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    Liga, Barcellona bloccato sullo 0-0 dal Girona: Xavi a +13 dal Real

    Il Barcellona non va oltre lo 0-0 in casa contro il Girona nel 28° turno del campionato di Liga ma, dopo la sconfitta del Real Madrid contro il Villarreal, allunga in testa alla classifica del massimo campionato spagnolo. I blaugrana, che venivano da 4 vittorie di fila in Liga, rimediano il terzo pareggio in campionato e salgono a 72 punti, con il Real secondo a quota 59. Il Girona, invece, è undicesimo in graduatoria con 35 punti.  LEGGI TUTTO

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    Feyenoord-Roma, la partita di Wijnaldum

    Georgino Wijnaldum ritrova nei quarti di Europa League la squadra che l’ha lanciato nel grande calcio quando ancora era minorenne. Mourinho si affida anche a lui per superare le difficoltà realizzative degli attaccanti della Roma

    111 presenze e 23 gol per Wijnaldum con la maglia del Feyenoord, esordendo giovanissimo in Eredivise ad appena 16 anni e 148 giorni. L’ex più illustre tornerà giovedì a Rotterdam in ottime condizioni. È tornato a correre per due, Gini Wijnaldum. Due come i gol segnati da quando è rientrato dopo i 6 mesi di stop per la frattura alla tibia. Due come le fasi di gioco, copertura e ripartenza, in cui eccelle. 

    Il centrocampista più completo d’Europa
    Dinamismo più qualità, per questo torna in mente la versione sontuosa ammirata a Liverpool, con due finali Champions raggiunte, di cui una vinta da protagonista. Da Wijnaldum. Con la benedizione di Jurgen Klopp che lo definì il centrocampista più completo in Europa. 

    La crescita della Roma
    Da Klopp a Mourinho, con l’obiettivo di arrivare fino in fondo in Europa League. La crescita rispetto un anno fa è evidente: dal 7° al 3° posto attuale, 5 punti in più e 9 gol in meno subiti. Può ancora crescere la quota gol, visto l’appannamento di Abraham e Belotti, ma il ritorno al top di Wijnaldum può aumentare la fase offensiva, il cambio di passo a centrocampo e garantire più inserimenti sotto porta. Con questo Wijnaldum più Dybala , i due grandi colpi estivi in campo giovedì a Rotterdam, non ci sono limiti neppure in Europa.

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    la scheda
    Tutto quello che c’è da sapere sul Feyenoord

    L’urna di Nyon ripropone il confronto dell’ultima finale di Conference League: sarà ancora il Feyenoord l’avversario della Roma e per gli olandesi sarà il secondo viaggio nella capitale in questa stagione. Prima della finale di Tirana, inoltre, si ricordano le sfide del 2014/15, quando protagonisti furono soprattutto i tifosi di Rotterdam con incidenti e danni provocati in particolare a Roma. Ecco tutti i segreti del Feyenoord
    IL TABELLONE DELL’EUROPA LEAGUE

    I PRECEDENTI

    La Roma ha incontrato il Feyenoord in tre incontri ufficiali: i primi due si riferiscono ai sedicesimi di finale di Europa League 2014-15 (pareggio in casa e vittoria in trasferta dei giallorossi per 2-1), ma il più recente e il più dolce ricordo per i tifosi romanisti è la finale di Conference League del 25 maggio 2022, con il trionfo della squadra di Mourinho firmato da Zaniolo.
    Contro le squadre olandesi in generale la Roma ha un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte negli 11 match disputati in competizioni ufficiali

    GLI SCONTRI TRA ROMA E TIRANA…

    Pochi precedenti ma ricchi di tensione, specie fuori dal campo. Difficile, infatti, dimenticare quello che combinarono i tifosi del Feyenoord a Roma nel 2015, quando devastarono la barcaccia e messo in allarme una parte della capitale. Scontri e incidenti che si sono ripetuti anche a Tirana, con il computo finale di 60 arresti, 80 espulsi dal Paese e una decina di feriti

    COME È ARRIVATA AI QUARTI

    Il Feyenoord aveva vinto il suo girone ricco di intrecci: 8 punti come le avversarie, ma leader del gruppo grazie alla classifica avulsa. Gruppo di cui faceva parte anche la Lazio (arrivata 3^), oltre a Midtjylland (passata come 2^) e Sturm Graz. Agli ottavi, invece, ha avuto la meglio dello Shakhtar Donetsk: 1-1 in trasferta e 7-1 al De Kuip.

    Lazio-Feyenoord 4-2
    Feyenoord-Sturm Graz 6-0
    Midtjylland-Feyenoord 2-2
    Feyenoord-Midtjylland 2-2
    Sturm Graz-Feyenoord 1-0
    Feyenoord-Lazio 1-0
    Shakhtar-Feyenoord 1-1
    Feyenoord-Shakhtar 7-1

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    Liverpool-Arsenal, gomitata a Robertson: sospeso il guardalinee

    Liverpool-Arsenal, Hatzidakis sospeso in attesa del responso delle indagini

    Il Professional Game Match Officials Board della Premier League, la versione inglese dell’AIA, ha annunciato che: “Non designerà Constantine Hatzidakis per le partite in nessuna delle competizioni per permettere alla FA di indagare”.

    “So che è successo ma non l’ho visto. Le immagine parleranno da sole” ha dichiarato Jurgen Klopp facendo riferimento a quanto documentato dalle telecamere di Sky Sports. Robertson avrebbe innescato la reazione di Hatzidakis toccandolo mentre stava manifestando il suo disappunto, il che non giustificherebbe comunque la sua possibile replica. Si vedrà, ma si preannuncia, di certo, una ulteriore e lunga coda polemica. LEGGI TUTTO

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    Juventus, Vlahovic a riposo: da valutare per la sfida allo Sporting

    Dusan Vlahovic in dubbio per la sfida di Europa League contro lo Sporting Lisbona di giovedì. Le condizioni del serbo sono da valutare, dopo la distorsione alla caviglia destra avvertito sabato sera all’Olimpico nel match contro la Lazio. Il centravanti era infatti assente nell’allenamento tenutosi nella mattinata di Pasquetta. È rimasto a riposo ed è l’unico che rischia di non giocare la sfida contro i portoghesi: la sua presenza giovedì è dunque da valutare.

    Juve, Allegri torna a guidare la squadra
    Smaltita l’influenza per Allegri che è tornato a dirigere la squadra. Seduta di allenamento intensa per tutti i calciatori che non hanno giocato o lo hanno fatto in parte contro la Lazio. Per tutti gli altri, allenamento più leggero o differenziato. Di Maria dopo un fitto colloquio con Allegri è rientrato negli spogliatoi. L’argentino ha dunque svolto la prima mezz’ora di allenamento sul campo, per il resto ha proseguito in palestra. Così come Alex Sandro, Rabiot, Cuadrado e De Sciglio che hanno svolto un allenamento personalizzato. Da segnalare uno scatenato Milik, autore di 5 gol in partitella. Infine una doppia curiosità: in tribuna a seguire l’allenamento sono stati invitati 300 tifosi. E a fine seduta in programma una grigliata di squadra alla Continassa. LEGGI TUTTO

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    Premier League, Ten Hag non si ferma: Manchester United-Everton 2-0

    Il Manchester United riprende il passo in Premier League. La squadra di Ten Hag, nel match valevole per la 29ª giornata del campionato inglese, ottiene la seconda vittoria consecutiva imponendosi all’Old Trafford contro l’Everton. I padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio grazie al gol di McTominay al 36′. Nella seconda frazione di gara gli ospiti non riescono a rendersi praticamente mai pericolosi e i Red Devils ne approfittano realizzando il gol del definitivo 2-0 con la rete di Martial su assist del solito Rashford al 71′. Il Manchester United si riporta così momentaneamente da solo al terzo posto, mentre per l’Everton la situazione si complica: la squadra di Dyche si trova infatti al 16° posto, con due soli punti di vantaggio sulla zona retrocessione. LEGGI TUTTO

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    Copa Sudamericana: esordio flop per il Tigre di Retegui

    MARCATORI: st 12′, 29′ Erison
    TIGRE (4-3-1-2): Marinelli; Blondel (44′ st Badaloni), Aguilera, Luciatti, Montoya (44′ st Garay); Castro (23′ st Armoa), Prediger (44′ st Cardozo), Molinas (44′ st Zabala); Menossi; Retegui, Colidio. A disp. Rojas, Baldi, Flores, Leizza, Medina, Ortega, Vera. All. Diego Martínez
    SAN PAOLO (3-4-3): Rafael; Franco, Arboleda, Lucas Beraldo; Nathan Mendes (39′ st Rafinha), Méndez (31′ st Luan), Rodrigo Nestor (31′ st Marcos Paulo), Michel Araujo; Welington Rato (35′ st Alisson), Erison (31′ st Luciano), David. A disp. Felipe Alves, Jandre, Caio Paulista, Juan, Pablo Maia, Patryck, Rai Ramos. All. Rogerio Ceni
    ARBITRO: Ostojich (Uruguay)
    NOTE: ammoniti Wellington Rato, Castro, Luciatti, Rodrigo Nestor, Rafinha, Armoa, Molinas, Lucas Beraldo. Angoli: 9-4 per il Tigre. Recupero tempo: pt 1′; st 5′
    VICTORIA – Dopo una vigilia di ansia e polemiche figlie anche del precedente del 2012, dopo un arrivo allo stadio totalmente turbolento, con una pioggia di pietre dei tifosi del Tigre che ha colpito, per errore, il bus dove viaggiava la propria squadra, è amaro il debutto amaro nel Gruppo D della Copa Sudamericana per l’azzurro Mateo Retegui: all’Estadio José Dellagiovanna di Victoria passa il San Paolo, che privo di Giuliano Galoppo, uno degli altri oriundi che è nel mirino di Roberto Mancini, vince 2-0 grazie alla doppietta dello scatenato ventitreenne Erison Danilo de Souza. Al Tigre resta un enorme amaro in bocca: il Matador ci ha provato di più e con maggior precisione rispetto al Tricolor paulista (12 tiri con 4 in porta per gli argentini contro i 4 totali, 3 in porta, dei brasiliani), ma la fortuna non è stata dalla parte di Retegui & C.
    Occasione enorme
    La chance da gol capitata sui piedi proprio del Chapita (26′ pt) è stata la macro occasione capitata ai padroni di casa per sbloccare il match, ma Rafael, portiere paulista, è stato abilissimo nel dire di no alla conclusione dell’azzurro lanciato a rete dall’ottimo movimento di Colidio. La ripresa è stata l’esatto opposto del primo tempo: il Tigre pare narcotizzato, il San Paolo invece è cinico e pronto a sfruttare ogni minima incertezza dei rossoblù. E così, dopo i miracoli di Marinelli su Wellington Rato e David sulla seconda giocata, al 12′ il San Paolo passa con Erison che sentenzia di sinistro dopo un contropiede perfetto. Il Tigre patisce il colpo, il San Paolo spinge con più convinzione sfruttando anche la vena dei due esterni di difesa, Araujo e Nathan Mendes, che hanno spesso e volentieri regalato la superiorità numerica in fase offensiva agli ospiti. Il raddoppio, al 29′, è la logica conseguenza del dominio del Tricolor paulista ed è la fotocopia dell’1-0, altro contropiede e altro acuto di Erison, che sfrutta il suo fisico. E’ il gol che chiude il match: a Retegui e al Tigre resta l’amaro in bocca. LEGGI TUTTO

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    Ronaldo, altro show: trascina l'Al Nassr con una doppietta

    Altra prestazione super di Cristiano Ronaldo con la maglia dell’Al Nassr. Il portoghese ex Juventus ha segnato una doppietta nel netto successo per 5-0 della squadra guidata da Rudi Garcia sul campo dell’Al Adalh nel 22° turno del massimo campionato in Arabia Saudita. Ronaldo ha sbloccato la partita su calcio di rigore al 40′ minuto di gioco e Talisca ha raddoppiato a inizio ripresa. Poi a segno ancora Ronaldo e pure Talisca, prima del definitivo 5-0 di Yahya. L’Al Nassr è secondo in classifica a quota 52, a un punto dalla capolista Al-Ittihad. Con questa doppietta, CR7 sale a quota 11 reti in campionato.  LEGGI TUTTO