consigliato per te

  • in

    Scudetto alla Juve? Come cambia la quota dopo il 3-1 alla Lazio

    Dusan Vlahovic è tornato e con lui anche la Juventus, che ha dato continuità alla buona prestazione di Empoli con il 3-1 alla Lazio firmato dalla doppietta del centravanti serbo e da Chiesa. La squadra di Allegri, al momento, si trova al secondo posto a due lunghezze dall’Inter, vittoriosa 5-1 nel derby contro il Milan.

    Tre punti che danno ulteriore morale in vista dei prossimi impegni: sabato la trasferta del Mapei Stadium con il Sassuolo, martedì 26 settembre la gara casalinga contro il Lecce di D’Aversa. Ma come è cambiata la quota Scudetto dei bianconeri dopo l’ottima prestazione di sabato pomeriggio? Andiamo a scoprirlo. LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, gli arbitri delle italiane: Sanchez per Milan-Newcastle

    Il Milan vuole subito mettersi alle spalle la pesante sconfitta 5-1 nel derby con l’Inter. L’occasione per il pronto riscatto ci sarà martedì 19 settembre in Champions League, quando i rossoneri ospiteranno il Newcastle dell’ex Tonali nella prima partita del girone F (fischio d’inizio alle 18.45, diretta su Sky Sport Uno e su NOW). La gara sarà diretta dall’arbitro spagnolo José María Sánchez, coadiuvato dagli assistenti Raúl Cabanero e Inigo Prieto, dal quarto ufficiale Cesar Soto Grado e dal Var Alejandro Hernandez (Avar sarà invece il tedesco Marco Fritz).

    Lazio-Atletico allo sloveno Vincic
    In cerca di una reazione in Europa anche la Lazio di Maurizio Sarri, reduce dal ko dello Stadium con la Juve. I biancocelesti, sempre martedì ma alle ore 21 (diretta su Sky Sport Uno e NOW) sfideranno lAtletico Madrid allenato dall’ex Simeone (gruppo E) all’Olimpico. Il match sarà diretto dallo sloveno Slavko Vincic, assistito dai connazionali Tomaz Klancnik e Andraz Kovacic. Il quarto ufficiale sarà Rade Obrenovic, al Var Nejc Kajtazovic (Avar sarà il tedesco Bastian Dankert). LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Roma-Empoli ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Empoli ultimo a 0 punti, Roma penultima con un pareggio alla prima giornata e due sconfitte consecutive, lo “Special One” non vuole aspettare e questa sera comincerà subito con l’attesa coppia Dybala-Lukaku. Poco è importa all’allenatore portoghese, conscio che non pouò fallire, che i due insieme abbiano svolto appena due allenamenti. Tanto è bastato al tecnico per volerli schierare entrambi. E se: “Non sarei sorpreso che Romelu giocasse addirittura novanta minuti”, Mourinho spiega anche quale sia la condizione dell’argentino: “Giocherà, ma abbiamo dei dati che scientificamente ci dicono che per intensità Paulo non potrà stare in campo tutta la gara”.
    Segui la diretta di Roma-Empoli su Tuttosport.com
    Dove vedere Roma-Empoli streaming e diretta tv
    Roma-Empoli, gara valida per la 4ª giornata di campionato e in programma alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma, sarà visibile in diretta streaming su DAZN. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
    Guarda Roma-Empoli su DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni di Roma-Empoli
    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, N’Dicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Bove, Spinazzola; Dybala, Lukaku. Allenatore: Mourinho.A disposizione: Svilar, Boer, Karsdorp,Celik, Aouar, Sanches, Pagano, Zalewski, Belotti, Azmoun, EI Shaarawy. Indisponibili: Abraham, Kumbulla, Pellegrini, Smalling. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    EMPOLI (4-3-3): Beisha; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto, Pezzella; Fazzini, Marin, Maleh; Baldanzi, Caputo, Cambiaghi. Allenatore: Zanetti.A disposizione: Perisan, Stubljar, Shpendi, Kovalenko, Gyasi, Cacace, Guarino, Grassi, Cancellieri, Ranocchia, Destro, Ebuehi, Bastoni, Ismajli. Indisponibili: Caprile e Maldini. Squalificati: nessuna. Diffidati: nessuno.
    Arbitro: Sacchi (Macerata).Assistenti: Tolfo e Massara.IV uomo: Colombo.Var: Mazzoleni.Avar: Miele.
    Guarda su DAZN tutta la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora. LEGGI TUTTO

  • in

    Pagelle Inter-Milan: Thuram iconico, Calhanoglu califfo, Thiaw ridicolizzato

    INTER

    Sommer ng: L’unica palla che tocca è quella per recuperare dalla rete il pallone calciato da Leao.

    Darmian 6.5: Sul gol preso, Leao gli prende il tempo sgommando a tutta velocità grazie all’imbeccata di Giroud. Quella però è pure l’unica occasione in cui perde la targa del suo dirimpettaio.

    Acerbi 7: Bagna la prima stagionale con una prestazione extralusso: De Vrij, in sua assenza, era stato bravissimo, ma il derby ha dimostrato perché, quando c’è, con Inzaghi gioca sempre.

    Bastoni 6.5: Dalle sue parti il Milan non trova sbocchi.-De Vrij (29′ st) ng .

    Dumfries 7: Riesce ad arginare Theo Hernandez e ribalta l’azione con giudizio e senza sbagliare una scelta: sembra realmente un altro rispetto a un anno fa.

    Barella 7: Dà tutto per un’ora, poi va in scena – sotto gli occhi di Spalletti in tribuna – la staffetta azzurra. -Frattesi (19′ st) 7: Entra e conferma pure davanti ai suoi nuovi tifosi quanto può essere letale da incursore segnando nel recupero la rete dell’apoteosi definitiva.

    Calhanoglu 8: Gioca da califfo, in più innesca l’azione che porta alla rete del 3-1 e trasforma il rigore spiazzando con assoluta freddezza Maignan.-Asllani (35′ st) ng .

    Mkhitaryan 8.5: Segna due gol, regala un assist al bacio a Frattesi e fa tante altre cose buone. Unica macchiolina in una gara da professore il gol mancato di testa dopo 11 minuti.

    Dimarco 7: Con un tiro-cross carica il grilletto all’armeno Mkhitaryan sull’1-0. Poi, appena una manciata di minuti dopo, mette sulla testa del compagno un pallone solo da spingere in porta, ma non arriva il raddoppio. Esce dopo un’ora sfinito.-Carlos Augusto (19′ st) 6.5 Impegna Maignan.

    Thuram 8: Thiaw, dal duello con lui, esce come un pugile suonato: innesca l’1-0 e con una stella filante all’incrocio manda in estasi San Siro. Un gol iconico.-Arnautovic (19′ st) 6.5 Entra per tenere palla lontano da Sommer.

    Martinez 7.5: Stavolta non segna, ma regala delizie come in occasione del 3-1. E guadagna pure un rigore.

    All. Inzaghi 8: Il derby prende la piega migliore: il gol realizzato in avvio dà campo all’Inter e i suoi attaccanti lo prendono senza neanche chiedere il permesso. In più è bravissimo anche nella gestione dei cambi. Vince cinque derby in un anno: è nella storia. LEGGI TUTTO

  • in

    Chiesa, gol e dedica alla sua Lucia: la dolce immagine in Juve-Lazio

    Nel corso di Juve-Lazio, conclusasi con uno strepitoso successo per 3-1 dei bianconeri contro i biancocelesti di Sarri, Federico Chiesa è stato protagonista di un gol emozionante, che ha dedicato alla sua compagna Lucia Bramani, così come attestato anche dalle immagini riprese in campo.
    Federico Chiesa e la dedica a Lucia Bramani
    Se Dusan Vlahovic è il primo giocatore nella storia della Juventus a segnare almeno quattro gol nelle prime quattro gare dei bianconeri in una stagione di Serie A per due annate consecutive, il collega Federico Chiesa non è da meno, avendo messo a segno cinque gol nelle ultime sette presenze in massima serie: tanti quanti ne aveva segnati nelle precedenti 48. Così come si vede da una Instagram story condivisa da Lucia Bramani nel suo account Instagram, il calciatore della Vecchia Signora dopo aver messo a segno un gol contro la Lazio, ha alzato la mano ed indicato proprio la sua compagna, per dedicarle la rete appena messa a segno. Un gesto che attesta l’amore tra i due. Federico ha ormai messo da parte i ricordi dell’infortunio, anche grazie al supporto della sua dolce metà.  LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, Raspadori e Politano salvano Garcia: 2-2 in rimonta col Genoa

    Genoa-Napoli, la partita

    I padroni di casa si sono portati avanti di due gol grazie alle reti di Bani al 40’ e di Retegui al 56’. Gli attuali campioni d’Italia, irriconoscibili per più di un’ora di gioco, hanno rialzato la testa al 76’ accorciando le distanze con la rete di Giacomo Raspadori. All’84’ è stato Matteo Politano, con un gran gol, a riportare il risultato in parità. Inutili i tentativi del Napoli nei 5′ di recupero di portare a casa i tre punti, con la retroguardia genoana attenta e precisa a concedere poco agli avversari.

    Genoa-Napoli 2-2: tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Juric, il cuore e la sensibilità del Toro: che festa con la Maratona!

    TORINO – «Ho capito perché Buongiorno ha deciso di rimanere con noi». Questa è soltanto una delle frasi attraverso le quali Ivan Juric ha salutato i 700 e più tifosi granata presenti alla Festa della Maratona (su Tuttosport in edicola il 17 settembre il resoconto completo di una giornata straordinaria per i cuori Toro). Il tecnico granata, assieme al vice Matteo Paro – ci sono anche gli ex granata Natalino Fossati e Stefano Sorrentino -, ha fortemente voluto partecipare a un evento che una volta di più ha dato testimonianza della sensibilità di una tifoseria peculiare. Juric ha anche premiato i bambini del Toro che hanno vinto il quadrangolare completato dai Pulcini di Rivoli, Bacigalupo e Lucento. I proventi dell’evento sono destinati a Casa Ugi, l’unione dei genitori italiani che si spendono contro il tumore che colpisce i più piccoli. LEGGI TUTTO

  • in

    Vlahovic nella storia Juve con la doppietta a Sarri: il dato

    I numeri non mentono e quelli aggiornati dopo il successo per 3-1 dei bianconeri contro la Lazio restistuiscono uno scenario incoraggiante, che gratifica i due attaccanti della Vecchia Signora. Gol, due per il serbo, che pesano, decidono, ed il cui valore è stato analizzato anche da Opta attraverso la lente d’ingrandimento dell’approfondimento statistico.
    Vlahovic da record, Chiesa macchina da gol
    Dunque, Dusan Vlahovic è il primo giocatore nella storia della Juventus a segnare almeno quattro gol nelle prime quattro gare dei bianconeri in una stagione di Serie A per due annate consecutive. Federico Chiesa ha, invece, segnato cinque gol nelle ultime sette presenze in massima serie: tanti quanti ne aveva segnati nelle precedenti 48. Crescita è la parola che sintetizza il momento di Vlahovic, Chiesa e della Juve. Se sono rose… LEGGI TUTTO