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    Atalanta-Marsiglia, il risultato in diretta LIVE

    • ATALANTA (3-4-3): Musso; De Roon, Hien, Djimsiti; Zappacosta, Koopmeiners, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Scamacca, Lookman
    • Non c’è Scalvini dal 1′, con De Roon che arretra in difesa. Koopmeiners arretra a sua volta a centrocampo (in coppia con Ederson), mentre Lookman parte titolare nel tridente insieme a De Ketelaere e Scamacca
    • A disposizione non c’è Kolasinac (nella vigilia Gasp aveva detto “per recuperarlo proveremo il miracolo”), in panchina ci sono Carnesecchi, Rossi, Pasalic, El Bilal Touré, Bakker, Adopo, Hateboer, Scalvini, Bonfanti, Palestra, Comi e Miranchuk. LEGGI TUTTO

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    Atalanta-Marsiglia, dove vedere la semifinale di Europa League in tv e streaming

    Dove vedere Atalanta-Marsiglia in tv
    La partita tra l’Atalanta e il Marsiglia, semifinale di ritorno di Europa League, si gioca oggi, giovedì 9 maggio alle ore 21 su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Calcio, Sky Sport 253 e in streaming su NOW. Telecronaca di Maurizio Compagnoni, commento di Luca Marchegiani. A bordocampo Massimiliano Nebuoloni e Marina Presello. Diretta Gol con Dario Massara. Da non perdere su Sky Sport Uno, Sky Sport 24, NOW e anche su Sky Sport 4K, alle 20 e alle 23 studi con Leo Di Bello in conduzione; con lui Andrea Marinozzi, Stefano De Grandis e Aldo Serena. Su Sky e NOW le partite live, grazie anche a Diretta Gol, per seguire i due incontri in contemporanea alle ore 21.

    I numeri di  Atalanta e Marsiglia
    Il prossimo sarà il secondo incontro ufficiale tra Atalanta e Marsiglia, dopo il pareggio per 1-1 del match di andata; l’unica volta che La Dea ha ospitato un avversario francese in una competizione europea è stato nella fase a gironi dell’Europa League 2017-18, quando ha battuto il Lione per 1-0. L’Atalanta punta a raggiungere la finale di una competizione europea per la prima volta nella sua storia e diventerebbe la prima squadra a raggiungere la sua prima finale in questo particolare torneo da quando il Dnipro ha giocato la finale di Europa League del 2015. Il Marsiglia, invece, potrebbe raggiungere la finale di una competizione europea per la prima volta dall’Europa League del 2018, quando perse 3-0 contro l’Atlético Madrid. Il Marsiglia non ha vinto nessuna delle ultime otto partite affrontate in una competizione europea contro squadre italiane, pareggiando tutte le ultime tre (5 sconfitte); inoltre, l’OM ha vinto in generale solo una delle sue 11 trasferte in Italia (5 pari, 5 sconfitte), un 1-0 all’Inter nei quarti di finale della Coppa UEFA 2003-2004. L’Atalanta ha superato quattro delle cinque fasi a eliminazione diretta nelle principali competizioni europee quando ha evitato la sconfitta all’andata fuori casa, pareggiando 1-1 con lo Sporting agli ottavi di finale e battendo 3-0 il Liverpool nei quarti di finale in questa stagione. Il Marsiglia ha superato ciascuno degli ultimi nove turni a eliminazione diretta nelle principali competizioni europee in cui ha evitato la sconfitta all’andata: l’ultima eliminazione dei francesi in questo particolare contesto è arrivata per mano del Manchester United negli ottavi di Champions League 2010-11 (0-0 all’andata, 1-2 al ritorno). L’Atalanta ha perso solo due delle 17 partite casalinghe disputate in Coppa UEFA/Europa League (10 vittorie, 5 pareggi), perdendo tuttavua l’ultima per 1-0 al Gewiss Stadium contro il Liverpool. In queste 17 sfide i bergamaschi hanno subito solo 11 gol, mantenendo otto volte la porta inviolata. Il Marsiglia non ha vinto nessuna delle ultime quattro trasferte affrontate nelle principali competizioni europee (un pareggio, 3 confitte), ultimo successo esterno un 2-0 in casa dell’AEK Atene nel novembre 2023; quella in Grecia è inoltre l’unica vittoria in trasferta negli ultimi 14 match esterni afrontati in Europa League. LEGGI TUTTO

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    Bayer Leverkusen-Roma, De Rossi e quella doppietta nel 4-4 del 2015

    L’attuale allenatore giallorosso torna a far visita al Leverkusen dove, nella sua ultima apparizione (da giocatore, era la fase a gironi della Champions 2015/16), lasciò il segno con una splendida doppietta in una partita dalle mille emozioni: finì con uno spettacolare 4-4. Ecco protagonisti, precedenti e curiosità di quell’incontro alla BayArena
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    Bayer Leverkusen-Roma, probabili formazioni della semifinale di Europa League

    12/13

    ROMA (4-3-3) la probabile formazione: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi

    Buone notizie in casa Roma. Dopo il problema muscolare accusato contro la Juventus domenica, Dybala è tornato ad allenarsi in gruppo. Ci sarà lui in attacco con Lukaku ed El Shaarawy
    Ndicka al centro della difesa insieme a Mancini
    I terzini saranno Celik e Spinazzola LEGGI TUTTO

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    Bayer Leverkusen, info sui biglietti della finale di Europa League prima della Roma

    Nonostante la sfida di ritorno ancora da dover giocare, il Bayer Leverkusen sogna già la finale di Europa League a Dublino, in programma il 22 maggio. Per poterci arrivare, la squadra di Xabi Alonso dovrà mantenere il 2-0 contro la Roma di De Rossi della sfida d’andata. Nonostante ci siano ancora 90 minuti tutti da giocare, e un esito non ancora certo, sui social il Bayer Leverkusen ha pubblicato un post nel quale venivano date le indicazioni ai tifosi per poter comprare il biglietto per la finale: “I 12.000 biglietti che il Bayer riceverebbe come finalista – si legge dal tweet del club – riguardanti il lato nord della Dublin Arena costerebbero tra i 40 e i 150 euro”. Appena notato l’errore, la squadra tedesca ha provato a rimediare decidendo di modificare il post: “Dovessimo domani raggiungere la finale di Europa League battendo la Roma, da venerdì inizierà la vendita dei biglietti per Dublino”. Un errore che non è di certo passato inosservato. Ora, la parola passa al campo, in particolare a domani per la sfida di ritorno con il grande obiettivo della Roma di De Rossi di provare a ribaltare il risultato dell’andata. LEGGI TUTTO

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    Atalanta, tre obiettivi in sette giorni: è la settimana decisiva

    I nerazzurri dovranno affrontare tre partite decisive: dalla semifinale di ritorno di Europa League contro il Marsiglia allo scontro Champions con la Roma fino ad arrivare alla finale di Coppa Italia con la Juventus
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    Gianluca Scamacca é ormai la declinazione calcistica del Re Mida: tutti i palloni che tocca diventano gol. Negli ultimi due mesi solo Palmer del Chelsea (12 reti) e Kane del Bayern (11) hanno segnato più del centravanti dell’Italia (10 gol come Wirtz del Bayer Leverkusen). Anche a Salerno é toccato a lui (e poi a Koopmeiners) liberare l’Atalanta da una trappola insidiosissima che avrebbe compromesso la rincorsa Champions in una settimana storica, tra semifinale di Europa League, spareggio con la Roma e finale di Coppa Italia.

    Entusiasmo e morale 
    Gasperini avrebbe volentieri evitato lo sforzo supplementare per rimontare la Salernitana e risparmiato minutaggio ad alcuni uomini determinanti, ma la prospettiva di raggiungere la finale di Dublino farà evaporare in fretta stanchezza e acciacchi. In questi casi sono l’entusiasmo e il morale la miscela ideale per spingere sull’acceleratore e colmare il gap (il Marsiglia sarà più riposato non avendo giocato nel weekend).

    L’Europa assicurata
    In un finale di stagione così intenso ancora su tutti i fronti non fa neanche più notizia essersi assicurati con 4 giornate di anticipo la certezza di giocare in Europa (la Conference nella peggiore delle ipotesi) anche nella prossima stagione. Anche se l’Europa dell’Atalanta non é mai stata cosi vicina come adesso.

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    Galtier, il retroscena su Messi contro la Juve: “Quella volta ho capito…”

    “Sono stato vittima di una vendetta” – ha detto Galtier in un’intervista per L’Equipe dopo le accuse da parte l’ex d.t. del Nizza sull’esclusione di giocatori neri e musulmani. L’allenatore è stato scagionato dalle accuse di razzismo e ora allena l’Al-Duhail in Qatar. Si è soffermato poi anche sull’anno trascorso con il Psg nella stagione 2022-2023, spiegando le difficoltà di gestione del tridente Messi-Mbappè-Neymar. E infine ha parlato anche di Milan e Napoli. LEGGI TUTTO