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    Atalanta, tre obiettivi in sette giorni: è la settimana decisiva

    I nerazzurri dovranno affrontare tre partite decisive: dalla semifinale di ritorno di Europa League contro il Marsiglia allo scontro Champions con la Roma fino ad arrivare alla finale di Coppa Italia con la Juventus
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    Gianluca Scamacca é ormai la declinazione calcistica del Re Mida: tutti i palloni che tocca diventano gol. Negli ultimi due mesi solo Palmer del Chelsea (12 reti) e Kane del Bayern (11) hanno segnato più del centravanti dell’Italia (10 gol come Wirtz del Bayer Leverkusen). Anche a Salerno é toccato a lui (e poi a Koopmeiners) liberare l’Atalanta da una trappola insidiosissima che avrebbe compromesso la rincorsa Champions in una settimana storica, tra semifinale di Europa League, spareggio con la Roma e finale di Coppa Italia.

    Entusiasmo e morale 
    Gasperini avrebbe volentieri evitato lo sforzo supplementare per rimontare la Salernitana e risparmiato minutaggio ad alcuni uomini determinanti, ma la prospettiva di raggiungere la finale di Dublino farà evaporare in fretta stanchezza e acciacchi. In questi casi sono l’entusiasmo e il morale la miscela ideale per spingere sull’acceleratore e colmare il gap (il Marsiglia sarà più riposato non avendo giocato nel weekend).

    L’Europa assicurata
    In un finale di stagione così intenso ancora su tutti i fronti non fa neanche più notizia essersi assicurati con 4 giornate di anticipo la certezza di giocare in Europa (la Conference nella peggiore delle ipotesi) anche nella prossima stagione. Anche se l’Europa dell’Atalanta non é mai stata cosi vicina come adesso.

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    Galtier, il retroscena su Messi contro la Juve: “Quella volta ho capito…”

    “Sono stato vittima di una vendetta” – ha detto Galtier in un’intervista per L’Equipe dopo le accuse da parte l’ex d.t. del Nizza sull’esclusione di giocatori neri e musulmani. L’allenatore è stato scagionato dalle accuse di razzismo e ora allena l’Al-Duhail in Qatar. Si è soffermato poi anche sull’anno trascorso con il Psg nella stagione 2022-2023, spiegando le difficoltà di gestione del tridente Messi-Mbappè-Neymar. E infine ha parlato anche di Milan e Napoli. LEGGI TUTTO

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    Marsiglia-Atalanta, Gasperini: “A Bergamo grande occasione, vogliamo la finale”

    Una grande giocata in avvio aveva illuso la Dea che potesse essere semplice: purtroppo per l’Atalanta è rimasta “isolata”, e dopo il gol di Scamacca la squadra di Gasperini ha sofferto il Marsiglia, uscendo dal Velodrome con quello che resta un buon pareggio, in vista del ritorno. “La bella giocata in occasione del gol? Sì, ma a essere sincero me ne aspettavo qualcuna in più”, commenta l’allenatore dell’Atalanta a fine partita. “A parte questa giocata, solo nel finale abbiamo creato qualche situazione pericolosa e abbiamo dovuto soffrire soprattutto in attacco. A Bergamo sarà fondamentale proporre più situazioni di questo genere, ci sono le condizioni per poterlo fare. Resta un risultato importante perché su questo campo il Marsiglia aveva perso solo col Psg quest’anno, e in casa dà il meglio di sé stessa. Poi, che fuori casa sia tutta un’altra squadra è da vedere, non mi fido molto…”. LEGGI TUTTO