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    Osimhen al Crystal Palace o Leao al Leeds, futuro Super Premier

    Leao al Leeds, Osimhen al Crystal Palace e Barella al Southampton. E altri a seguire. Vi sembra assurdo? Possiamo dimostrarvi che non lo è e che a giugno ci sarà solo l’antipasto di quello che diventerà il calcio così come è strutturato ora. Lo strapotere economico della Premier League ormai non fa più notizia e la sessione di calciomercato invernale ci ha fornito un ulteriore dimostrazione di quanto sia difficile per gli altri campionati poter competere con quello inglese. Un’autentica Superlega, la SuperPremier League. Con l’Italia contestualmente estromessa addirittura dal report Fifa per la spesa troppo esigua per i trasferimenti invernali. Ecco allora che tutto il talento presente nella nostra Serie A è monitorato con attenzione da chi ha una forza economica dominante e potrebbe in poche ore aprire e concludere trattative con i club italiani: le voci sull’interesse dei club più forti della Premier League per Osimhen sono solo un esempio: guardate nelle pagine seguenti quanto costeranno i migliori della Serie A e quanto ogni squadra inglese, anche la meno blasonata, potrebbe permetterseli. LEGGI TUTTO

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    Roma, Karsdorp sarà convocato per Salisburgo. Ok anche Spinazzola

    La Roma ritrova Rick Karsdorp e Leonardo Spinazzola. I due esterni hanno superato i rispettivi problemi di natura muscolare, si sono allenati in gruppo e saranno a disposizione di José Mourinho per l’andata dei sedicesimi di Europa League contro il Salisburgo di giovedì 16 febbraio (diretta Sky Sport). In particolare per l’olandese si prospetta un ritorno tra i convocati dopo oltre tre mesi: era infatti il 9 novembre quando Mourinho, al termine di Sassuolo-Roma 1-1, parlò apertamente di “un calciatore poco professionale, che dovrà trovarsi una squadra nel mercato di gennaio”. L’allenatore giallorosso non nominò mai Karsdorp, ma gli indizi portarono subito all’ex Feyenoord. Che finì presto ai margini. L’olandese è poi rimasto a Trigoria, riconquistando passo dopo passo la fiducia di Mou. Tanto da essere reintegrato nel gruppo a inizio 2023. E ora, dopo quasi 100 giorni dall’ultima convocazione, ecco che potremmo rivederlo in campo in Europa. Un recupero importante per la Roma, visto che a destra Celik non ha convinto e Zalewski, spostato ogni tanto su quella corsia, in realtà si trova meglio sul lato opposto.

    Mourinho recupera anche Spinazzola

    vedi anche

    Le pagelle di Lecce-Roma 1-1

    A proposito di fascia sinistra. Mourinho sorride anche per il recupero di Leonardo Spinazzola, fuori da fine gennaio per una lesione di primo grado al flessore della coscia destra. L’azzurro ha saltato i match di Serie A con Empoli e Lecce e quello di Coppa Italia con la Cremonese. Allenamento in gruppo anche per lui e convocazione in vista per Salisburgo, dove servirà l’aiuto di tutti. Di chi partirà dall’inizio, ma anche dei sostituti pronti a entrare a partita in corso. E tra questi dovrebbero rivedersi anche Karsdorp e Spinazzola.  LEGGI TUTTO

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    Nantes, Kombouare: “Juventus? Restiamo umili, l'Europa League è importante”

    Juventus-Nantes, Koumbouare carica i suoi
    Al termine della sfida di campionato, il tecnico del Nantes Antoine Kombouare si è soffermato a parlare anche della gara europea contro i bianconeri di Massimiliano Allegri: “Vogliamo recuperare e abbiamo tempo per preparare la partita in casa della Juventus. Affronteremo la partita con serenità. Abbiamo fatto del nostro meglio per prepararci a questo grande incontro di giovedì. Sappiamo di avere contro un avversario di livello. Abbiamo fatto tutto ciò che era necessario, per noi l’Europa League è molto importante. Rimarremo umili”. LEGGI TUTTO

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    Bentancur, ufficiale l'infortunio ai legamenti del ginocchio: l'annuncio del Tottenham

    LONDRA – Una brutta notizia si è abbattuta sul Tottenham e su Antonio Conte: Rodrigo Bentancur termina qui la sua stagione dopo l’infortunio shock di sabato durante il match contro il Leicester. L’ex centrocampista bianconero ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Bentancur verrà operato nelle prossime ore prima di iniziare la riabilitazione e il recupero con lo staff medico del club londinese. L’ex giocatore della Juventus è stato costretto al cambio al 65° minuto della gara contro le Foxes, dopo aver siglato anche la rete del vantaggio. Guai in vista per Antonio Conte che dovrà fare a meno di uno dei suoi migliori elementi a partire dall’andata degli ottavi di Champions League contro il Milan. LEGGI TUTTO

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    Bentancur, infortunio shock: crociato! Le condizioni

    TORINO – Le brutte sensazioni di ieri, dopo lo stop di Rodrigo Bentancur nel corso del match di Premier League tra Leicester City e Tottenham, sembrano purtroppo aver trovato conferma. Secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni in arrivo dall’Uruguay, infatti, dalla risonanza magnetica cui si è sottoposto l’ex centrocampista della Juventus sarebbe emersa la rottura del legamento crociato. Qualora la notizia dovesse essere confermata, significherebbe per lui stagione finita. Di sicuro salterà entrambe le sfide col Milan in Champions League. Davvero una brutta notizia per la squadra guidata da Antonio Conte, visto che il giocatore era stato determinante nella prima parte di stagione, con 6 gol in 26 presenze complessive. LEGGI TUTTO

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    Inter-Kessie si può fare. Anche senza Brozovic

    MILANO – Il 2023 di Franck Kessie è cominciato così come era finito il 2022, ovvero da riserva. Status che dunque potrebbe spingere ancora di più l’ivoriano a chiedere di andare via a fine stagione con una squadra che più di altre è alla finestra per averlo: l’Inter. Già a fine novembre il club nerazzurro aveva avuto dei contatti con George Atangana, agente dell’ex Milan arrivato in Catalogna l’estate scorsa a parametro zero e non soddisfatto dello scarso impiego avuto con Xavi. Il procuratore aveva voluto capire se l’interesse che l’Inter aveva avuto nei confronti del suo assistito in passato – sia dopo i primi mesi in A con l’Atalanta che ai tempi del Milan quando, con Antonio Conte in panchina, si cercò uno scambio con Vecino -, era ancora vivo e aveva ricevuto feedback assolutamente positivi. Tant’è che a inizio dicembre Atangana aveva poi incontrato il ds del Barcellona, Alemany, per parlare del futuro di Kessie, chiuso a centrocampo da Busquets e i due ultimi “Golden Boy” di Tuttosport, Pedri e Gavi. Fra fine 2022 e inizio gennaio, poi, c’erano stati anche dei sondaggi da lato catalano per capire se potesse essere messo in piedi uno scambio con Brozovic. Niente da fare per visioni differenti sulle valutazioni dei giocatori, ma la storia non è finita. LEGGI TUTTO

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    Valverde, la notizia più bella non arriva dal campo: ecco cosa è successo

    Federico Valverde è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria del Mondiale per club del Real Madrid. Il centrocampista uruguaiano ha realizzato una doppietta nel 5-3 contro l’Al-Hilal in finale festeggiando la prima rete con il dito in bocca e indicando il cielo. La notizia più bella, infatti, non è arrivata dal campo ma dall’ospedale. Sì, perché qualche settimana fa era stata data la notizia che il secondogenito che portava in grembo la compagna Mina Bonino stava per morire. Un fulmine a ciel sereno per il calciatore e la sua famiglia. Poco dopo l’esultanza, la compagna di Valverde ha pubblicato sui social un post spiegando cosa fosse accaduto. LEGGI TUTTO

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    Ancelotti e il Brasile: “Dal Real non me ne vado finché non mi cacciano”

    Il Real Madrid batte 5-3 l’Al-Hilal e conquista il suo ottavo Mondiale per club/Coppa Intercontinentale. Per Carlo Ancelotti si tratta dell’ottavo titolo con i Blancos e nello specifico della terza affermazione in questa competizione (due volte con le Merengues, 2014 e 2022, e con il Milan nel 2007). Con la vittoria contro i sauditi, il tecnico di Reggiolo raggiunge così Pep Guardiola (due volte con il Barcellona e una con il Bayern Monaco) e Carlos Bianchi (due successi con il Boca Juniors e uno con il Velez). Grande soddisfazione per l’ex Juventus e Milan, tra le altre, che commenta: “Sono molto felice e orgoglioso di questo successo, il nostro obiettivo era quello di portare al Real Madrid l’ottavo titolo mondiale e ci siamo riusciti. È stata una bella partita contro una squadra tecnicamente di ottimo livello, è andata come pensavamo che andasse con i miei giocatori che sono stati capaci di avere una grande mobilità offensiva grazie soprattutto al contributo di Benzema e Valverde, entrambi autori di una prestazione eccezionale”. A proposito dell’accoglienza del popolo marocchino: “Abbiamo trovato un’atmosfera fantastica. La gente e i tifosi ci hanno rispettato. Siamo felicissimi di essere qui. Ce ne andiamo molto felici”. LEGGI TUTTO