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    Pelé, Lapo Elkann e quel regalo: «Sempre nei nostri cuori»

    TORINO – E’ morto il re, viva il re. Pelé unico e indimenticabile per gli appassionati in ongi angolo della terra. Lapo Elkann ricorda quel regalo carico di affetto: «Il Re sarà sempre nel nostro cuore», il messaggio accanto alla maglia del Brasile che il più grande di tutti gli autografò augurandogli “buona fortuna”. Pelé che in Italia era ed è amatissimo: venne tante volte a giocare amichevoli in ogni parte del Paese. E parecchi club, dalla Juventus all’Inter, cercarono di ingaggiarlo, senza successo. Unendo così tutti dalla sua parte. Unico. O Rei… Per sempre. LEGGI TUTTO

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    Cristiano Ronaldo, mister 819 gol: all'Al Nassr per quota 1000!

    TORINO – Ha segnato ovunque, ha segnato sempre. Continuerà a farlo pure in Arabia Saudita, dove proverà a raggiungere l’impressionante traguardo dei mille gol. Diventa complicato pensare che Cristiano Ronaldo non riesca a sfruttare l’occasione di giocare nel campionato arabo per alimentare i suoi record a livello realizzativo già oggi impressionanti. Fino a oggi, nella sua gloriosa carriera, il lusitano ha messo a segno 819 reti complessive tra il Portogallo (118, record mondiale di marcature per un giocatore con la sua Nazionale) e i club con i quali ha giocato.Guarda la galleryRonaldo scatena i social: Cristiano d’Arabia, il Real Al-Nassr e CR7 fattorino d’oro
    Ronaldo e i gol nei campionati nazionali
    In questa seconda tranche di marcature, CR7 ha esultato già 701 volte, di cui 498 in campionati nazionali. Proprio in questo ultimo ambito potrà continuare a far crescere il numero, aggiungendo nuovi tasselli dopo i 311 gol in Liga con il Real Madrid, i 103 in Premier League al Manchester United, gli 81 in Serie A indossando la maglia della Juventus e i 3 nella Liga Portugal ai tempi dei suoi esordi con lo Sporting. L’approdo nella Saudi Professional League gli consentirà di far crescere ulteriormente questi numeri con l’Al Nassr nei prossimi due anni e mezzo. LEGGI TUTTO

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    Liverpool, doppio regalo di Faes: Leicester battuto 2-1

    LIVERPOOL (Inghilterra) – La 18ª giornata della Premier League si apre con il 4° successo consecutivo del Liverpool che tra le mura di Anfield batte per 2-1 il Leicester. Foxes subito in vantaggio dopo 4 minuti con Kiernan Dewsbury-Hal autore di un gol meraviglioso in solitaria. La svolta per i Red arriva sul finire del primo tempo ed il protagonista è stato il difensore del Leicester Wout Faes: auto-gol al 38′ e auto-gol nel recupero per il 2-1 Liverpool. Nella ripresa i ragazzi di Klop mancano diverse occasioni per chiudere la contesa ma alla fine arrivano i 3 punti. LEGGI TUTTO

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    Il post di Lapo Elkann per Pelé: «Oggi è morto il re del calcio»

    TORINO – Una foto con l’amico fuoriclasse senza tempo. Il post di Lapo Elkann in ricordo di Pelé: «Oggi è morto il re del calcio. Riposa in pace». Una frase semplice e poi i due a contendersi un pallone: il Nipote dell’Avvocato, che ha vissuto in Brasile da ragazzino, aveva una grande stima di Pelé, tra loro c’era un legame unico. E come tutti i tifosi, Lapo adorava O Rei. LEGGI TUTTO

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    Eva Carneiro, il Chelsea e il futuro dopo la cacciata di Mourinho: “Venga!”

    LONDRA (Inghilterra) – “Un ultimo ballo”, è questa la richiesta social avanzata dal Chelsea alla ex responsabile dell’area medica del club dal 2009 al 2015, Eva Carneiro. La dottoressa portoghese che era stata cacciata per discordie con l’allora allenatore Mourinho, ha ricevuto la proposta attraverso un tweet da parte del profilo ufficiale della squadra londinese e non ha esitato a rispondere, ammiccando con un: “Venga!”. Un messaggio positivo a dire “avanti”, “che si faccia” un ultimo ballo nello staff dei Blues per Eva Carneiro, allontanata dallo Special One ma pronta a tornare a Stamford Bridge.Guarda la galleryRanking Uefa, la classifica aggiornata. La posizione della Juventus LEGGI TUTTO

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    Ancelotti: “Messi il migliore di sempre? Non lo dirò mai…”

    “Messi il migliore di sempre? Beh, non lo so, onestamente. In ogni epoca ci sono stati giocatori molto forti, tanti. Un ‘Messi è il migliore della storia’ non uscirà mai dalla mia bocca. Io ho visto Maradona, Cruyff, alleno l’attuale Pallone d’oro, non so chi sia ‘il migliore della storia’”. Sono le parole di Carlo Ancelotti in conferenza stampa in vista della ripresa del campionato spagnolo dopo la pausa per i Mondiali in Qatar.
    Ancelotti in conferenza stampa
    Il tecnico del Real Madrid si è soffermato anche sul difficile rapporto tra Benzema e la nazionale francese: “Benzema è tornato il 10 dicembre e l’ho visto bene. Ha iniziato a lavorare con la squadra, ha giocato 30′ e 45′ in amichevoli e sta facendo bene, con un entusiasmo enorme. Dimostrerà tutte le sue qualità in questo tratto di stagione. Io non sono coinvolto nella decisione della Francia. Hanno valutato il momento di Karim e hanno pensato che non avrebbe avuto chance per giocare l’intero Mondiale”. Poi, sulle voci che lo accostano alla panchina del Brasile, ha spiegato: “Non so se sono interessati, perché non mi hanno contattato. Lo apprezzo comunque, ma la mia situazione è molto chiara: sono felice di questa avventura e continuerò fino a quando al Madrid mi diranno ‘è finita’”.
    Guarda la galleryRanking Uefa, la classifica aggiornata. La posizione della Juventus LEGGI TUTTO

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    O'Neill, l'ultimo omaggio e le ceneri sparse sul campo

    TORINO – Un Natale triste ha portato via Fabian O’Neill, a soli 49 anni. Ora, le ceneri dell’ex centrocampista della Jventus, sparse nel campo, hanno riportato il talento uruguagio là dove aveva iniziato, nella città natale, Paso de los Toros. La cerimonia si è svolta nello stadio “Omar Odriozola”: su quel terreno, infatti, era sbocciato un campione, bravissimo sin da piccolo, tanto da diventare un idolo nel dipartimento di Tacuarembò. Voleva essere Zidane, sprofondò nell’alcolismo. «Ora riposa in pace», scrive Nicole O’Neill nel suo messaggio.Guarda la galleryIl Cagliari omaggia O’Neill: “Fabian nel cuore” LEGGI TUTTO

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    Mbappé sulla finale: “Non digerirò mai la sconfitta. I loro festeggiamenti? Cose futili”

    PARIGI (Francia) – Kylian Mbappé, attaccante del Psg e della Francia, dopo la partita vinta in campionato contro lo Strasburgo grazie ad un suo gol su rigore al 95′, ha parlato con la stampa francese a proposito della finale persa ai Mondiali contro l’Argentina: “Ho chiacchierato con Messi dopo la partita, mi sono congratulato, perché è stata la ricerca di una vita per lui. Anche per me, ma ho fallito. I festeggiamenti dell’Argentina? Non sono un mio problema. Non bisogna sprecare energie in cose così futili, l’importante per me è dare il meglio di me stesso e per la società. Aspetteremo il ritorno di Leo per ricominciare a vincere partite e segnare gol”.
    Mbappé mette alle spalle le polemiche
    Alla domanda se avesse digerito la sconfitta in finale, Mbappé ha risposto: “Non credo che sarà mai digerita. Ora, come ho detto all’allenatore e ai compagni, non c’è motivo per il mio club di pagare per un fallimento nella nazionale. Il Psg non è responsabile della nostra sconfitta. Ho cercato di tornare con la migliore energia possibile, essendo il più positivo possibile. Non sto giocando una partita pazzesca, ma ho continuato a crederci, a spingere, perché sapevo che con niente avremmo potuto ribaltare la situazione ed è quello che abbiamo fatto nel finale nel match. Siamo molto felici”. Poi ha concluso: “Il messaggio è semplice, qualunque cosa accada con la nazionale, il Psg è un’altra cosa: sono determinato a riportare tutti i trofei nella Capitale”. LEGGI TUTTO