Per noi serbi la Juve è sempre stata speciale. Dai tempi di Jugovic e Kovacevic nel nostro Paese abbiamo un occhio di riguardo per la Vecchia Signora. Adesso con Vlahovic e Kostic è diventata la nostra squadra italiana preferita, se a gennaio arriva pure Samardzic divento tifoso bianconero anch’io…». Sorride direttamente dal lungomare di Atene, il fantasista Filip Djuricic. I 30 gradi di inizio novembre in Grecia hanno indotto il trequartista a regalarsi insieme a Jovetic (Olympiacos) e alla nutrita colonia di calciatori slavi che milita nella città del Pireo un ultimo bagno al mare.

    Djuricic: “L’Italia resta sempre nel mio cuore”

    Prima di correre all’allenamento, però, il numero 31 dei verdi ateniesi si è fermato a chiacchierare con noi: «L’Italia resta sempre nel mio cuore. Ho vissuto tantissimi anni da voi e continuo a seguire con attenzione la Serie A». Il classe 1992 adesso sta brillando nelle fila del Panathinaikos primo in classifica nella Super League greca, grazie anche ai suoi 3 gol e 2 assist in 7 presenze. Numeri importanti per l’ex Benfica e Sassuolo, che aveva bisogno di rilanciarsi dopo l’ultima sofferta stagione con la Sampdoria. Chi meglio di lui per analizzare la Juve alla serba, che sta nascendo grazie ai suoi compagni di nazionale. LEGGI TUTTO