Di nuovo Champions: obiettivo ottavi di finale. Dopo la vittoria sull’Inter nel derby d’Italia, la Juve riparte dall’Europa e dal successo per 2-1 dell’andata in casa sul Psv. In palio c’è la qualificazione alla fase successiva. I bianconeri sono reduci da quattro successi di fila, considerando anche Empoli e Como. All’andata a Torino decisivi McKennie e Mbangula. L’allenatore bianconero presenta così a Sky Sport il match di ritorno in Olanda alla vigilia del calcio d’inizio di domani sera, mercoledì 19 febbraio, alle 21:
Venite da una grande vittoria contro l’Inter e da bel momento in campionato, ma in Champions è un’altra storia…
“La competizione è diversa, ma vincere porta entusiasmo e consapevolezza. Oggi abbiamo la testa, la concentrazione e la determinazione per fare una grande partita domani, finora sarà il nostro match più importante. Dobbiamo meritare di continuare il percorso in Champions facendo bene sul campo”.
La vittoria dell’andata consente due risultati su tre, ma immagino che non farete calcoli…
“La partita va giocata al massimo, con la testa, capendo i momenti e le situazioni di gioco. Ci vuole una partita ottima sotto tutti gli aspetti. Si entra sempre in campo per vincere, come abbiamo fatto finora, e per conquistare con merito gli ottavi”.
Loro in casa giocano diversamente, che cambiamenti ci saranno per voi?
“Con il tuo pubblico hai una spinta in più, ma possiamo anche causare un’atmosfera opposta, dipende da noi. Hanno una filosofia offensiva, con i terzini che salgono spesso. Noi dobbiamo sapere quando difenderci compatti, quando pressare forte sui loro portatori per non lasciare spazio e giocare bene quando avremo la palla”.
Kolo Muani, Conceicao e Koopmeiners crescono. A che punto siete come squadra?
“Abbiamo ragazzi giovani che lavorano al massimo, hanno fame e conoscono l’importanza della sfida. Tutti sanno che gli undici che iniziano devono andare subito forte e quelli che subentrano sono consapevoli di dover mantenere lo stesso livello o alzarlo”. LEGGI TUTTO