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    Bologna-Monza, la conferenza di Thiago Motta: Arnautovic, i dubbi in attacco e l'obiettivo

    Il Bologna vede l’Europa e non vuole smettere di sognare. Contro il Monza sarà il modo per capire dove possono arrivare i rossoblu. Thiago Motta contro Palladino, due allenatori giovani ma con idee ben precise e che in modi diversi stanno raccogliendo i frutti del lavoro con le rispettive squadre. Anche per questo la partita del Dall’Ara si preannuncia interessante e con grandi possibilità di vedere bel gioco e tante emozioni. Soltanto tre punti separano le due formazioni e la sconfitta del Torino potrebbe aver aperto alla speranza di gettare un occhio anche alla zona Europa. In conferenza stampa ha parlato proprio alla vigilia il tecnico Thiago Motta.  LEGGI TUTTO

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    Juve, la Next Gen non si piega neanche alla capolista: 1-1 in casa Pro Sesto

    Pro Sesto-Juve Next Gen, il racconto della partita
    94′ – Termina la partita al Breda. Un punto per parte e continua la striscia positiva delle due squadre. Al gol di Vaglica risponde Sekulov. 
    90′ -Primo giallo anche in casa Juve, stavolta è Cudrig a fine sul taccuino dell’arbitro. Intanto saranno quattro i minuti di recupero. 
    87′ – Ammonito anche Capogna nella Pro Sesto. Salgono a sei nella squadra di Andreoletti. 
    85′ – Ammonito Gattoni, il centrocampista trattiene Compagnon e l’arbitro gli sventola il cartellino. 
    83′ – Squadre lunghe e stanche in questo finale.
    80′ – Cambio per la Pro Sesto, fuori Marchesi e dentro Sala. 
    77 ‘ – Sgarbi sguscia via a Riccio che lo contrasta, l’attaccante cade a terra al limite ma per l’arbitro non c’è alcun fallo. 
    72′ –  Altro cambio per Brambilla, fuori Stramaccioni e dentro Poli. 
    70′ – Ammonito Marzupio per un fallo su Compagnon.
    68′ – Doppio cambio per la Juve Next Gen, esce Pecorino ed entra Cudrig poi fuori Sekulov e dentro Compagnon. 
    65′ – Gerbi prova la girata, pallone alto sopra la traversa. 
    63′ – Triplo cambio per la Pro Sesto, dentro Gattoni, Capogna e Sgarbi mentre escono D’Amico, Bruschi e Wieser. 
    57′ – Riccio con il destro al volo, il capitano bianconero non colpisce bene e manda sul fondo. 
    52′ – Capelli ci prova con il destro, pallone deviato in calcio d’angolo.
    49′ – GOL JUVENTUS NEXT GEN – Botta e risposta al Breda, Mulazzi vola via sulla destra e mette in mezzo per Sekulov che deposita in rete. 
    48′ – GOL PRO SESTO – Vaglica con il tap in sotto porta manda avanti i padroni di casa che chiude un’ottima azione della squadra di Andreoletti. 
    46′ – Iniziata la ripresa al Breda. Nessun cambio per le due squadre. 
    45+3′ – Termina la prima frazione. Nessun gol, ma partita divertente in questi 45’. 
    45′ – Tre i minuti di recupero. 
    40′ – Riccio con il mancino dopo un batti e ribatti in area, tiro largo. 
    39′ – Ancora Pro Sesto pericolosa ma Marchesi non riesce ad arrivare sul bel cross di Capelli. La squadra di Andreoletti sta alzando il ritmo.
    36′ – Sersanti a terra per un colpo alla testa. In campo lo staff medico che lo sta medicando con una vistosa fasciatura. 
    34′ – Altro pericolo dalle parti della porta di Crespi, Marchesi prova il tiro dal limite con il pallone che esce larga. 
    30′ – Ammonito Wieser per aver interroto una ripartenza della Juventus. Diffidato salterà la prossima partita. 
    28′ – Ottimo il cross dalla destra di Mulazzi, Pecorino viene anticipato sul più bello da Giubilato. 
    23′ – Pro Sesto vicina al vantaggio con il destro di D’Amico, potente ma di poco a lato. 
    22′ – Turicchia prova il guizzo dalla distanza. Pallone centrale e Del Frate blocca. Rientra in campo intanto anche l’attaccante della Pro Sesto Bruschi. 
    20′ – A terra Bruschi dolorante al ginocchio sinistro. Staff medico in campo con l’attaccante classe ’98 zoppicante. 
    18′ – Stava per combinare un pasticcio la difesa della Juventus. Huijsen appoggia per Crespi, ma Gerbi riesce ad anticipare e toccare il pallone che però termina fuori. 
    16′ – Ancora la Pro Sesto pericolosa con Gerbi, il suo tiro è deviato in calcio d’angolo.
    15′ – Match intenso in avvio seppur con poche occasioni pericolose. 
    13′ . Bruschi prova il tiro, pallone deviato che si impenna e Crespi fa sua la sfera. 
    12′ – Rientra il capitano dei padroni di casa. 
    11′ – Problemi per Toninelli, al momento fuori e Pro Sesto in dieci. Il capitano sta ricevdendo le cure dello staff medico a bordo campo. 
    10′ – Sekulov prova la botta dalla distanza, tiro potente ma poco preciso. 
    5′ – Buon avvio di partita. La Juve tiene il possesso, ma in contropiede la Pro Sesto prova a far male. 
    2′ – Primo squillo di Sersanti, ma il suo tiro termina a lato. 
    1′ – Iniziato il match al Breda dopo il minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto in Turchia e Siria.  LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Juve Women ore 12.30: dove vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    La Juventus Women affronta un match delicato in trasferta contro la Fiorentina. La squadra di Montemurro deve ritrovare la vittoria dopo la sconfitta interna contro il Milan per non vedere scappare ancora la Roma. Il tecnico delle bianconere in conferenza pre partita si è detto arrabbiato, ma come lo è tutta la squadra per le occasioni sciupate nell’ultimo incontro. La vittoria di Coppa Italia contro il Chievo ha riportato il sorriso, per un attimo perso dopo il fine settimana e ora la sfida contro la viola a Sesto Fiorentino.  LEGGI TUTTO

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    Juventus, Vlahovic ritrovato: pronto a rispondere a fischi e accuse

    TORINO – Centottantasette minuti, due panchine consecutive, zero gol. Rigenerato dalla doppietta di Salerno, da quel tiro ciccato trasformatosi in assist che suggerisce un ribaltamento della fortuna e da una condizione, a detta di Massimiliano Allegri, mai così buona, Dusan Vlahovic si avvicina al quinto incrocio con la Fiorentina con la voglia e la convinzione di cambiare l’ultimo dei numeri citati prima. Domani andrà a caccia del primo gol dell’ex contro i viola, poco più di un anno dopo averli lasciati per passare alla Juventus. LEGGI TUTTO

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    Paura per Zaccheroni: cade, è in rianimazione

    Alberto Zaccheroni è stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena. Ieri pomeriggio il 69enne allenatore originario di Cesenatico (nella sua lunga carriera ha guidato sia il Milan, vincendo lo scudetto, che il Toro) è caduto nella sua abitazione di via Leonardo Da Vinci, sbattendo violentemente la testa a terra: è stato subito trasportato in ambulanza all’ospedale. LEGGI TUTTO

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    Diretta Lazio-Atalanta ore 20:45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

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    Lazio-Atalanta: diretta tv e streaming
    Lazio-Atalanta, gara valida per la 22ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 20:45 allo stadio Olimpico di Roma, sarà visibile in diretta streaming su DAZN, oltre che su Sky Sport Calcio (numero 202 e 249 satellite) e Sky Sport (251), SkyGo e Now. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Lazio-Atalanta
    LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Luis Alberto, Cataldi, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri. A disp. Maximiano, Adamonis, Patric, Gila, Lazzari, Pellegrini, Marcos Antonio, Vecino, Bertini, Basic, Romero, Cancellieri, Pedro. Indisponibili: Radu. Squalificati: -.
    ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Zappacosta; Boga, Hojlund, Lookman. All. Gasperini. A disp. Sportiello, Bertini, Demiral, Palomino, Okoli, Soppy, Ruggeri, Ederson, Zapata, Vorlicky. Indisponibili: Pasalic. Squalificati: Maehle, Muriel.
    Arbitro: Orsato della sezione di Schio.Assistenti: Palermo e Mokhtar.IV uomo: Rapuano.Var: Pairetto.Avar: Marini.
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    Torino, da Bonfanti a Morutan: i giovani nel mirino

    Toro giovane in campo, ma Toro giovane anche nelle prospettive di mercato. Dopo aver chiuso la sessione di gennaio con il colpo Ilic, serbo di 21 anni che sarà destinato a comporre la coppia di centrocampisti titolari con il pari età Ricci – sono poi arrivati Gravillon (25 anni) e Vieira (24) -, pure guardando all’estate il direttore tecnico dei granata Vagnati avrà un occhio di riguardo per elementi dal futuro potenzialmente importante. Una filosofia coerente con un tecnico, Juric, che dimostra di non avere timori nell’impiegare i giovani. Dopo che la partita di Coppa Italia era stata decisa sull’asse Bayeye-Adopo (22 anni entrambi), l’allenatore croato ieri a San Siro ha varato una mediana con lo stesso francese cui si è appoggiato il lituano Gineitis. Uno che riduce decisamente l’età media già bassa del Torino, con i suoi appena 18 anni. C’è quindi una linearità, tra le decisioni di Juric e le azioni di Vagnati. Il quale da tempo segue con particolare interesse il percorso di due attaccanti che ben si stanno comportando, in B. Uno, Bonfanti del Modena (20 anni), ha messo in mostra una prolificità importante, a maggior ragione tenendo conto del fatto che il tecnico dei gialloblù Attilio Tesser spesso lo utilizza a partita in corso. Le presenze totali del centravanti sono infatti 19, ma i minuti totali in cui è stato in campo appena 747. Visto che i gol messi a segno sono stati 6, si arriva a una rete ogni 124 minuti. Superiore, quindi, a una marcatura ogni due partite.L’altro giocatore che interessa da tempo è Morutan del Pisa. Esterno offensivo o trequartista che i toscani a fine stagione rileveranno dal Galatasaray: con il club turco c’è infatti in essere un prestito con obbligo di riscatto condizionato fissato a 5,5 milioni. Notevoli, i numeri di un calciatore di 23 anni che conta anche 5 presenze e un gol nella Nazionale rumena. Con i nerazzurri, in 21 partite di campionato, ha realizzato 5 reti conditi dalla bellezza di 7 assist. Potrebbe essere l’esterno offensivo ideale, da prendere per aumentare l’imprevedibilità dell’attacco granata. Se Bonfanti potrebbe magari giocarsela con Pellegri, ma alle spalle di un centravanti titolare prolifico che in estate il Toro dovrà reperire, Morutan sarebbe probabilmente già pronto per entrare in concorrenza con gli esterni offensivi granata. Sicuramente con Radonjic, che ultimamente sta deludendo, o con Karamoh, che invece di recente è comunque cresciuto (da vedere se il suo contratto sarà rinnovato a fine stagione), ma anche con Miranchuk e Vlasic. Due che sono a Torino in prestito con diritto di riscatto. Per il primo servono 12 milioni (da versare all’Atalanta), mentre il croato ne costerebbe 15 (da girare al West Ham). Morutan è intanto arrivato a Pisa dopo aver maturato una buona esperienza internazionale, prima con la Steaua Bucarest, quindi con il Galatasaray. Ottimo, l’affare realizzato dalla società di Alexander Knaster, per l’apporto che il romeno dà in campo, e per la possibilità di realizzare una plusvalenza dalla sua eventuale cessione LEGGI TUTTO