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    Roma, Lorenzo Pellegrini ci sarà contro la Real Sociedad: in campo col caschetto

    Serie A
    Corsa Champions ed Europa League: il calendario

    Con il Napoli che ha un vantaggio importantissimo in ottica scudetto e un posto in tasca per la prossima Champions, diventa più entusiasmante che mai la lotta per ottenere un posto nelle coppe europee 2023/24. Qual è la situazione attuale? Ecco risultati, punti negli scontri diretti e calendario delle formazioni che sognano l’Europa
    ROMA-SASSUOLO LIVE

    REGOLE ORDINAMENTO CLASSIFICA IN CASO DI ARRIVO A PARI PUNTIPer il campionato 2022/23, in caso di arrivo a pari punti, si terrà conto della classifica avulsa, cioè dei punti fatti negli scontri diretti, (tranne lo scudetto che andrebbe assegnato con uno spareggio). Si considereranno quindi nell’ordine:

    Punti fatti negli scontri diretti fra tutte le squadre arrivate a pari
    In caso di ulteriore parità, la differenza reti negli scontri diretti
    Differenza reti generale nell’intero campionato (prevale chi ne ha segnate di più in caso di ulteriore parità)
    Sorteggio

    I PIAZZAMENTI EUROPEI

    1° posto – gironi Champions
    2° posto – gironi Champions
    3° posto – gironi Champions
    4° posto – gironi Champions
    5° posto – gironi Europa League
    6° posto – gironi Europa League
    7° posto – spareggi Conference League

    LA VARIABILE COPPA ITALIA – Tecnicamente, la vincitrice della Coppa Italia accederebbe di diritto all’Europa League insieme alla quinta (e la sesta in Conference), altrimenti si scala di una posizione in campionato. Bisognerà, dunque, attendere l’esito finale del torneo (le due semifinali sono Inter-Juve e Fiorentina-Cremonese)

    SE SI VINCONO LE COPPE EUROPEE… –

    Il premio per chi vince la Champions e l’Europa League è la qualificazione ai gironi della successiva Champions, mentre per chi vince la Conference League è la qualificazione all’Europa League. Se lo stesso obiettivo fosse già raggiunto attraverso il campionato, a quel punto la 7^ in classifica si giocherebbe i playoff per la Conference League
    Se una squadra vince un torneo europeo ma non si posiziona tra le prime 7 del campionato, le competizioni europee ospiteranno 8 club italiani LEGGI TUTTO

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    Bundesliga, Friburgo-Hoffenheim 2-1: guarda gli highlights

    BERLINO (GERMANIA) – Nell’anticipo di Bundesliga giocato all’Europa-Park Stadion il Friburgo, avversario della Juventus in Europa League, si impone 2-1 sull’Hoffenheim. Primo tempo in discesa per i padroni di casa che con Eggestein segnano già al 5′ il gol del vantaggio che manda le due squadre all’intervallo sull’1-0. Nella ripresa l’Hoffenheim trova il gol del pari al 49′ con Stiller. Gli eurorivali dei bianconeri accusano il colpo ma non demordono, al 65′ esce l’azzurro Grifo ed entra Sallai, mentre all’84′ gli ospiti restano in 10 per l’espulsione di Kabak e, all’89′, Doan assesta la zampata vincente che regala al Friburgo una vittoria importante e il terzo posto a quota 45 con il Lipsia e l’Union Berlino (a -5 dal Borussia Dortmund e a – 7 dal Bayern Monaco capolista). LEGGI TUTTO

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    Retegui lotta, ma il Tigre va ko con il Central Córdoba

    MARCATORI: st 18′ Maciel, 33′ Soraire
    CENTRAL CÓRDOBA (4-2-3-1): Ledesma; Blasi, Pereyra, Goni, Canto; Maciel (st 27′ Soraire), Pittòn; Rius (35′ st Navas), Farioli, Besozzi (22′ st Torres); Castelli (35′ st Gamba). A disp. Mansilla, Benitezi, Ciccolini, Gomez, Jourdan, Kalinski, Olguin, Rodriguez. All. Madelòn
    TIGRE (4-3-1-2): Marinelli; Blondel (41′ st Garay), Aguilera, Cabrera, Prieto; Prediger, Zabala (28′ st Castro), Menossi (20′ st Cardozo); Molinas (20′ st Colidio); Armoa Núñez (28′ st Badaloni), Retegui. A disp. Rojas, Baldi, Flores, Medina, Montoya, Ortega, Vera. All. Martínez
    ARBITRO: Penel
    NOTE: ammonito Menossi. Angoli: 4-1 per il Tigre. Recupero tempo: pt 3′; st 5′
    SANTIAGO DEL ESTERO. L’uomo nuovo dell’Italia, il capocannoniere della Liga Profesional Argentina Mateo Retegui, lotta, sbuffa, combatte, sgomita, ma non riesce a evitare la sconfitta del suo Tigre all’Estadio Único Madre de Ciudades di Santiago del Estero: fa festa il Central Córdoba che con due reti nella ripresa aggancia proprio il Tigre a quota 8 a metà classifica, a -8 dal San Lorenzo de Almagro capolista. Il neo attaccante azzurro è titolare nel 4-3-1-2, in coppia con il paraguaiano Armoa Núñez: alle loro spalle c’è Aaron Molinas, amico fraterno del Tábano in quanto ha condiviso con lui la Reserva nel Boca Juniors agli ordini del Flaco Schiavi.
    Poche fiammate, tanta grinta
    Ci mette 19′ per accemdersi, Mateo Retegui: su cross da sinistra di Menossi, ci prova di testa ma viene anticipato di un niente dal portiere di casa Ledesma. Nel recupero del primo tempo, l’attaccante di San Fernando, provincia di Buenos Aires, dà un saggio delle sue doti fische e tecniche: imbeccato da un lungo rinvio del portiere Marinelli, Retegui mette giù il pallone in maniera deliziosa, lo difende e fa salire due dei suoi, cedendo quindi la sfera a Molinas e sganciandosi in velocità puntando la porta del Ferroviario. Per sua sfortuna, però, il passaggio dell’amigazo ai tempi delle giovanili del Boca è poco preciso e l’azione sfuma. Le chance offensive costruite dal Tigre sono pressocché nulla e Retegui, spesso è volentieri, è costretto ad arretrare fin quasi a centrocampo per cercare palloni giocabili. Al 20′ della ripresa nel Tigre entra un altro ex Boca, ossia Facundo Colidio, un passato pure nella Primavera Inter, e così la squadra ospite passa a 3 davanti nel tentativo di recuperare lo svantaggio maturato per il golazo di Maciel, con una volée che non lascia scampo a Marinelli. Il maggior peso in attacco della squadra porta Retegui al tiro (30′ st), ma il sinistro si stampa sullo stinco di Pereyra e il Central Córdoba tira un sospiro di sollievo. I minuti passano, il Tigre attacca in massa cercando il pari, si scopre e Castelli, in contropiede, trova Soraire liberissimo: tap-in e 2-0. E’ la pietra tombale sul match: El Tábano Retegui ci prova fino all’umtimo, pure con una chilena nel recupero (47′ st), ma senza fortuna. Il Tigre va ko nonostante il capocannoniere del torneo: nelle ultime 7 partite, compresa la Copa Argentina, ha vinto solo 1 volta. Retegui sbuffa, ma da domani si apre una nuova, splendida parentesi, non solo sportiva, della sua giovane vita: tra 6 giorni, il 18, partirà per Fiumicino, Italia per vestire la maglia della Nazionale azzurra. LEGGI TUTTO

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    Caso Negreira, il Real Madrid interviene con un comunicato ufficiale

    Il caos relativo agli arbitri in Spagna non accenna a placarsi. Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha infatti indetto una riunione della giunta direttiva, convocata d’urgenza e fissata per domani alle 12. L’atto è stato organizzato in relazione al caso Negreira, ovvero alla vicenda che vede il Barcellona sotto inchiesta per i pagamenti effettuati alla società che faceva capo a José Maria Enriquez Negreira, ex vicepresidente della commissione arbitrale dal 2001 al 2018.
    Real Madrid, il comunicato
    Il Real Madrid, tramite i propri canali ufficiali, ha rilasciato un comunicato in merito alla vicenda: “A causa della gravità delle accuse formulate dalla procura di Barcellona nei confronti del club catalano in merito ai fondati sospetti di corruzione e ai rapporti con l’ex vicepresidente della commissione arbitrale Negreira, il presidente Florentino Perez convoca d’urgenza la giunta direttiva per domani alle 12, al fine di decidere le azioni che il Real riterrà opportuno intraprendere”. LEGGI TUTTO

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    Blanc acciuffa Fonseca con super Lacazette: pari show tra Lilla e Lione

    LILLA (Francia) – Gol e spettacolo tra Lilla e Lione nell’anticipo del 27° turno di Ligue 1. Allo Stade Pierre-Mauroy termina 3-3 con reti tutte nella ripresa: padroni di casa sul 2-0 con una doppietta di David, gol di Barcola per gli ospiti al 64′, tripletta di David su rigore al 79′, poi una doppietta di Lacazette (83′ e 89′) porta il match sul definitivo 3-3. Punto vitale per Blanc che si salva grazie alla doppietta del suo attaccante contro la formazione di Paulo Fonseca. LEGGI TUTTO

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    Liga, pari clamoroso tra Cadice e Getafe: 3 rigori e 15 minuti di recupero

    Succede di tutto al Nuevo Mirandilla dove Cadice e Getafe pareggiano 2-2 dopo ben 15 minuti di recupero! Uno degli scontri salvezza della 25esima giornata della Liga spagnola è stato caratterizzato anche da 3 rigori. I padroni di casa vanno in vantaggio con Sobrino nel primo tempo, raggiunti poi nella ripresa dal primo rigore della gara trasformato da Enes Unal. Ma nel finale succede di tutto: prima il rosso a Duarte che causa il secondo tiro dal dischetto della partita trasformato da Alcaraz, poi l’incredibile pari ancora di Enes Unal che segna il terzo rigore della partita e fissa la gara sul 2-2 finale dopo 15 minuti di recupero. Ai padroni di casa non è andata giù l’esultanza della punta turca da cui è scaturita una rissa in cui è stato espulso Carcelen per condotta antisportiva. In classifica il Cadice sale a quota 27 con una lunga di vantaggio sul Getafe. Entrambe le squsdre restano invischiate nella lotta salvezza in attesa di Siviglia-Almeria e della gara del Valencia. LEGGI TUTTO

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    Pellegrini, punti di sutura in testa: salta il match con il Sassuolo

    Lorenzo Pellegrini sarà costretto a saltare il prossimo match di campionato della Roma contro il Sassuolo in programma domenica alle 18. Lo scontro che lo ha visto protagonista con Zubeldia della Real Sociedad al 57′ minuto della sfida d’andata degli ottavi di finale di Europa League allo Stadio Olimpico lo ha costretto ad uscire per la quantità di sangue che fuoriuscita dalla ferita in testa nella zona fronto-parietale. I controlli effettuati in serata presso la clinica Villa Stuart, compresa una tac, hanno escluso fratture o lesioni. Dopo il trauma contusivo però Pellegrini è stato sottoposto a diversi punti di sutura. Si cercherà di recuperarlo per la gara di ritorno in programma in Spagna il prossimo 16 marzo LEGGI TUTTO

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    Juventus-Friburgo 1-0, le pagelle degli ottavi di Europa League

    Vittoria di misura ma preziosa per la Juventus contro il Friburgo nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. A decidere la sfida un colpo di testa di Angel Di Maria il migliore in campo. Brillano fra i bianconeri anche Kostic, Locatelli, Danilo e Fagioli. Male Vlahovic e Miretti. Vediamo le pagelle di Maurizio Compagnoni LEGGI TUTTO