consigliato per te

  • in

    Community Shield, trionfo Arsenal ai rigori: beffa per il City e Guardiola

    LONDRA (INGHILTERRA) – L’Arsenal ha vinto ai calci di rigore contro il Manchester City la finale di Community Shield, che ha aperto la nuova stagione calcistica in Inghilterra. Una clamorosa beffa per la formazione di Guardiola, che aveva trovato il vantaggio con Palmer al 77′ minuto di gioco e poi si è fatta incredibilmente recuperare all’ultimo secondo, al 101′ minuto, con la rete di Trossard (e la sfortunata e decisiva deviazione di Akanji).

    Poi, ai calci di rigore, i Gunners non hanno mai sbagliato dal dischetto mentre i rigoristi del City hanno fallito due volte su tre: errori di De Bruyne e Rodri, a segno solo Bernardo Silva. Tutti in gol i tiratori dell’Arsenal: Odegaard, Trossard, Saka e Vieira.

    Manchester City-Arsenal: curiosità e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Milinkovic-Savic segna ancora, Benzema sbaglia rigore: febbre Saudi League

    Antipasto del campionato saudita con l’Arab Club Champions Cup che nel quarto di finale ha messo davanti l’Al Hilal contro l’Al Ittihad. Milinkovic e Koulibaly contro Benzema e Kantè, alla fine sono i due ex Serie A ad avere la meglio con una vittoria per 3-1 che vale il passaggio in semifinale.
    Ancora a segno l’ex laziale Milinkovic-Savic, autore del provvisorio vantaggio dell’Al Hilal, raddoppio di Al Dawsari su rigore mentre nella ripresa Romarinho accorcia per i gialloneri. L’ex Barcellona e Zenit Malcom cala il tris, poi il Pallone d’Oro fallisce dal dischetto la chance di riaprire la gara spedendo la palla sul palo.
    Benzema contro Ronaldo non ci sarà
    L’Al Hilal conquista così l’accesso in semifinale contro una fra Al Shabab e Al Wahada, domenica tocca all’Al Nassr di Ronaldo e Brozovic contro il Raja Casablanca: chi vince affronta in semifinale l’Al Shorta. L’eliminazione dell’Al Ittihad rimanda dunque la possibile sfida tra i due pilastri degli ultimi anni del Real Madrid, CR7 e Benzema dovranno attendere l’inizio della Saudi Professional League per trovarsi l’uno contro l’altro in Arabia Saudita. LEGGI TUTTO

  • in

    E ora l’Arabia spaventa anche la Premier: la richiesta disperata alla Fifa

    I petrodollari hanno già fatto breccia nell’Europa continentale e adesso vogliono incunearsi anche nella terra d’Albione. Un territorio quasi “inesplorato” che adesso è finito nel mirino dei ricchi sauditi. La Premier League sembrava quasi intoccabile ma per gli arabi nulla è impossibile.
    L’Arabia Saudita non si ferma: “Vogliamo altri top-player dall’Europa”
    Dopo la Super League ecco la Saudi League
    Si sta verificando ciò che prima del Covid 19 è accaduto in Cina, con le società della Super League che hanno “saccheggiato” i top club europei, alla ricerca di campioni in grado di attirare altri gioielli e rendere la lega sempre più importante e attraente a livello di brand, marketing e appeal. Quella araba sembra però una “minaccia” più grande di quella cinese, sgonfiatasi in fretta. I club della Saudi League hanno speso oltre 400 milioni di euro per nuovi giocatori quest’estate, il quinto esborso più alto di qualsiasi campionato al mondo, con una spesa che potrebbe presto aumentare. Per questo motivo la Premier League starebbe per chiedere alla Fifa di intervenire al più presto nei confronti della Saudi League, in una maniera ben precisa.
    Ighalo e l’Arabia: “Solo per soldi. Quale passione”. E su Ronaldo… LEGGI TUTTO

  • in

    Vlahovic e Mbappé pizzicati insieme: serata tra mercato, Psg e Juventus…

    In un mercato così dinamico e pronto all’effetto domino delle punte, anche un piccolo particolare può fare la differenza. Vlahovic e Mbappé sono stati visti al Toy Room di Porto Cervo insieme a Rodrygo e Alex Sandro.
    La Juventus ha giorni liberi dopo il ritorno dalla tournée statunitense e il serbo, che piace anche al Real Madrid, ne sta approfittando. Invece il fuoriclasse del Psg vive ormai da separato in casa, dopo le ultime problematiche con lo spogliatoio e Al Khelaifi ed è a rischio anche la sua iscrizione nella lista Champions League. 
    Vlahovic e Mbappé infiammano il mercato
    Mbappé è il protagonista principale di questa sessione di calciomercato. Il parigino vorrebbe concludere la sua avventura al Psg, senza rinnovare il contratto, lasciando poi il club il prossimo anno a parametro zero. Volontà che ha fatto infuriare Al Khelaifi, che invece vorebbe monetizzare dalla cessione di uno dei giocatori più forti al mondo. Il patron aveva dato un ultimatum al giocatore fino al 31 luglio per avere una risposta. Risposta che non è arrivata e adesso il suo futuro è in bilico. Al momento si trova in Italia ed è stato immortalato da Rodrygo del Real in alcune foto. Indizio che fa pensare al suo legame con i Blancos. Il destino del francese potrebbe anche essere collegato a quello di Vlahovic, infatti le merengues starebbero pensando anche al serbo per coprire il vuoro lasciato da Benzema. LEGGI TUTTO

  • in

    Onana, a Manchester subito figuraccia: gol subito da centrocampo

    La prima gara di Onana con il Manchester United è da dimenticare. L’ex portiere dell’Inter, passato ai Red Devils per  52.5 milioni più 5 di bonus, ha subito un gol da centrocampo da Sotoca nell’amichevole contro il Lens.
    L’esperto attaccante dei francesi lo ha beffato con un bel pallonetto dalla lunga distanza. L’abitudine del camerunense di giocare molto lontano dai pali, questa volta lo ha punito. 
    Onana e il brutto esordio all’Old Trafford
    “Chi ben cominicia è a metà dell’opera” – Onana dovrà smentire anche questo modo di dire. Alla sua prima gara all’Old Trafford, di fronte a migliaia di spettatori non ha risposto presente. Certo avrà modo di riscattarsi subito in campionato, quando le partite conteranno e varranno tre punti. La prima sarà contro il Wolverhampton, un avversario ostico, dove spesso il portiere ha fatto la differenza nel salvare il risultato. L’ex Inter dovrà fare di meglio, per far capire ai tifosi il suo vero valore. LEGGI TUTTO

  • in

    Scamacca-Atalanta, l’attaccante è atterrato a Roma: visite e firma

    Gianluca Scamacca ha scelto l’Atalanta ed è già atterrato a Roma. L’attaccante ex Sassuolo è pronto a tornare in Serie A dopo un anno vissuto tra alti e bassi al West Ham in Premier League. Alcuni infortuni, specie nel finale di stagione, non gli hanno permesso di essere decisivo nelle sfide clou come la finale di Conference League vinta dagli Hammers contro la Fiorentina.  LEGGI TUTTO

  • in

    Mbappé in Italia: la foto con Rodrygo del Real infiamma il mercato

    L’attaccante francese, che ha il contratto in scadenza a giugno 2024 con i parigini, non è stato convocato per la tournée in Giappone e prosegue la sua battaglia con la società di Ligue 1.

    Mbappé-Real, indizio social di mercato?

    Mbappé ora è in Italia, precisamente in Sardegna. Nelle ultime ore si fanno sempre più insistenti le voci che parlano di un suo imminente passaggio al Real Madrid di Carlo Ancelotti. E proprio un calciatore dei blancos, Rodrygo, ha pubblicato su Instagram Stories quello che sembra a tutti gli effetti un chiaro indizio di mercato: una sua foto abbracciato a Mbappé con la scritta ‘KM’ (le iniziali del francese) e l’emoticon della fiamma. L’immagine condivisa dal brasiliano sta effettivamente ‘infiammando’ il mercato.  LEGGI TUTTO

  • in

    Luis Enrique lascia il Psg? Lui risponde così alle voci di calciomercato

    Il precampionato dei campioni di Francia non è stato dei migliori: nella tournée giapponese sono infatti arrivate due sconfitte, contro Osaka (3-2) e Inter (2-1), e lo 0-0 contro l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Di certo risultati non incoraggianti in vista della stagione che sta per iniziare.

    Luis Enrique, addio al Psg? La risposta sui social 

    Le voci di un possibile addio sono però state spazzate via dal diretto interessato che su Instagram ha postato una foto mentre è seduto su un pallone sul cerchio di centrocampo immerso nei suoi pensieri. Ancor più eloquente il secondo scatto, che lascia poco spazio all’immaginazione: il tecnico asturiano è immortalato a colloquio con gli altri membri del suo staff. La didascalia, poi, chiarisce ogni dubbio: “Tutti per uno, uno per tutti”. Luis Enrique non molla, anzi, rilancia e carica l’ambiente.  LEGGI TUTTO