consigliato per te

  • in

    Haaland, sei illegale: 3 triplette in 8 match. Cristiano Ronaldo ci ha messo 232 gare

    TORINO – Cristiano Ronaldo sta rimpiangendo Napoli. Erling Haaland si sta divertendo un sacco. Con i tre gol rifilati allo United nel derby di Manchester, il norvegese del City ha collezionato la terza tripletta in 8 gare di Premier League. Il portoghese, per arrivare a quella cifra, ha aspettato 232 partite. Numeri da extraterrestre, quelli di Haaland che quasi rimpiccioliscono i record dell’ex attaccante della Juventus, l’uomo che ha segnato più di tutti al mondo nella storia del pallone. Eppure, quello che Tuttosport ha eletto Golden Boy lanciandolo nei consensi globali è in questo momento un giocatore senza eguali, che ha più reti che presenze, un mostro affamato, con un fisico che lo fa sembrare Hulk in mezzo ai normali. LEGGI TUTTO

  • in

    Haaland, la curiosa dedica di Laporte dopo il derby diventa virale

    MANCHESTER – Non si ferma più Erling Haaland. L’attaccante norvegese ha realizzato un’altra tripletta nel 6-3 contro il Manchester United, demolendo i record precedenti con la terza tripletta di fila in casa arrivata dopo solo 8 presenze. Haaland viaggia a suon di gol e nel derby di Manchester si è di nuovo portato a casa il pallone, rigorosamente firmato da tutti i suoi compagni di squadra. Tra le firme, però, spicca quella del difensore Aymeric Laporte, che invece di limitarsi a firmare il pallone ha voluto lasciare una curiosa dedica all’attaccante, che è diventata virale suoi social in breve tempo. LEGGI TUTTO

  • in

    Bundesliga, l'Hoffenheim frena ancora: 1-1 contro l'Hertha Berlino

    L’Hoffenheim fa 1-1 contro l’Hertha Berlino e fallisce il doppio sorpasso in classifica su Bayern Monaco e Borussia Dortmund, entrambe a quota 15. La squadra di Breitenreiter frena ancora dopo lo 0-0 prima della sosta contro il Friburgo. Eppure gli ospiti erano passati in vantaggio al 25′ con Kramaric. Prima del duplice fischio, però, il pari di Lukebakio. Un gol che fissa il punteggio sull’1-1 finale e regala alla formazione di Schwarz il terzo pareggio di fila dopo quelli conquistati contro Bayer Leverkusen (2-2) e Magonza (1-1). Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Ligue 1, il Tolosa domina il Montpellier. Il Lorient resta in Top 3

    TOLOSA (Francia) – Il Tolosa batte nettamente Montpellier nella domenica della 9ª giornata di Ligue 1. Tra le mura dello Stade Municipal i padroni di casa hanno vinto per 4-2, a segno: Spierings, Aboukhlal, Chaibi e Dejaegere dopo il vantaggio di Cozza da parte degli ospiti. La partita è stata anche sospesa al 59′ per lancio di fumogeni in campo. Il Tolosa si porta a -1 dal 10° posto del Montpellier (12 punti) e a 2 dal 9° posto occupato da un Clermont corsaro nel recupero ad Ajaccio: decisivo il gol all’89’ di Rashani seguito poi da quello di Dossou al 92′ per il 3-1 finale.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Dominio City nel derby, 6-3 allo United: triplette di Haaland e Foden

    MANCHESTER (Inghilterra) – Il derby di Manchester è del City: dominio assoluto e 6-3 allo United. Gara senza storia all’Etihad con la formazione di Guardiola che trionfa grazie alle triplette di Haaland e Foden, inutili per Ten Hag (che lascia Cristiano Ronaldo in panchina per tutto il match) la doppietta di Martial e la rete di Antony. Super prestazione per l’attaccante norvegese che continua a macinare record in Premier League.Guarda la galleryHaaland pazzesco, schianta lo United con Ronaldo in panchina
    Haaland e Foden show: poker nel primo tempo
    Partono subito forti i Citizens che costringono De Gea agli straordinari su conclusione ravvicinata di De Bruyne. Nemmeno il tempo di prendere fiato e i Red Devils vanno sotto: azione sublime che libera Foden in area di rigore, palla sotto la traversa e 1-0. Al 18′ ancora occasione per i padroni di casa con Gundogan che centra il palo su punizione dal limite, passano altri due minuti e Foden sfiora la doppietta accarezzando l’incrocio. Alla mezz’ora altro assedio dei ragazzi di Guardiola con la difesa di Ten Hag che resiste come può, ma sul corner successivo è il solito Haaland con un colpo di testa a siglare il meritato raddoppio City. Prese le misure, il bomber norvegese dilaga e su assist De Bruyne, con il colpo acrobatico, firma la doppietta personale e il tris che affonda lo United. Non è finita però, perchè prima dell’intervallo Haaland trova anche il modo per fornire l’assist a Foden: poker all’intervallo e tifosi ospiti che iniziano ad abbandonare l’Etihad.
    Haaland e Foden pazzeschi: 6-3 del City
    Nella ripresa l’United prova a scuotersi e al 55′ è Antony a pescare il jolly con un sinistro da fuori area che si insacca alle spalle di Ederson. Ten Hag prova a cambiare mandando in campo Martial e Casemiro, ma è il derby di Haaland e il norvegese rimette subito in chiaro le cose. Solita azione che libera il norvegese in area di rigore, sinistro di puro istinto, terza tripletta consecutiva e manita City: 5-1. Un dominio assoluto quello dei Citizens che ritrovata la via del gol tornano ad affondare e sull’asse Haaland-Foden trovano anche il sesto gol: assist del norvegese per l’inglese, tripletta anche per lui e risultato tennistico. Gara in archivio, ma nel finale Martial trova prima il tap-in e poi il rigore che fissano il risultato sul 6-3.
    L’Aston Villa di Ramsey fermato 0-0 dal Leeds
    Finisce senza reti la sfida  tra il Leeds e l’Aston Villa. Gli uomini di Gerrard, che ha schierato Ramsey dal primo minuto, non sono riusciti a sfruttare la superiorità numerica, derivata dall’espulsione di Sinisterra ad inizio ripresa. Dopo aver fallito quattro occasioni nel primo tempo (con Watkins, Coutinho, Ramsey e McGinn), gli ospiti sfiorano il vantaggio nella ripresa. Coutinho colpisce il palo da buona posizione. L’ultima chance è con McGinn, che sfiora il montante da posizione ravvicinata. 
    Leeds-Aston Villa, tabellino e statistiche
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Liga, il Valencia di Gattuso agguanta l'Espanyol nel finale. Sconfitta per il Betis

    Succede davvero di tutto all’Estadio Cornellà-El Prat tra Espanyol e Valencia. Una girandola di emozioni che si chiude con uno spettacolare 2-2 tra prodezze e papere dei portieri. Primo pareggio stagionale in Liga per la formazione di Gattuso che sale a 10 punti in classifica. Gli ospiti passano con un colpo di testa di Gabriel Paulista che salta più in alto di tutti su cross d’angolo. I padroni di casa la ribaltano con Joselu e Darder. Il finale, però, è degno di un film thriller: prima arriva un’espulsione per parte (Marcos Andre per gli ospiti, Braithwaite per i padroni di casa), poi Alvaro Fernandez combina una frittata incredibile permettendo a Comert di pareggiarla con un tiro-cross apparentemente semplice da leggere. Sconfitta invece per i prossimi avversari della Roma in Europa League: il Betis Siviglia di Manuel Pellegrini cade all’Estadio Balaídos contro il Celta Vigo per la rete al 9′ di Gabriel Veiga. Rosso per l’ex Lazio Luiz Felipe. 
    Classifica Liga
    Pazzesco 2-2 tra Espanyol e Valencia
    Nella prima frazione di gioco un’occasione a testa: prima Samuel Dias Lino costringe Alvaro Fernandez alla paratona, poi il tiro dell’ex Barcellona Braithwaite è facile preda di Mamardashvili. Al 9′ della ripresa, però, il Valencia passa con un colpo di testa di Gabriel Paulista, bravo a volare più in alto di tutti e depositare palla in rete dopo un bacio al palo. Il vantaggio ospite, però, dura appena 2′: destro a giro di Joselu e 1-1. L’Estadio Cornellà-El Prat trema per un attimo ma il Var non ravvede alcuna posione di offside e l’arbitro indica il centro del campo. Il gancio quasi stende la squadra di Gattuso che per poco non la combina grossa: errore difensivo su lancio lungo del portiere avversario, Braithwaite tira su Mamardashvili, poi raccoglie Darder che con un tiro strozzato colpisce la parte alta della traversa. L’appuntamento con il gol per il numero 10 è però solo rimandato. Il capitano dell’Espanyol, infatti, all’83’ completa la rimonta con un bell’esterno destro dal limite su cui l’estremo difensore avversario poteva fare di più. Il Valencia perde la testa e Marcos Andre finisce anzitempo sotto la doccia. Il recuperò è però incredibile: prima Braithwaite sbraccia e grazie al Var viene espulso ristabilendo la parità numerica. Poco dopo, però, è equilibrio anche nel risultato: Alvaro Fernandez, dopo essersi fatto scappare un tiro e aver salvato sulla linea, la combina grossa leggendo male un tiro-cross piuttosto innocuo di Comert. La palla finisce nel sacco e cala il gelo sull’Estadio Cornellà-El Prat. Arriva il triplice fischio: è un 2-2 a dir poco thriller.
    Espanyol-Valencia 2-2: tabellino e statistiche
    Betis ko in casa del Celta Vigo: decisivo Veiga, rosso a Luiz Felipe
    All’Estadio Balaídos finisce invece 1-0 tra Celta Vigo e Betis Siviglia. I prossimi avversari della Roma in Europa League – partita in programma giovedì alle 21 allo stadio Olimpico – si arrendono alla rete di Gabriel Veiga al 9′: troppo spazio per lui che con una bomba all’angolino basso di destra batte Rui Silva e stappa la lattina. Al 20′ arriva il rosso diretto per l’ex Lazio Luiz Felipe: brutto intervento rivisto al Var da Cesar Soto Grado che decide di estrarre il rosso e lasciare in inferiorità numerica la formazione di Manuel Pellegrini. Gli ospiti ci provano ma non riesco a pareggiarla. Testa ora al match di coppa contro la Roma di José Mourinho che arriverà galvanizzata all’appuntamento dopo la vittoria per 2-1 al Meazza contro l’Inter in rimonta. 
    Celta Vigo-Betis Siviglia 1-0: tabellino e statistiche
    Girona-Real Sociedad 3-5
    Sfida spumeggiante tra Girona e Real Sociedad che regalano gol ed emozioni. I padroni di casa – nonostante lo svantaggio iniziale – conducono la partita fino a metà ripresa, poi crollano. La partita è una girandola di gol avviata dalla marcatura ospite di Sorloth. I padroni di casa ribaltano il risultato con Riquelme e Martinez, ma prima dell’intervallo Sorloth va nuovamente a bersaglio firmando il pareggio. Il Girona si riporta avanti in avvio di ripresa grazie al gol di Castellanos, ma non riescono a capitalizzare il vantaggio firmato dall’attaccante argentino. Il Real Sociedad pareggia nuovamente con Mendez a metà del secondo tempo, e poco dopo si porta avanti con Zubimendi. Il giapponese Kubo implementa il margine a cinque minuti dal termine: vincono i baschi per 5-3.
    Girona-Real Sociedad 3-5, tabellino e statistiche

    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Copa Sudamericana: ops, l'Independiente del Valle l'ha fatto ancora!

    TORINO – Non serve scomodare Davide contro Golia per capire la portata dell’impresa compiuta, poche ore fa, dall’Independiente del Valle, laureatosi bicampione della Copa Sudamericana dopo il trionfo sul San Paolo allo Stadio Mario Alberto Kempes di Córdoba, Argentina. Per rendersi conto di quanto realizzato basta dare un’occhiata a come erano, fino a stanotte, le bacheche delle due contendenti: un trofeo internazionale per gli ecuadoriani, 12 per il Tricolor, una delle grandi del Brasile. Ma non solo: 92 anni di storia per i paulisti, 64 per il Matagigantes, l’ammazzagrandi. E mai soprannome fu più azzeccato: agli scalpi di Boca Juniors, River Plate e Flamengo si è aggiunto quello della banda di Rogério Ceni.
    PRETATTICA VINCENTE La domanda ricorrente della vigilia riguardava le condizioni della coscia di Lautaro Díaz, col giocatore in dubbio fino all’ultimo e miracolosamente recuperato a pochi minuti dal fischio d’inizio. La prima chance è per l’Independiente del Valle e proprio con l’argentino: tiraccio sul primo palo e Felipe Alves costretto a smanacciare in angolo. Al 13′ l’avviso diventa un pugnale conficcato nel petto del Tricolor: uscita pressapochista della difesa brasiliana, palla recuperata dall’indivaolato Faravelli, assist modello caramella per Díaz, che controlla di destro e in diagonale porta avanti gli ecuadoriani.
    DOMINIO COSTANTE Il vantaggio dell’Independiente del Valle non scuote più di tanto né cambia l’attitudine del San Paolo: gli uomini di Rogério Ceni appaiono svagati, distratti, poco concreti, con Patrick unica eccezione. Proprio da un’iniziativa di Patrick nasce la macro chance per il pari brasiliano, ma Jonathan Calleri spara fuori da buonissima posizione al 28′. Nella ripresa il San Paolo carica a testa bassa: prima Rodrigo Néstor si fa bloccare il tiro a colpo sicuro da Moisés Ramírez, poi Calleri, totalmente smarcato, la mette a lato di testa. La legge del calcio è universale e il LatinoAmérica non fa eccezione: gol sbagliato, gol subito. Al 22′ l’asse magico del primo gol dell’Independiente del Valle concede un clamoroso bis, ma a parti invertite: l’assist è di Lautaro Díaz, il 2-0 è griffato da Lorenzo Faravelli. Aveva ragione Martín Anselmi, il tecnico degli ecuadoriani: «Il Matagigantes è diventato grande». Sì, il gigante ora è l’Independiente del Valle.
    SAN PAOLO-INDEPENDIENTE DEL VALLE 0-2
    MARCATORI: pt 13′ Díaz; st 22′ Faravelli
    SAN PAOLO (4-4-2): Felipe Alves; Igor Vinicus, Diego Costa, Leo, Reinaldo; Alisson (30′ st Galoppo), Pablo Maia, Rodrigo Néstor (30′ st Igor Gomes), Patrick (30′ st Eder); Luciano, Calleri. All. Rogério Ceni
    INDEPENDIENTE DEL VALLE (5-3-2): Ramírez; Chavez (50′ st Caicedo), Segovia Vega, Schunke, Carbajal, Fernandez; Faravelli (50′ st L. Ortiz), Pellerano, Angulo (35′ st Gaibor); Díaz (28′ st J. Ortiz), Sornoza (34′ st Ayovì). All. Anselmi
    ARBITRO: Wilmar Roldán (Colombia)
    NOTE: espulsi al 48′ st Calleri per doppia ammonizione, al 51′ Diego Costa per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Carbajal, Reinaldo, Schunke, Calleri, Pellerano, Diego Costa. Calci d’angolo: 6-3 per il San Paolo. Recupero tempo: pt 3′; st 8′ LEGGI TUTTO

  • in

    Dramma in Indonesia, Infantino: “È un giorno buio”

    ZURIGO (SVIZZERA) – “Il mondo del calcio è sotto shock a seguito dei tragici incidenti avvenuti in Indonesia al termine della partita tra Arema FC e Persebaya Surabaya allo stadio Kanjuruhan”. così il presidente della Fifa Gianni Infantino commenta la tragedia verificatasi in Indonesia. Il numero del calcio mondiale sottolinea che quello odierno è “un giorno buio per tutti coloro che sono coinvolti nel calcio e una tragedia oltre ogni comprensione. Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime che hanno perso la vita in seguito a questo tragico incidente”, ha dichiarato.
    Infantino: “Indonesia, siamo con voi!”
    Lo stesso Infantino dichiara che i pensieri e preghiere della Fifa e di tutta la comunità calcistica globale “sono rivolti alle vittime, a coloro che sono stati feriti, insieme al popolo della Repubblica dell’Indonesia, della Confederazione calcistica asiatica, della Federcalcio indonesiana e della Lega calcistica indonesiana, in questo momento difficile”, ha aggiunto Infantino. LEGGI TUTTO