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    La Juve Primavera vince a Bodo: goleada show e sospensione per neve in Youth League

    Prima vittoria in Youth League per la Juventus Primavera di Padoin, che ha battuto 2-6 il Bodo-Glimt in Norvegia al termine di una partita ricchissima di emozioni e colpi di scena. Per i bianconeri hanno segnato Ivan Lopez (doppietta), Vallana, Sosna, Durmisi e un autogol del portiere Sjong, mentre le reti della formazione norvegese sono state di Rodahl e Lukaszka. Se la vittoria dei giovani bianconeri è stata importante, da segnalare anche lo stop per neve. Nonostate il campo sintetico riscaldato, infatti, la partita è stata sospesa per circa 20 minuti, possibile segnale in vista della sfida di questa sera della squadra di Spalletti.

    90’+23 – Triplice fischio. La Juve vince per 2-6.

    90+22 – GOL DI ORGOGLIO PER IL BODO: 2-6 firmato da Lukaszka.

    90’+20 – SESTO GOL PER LA JUVENTUS! Rete di Durmisi, 1-6

    90’+18 – 1-5 PER LA JUVENTUS! Gol di Sosna

    90’+17 – Sostituzione Bodo: Nygard prende il posto di Rodahl.

    90’+13 – Altro cambio per il Bodo: Jaiteh prende il posto di Fredeihm

    90’+3 – ALTRO GOL PER LA JUVE! 1-4 per i bianconeri, rete di Vallana.

    90’+2 – Sostituzione per il Bodo: Lukaszka per Solbakken

    90′ – Dopo circa 20 minuti di stop la partita è ripresa.

    71′ – Gara sospesa per neve. Nonostante il campo riscaldato, l’arbitrato ha fermato la partita

    71′ – Cambio Juve: fuori Finocchiaro, dentro Sosna.

    69′ – Ammonizione per Verde, che ha commesso fallo ai danni di Strand.

    63′ – Cambi anche per la Juve: Ceppi e Vallana in campo al posto di Tiozzo e Keutgen.

    58′ – Doppio cambio per il Bodo-Glimt: fuori Sagatun-Kristjansson e Alvsen, dentro Yeboah e Strand.

    54′ – IL BODO ACCORCIA LE DISTANZE! Rete di Rodahl per la squadra norvegese su assist di Hanssen. 1-3.

    53′ – 3-0 DELLA JUVENTUS! I bianconeri trovano il tris con l’autogol del portiere Sjong.

    50′ – Il Bodo prova a spingere e va al tiro con Chooly: parata di Huli.

    46′ – Inizio secondo tempo

    45’+1 – Fine primo tempo

    45′ – FINOCCHIARO SBAGLIA DAL DISCHETTO. Niente da fare per i bianconeri, che falliscono l’occasione di portarsi sul 3-0.

    44′ – CALCIO DI RIGORE PER LA JUVENTUS! Il portiere Sjong commette fallo ai danni di Ivan Lopez e l’arbitro assegna il penalty.

    38′ – RADDOPPIO IMMEDIATO DELLA JUVE! Ivan Lopez ci prende gusto e trova il gol del 2-0, questa volta su assist di Grelaud.

    35′ – JUVENTUS IN VANTAGGIO! La squadra di Padoin segna la rete dell’1-0 con Ivan Lopez su assist di Leone.

    33′ – Cartellino giallo per Antonsen, terzino del Bodo.

    25′ – La Juventus ci prova con Leone, che calcia in porta e trova la bella parata di Sjong.

    18′ – Conclusione di Tiozzo, che però non sorprende Sjong.

    9′ – Fallo Keutgen ai danni Sagatun-Kristjansson: punizione per il Bodo battuta Berg-Hanssen, che però non riesce a essere pericoloso.

    3′ – Tiro per la Juventus di Keutgen bloccato però dal portiere avversario.

    1′ – Calcio d’inizio LEGGI TUTTO

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    Napoli-Qarabag, le probabili formazioni della partita di Champions League

    Il Napoli ospita il Qarabag per la quinta giornata di League Phase di Champions League (martedì alle 21 in diretta su Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K, Sky Sport 253 e in streaming su NOW). Antonio Conte non avrà a disposizione Gilmour e Lobotka, che non recupereranno per il match del “Maradona”. Politano verso una maglia dal 1′ sulla trequarti: è favorito su Lang LEGGI TUTTO

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    Conte: “Arriviamo alla Champions con la giusta energia, ora serve continuità. Qarabag rivelazione, vinciamo per Maradona. Lukaku? Con la Roma non ci sarà”

    13:20

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    12:59

    Termina la conferenza stampa di Buongiorno

    Dopo quella di Conte, è terminata anche la conferenza stampa di Alessandro Buongiorno prima di Napoli-Qarabag.

    12:55

    Buongiorno: “Contro il Qarabag partita che richiederà tanto impegno”

    Il Qarabag è una squadra ostica: “Il Qarabag viene da gare importanti in Champions, sarà una partita che richiederà tanto impegno da parte di tutti in entrambe le fasi. Cercheremo di affrontare la gara al meglio possibile. Loro sono una squadra molto intensa, dovremmo stare attenti. Ci saranno tanti duelli individuali quando faremo pressione noi, ma anche loro. Starà noi vincere questi duelli”.

    12:53

    “Infortuni? Dobbiamo sempre dare il massimo”

    Sui tanti infortuni: “Dobbiamo pensare a lavorare e andare sempre forte. Con lo staff tecnico e medico di altissimo livelllo cerchiamo individualmente di recuperare il più possibile in ogni modo. Ma dobbiamo dare il massimo, senza pensare ad altro”.

    12:52

    Buongiorno: “Giocare al Maradona difficile per chiunque”

    Grande rendimento del Napoli in casa. “Quando giochiamo nel nostro stadio ci danno una mano i tifosi. La gente si fa sentire molto. Domani sarà l’anniversario di Maradona: questa partita acquisisce ancora più valore. Speriamo in una vittoria per dedicargliela. Giocare in questo stadio è difficile per tutti gli avversari. Cercheremo di continuare la nostra striscia”.

    12:51

    Buongiorno sulla difesa a tre

    Buongiorno ha risposto sul nuovo modulo. Con l’Atalanta il Napoli ha giocato con la difesa a tre: “Anche l’anno scorso abbiamo lavorato così con il mister. Mi piacciono entrambi i moduli. Ci è richiesto un lavoro particolare ai braccetti per la pressione e per aiutare in zona offensiva la squadra. Mister bravo a trasmetterci subito questi movimenti nuovi”.

    12:49

    Buongiorno: “Tra noi e il mister fiducia reciproca”

    Buongiorno ha parlato del rapporto con Conte: “La fiducia del mister l’abbiamo sempre avuta, come lui l’ha da parte nostra. C’era da recuperare un po’ di energie, soprattutto mentali. Periodi meno positivi possono capitare a tutte le squadre. Abbiamo messo in campo tutto e speso tante energie per portare a casa la vittoria nell’ultima partita. Siamo stati contenti di ciò, ma l’impegno del gruppo c’è sempre stato”.

    12:48

    Inizia la conferenza di Buongiorno

    Dopo Conte, è il turno di Buongiorno: “Sappiamo che sarà una partita tosta. Ci faremo trovare pronti”.

    12:44

    Termina la conferenza di Conte

    Termina così la conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia di Napoli-Qarabag.

    12:43

    Conte su Lukaku: “Non è pronto, ma importante averlo qui”

    L’ultima domanda ha riguardato le condizioni di Lukaku, presente al Maradona contro l’Atalanta. Il belga non ci sarà contro la Roma: “Non è assolutamente pronto, ha ancora molto da lavorare. Certo, la sua importanza su ogni punto di vista la sappiamo. E’ un giocatore dal valore riconosciuto a livello internazionale. Dà tanto in ogni frangente, all’interno dello spogliatoio è uno dei più carismatici. Ha dovuto curarsi in Belgio, ora averlo recuperato qui è importante. Sono situazioni nelle quali devi metterti l’elmetto, situazioni di grandi emergenza: ognuno può dare il proprio contributo, anche con la presenza”.

    12:41

    Conte: “Difesa a tre? La novità è il centrocampo a due”

    Ci sarà di nuovo la difesa a tre? Conte ha risposto circa il nuovo modulo: “La svolta sulla difesa a tre è figlia dell’emergenza. Ma non tanto la difesa a tre, quanto il centrocampo a due. Dà la possibilità di avere un’alternativa in panchina. Con l’Atalanta è stato Elmas. Più che parlare di difesa a tre, questo centrocampo è la novità. Bisognerà continuare a fare di necessità virtù e presentare una squadra organizzata. Non basta cambiare numeri, bisogna saperci lavorare”

    12:39

    “La gara con l’Atalanta è il passato”

    Un commento sui marcatori della sfida con l’Atalanta, Lang e Neres: “Facciamo un minimo di distinzione. Noa è arrivato ora. Neres c’era già l’anno scorso, ed era stato già decisivo. Non scopriamo un giocatore nuovo. Nella sfida con l’Atalanta c’è stata un’ottima prestazione da un punto di vista offensivo. Ora c’è da continuare. Ora la gara di sabato è il passato. 

    12:38

    “Nuovi acquisti? Coinvolti, ma devono crescere ancora”

    Sull’innesto dei nuovi acquisti: “Contro l’Atalanta hanno giocato cinque giocatori nuovi rispetto all’anno scorso, sei con Elmas. Tutti i nuovi arrivi sono abbastanza coinvolti, devono esserlo di più. Per forza di cosa devono crescere, anche per l’indisponibilità di molti giocatori. Dobbiamo sfruttare questo tipo di situazioni per migliorare”.

    12:37

    Conte: “Gilmour e Spinazzola? Non so i tempi di recupero”

    Conte ha risposto alla domanda relativa agli infortuni: “Hojlund e Rrahmani sono usciti per scelta tecnico-tattica nel corso della partita. Amir veniva da due gare intense in nazionale e aveva fatto un ottimo primo tempo. Lo stesso per Hojlund: aveva dato tutto. Per quanto riguarda Gilmour e Spinazzola, invece, mi piacerebbe ne parlassero di più i medici. Sono più appriopriati. Non sono infortuni muscolari. Tempi di recupero? Non li so…”

    12:35

    “Sarà una gara che avrà un rilievo nel nostro percorso”

    Contro il Qarabag gara da non sbagliare: “Dobbiamo recuperare energie e forze. La sfida con l’Atalanta ci ha chiamato a un dispendio energetico importante. Abbiamo giocato una gara intensa, di grande energia. Ci portiamo dietro la positività della prestazione. Domani sarà un’altra partita altrettanto importante. Ma siamo abituati a considerare ogni partita importante. Sarà uno step che avrà un rilievo nella partita di Champions. Dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo”

    12:33

    Conte sugli infortuni: “Da inizio anno facciamo di necessità virtù”

    Tanti gli infortuni con i quali il Napoli ha dovuto avere a che fare in stagione: “Per ogni allenatore ci sono cose che puoi controllare, come il lavoro e la tecnica, la tattica… i giocatori a disposizione, invece, non si possono controllare. Da inizio anno dobbiamo fare di necessità virtù, dovendo sopperire ad assenze importanti. Detto ciò, l’allenatore deve trovare soluzioni. Mi auguro che la fortuna giri anche un po’ e di non dover andare sempre a inseguire situazioni”.

    12:31

    Conte: “Sarebbe bello dedicare una vittoria a Maradona”

    Antonio Conte ha presentato la partita ricordando anche Maradona: “Domani è l’anniversario della scomparsa di Maradona. Sappiamo tutti quanti cosa rappresenta per Napoli. Sarebbe bello se riuscissimo a dedicargli una vittoria. Il Qarabag può essere ritenuta la squadra rivelazione della Champions, vincendo col Benfica e pareggiando col Chelsea tra i risultati. Squadra con tanti stranieri ma molto ben integrati. Hanno ritmi alti, gente di qualità Siamo chiamati a fare una grande gara”.

    12:29

    Inizia la conferenza stampa!

    Al via la conferenza stampa della vigilia di Napoli-Qarabag.

    12:19

    Napoli, Conte: “Qarabag rivelazione della Champions League”

    Anche Antonio Conte ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sport: “Arriviamo con la giusta energia. Abbiamo dato buone risposte e non era semplice con l’Atalanta. Adesso c’è da recuperare un po’ di energie, sabato c’è stato un dispendio importante. Il Qarabag penso che sia un po’ la rivelazione di questa Champions League, porterà ritmi intensi e dovremo fare una partita con grandissima attenzione al massimo delle energie”.

    12:14

    Buongiorno: “Ci siamo parlati: ritrovata l’energia mentale”

    Prima della conferenza stampa, Buongiorno ha parlato ai microfoni di Sky: “A Castel Volturno ci siamo parlati nello spogliatoio. Abbiamo ritrovato l’energia mentale. Dobbiamo continuare su questa strada, cotninuare a lavorare insieme come sempre fatto e cercare di migliorare partita per partita”.

    12:01

    Manca poco alla conferenza stampa

    La conferenza stampa di Antonio Conte e Alessandro Buongiorno inizierà alle 12:30.

    Castel Volturno – Napoli LEGGI TUTTO

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    Pagelle Inter-Milan: Calhanoglu e Sommer doppia macchia, Maignan show e Allegri avanti di cortomuso!

    Pagelle Inter

    Sommer 5 Il gol è sulla sua coscienza: il tiro di Saelemaekers è una rasoiata rasoterra, ma arriva da 20 metri e non è neanche troppo angolata: lui si tuffa tardi e spinge poco con le gambe, respingendo corto il pallone.

    Akanji 5.5 Con Leao più centrale, il suo compito è meno gravoso: aiuta Acerbi nei raddoppi e controlla la sua zona finché non viene sorpreso da Pulisic sul gol.

    Acerbi 6.5 Leao fa il centravanti? Allora gli riserva il servizio dato a tanti “9” in questi anni di Inter: marcatura arcigna, anticipi duri e qualche colpo al limite.

    Diouf (40’ st) 6 Ingresso tonico.

    Bastoni 6 Con Pulisic che si muove tanto, finisce per avere tanta libertà, che però sfrutta fino a un certo punto.

    Carlos Augusto 5.5 Costretto a traslocare a destra, tatticamente fa il suo, ma ovviamente non è Dumfries e da quel lato l’Inter perde il 70% della sua spinta propositiva.

    Barella 6 Senza l’olandese, è lui ad allargarsi e crossare. Da un suo pallone nasce il secondo palo di Lautaro. Evita i duelli con Rabiot e cerca di assistere le punte.

    Calhanoglu 5 Il duello a distanza con Modric è uno dei temi della partita. A differenza del croato, lui ha più palloni da smistare. Il rigore fallito, però, è la macchia sulla partita.

    Zielinski (33′ st) 5.5 Non incide.

    Sucic 6.5 Nella prima frazione è il più libero degli interisti, all’inizio si incunea fra le linee rossonere, ma sul più bello manca sempre la giocata decisiva. Nella ripresa lievita.

    Dimarco 6 Senza Dumfries, diventa il terminale di tanti giropalla della squadra. Tanti cross, alcuni non ficcanti.

    Thuram 6 Pronti via e ci prova in tuffo di testa, trovando pronto l’amico Maignan. Poi gioca molto spalle alla porta perché il Milan basso non gli concede praterie per far male. Di testa ne prende molte, sua la torre per il palo di Lautaro. E poi si guadagna il rigore.

    Lautaro 5.5 Combatte e cerca di dare velocità all’azione offensiva, però non ci riesce sempre. Al 37’ ha l’idea giusta con l’esterno destro, ma Maignan è miracoloso.

    Bonny (21’ st) 5.5 Si vede poco e fallisce l’occasione dell’1-1 nel finale.

    All. Chivu 6 Perde la quarta partita in campionato, il terzo scontro diretto. Meritava? Forse no, ma i numeri restano. LEGGI TUTTO

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    Zapata, è ancora troppo presto ma Baroni assicura: “Non c’è un caso”

    TORINO – Contro il Como sarà la prima volta per il Torino senza Giovanni Simeone in questa stagione. Da quando è arrivato il Cholito non hai mai perso una partita e ha giocato spezzoni di gara importanti anche in Coppa Italia. In campionato è stato quasi sempre schierato titolare, l’unica volta in cui è partito dalla panchina è stata contro il Bologna, LEGGI TUTTO

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    Torino, difesa in crescita: la dimostrazione al derby e la buona notizia

    TORINO – Ripensando a come tutto è cominciato, con quei cinque gol presi a San Siro, si può affermare senza il timore di essere smentiti che il reparto del Torino che tra tutti ha mostrato una crescita evidente è proprio quello difensivo. Il derby, la partita affrontata prima della sosta, ne è solo l’ultima dimostrazione. Il cambio di assetto – da 4 a 3 – avrebbe potuto costituire una difficoltà ulteriore, al contrario LEGGI TUTTO

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    Allegri show con Buffon tra scudetti Juve e rigori: “Lo sai meglio di me, c’è il migliore”

    Buffon su Allegri e Conte

    Ospite nella trasmissione “Fuoriclasse” di Dazn, Buffon, che alla Juve è stato allenato sia da Allegri che da Antonio Conte, li ha messi a confronto: “Max sotto certi aspetti dà una fiducia superiore ai giocatori sul campo, soprattutto quelli di fantasia cerca di farli rendere per come istintivamente viene sul campo. Antonio cerca più di codificare il loro ruolo, tatticamente. Per quel che riguarda l’aspetto gestionale e mentale, sono tutti e due dei grandi, dei vincenti e lo percepisci. Conte ha la ferocia, Allegri il coraggio. Al di là di come vedi giocare le sue squadre e l’idea che ti fai, è uno di quelli che nei momenti delicati non ha paura e prende decisioni senza pensarci troppo. Conte è più conservatore sul suo lavoro iniziale, mentre ricordo che Allegri quando mise la Juventus a quattro punte con Mandzukic largo, si stava giocando la panchina. Ma non gliene fregava niente: è sempre estremamente ottimista e questo lo trasmette anche alla squadra”.

    Il momento del Napoli

    “Reputo l’inizio di stagione buono, il Napoli è a 2 punti dalla vetta della classifica e ha ancora le carte in regola per passare il turno, nonostante una sconfitta eccessiva e non da squadra di Conte”. Così Buffon sulla stagione del Napoli. “Nel mezzo tante dichiarazioni hanno fatto risvegliare l’ambiente, è anche lui che vuole che il torpore se ne vada, si è preso anche dei rischi in una piazza come Napoli, ma ha pensato che fosse l’unico modo per scuotere la squadra. Lui è molto schietto e sa quello che fa, ha ben chiaro l’obiettivo e le risposte che vuole avere”, ha aggiunto. Poi sul rapporto con lo spogliatoio: “Vedendo quella da parte dei giocatori, ha avuto la conferma che un certo tipo di lavoro e di percorso si può ancora fare. Quando dico di rischi parlo di spogliatoi che possono venire contro, ma credo lui abbia l’idea di avere ragazzi sani, seri e che sono con lui. E per questo fa un certo tipo di dichiarazioni”. LEGGI TUTTO