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    Faraoni, l’incredibile simulazione per far annullare il gol di Kean

    TORINO – Una serata non certo fortunata per Moise Kean, autore di una doppietta nel match contro il Verona revocata però dal Var. Nel primo tempo l’attaccante della Juventus era riuscito a battere Montipò, ma in partenza di azione era stato beccato in fuorigioco per questione di millimetri. Nella ripresa il numero 18 bianconero era riuscito a realizzare nuovamente il vantaggio con un colpo di testa, ma anche in questa occasione il Var ha ravvisato un fallo ad inizio azione segnalando al direttore di gara una manata sul volto di Faraoni.
    Juve-Verona, tabellino e statistiche
    Kean, gol annullato: il gesto di Faraoni
    Dopo aver rivisto le immagini al monitor, Feliciani ha deciso di annullare il secondo gol della serata di Kean, ma alle telecamere e poi sui social non è sfuggito il gesto clamoroso di Faraoni. Dopo essere stato colpito sul volto, il capitano del Verona è rimasto per qualche secondo a terra, subito dopo si è messo sulle ginocchia per seguire l’azione e una volta vista la rete di Kean ha deciso di tornare nuovamente a terra. Un episodio che sui social ha scatenato al furia dei tifosi bianconeri che hanno accusato Faraoni di antisportività. LEGGI TUTTO

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    Cambiaso dopo il gol vittoria al Verona: “Ecco cosa ho imparato alla Juve”

    TORINO – “Quanto vale questa vittoria? Vale tanto, vale la vetta della classifica e sono contento per la squadra, perché ce lo siamo meritato”. Sono le parole, ai microfoni di Dazn, di Andrea Cambiaso, match winner dell’emozionante sfida dell’Allianz Stadium tra Juventus e Verona.

    Le parole di Cambiaso

    “C’è un patto nello spogliatoio? Il patto è quello di arrivare al campo ogni giorno, continuare a migliorare con l’obiettivo di vincere quante più partite possibili e poi vedremo dove saremo. Che emozioni provo in questo momento? Sono contento, chiaramente, ma se c’è una cosa che ho capito in questi due mesi qui è che ci vuole equilibrio: devo migliorare. Gli obiettivi? Continuiamo a fare quello che facciamo, abbiamo gestito la vittoria di Milano, gestiremo anche questa…”, conclude Cambiaso. LEGGI TUTTO

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    Kean, la rabbia per la sostituzione in Juve-Verona: il dialogo con Landucci

    TORINO – Grande amarezza per Moise Kean. Autore di due gol bellissimi, entrambi annullati dopo l’intervento del Var, ha vissuto con particolare nervosismo gli ultimi minuti in campo sul prato verde dell’Allianz Stadium. Appena ammonito per un gesto di stizza, il tecnico Massimiliano Allegri – al minuto 62 – ha deciso di inserire al suo posto Federico Chiesa.
    Il nervosismo di Kean
    Moise Kean, nonostante i lunghi e meritati applausi del pubblico presente sugli spalti dell’impianto torinese, ha tirato dritto negli spogliatoi, mentre la mimica labiale palese un inequivocabile, e ripetuto, “Perché, perché?”. Immediato l’intervento del vice di Allegri, Landucci, che ha spiegato all’attaccante italo-ivoriano come l’ingenua ammonizione appena rimediata potesse rappresentare un rischio per il prosieguo della partita. Bellissimo, poi, il gesto di Carlo Pinsoglio, che si è affrettato a raggiungere Kean che, dopo pochi minuti, è tornato a sedersi regolarmente in panchina. LEGGI TUTTO

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    Di Francesco: “Spalletti? A Frosinone non solo per Soulé. Come sta Kaio”

    Archiviato il ko di Bologna dello scorso weekend, il Frosinone si proietta al match contro il Cagliari, in programma domani alle 12.30. Giornata di vigilia dunque per i gialloblù, con le consuete dichiarazioni pre gara di Eusebio Di Francesco. Tanti gli argomenti toccati dal tecnico, tra cui quello della possibilità di vedere Soulé con l’Italia. Argomento sempre più caldo, specie dopo la visita del commissario tecnico Luciano Spalletti al centro sportivo dei ciociari.
    Cagliari-Frosinone, le dichiarazioni di Di Francesco
    Queste le dichiarazioni di Di Francesco: “Al di là che noi guardiamo partita per partita e che dobbiamo pensare principalmente al Cagliari, a seguire abbiamo anche la Coppa Italia (a Torino, ndr) e poi penseremo anche all’Empoli. Sono tutte gare molto importanti, ho sempre detto che noi abbiamo tante finali da affrontare per arrivare a quello che è l’obiettivo-salvezza. Quindi, nell’ottica di considerarne una alla volta, questa di Cagliari è da considerare importante come lo saranno anche le altre. Loro hanno il vantaggio di avere il pubblico amico, un ambiente carico e il desiderio di portare in dote la prima vittoria. A Salerno hanno giocato un’ottima gara però noi dobbiamo pensare alle cose che ci riguardano, ad affrontare la gara con grande determinazione per poter ottenere un risultato positivo. L’identità e le mentalità devono rimanere sempre le stesse, poi dipende sempre anche dalle squadre avversarie. Come approcciano e fanno la partita. E poi sappiamo che ci sono 95’-100’ di partite dentro la partita”. Di Francesco ha poi parlato anche dei singoli… LEGGI TUTTO

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    Boloca risponde a Zirkzee: pari tra Sassuolo e Bologna

    REGGIO EMILIA – Il sabato della 10ª giornata della Serie A lo apre il match del Mapesi Stadium tra Sassuolo e Bologna finito 1-1, 10° risultato utile consecutivo per i rossoblù di Thiago Motta. Partenza sprint degli ospiti che dopo 4′ sbloccano il parziale: brutto errore di Erlic sul lancio lungo di Bonifazi, il croato sbaglia il tempo d’intervento con Zirkzee che prima controlla con il tacco, scarta Consigli e segna l’1-0. I padroni di casa reagiscono al 13′ con Skorupski che si supera sulla conclusione dai 20 metri di Vina e al 18′ con il tiro a giro di Pinamonti che sfiora il palo. L’assedio dei ragazzi di Baroni ha successo prima dell’intervallo: al 44′ Toljan serve Boloca che da posizione defilata calcia un destro chirurgico che si infila all’angolino per l’1-1. Nella ripresa ancora Skorupski protagonista due volte nella stessa azione quando al 69′ para prima il tiro a giro mancino di Berardi e poi il tap-in di Pinamonti, all’80’ gli emiliani trovano la rete del 2-1 con il tap-in di Zirkzee ma il Var annulla il gol per fuorigioco (posizione irregolare di partenza di Orsolini). LEGGI TUTTO

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    Pioli tra flop col Psg e caso Calabria: “Nervi tesi, ma dette cose non vere”

    Il Milan è atteso dalla difficile sfida di domani contro il Napoli al Maradona. Dopo i due ko consecutivi rimediati in Serie A contro la Juventus e in Champions League contro il Psg, i rossoneri sono ora chiamati a mandare un segnale. Stefano Pioli ha parlato della situazione del Diavolo nella consueta conferenza stampa della vigilia: “La squadra vuole cambiare. Arriviamo per la prima volta in stagione da 2 ko consecutivi in due scontri diretti e domani ce ne sarà un altro: abbiamo la voglia di cambiare la situazione e dovremmo dimostrarlo sul campo. Sono stati giorni di lavoro, di confronto, di dialoghi con i giocatori per alzare il livello della squadra e sistemare le situazioni che ci hanno visto un po’ in difficoltà nelle ultime due partite. Sicuramente non cambieremo il nostro stile di gioco. Il nostro obiettivo è vincere il campionato”.
    Pioli, i nervi tesi e Calabia
    Pioli ha proseguito: “Nervi tesi? Sì, ed è giusto che sia così. Mi sono state riportate delle cose in sala stampa non veritiere e questo ha creato confusione. Calabria voleva dire che l’ambiente ci crederà fino alla fine. Jovic e Okafor sono convocati”. Poi, sui vecchi diverbi con Garcia: “Storia vecchia, è un ottimo allenatore con un’ottima squadra. Kvaratskhelia? Nell’uno contro uno può farci veramente male”. Successivamente il tecnico ha aggiunto: “Reijnders può fare meglio, sia negli assist che nelle conclusioni. Contro il PSG abbiamo recuperato più palloni di loro, ma abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio: non possiamo cambiare i risultati così dal nulla, ma facendo le cose con più qualità. Loftus-Cheek sta ogni giorno meglio, gli manca l’ultimo step per rientrare. Potrebbe tornare per la prossima gara”. LEGGI TUTTO

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    Monza, Palladino sul post Roma: “Capisco che per fare notizia…”

    Il Monza, dopo la sconfitta allo scadere contro la Roma, è pronto a rifarsi contro l’Udinese del rientrante Cioffi. Palladino ha presentato la sfida in conferenza stampa ritornando anche sul finale del match contro i giallorossi, che ha portato all’espulsione e squalifica di Mourinho. Il tecnico dei brianzoli ha parlato anche della crescita di Vignato, tra i giovani più promettenti e ha fatto chiarezza sulle condizioni di Izzo.
    Monza-Udinese, le dichiarazioni di Palladino
    “Siamo a un buon livello ma si può sempre crescere. Viviamo una fase in cui gli automatismi sono sempre più concreti. Ma si può fare ancora tanto. A Roma è stata fatta una grande prestazione, ma c’è sempre da migliorare” – ha spiegato Palladino. Su Izzo: “Come sta? Non faccio il medico, abbiamo cercato di gestirlo al meglio possibile. Abbiamo provato a recuperarlo ma non ci siamo riusciti. E’ stato fatto un buon percorso. Lo perdiamo per un po’ di tempo ma tornerà e sicuramente ci darà una grande mano”. Sul suo futuro: “Le voci di mercato sul mio conto? Ci sono state varie chiacchiere su di me ma non mi sento di dire chi mi ha chiamato quest’estate. Sono super concentrato sul presente. Poi un elogio a Vignato: “Già l’anno scorso ne parlavo molto bene seppur non giocasse. In conferenza non dico bugie. Il talento va coltivato e Samuele è stato bravo a migliorare e ora sta raccogliendo i frutti. Bene anche Carboni, già l’anno scorso era con noi poi è andato via. Abbiamo ritrovato un giocatore maturo. Conto molto su di lui”. Infine è ritornato sul post partita contro la Roma: “Capisco che per fare notizia ci sia bisogno della polemica ma io non voglio farla. Sono cose che possono succedere, voglio parlare della partita. Oltretutto siamo stati accolti molto bene a Roma”. LEGGI TUTTO