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    Italiano: “Fiorentina, grande reazione. Potevamo fare 4 o 5 gol”

    La Fiorentina trova il secondo pareggio consecutivo in Conference League contro il Ferencvaros. La squadra di Italiano ha rimontato il doppio vantaggio degli ospiti chiudendo la sfida con il risultato di 2-2. Il tecnico viola al termine della sfida ha commentato la prestazione dei suoi: “Non riesco a capire il primo tempo che abbiamo fatto. Gliel’abbiamo regalato, con un ritmo un po’ più alto potevamo fare bene anche prima. Con un po’ di freschezza l’abbiamo rimessa in piedi e potevamo vincerla, l’aspetto positivo è la reazione dei ragazzi. Siamo stati un po’ fortunati prima del nostro 2-1, negli ultimi 20′ potevamo fare quattro o cinque gol, potevamo anche vincere. Ci teniamo questa reazione, l’ultima mezzora è andata molto bene”. 
    Italiano: “Reazione da squadra con carattere”
    Italiano ha proseguito: “È una questione solamente mentale e oggi è stato confermato. Nel secondo tempo abbiamo messo il furore che serviva per ribaltarla. Non abbiamo concesso tantissimo nel primo tempo. In Europa, quando non conosci bene gli avversari, si rivelano sempre tutti temibili” per poi concludere: “In funzione di Napoli dobbiamo vedere come stanno 3 o 4 giocatori che sono più stanchi degli altri. Nico Gonzalez è uno di questi. Per noi è fondamentale, ora con il rientro di Ikoné possiamo anche farlo rifiatare. Sono sempre felice quando i subentrati sono efficaci e cambiano l’inerzia delle partite. Parisi sulla sinistra ha fatto un grandissimo secondo tempo. Mai lamentarsi e mai trovare alibi. Cercheremo di fare una bella prestazione anche contro il Napoli”. LEGGI TUTTO

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    Mourinho e Roma-Servette: “Primo tempo orribile. Quando non c’è Dybala…”

    “Primo tempo orribile, ero in una posizione bellissima per vedere la partita. Il primo tempo non mi è piaciuto. Non abbiamo mai pressato, poco movimento, non mi è piaciuto. Nel secondo tempo molto più aggressivi, molto più movimento senza e con palla e quindi mi è piaciuto di più”. Lo ha detto José Mourinho a Sky dopo la vittoria della Roma contro il Servette in Europa League. Sull’attacco e soprattutto sull’assenza di Dybala: “Nel primo tempo non mi è piaciuto niente. Ovviamente giocando con i due attaccanti senza Paulo ci manca la creatività e chi connette. Però sono due presenze fisiche. Se i nostri quinti ci fanno arrivare le palle in area abbiamo più possibilità di fare gol perché sono più fisici. Però è diverso giocare con Paulo o senza Paulo”.
    Mourinho e la vittoria della Roma contro il Servette
    Su Pellegrini: “Purtroppo è un giocatore di enorme potenziale ma ha questa storia clinica che ciclicamente ha dei problemi. Non ho parlato ancora né con lui né con lo staff medico però dal mio posto mi è sembrato che è qualcosa di muscolare“. Su altri singoli: “Renato Sanches è importante per noi perché vuol dire ritmo. Leandro Paredes è fondamentale per noi. Bove deve migliorare nelle decisioni brevi e lo sta facendo e sono contento della sua evoluzione. Bryan Cristante che era il nostro giocatore più in forma deve giocare difensore centrale. Lorenzo Pellegrini, che ha creatività, gioca e non gioca e Aouar è quello che sta facendo fatica a trovare la nostra dimensione.  Abbiamo bisogno di tempo ma non ce l’ abbiamo perché abbiamo bisogno di punti”. Infine, Mou ha concluso: “Differenza tra la Roma di campionato e quella di Coppa? No per dire la verità c’è una differenza delle avversarie perché le squadre di Serie A sono più difficili da affrontare rispetto a Sheriff e Servette. Abbiamo 6 punti perché dovevamo farlo, siamo più forti, siamo più squadra. Le squadre di Serie A sono più forti di questi due squadre. Lo Slavia è una cosa diversa e saranno fondamentali le gare con loro”. LEGGI TUTTO

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    Mourinho, selfie rubato dalle telecamere a 15′ dalla fine di Roma-Servette

    Mourinho, il gesto durante Roma-Servette
    Il tecnico dei giallorossi non si è seduto in panchina per via della squalifica europea, e ha assistito alla sfida dalla tribuna. Nella fase finale del match, al 76′, lo Special One è stato inquadrato dalle telecamere mentre si scattava una foto. Si è trattato di un selfie con il gesto del “quattro” fatto con l’altra mano, come a sottolineare il punteggio finale della partita dell’Olimpico. Un gesto che non è passato inosservato e che è subito diventato virale sui social network. LEGGI TUTTO

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    Fiorentina, pari in rimonta: Ikoné riacciuffa il Ferencvaros nel recupero

    La Fiorentina non riesce a trovare la prima vittoria in Conference League. La squadra di Italiano, dopo il pareggio contro il Genk, ha ospitato il Ferencvaros nel match valevole per la seconda giornata della fase a gironi e dopo essere andata sotto di due gol è riuscita ad ottenere un pareggio con il risultato di 2-2. A decidere la sfida, dopo i gol di Varga e Cisse, ci hanno pensato le reti di Barak al 67′ e Ikoné nei minuti di recupero.
    Fiorentina-Ferencvaros, la partita
    Inizio complicato per la Fiorentina. I Viola provano fin da subito a fare il loro gioco ma vengono beffati dopo 25′ dal gol degli ospiti realizzato da Varga. Il Ferencvaros, pur non creando troppi pericoli alla retroguardia viola, chiude la prima frazione di gioco in vantaggio con i padroni di casa imprecisi in fase offensiva. Anche nella seconda frazione l’avvio è durissimo: secondo gol degli ospiti con Cisse al 51′. La Fiorentina però riesce a rialzare la testa e accorcia le distanze con un colpo di testa di Barak al 67′. L’inerzia della partita cambia nettamente, con la squadra di Italiano che ci crede e dopo la rete annullata a Nico Gonzalez trova il pareggio al 93′ con Ikoné.  LEGGI TUTTO

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    Gasperini: “La miglior partita di Lookman. Alcuni giocatori devono crescere”

    L’Atalanta fa un altro passo avanti nel girone di Europa League. La squadra di Gasperini è riuscita ad imporsi in casa dello Sporting Lisbona con il risultato di 2-1 grazie alle reti nel primo tempo di Scalvini e Ruggeri. Inutile il calcio di rigore realizzato da Gyokeres al 76′. Seconda vittoria europea consecutiva per la Dea dopo il 2-0 rifilato al Rakow all’esordio. Al termine della sfida il tecnico dei bergamaschi ha dichiarato: “Sono molto orgoglioso, nel primo tempo abbiamo fatto molto bene. Ci stava il risultato, fossimo stati più precisi in attacco l’avremmo chiusa prima. In Europa ci sono squadre di valore, loro sono primi in campionato e abituati a fare le coppe. Capita anche l’episodio come il rigore, alla fine c’è stato un po’ di affanno ma abbiamo fatto bene”.
    Gasperini: “Lookman è in grande condizione”
    Gasperini ha proseguito: “Ruggeri stupisce per continuità e anche Scalvini è un giovanissimo che sta giocando molto bene. Entrambi oggi hanno fatto benissimo. In mezzo a tante cose buone c’è anche qualcosa da rivedere con qualche giocatore” per poi aggiungere: “Siamo in un buon momento, cresciamo sul piano del gioco e dell’intensità. La vittoria di stasera è molto importante”. Infine, un commento su Lookman: “Stasera ha fatto forse la sua miglior partita stagionale e una delle migliori in generale. È in grande condizione, nel primo tempo poteva essere più concreto. Si è creato tante situazioni pericolose, io lo vedo in crescita. L’anno scorso ha avuto una percentuale realizzativa esagerata, ma per noi è sempre molto importante” e sui nuovi arrivati: “Scamacca, Holm, De Ketelaere, hanno bisogno di trovare i ritmi, l’intensità e la mentalità giusta. Se riusciamo a crescere anche con loro possiamo fare sicuramente bene”. LEGGI TUTTO

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    Mercato Juve, non solo Sudakov: il nome nuovo che segue Giuntoli

    La Juventus è sempre attiva sul mercato, soprattutto quello che riguarda i giovani. Sul taccuino di Giuntoli sarebbe finito Sudakov, giovane promessa che milita nello Shakhtar Donetsk .Georgiy Sudakov è un giocatore che la Juventus sta seguendo già da tempo, addirittura le prime segnalazioni sono arrivate due anni fa. “É un giocatore molto offensivo, quindi un calciatore diverso da Pogba che può essere utile un domani per avere una caratteristica tattica differente. Trattare con lo Shakhtar Donetsk. è sempre molto complicato ma sicuramente Sudakov piace sia a Giuntoli sia a Manna.
    Non solo Sudakov sulla lista della Juventus
    Non solo Sudakov, c’è anche un altro giocatore  tra gli osservati speciali dell’ultimo turno di Champions League tra lo Shakhtar e l’Anversa. L’osservatore che ieri era presente alla partita di Champions League degli ucraini ha visionato anche il centrocampista giovanissimo Arthur Vermereen. Il giocatore dell’Anversa è sul tacquino di tanti grandi club europei tra cui il Barcellona e il Milan che lo aveva seguito l’anno scorso. Si tratta di un classe 2005, che la Juventus è andata a vedere da vicino, un mediano bravo nell’interdizione ma anche nello sviluppo del gioco. Il suo attuale allenatore Van Bommel ha valorizzato bene Vermereen e lui avrebbe anche quasi le caratteristiche simili a quelle di Pogba. Prezzo? Siamo intorno ai 10-12 milioni di euro, poi se un domani dovesse esserci un’asta con una concorrenza di più club è ovvio che chi lo deve vendere potrebbe approfittarne. LEGGI TUTTO

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    Cicciobello Osimhen, il Napoli prende posizione: il comunicato ufficiale

    Nelle ultime ore sono diventate virali sui social le immagini di un “Cicciobello” ispirato a Victor Osimhen, cioè del famoso bambolotto ma in versione attaccante del Napoli. Con la cresta bionda, la maschera nera e la maglia azzurra con la scritta ‘bomber’. Insomma, con tutti i dettagli del centravanti nigeriano, capocannoniere della scorsa Serie A e uno dei principali protagonisti dello scudetto vinto dalla formazione partenopea. 
    Osimhen in versione ‘Cicciobello’, la nota del Napoli
    Dopo che le immagini del ‘Cicciobello’ in versione Osimhen hanno fatto il giro del web, diventando anche un caso sui social, è dovuto addirittura intervenire il Napoli con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito del club: “Con riferimento alla notizia, apparsa su numerosi siti di informazione online, relativa all’imminente immissione in commercio di un gioco per bambini denominato “Cicciobello Bomber” – bambola che riproduce le fattezze del giocatore Victor Osimhen, ritratto con indosso una divisa chiaramente riferibile alla maglia da gioco della prima squadra del Club – la SSCN precisa trattarsi di prodotto non ufficiale, la cui realizzazione non è stata in alcun modo autorizzata dal Club. La Società si è pertanto attivata per tutelare i propri interessi nelle opportune sedi” si legge nella nota della società azzurra.  LEGGI TUTTO

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    Chiesa, Juve in ansia: si ferma in allenamento, problema muscolare

    Juve, le condizioni di Chiesa

    La risonanza è risultata negativa, escludendo dunque possibili lesioni. La sua presenza nell’importante sfida contro la squadra di Juric, in ogni caso, dipenderà dall’allenamento in programma domani. Se dovesse prenderne parte, ci sarà una possibilità di vederlo in campo. Si tratta dunque di un altro problema per Max Allegri, che ancora non sa se potrà fare affidamento anche su Dusan Vlahovic. Il rischio di non avere entrambi per la sfida contro la squadra di Juric dunque c’è, ma le condizioni sono ancora da monitorare. LEGGI TUTTO