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    Toro, Adams poco lucido: Vanoli aspetta il risveglio del Ché

    TORINO – C’è bisogno di Adams. Adesso più di prima. Perché è l’unico attaccante che può fare gol anche se nelle ultime sette partite è andato a bersaglio solo una volta (doppietta) contro il Cagliari il 24 gennaio. Un’astinenza che comincia a preoccupare visto che in avanti Karamoh non vede la porta, Sanabria non riesce a ritrovare la fiducia di LEGGI TUTTO

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    Juve-Inter LIVE, formazioni e cronaca: segui il derby d’Italia in diretta

    21:52

    Parte forte la Juve

    47′ – Un velo di Koopmeiners libera il campo a Conceicao, che converge e crossa in area, ma il suo passaggio viene deviato in angolo.

    21:50

    Via al secondo tempo

    46′ – La Juve muove il primo pallone della ripresa.

    21:50

    Motta, le dichiarazioni dopo il primo tempo

    “Non possiamo essere contenti, abbiasmo perso tanti duelli e giocate. Dobbiamo fare meglio con la palla e se facciamo meglio queste cose abbiamo possibilità di vincere” – ha detto Motta a Dazn.

    21:32

    Termina il primo tempo

    45′ – Mariani fischia due volte, il primo tempo termina 0-0.

    21:30

    Palo di Dumfries!

    42′ – L’esterno olandese vince prima un duello con Savona e poi viene lanciato in porta da Taremi, ma il suo tiro si stampa sul palo.

    21:21

    Lautaro da due passi calcia alle stelle!

    35′ – Dumfries vola sulla fascia a pesca Lautaro Martinez solo in area, ma l’argentino calcia alto a pochi passi dalla porta.

    21:19

    Altra chance Juve!

    33′ – La Juve da una rimessa laterale mette Kolo Muani davanti il portiere, ma il francese di controbalzo non trova la porta a causa di una deviazione.

    21:09

    Occasione Juve, miracolo Sommer!

    22′ – La Juve esce bene dal pressing e trova Nico Gonzalez sulla sinsitra, che salta Dumfries e chiama Sommer all’intervento, poi McKennie appoggia per Conceicao che chiama il portiere svizzero al miracolo con un tiro potente sul primo palo.

    21:06

    Doppia occasione Inter!

    18′ – Barella salta un uomo e calcia male, sulla palla arriva Taremi che in rovesciata chiama Di Gregorio a un’ottima parata. Poi sullo sviluppo dell’azione, Lautaro serve Dumfries che di testa non trova la porta.

    20:59

    Barella spreca, ma è fuorigioco

    12′ – Bastoni con un lancio illuminante trova Barella, che si inserisce bene, ma calcia male, disturbato anche da Veiga. Tutto vano però, vista la bandierina alzata a fine azione per fuorigioco.

    20:56

    Fase di gioco confusa

    10′ – Le squadre non riescono a impossessarsi del gioco al momento molto spezzettato e con tanti palloni persi.

    20:49

    Scivola Calhanoglu, Nico Gonzalez spara alto

    3′ – Nel giro palla dell’Inter Calhanoglu scivola, McKennie si impossessa del pallone e serve Nico Gonzalez, che stoppa e calcia alto.

    20:45

    Fischio d’inizio: comincia Juve-Inter

    1′ – Mariani dà il via al derby d’Italia. L’Inter gioca il primo pallone del match.

    20:32

    Marotta e gli anni alla Juve

    Il presidente dell’Inter ha presentato il derby d’Italia su Dazn, ripercorrendo anche i suoi anni alla Juventus. Qui tutte le dichiarazioni.

    20:29

    Mckennie capitano in Juve-Inter

    Il capitano scelto per la sfida tra Juventus e Inter è McKennie, vista la panchina di Locatelli.

    20:23

    Conceicao verso Juve-Inter

    Conceicao ha presentato la sfida tra Juve-Inter nel pre partita a Dazn: “Stare insieme in un ambiente diverso è importante, così come abbiamo fatto a cena, è stato positivo per unire il gruppo. Ora siamo concentrati e vogliamo fare il meglio possibile. Qual è stata la richiesta di Motta sulla fascia? Sappiamo che Dumfries e Dimarco attaccano e difendono bene e abbiamo uno schema preciso, dobbiamo fare il meglio per vincere”.

    20:16

    Thiago Motta presenta Juve-Inter

    Queste le parole di Motta nel pre partita a Dazn: “Quanto è cambiata la Juve rispetto all’andata? Un po’ di cose si, la formazione ad esempio, così come il nostro momento: veniamo da 3 vittorie che danno entusiasmo e fiducia. Affrontiamo un’ottima squadra, servirà una grande prestazione per meritare la vittoria. I ragazzi si conoscono di più, anche se nel mercato invernale abbiamo cambiato qualche giocatore per necessità, per gli infortuni avuti. Si conoscono di più, sanno cosa va fatto in campo, hanno già affrontiamo l’Inter all’andata, sappiamo cosa porteremo nel campo con la fiducia di fare un’ottima prestazione per arrivare alla vittoria.

    Quale delle caratteristiche della’Inter mi preoccupa di più? Quando non abbiamo la palla dobbiamo essere generosi, sulle fasce ci troveremo 3 contro 3 con un giocatore che si butta in profondità, a centrocampo avremo parità numerica anche se Lautaro viene tra le linee. Dobbiamo essere squadra corta, solida, per non dare spazio a un giocatore che si muove molto bene in quella situazione. Sappiamo il valore dell’avversario, dovremo fare molto bene senza palla e ancora meglio con la palla, perché giochiamo in casa e dobbiamo creare. Yildiz in panchina come all’andata? Mi auguro che la squadra faccia una grande partita, serviranno 95’ di grande livello. Chi inizia sono convinto farà bene, ma avremo bisogno di chi subentrerà a gara in corso per alzare il livello ed essere più forti”.

    20:05

    Lautaro su Juve-Inter: “Non è decisiva”

    Lautaro ha presentato Juve-Inter nel pre partita su Dazn: “Dopo tanto tempo abbiamo avuto una settimana completa per preparare questa grande gara, che per noi è molto importante sia per la classifica sia perché è un derby sentito per i tifosi. Sfida decisiva per lo Scudetto? No, ancora manca tanto, e abbiamo visto che tutte le partite sono difficili. Sicuramente è molto importante per il nostro percorso, lo sappiamo. Non ho iniziato bene questo campionato, poi è proseguito e mi sono allenato di più cercando di trovare la miglior forma. Sto giocando tanto, sono contento del mio momento di forma ma devo continuare a lavorare e aiutare la squadra”.

    20:00

    Motta sulle condizioni di Cambiaso

    Cambiaso è rientrato tra i convocati, ma non scenderà in campo dal primo minuto contro l’Inter. Motta ha spiegato come sta a Dazn: “Ha perso pochissima forma fisica. È giovane, sta sempre molto bene, cura sempre i dettagli. Tecnicamente non lo scopro io, è un ragazzo che ci può dare tanto”

    19:49

    Motta, messaggio a Vlahovic: “Devono cambiare le regole”

    “Si parla di Dusan, ma si parla oggi anche di Kolo Muani, poi di Cambiaso. Si parla di tutti i giocatori, abbiamo una rosa di giocatori forti. Tutto vogliono giocare, ma non possono iniziare tutti la partita, a meno che non cambino le regole. Ma non penso sia possibile, dato che non è successo in più di 100 anni di calcio. Dunque 11 iniziano e gli altri devono essere pronti a giocare a partita in corso, cercando di alzare il livello dato che dobbiamo giocare 95 minuti, non è importante la quantità dei minuti, ma la qualità con la quale vengono giocati” – ha spiegato Thiago Motta a Dazn.

    19:46

    Yildiz e Marcus Thuram in panchina

    Thiago Motta replica la scelta del match d’andata, facendo partire Yildiz dalla panchina. Inzaghi non rischia e manda in campo Taremi, con Thuram pronto a entrare all’occorrenza.

    19:38

    Juventus-Inter, le formazioni ufficiali

    Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio, Weah, Gatti, Renato Veiga, Savona, Thuram, Koopmeiners, Conceicao, McKennie, Nico Gonzalez, Kolo Muani. Allenatore: Thiago Motta.Inter (3-5-2): Sommer, Pavard, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Lautaro Martinez, Taremi. Allenatore: Inzaghi.

    Allianz Stadium (Torino) LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Como ore 12.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FIRENZE – Senza Kean ma con la solita fame di vincere. Quella con il Como s’annuncia la classica partita-trappola per la Fiorentina che in questo campionato ha gettato via diversi punti con le avversarie medio-piccole, si pensi ai 4 contro il Monza. Per questo, alla vigilia di un mini ciclo senza scontri diretti (dopo oggi i viola affronteranno Verona e Lecce) e con l’opportunità di provare a consolidare la corsa Champions, Palladino predica massima lucidità, concentrazione, compattezza, ricordando come siano arrivati comunque i 3 punti pure nell’unica gara di A giocata finora senza Kean (31 ottobre, 1-0 sul campo del Genoa, a segno Gosens). Insomma, nonostante l’assenza pesantissima del proprio cannoniere, la Fiorentina dovrà confermare il trend positivo al Franchi dove ha vinto 7 degli ultimi 10 match – solo Napoli e Inter in casa hanno fatto meglio – rimettersi in marcia dopo il ko di lunedì a San Siro coi nerazzurri.

    Fiorentina-Como: quote e consigli sulle puntate

    Segui la diretta di Fiorentina-Como su Tuttosport.com

    Dove vedere Fiorentina-Como streaming e diretta tv

    Fiorentina-Como, gara valida per la 25ª giornata di campionato e in programma alle ore 12:30 allo stadio Franchi di Firenze e sarà visibile in diretta su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.

    Le probabili formazioni di Fiorentina-Como

    FIORENTINA (4-4-1-1): DeGea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri, Gosens; Dodo, Fagioli, Mandragora, Folorunsho; Beltran; Zaniolo. Allenatore: Palladino.

    A disposizione: Terracciano, Martinelli, Moreno, Pablo Marì, Richardson, Parisi, Cataldi, Ndour, Colpani, Gudmundsson, Caprini. Indisponibili: Adli, Bove. Squalificati: Kean. Diffidati: Fagioli, Gosens, Madragora, Richardson, Zaniolo.

    COMO (4-2-3-1): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Valle; Perrone, Da Cunh; Strefezza, Nico Paz, Diao; Cutrone. Allenatore: Fabregas.

    A disposizione: Vigorito, Reina, lovine, Douvikas, Dossena, Jack, Ikoné, Engelhardt, Braunoder, Caqueret, Lesjak. Indisponibili: Van der Brempt, Moreno, Vojvoda, Sergi Roberto, Alli, Gabrielloni, Azon. Squalificati: Federa. Diffidati: Fabregas, Moreno.

    Arbitro: Piccinini (Forlì). Assistenti: Zingarelli e D’Ascanio. IV uomo: Rutella. Var: Marini. Avar: Manganiello. LEGGI TUTTO

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    Conceicao non si presenta, è a lutto. C’è Ibra: “Per lui era come un papà”

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    Diretta Milan-Verona ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Il Milan torna in campo a San Siro nell’incontro con il Verona valido per la 25ª giornata di campionato. I rossoneri sono chiamati a dare continuità al successo conquistato sul campo dell’Empoli (2-0), a cui è seguita l’amara sconfitta contro il Feyenoord nell’andata dei playoff di Champions League. Una sconfitta che ha riproposto le ben note lacune caratteriali che hanno compromesso la stagione fin dall’inizio. Lo stesso Conceicao si è detto deluso dall’atteggiamento di Leao e compagni, che martedì 18 ospiteranno gli olandesi nella gara che deciderà la qualificazione agli ottavi di finale. Dall’altra parte del campo c’è ora la formazione di Zanetti, che si presenta all’appuntamento con 23 punti e un bilancio di 1 pareggio, 1 vittoria e 3 ko: l’ultimo contro l’Atalanta al Bentegodi. Il terzultimo posto dista inoltre sole 3 lunghezze. La prossima giornata, gli Scaligeri affronteranno in casa la Fiorentina. 

    Diretta Milan-Verona: streaming e diretta tv

    L’incontro tra le formazioni di Conceicao e Zanetti è in programma sabato 15 febbraio alle ore 20.45 a San Siro. Sarà possibile assistere all’evento in diretta tv sui canali Sky Sport Uno (201), Sky Sport Calcio (202) e Sky Sport (251), e in streaming sulle piattaforme Now e Dazn.

    Segui la diretta di Milan-Verona su Tuttosport.com

    Le probabili formazioni di Milan-Verona

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Theo Hernandez, Pavlovic, Thiaw, Walker; Fofana, Musah; Leao, Reijnders, Jimenez; Gimenez. Allenatore: Conceicao.

    A disposizione: Sportiello, Torriani, Bartesaghi, Gabbia, Terracciano, Bondo, Pulisic, Joao Felix, Abraham, Chukwueze, Camarda, Sottil.

    VERONA (3-2-4-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Daniliuc; Niasse, Duda; Tchatchoua, Suslov, Sarr, Bradaric. Mosquera. Allenatore: Zanetti.

    A disposizione: Berardi, Perilli, Faraoni, Valentini, Bernede, Lazovic, Livramento, Kastanos, Lambourde, Okou, Oyekoge, Cisse. 

    Arbitro: Fourneau (Roma). Assistenti: Bindoni-Tegoni. IV Uomo: Massimi. Var: Meraviglia. Ass. Var: Aureliano. LEGGI TUTTO

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    Feyenoord-Milan 1-0, gol e highlights: la decide una rete di Paixao

    Nonostante i fantastici 4 in campo contemporaneamente, la squadra di Conceiçao perde il match di andata dei playoff a Rotterdam contro il Feyenoord per 1-0. I padroni di casa giocano un primo tempo di grande intensità e passano in vantaggio grazie a un tiro di Paixao, complice un errore piuttosto evidente di Maignan. Il Milan fatica a essere pericoloso e solo nella parte finale del secondo tempo crea qualche grattacapo alla difesa olandese. La qualificazione resta aperta
    PAGELLE – IL TABELLONE DELLA CHAMPIONS LEGGI TUTTO

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    Bruges-Atalanta, Gasperini: “Questo non è più calcio, non mi piace”

    “L’arbitro ci ha spiegato la decisione? La deve spiegare a tutto il calcio, mica a noi”. Gasperini non si sofferma tanto sul clamoroso episodio che ha condannato la sua squadra alla sconfitta, ma commenta l’attuale deriva arbitrale del mondo del calcio. “Prima in Europa non si fischiavano questi contatti? Dall’Italia stiamo contagiando tutto il calcio, che va in una direzione diversa da quello che è. Tutti i protagonisti hanno un’idea completamente diversa sui falli di mano, ma soprattutto sui contatti, che sono diventati il vero dramma. Ormai i calciatori simulano di continuo, si buttano, urlano subito, amplificano con la speranza di rubacchiare un giallo o un rigore. Siamo lontani dallo spirito dal calcio, che va in una direzione guidata da pochi, ma non so da chi. Di sicuro non mi piace quello che sta diventando, non le conosco più le regole di questo sport”. I calciatori stessi sono in difficoltà con i nuovi metri di giudizio: “Si sta eliminando il contatto o non lo si distingue, ora toccherà correre e saltare come i pinguini. Regolamento e arbitraggi sono oggi distanti da quello che sostengono i calciatori, ormai è uno sport diverso da quello che è stato per secoli”. LEGGI TUTTO