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    Il nuovo obiettivo di Lazaro: andare oltre il 2026

    Chiamatelo pure il jolly multiuso granata. Valentino Lazaro ha ormai assunto i panni – nel senso più positivo del termine – di tappabuchi in casa Toro. Ogniqualvolta, infatti, Marco Baroni necessita di un elemento affidabile e dal rendimento garantito chiama in causa l’esterno austriaco, che in questo avvio di stagione ha già giocato in ben tre posizioni. Il campionato lo aveva iniziato da terzino destro nella difesa schie LEGGI TUTTO

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    Classifica Champions 2025-2026, il confronto con la scorsa stagione

    5/7

    LE SQUADRE CHE HANNO PERSO PIU’ PUNTI RISPETTO A UN ANNO FA

    Benfica: -6
    Monaco: -5
    Juventus: -4
    Liverpool: -3
    Sporting: -3

    Un anno fa il Benfica era partito fortissimo, con due vittorie nelle prime due giornate, contro Stella Rossa e Atletico Madrid (4-0!), per poi perdere le due successive con Feyenoord e Bayern. Oggi i portoghesi (attualmente allenati da Mourinho) ne hanno perse 4 su 4 e sono una delle sorprese (in negativo) della Champions. Bilancio negativo anche per la Juventus, che un anno fa a questo punto del torneo aveva 4 punti in più LEGGI TUTTO

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    Pagelle Inter: Bonny indolente, Thuram fa il tagliando. A Frattesi non gliene riesce una

    Bisseck 6.5 Torna nella posizione di braccetto e si fa notare per le pregevoli chiusure sullo scatenato Satpayev, segno che pure in quella posizione sta ritrovando feeling.

    De Vrij 5.5 Dopo il primo tempo disastroso in Belgio contro il St. Gilloise ritrova una maglia da titolare e pure sul gol di Arad si distrae ed Edmilson lo impegna.

    Carlos Augusto 6.5 Si traveste da Calhanoglu e scarica la castagna giusta nell’angolino della porta kazaka, un gol che rasserena l’Inter.

    Dumfries 5.5 Ha più metà della responsabilità nel pasticciaccio olandese che porta al gol Arad perché sta a guardare e davanti non straripa come suo solito.

    Frattesi 5.5 Bisticcia più con se stesso e con le sue decisioni che con il pallone, perché prova tante cose, ma non gliene riesce bene nemmeno una.

    Sucic (18’ st) 6 Minuti convincenti.

    Barella 5.5 Al di là di un certo nervosismo, anche lui prova tante cose difficili che alla fine dei conti pagano poco.

    Calhanoglu (26’ st) 6 Un quarto d’ora abbondante di mestiere.

    Zielinski 6 Dei tre che partono in mezzo è quello che ci mette più qualità e he dimostra di essere in buone condizioni.

    Dimarco 6.5 Segnaliamo un cross perfetto per Lautaro al minuto 22, ma di destro. La sua partita non ha tanti acuti, ma per continuità d’azione e cattiveria è tra i migliori dell’Inter.

    Esposito 6 Al 12’ fallisce un’occasione da gol solare come un’estate alle Maldive e nella ripesa replica, però serve pure l’assist a Lautaro e si crea un paio di chance sulle quali è bravo Anarbekov.

    Thuram (26’ st) 6 Buon rientro per il francese, che dà una mano.

    Lautaro 6.5 In un primo tempo un po’ così, di sorrisi ne tira fuori solo uno, per Chivu, dopo aver sbloccato il match. Menomale che c’è lui che è una certezza.

    Bonny (1’ st) 5.5 Dà una gran palla a Pio, ma è sempre un po’ indolente.

    All. Chivu 6 Alla fine l’Inter porta a casa il risultato, che è la cosa importante, ma la prova è meno brillante di quello che ci si aspettava. LEGGI TUTTO