consigliato per te

  • in

    Roma-Siviglia, l’intervista di Montiel: “Dopo il Mondiale pronto a un altro rigore”

    Il terzino argentino del Siviglia è stato intervistato da Sevilla.Abc.Es.: “Spero di giocare, sono pronto a dare tutto”. Per lui, dopo il Mondiale con l’Argentina, c’è l’opportunità di vincere un nuovo titolo: “Sarebbe un anno indimenticabile”. E chissà se, come contro la Francia, non servano i rigori anche questa volta: “Il mio tiro decisivo fu il riscatto dopo il pareggio che avevo causato in partita”
    ROMA IN FINALE: LO SPECIALE

    La finale di Europa League potrebbe andare ai rigori? Gonzalo Montiel, terzino del Siviglia, si candida per essere uno dei tiratori. Chi se non lui, che in finale al Mondiale segnò il rigore decisivo contro la Francia: “Sono pronto a calciare un rigore, in qualsiasi momento. Al Mondiale, prima della serie finale, piangevo perché avevo provocato io il rigore del 3-3. Scaloni si avvicinò e mi chiese se ero pronto per tirare. Anche i miei compagni mi hanno aiutato, mi dicevano che dovevo prendermi la rivincita e mi hanno tranquillizzato. Quando è arrivato il momento, ha pensato alla mia famiglia e a tutti i sacrifici fatti per arrivare lì”, ha detto a Sevilla.Abc.Es

    “Sono pronto a dare tutto”
    La coppia di terzini argentini del Siviglia, Montiel e Acuna, ambisce alla doppietta Mondiale-Europa League. Se il secondo però sarà squalificato dopo l’espulsione nel ritorno contro la Juve, il primo ha possibilità di scendere in campo: “Ci siamo preparati bene, siamo uniti e abbiamo lavorato duro con l’obiettivo di conquistare questo titolo. Giocare la finale è un sogno e darò tutto se dovessi scendere in campo. Se la vincessi, sarebbe un anno indimenticabile. La Roma è una grande rivale”. LEGGI TUTTO

  • in

    Roma-Siviglia, Bove: “Mourinho è speciale, meritiamo la finale”

    Il suo gol ha portato la Roma in finale di Europa League: “Mi aspetto una finale come si deve, perché durante tutto l’anno abbiamo meritato di esserci e ne siamo molto contenti. Lo meritano anche loro. Il Siviglia viene dalla Champions League, quindi merita ancora di più il posto in finale”, ha detto Edoardo Bove ai canali dell’Uefa prima della finale di Europa League contro il Siviglia in programma mercoledì 31 maggio.

    Il rapporto con Mourinho
    Il centrocampista classe 2002 ha parlato del suo legame con l’allenatore portoghese, che lo scorso anno lo ha fatto esordire con la Roma e quest’anno gli ha dato un ruolo da protagonista: “Tratta il resto della squadra proprio come tratta me, e questa è la cosa più importante. Se ha qualcosa da dirti, lo fa dritto in faccia, e io preferisco le persone così. Quindi mi sono trovata bene con lui fin dall’inizio. Ovviamente mi ha anche aiutato a crescere. Tutta la sua guida mi ha aiutato così tanto e sono felice per la fiducia che ha in me”.  Sul momento migliore della sua stagione non ci sono dubbi, il gol contro il Leverkusen: “È stato il culmine di tutto il lavoro che ho fatto qui negli ultimi due anni con l’allenatore, lo staff, con la Roma. Forse i miei primi gol sono stati istintivi: i gol tipici di un giocatore giovane e inesperto. Ma devi lavorare sodo in allenamento per tirare fuori alcuni elementi del tuo gioco, e quando riesci a farlo sul campo, è davvero fantastico”. LEGGI TUTTO

  • in

    José Mourinho, tutti i giovani talenti che ha lanciato in carriera

    Con i classe 2004 Filippo Missori e Niccolò Pisilli sono saliti a sette i giocatori che hanno fatto il loro esordio in Serie A sotto la gestione a Roma di Mourinho. A loro si può aggiungere anche Bove che, prima dell’arrivo del portoghese, aveva collezionato solo 11 minuti in Serie A. E nel club dei giocatori lanciati da José ci sono anche big come Casemiro, Fabinho e Morata
    ROMA IN FINALE, LO SPECIALE LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Roma-Siviglia, Dybala sta meglio: si è allenato senza dolore

    Era la Roma di Ottavio Bianchi, che si giocò la Coppa Uefa 1990-91 contro l’Inter del Trap nella doppia finale giocata a Milano (l’andata vinta 2-0 dall’Inter) e Roma (1-0 giallorosso). Ma chi c’era in campo e cosa fanno oggi quei giocatori? Ci sono tanti dirigenti, allenatori ed ex allenatori (in panchina anche in Grecia, Turchia o Libano), opinionisti, un imprenditore ma anche ristrutturatore di stadi e… l’ambasciatore del footvolley
    ROMA IN FINALE, LO SPECIALE LEGGI TUTTO

  • in

    Tutti gli acquisti di Monchi e chi è ancora alla Roma

    Il club giallorosso ritrova in finale di Europa League il suo ex ds Monchi, nella capitale tra il 2017 e il 2019. Seguendo la strategia del player trading, il direttore sportivo oggi al Siviglia ha regalato buoni colpi e grosse delusioni nella sua esperienza italiana. Quanti di loro sono rimasti alla Roma?
    ROMA IN FINALE, LO SPECIALE LEGGI TUTTO

  • in

    Squadre italiane con 2 finali europee consecutive: i precedenti

    I giallorossi si apprestano a giocare la seconda finale europea consecutiva, dopo quella vinta a Tirana in Conference lo scorso anno. Sono 12 i precedenti di squadre italiane in grado di giocare almeno due finali europee di fila (c’è chi è arrivato addirittura a quattro): il double di vittorie è riuscito solo quattro volte
    ROMA IN FINALE, LO SPECIALE LEGGI TUTTO

  • in

    Siviglia, chi sono i giocatori in finale di Europa League e quanto valgono

    Sono cinque gli ex del campionato italiano in rosa, quasi tutti offensivi, tra cui l’ex Roma Lamela. Difesa e diga a centrocampo robusta con giocatori alti e forti fisicamente. Dalla trequarti in sù ci sono tanti giocatori rapidi e con grande tecnica. Jesus Navas e Rakitic i simboli. Bono e En-Nesyri (il più prezioso in rosa) hanno fatto un super Mondiale col Marocco
    LO SPECIALE SULLA FINALE DI EUROPA LEAGUE LEGGI TUTTO