consigliato per te

  • in

    Lazio-Viktoria Plzen 1-1, le pagelle degli ottavi di Europa League

    La Lazio passa ai quarti di Europa League grazie all’1-1 dell’Olimpico con il Viktoria Plzen. Decisivo il gol del pari di Romagnoli, il migliore in campo. Bene anche Patric e Zaccagni, nella squadra di Baroni: sotto la sufficienza Isaksen, Pedro e Castellanos. Tutti i voti del telecronista di Sky Sport per questa partita: le pagelle di Davide Polizzi
    LAZIO-VIKTORIA PLZEN 1-1, GOL E HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO

  • in

    Lazio-Viktoria Plzen, le formazioni ufficiali e il risultato in diretta LIVE

    Dopo il 2-1 ottenuto in nove uomini a Plzen, la Lazio vuole chiudere i conti all’Olimpico per qualificarsi ai quarti di finale di Europa League. Vecino sostituisce lo squalificato Rovella, in difesa c’è Patric con Romagnoli. Torna Castellanos in attacco, Pedro e Zaccagni alle sue spalle assieme a Isaksen. Diretta su Sky Sport 253, Sky Sport 4K e in streaming su NOW alle 18.45. Disponibile su Sky Go, anche in HD

    LE FORMAZIONI UFFICIALI
    LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni

    VIKTORIA PLZEN (4-3-3): Jedicka; Dweh, Markovic, Jemelka, Cadu; Sulc, Kalvach, Cerv; Vydra, Durosinmi, Memic. All. Koubek LEGGI TUTTO

  • in

    Athletic Bilbao-Roma, le formazioni ufficiali e il risultato in diretta LIVE

    A Bilbao la Roma riparte dalla vittoria per 2-1 dell’andata e cerca la qualificazione ai quarti. Ranieri rilancia Baldanzi, schierandolo sulla trequarti assieme a Dybala, alle spalle di Dovbyk. Sulla destra c’è Rensch, a centrocampo fuori Koné. Valverde si affida a Maroan Sannadi centravanti con i due Williams e Unai Gomez a supporto. Diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW alle 18.45. Disponibile su SkyGo, anche in HD

    LE FORMAZIONI UFFICIALI
    ATHLETIC BILBAO (4-2-3-1): Agirrezabala; Unai Nunez, Paredes, Nunez, Berchiche; Ruiz de Galarreta, Jauregizar; Inaki Williams, Gomez, Nico Williams; Sannadi. All.: Valverde 
    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Rensch, Cristante, Paredes, Angelino; Dybala, Baldanzi; Dovbyk. All. Ranieri LEGGI TUTTO

  • in

    Lazio-Viktoria Plzen, dove vedere gli ottavi di Europa League in tv e streaming

    Dove vedere Lazio-Victoria Plzen in tv
    Oggi, giovedì 13 marzo, alle ore 18.45 la Lazio è impegnata in casa contro il Victoria Plzen per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. L’incontro sarà visibile su Sky Sport 253, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca Antonio Nucera, commento Luca Marhegiani. A bordocampo Matteo Petrucci e Emanuele Baiocchini; Diretta Gol con Federico Botti. Da non perdere su Sky Sport Uno, Sky Sport 24 e NOW lo Studio Europa League- dalle 18, dalle 20 e dalle 23- con Mario Giunta, Beppe Bergomi, Marco Bucciantini e Andrea Marinozzi. Spazio news con Vittoria Orlando. Alle 18.45 e alle 21 spazio anche a Diretta Gol per tutte le partite in contemporanea su Sky Sport 251.

    I numeri di Lazio e Victoria Plzen
    La Lazio ha affrontato una squadra ceca in un match casalingo nella fase a eliminazione diretta di una delle principali competizioni europea solo in un’occasione: sconfitta 3-0 contro lo Sparta Praga nel marzo 2016 in Europa League. Il Viktoria Plzen ha perso cinque delle sei trasferte giocate in Italia – inclusa le quattro più recenti – con l’unico successo arrivato per 3-0 contro il Napoli nel febbraio 2013 in Europa League. Dalla sconfitta per 2-1 contro il Celtic nel novembre 2019 sotto la guida tecnica di Simone Inzaghi, la Lazio è rimasta imbattuta nelle ultime 12 gare interne di Europa League (7V, 5N). La Lazio è imbattuta da otto gare casalinghe nelle competizioni europee (6V, 2N) e non registra una serie del genere più lunga dal periodo tra ottobre 2012 e dicembre 2013 (qualificazioni escluse). Il Viktoria Plzen ha vinto solo due delle ultime 18 trasferte in Europa League (5N, 11P), entrambe nella fase a gironi della competizione. L’ultima vittoria fuori casa dei cechi nella fase a eliminazione diretta del torneo è arrivata contro lo Shakhtar Donetsk nel febbraio 2014. Nella gara d’andata contro il Viktoria Plzen, la Lazio ha ricevuto due espulsioni sul punteggio di 1-1 ma è riuscita comunque ad ottenere la vittoria. È stata la prima squadra nella storia della Coppa UEFA/Europa League a vincere una partita da situazione di vantaggio o parità con solo nove uomini in campo. La Lazio non ha mai subito più di una rete a partita in questa edizione dell’Europa League; in generale, i biancocelesti non hanno mai incassato almeno due gol nelle ultime 11 gare disputate nelle competizione, ossia dal 2-2 casalingo con lo Sturm Graz nell’ottobre 2022. LEGGI TUTTO

  • in

    Athletic Bilbao-Roma, dove vedere gli ottavi di Europa League in tv e streaming

    Dove vedere Athletic Bilbao-Roma in tv
    Oggi, giovedì 13 marzo, alle ore 18.45 la Roma è impegnata in trasferta contro l’Athletic Bilbao per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. L’incontro sarà visibile su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW. Telecronaca Riccardo Gentile, commento Blerim Dzemaili. A bordocampo Angelo Mangiante e Paolo Assogna; Diretta Gol con Federico Zancan. Da non perdere su Sky Sport Uno, Sky Sport 24 e NOW lo Studio Europa League- dalle 18, dalle 20 e dalle 23- con Mario Giunta, Beppe Bergomi, Marco Bucciantini e Andrea Marinozzi. Spazio news con Vittoria Orlando. Alle 18.45 e alle 21 spazio anche a Diretta Gol per tutte le partite in contemporanea su Sky Sport 251.

    I numeri di Athletic Bilbao e Roma
    L’Athletic Club ha vinto otto delle 10 partite casalinghe contro club italiani in tutte le competizioni europee (1N, 1P); la sua unica sconfitta è arrivata contro il Torino, nel febbraio 2015 in Europa League. Dopo i due successi consecutivi in trasferta in Spagna nella Champions League 2002/03 contro Real Madrid e Valencia, la Roma ha vinto solo due delle successive 12 gare esterne contro avversarie spagnole in competizioni europee (2N, 8P). L’Athletic Club ha vinto tutte le quattro partite casalinghe di questa Europa League: l’ultima serie più lunga di successi consecutivi in casa nelle grandi competizioni europee è stata tra il 1985 e il 1997 (11), mentre l’ultima volta che ha vinto cinque partite in casa in una singola stagione risale al 2011/12, sotto la guida di Marcelo Bielsa in Europa League. La Roma ha superato il turno in ognuna delle ultime nove sfide europee a eliminazione diretta dopo aver vinto la gara d’andata; l’ultima volta in cui non ci è riuscita risale agli ottavi di finale di Champions League 2018/19, contro il Porto (2-1 all’andata, 1-3 al ritorno). In 21 delle precedenti 24 partite a eliminazione diretta in cui la Roma si è presentata nel match di ritorno con il margine di soltanto un gol di vantaggio rispetto all’avversaria in una grande competizione europea ha poi passato il turno: fanno eccezione, gli ottavi di finale di Champions League 2018/19, contro il Porto; i quarti di finale di Champions League 2006/07 contro il Man Utd e i quarti di finale di Coppa UEFA 1992/93 contro il Borussia Dortmund. La Roma ha vinto soltanto tre delle ultime 21 trasferte disputate nelle grandi competizioni europee – dopo che aveva strappato il successo in otto delle precedenti 11 gare esterne, escluse qualificazioni (3P) – nel periodo (dal 7 aprile 2022), di queste 21 sfide lontano da casa i giallorossi ne hanno pareggiate 10 (3V, 8N), compresa l’ultima contro il Porto: più di qualsiasi altra squadra nei grandi tornei europei. Nessuna squadra ha mandato in gol più giocatori differenti rispetto alla Roma in questa Europa League: 12, al pari dell’Anderlecht; tuttavia, sei delle ultime otto marcature dei giallorossi nel torneo portano la firma soltanto di tre giocatori: Eldor Shomurodov (due), Angeliño (due) e Paulo Dybala (due). LEGGI TUTTO

  • in

    Liverpool-Newcastle, la finale di League Cup sarà trasmessa da Cronache di spogliatoio

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornale LEGGI TUTTO

  • in

    Lazio, comportamento razzista dei tifosi a Plzen: una trasferta vietata in Europa League

    La Commissione disciplinare della Uefa ha deciso di infliggere alla Lazio una multa di 30.000 euro e di vietare alla società di vendere i biglietti per la prossima trasferta europea a causa, si specifica nella nota emessa dalla Uefa, del “comportamento razzista e/o discriminatorio dei propri tifosi” in occasione dell’ultima trasferta a Plzen. 

    Due giornate di stop a Rovella, un turno a  Gigot       
    Inoltre, sono due i turni di squalifica comminati a Nicolò Rovella e uno a Samuel Gigot. Entrambi i calciatori erano stati espulsi nel match d’andata contro il Viktoria Plzen; il francese salterà il match di stasera mentre l’italiano, in caso di qualificazione da parte della Lazio, rimarrà ai box anche nell’andata dei quarti di finale di Europa League.  LEGGI TUTTO

  • in

    Athletic Bilbao-Roma, Ranieri: “Non dobbiamo cullarci sul gol di vantaggio”

    Claudio Ranieri e la sua Roma non vedono l’ora di scendere in campo al San Mames per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro l’Athletic Bilbao. L’allenatore giallorosso ha parlato in esclusiva a Sky Sport alla vigilia del match:
    Che impressione le fa questo impianto? Che sensazione avete nello stare qui?”Lo stadio è stato tutto rifatto, è una cattedrale maestosa. Molto bello, domani spero lo sia ancora di più”.

    Che atmosfera si aspetta? Stanno preparando un’accoglienza calorosa dopo aver visto quella dell’Olimpico all’andata…
    “Sono un popolo caldo, ma giusto, compatto e onesto. Sono dei signori, mi auguro non ci siano scontri con la nostra tifoseria. Una partita di calcio deve restare tale”.

    Che partita si aspetta dal punto di vista tattico?
    “Come caratteristiche sono una squadra diversa dalle classiche spagnole, è diretta e verticale, ci metteranno subito sotto pressione spinti anche dal pubblico e avendo un solo risultato a disposizione. Non dobbiamo cullarci sul gol di vantaggio, dovremo fare la nostra partita senza avere paura, stiamo costruendo una mentalità”.
    State vivendo un momento ottimo come continuità di prestazioni e risultati. L’allenatore come si comporta in questi casi? Alleggerisce l’importanza della partita?
    “Devo solo riequilibrare un pochettino, a questa partita i calciatori stanno pensando già da dopo Empoli, sono in clima già da diversi giorni, ci vuole serenità”. 

    Il suo più grande risultato è aver ritrovato entusiasmo e identità di gioco. Quanto il gioco segue la ritrovata serenità dell’ambiente?
    “I giocatori mi stanno seguendo dall’inizio, non hanno quasi mai sbagliato la mentalità. Tutti sanno quello che devono fare e lo faremo anche domani, dobbiamo essere pronti a tutte le partite che ci attendono dentro la stessa partita”. 

    Qual è il prossimo step? Come si alza ancora l’asticella in un 2025 già ottimo?
    “Dobbiamo dimenticare quello che abbiamo fatto. Quando sono arrivato ho citato Kipling ricordando che vittoria e sconfitta sono due impostori. Ne abbiamo passate di brutte all’inizio e ce le siamo messe alle spalle, ora dobbiamo cancellare questi risultati positivi e pensare sempre alla partita successiva”. 

    “Sono orgoglioso di giocarmi ancora qualcosa dopo 30 anni”

    In conferenza stampa Claudio Ranieri ha riflettuto sulla sua lunga carriera, che quasi 30 anni fa lo vedeva già affrontare l’Athletic quando sedeva sulla panchina del Valencia: “L’anno scorso sapevo di smettere, quando andavo all’Olimpico, a San Siro, dicevo questa è l’ultima volta che lo faccio. E chi si immaginava di ritornare qui alla Catedral in Spagna? Sono orgoglioso, ma quando non allenerò più vedrò quello che ho fatto e dirò che potevo fare meglio. Essendo molto severo con me stesso, andrò a vedere più le cose che ho sbagliato. Ma è la vita, non ho problemi ad affrontare le cose sbagliate come non mi fanno andare fuori di testa le cose che ho fatto bene. Sono un uomo fortunato per il fatto di allenare da tantissimo tempo, stando con i giovani e facendo il lavoro che mi sono scelto”. Sulle scelte di formazione: “Saelemaekers spesso in panchina nelle ultime partite? Non c’è nessuna ragione particolare, come per Hummels. Se riposa un po’ non succede nulla, l’importante è che quando sia entrato abbia fatto la differenza sempre con gol o assist”. LEGGI TUTTO