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    Marca: “Gattuso-Valencia, la firma è a un passo”

    VALENCIA (SPAGNA) – Il Valencia sta per annunciare l’ingaggio di Gennaro Gattuso come nuovo allenatore della squadra del Mestalla. La stessa radio ufficiale del Valencia, come spiega Marca, avrebbe ammesso che l’ex allenatore del Napoli si trova a Singapore con il patron Peter Lim per mettere nero su bianco. Gattuso dovrebbe firmare con il Valencia un contratto fino al 2024 con opzione per la terza stagione, sostituendo così José Bordalás che con il club ‘taronja’ ha un contratto fino al 30 giugno 2023. Marca spiega che il Valencia riconoscerà al 58enne tecnico una buonauscita di 700mila euro per l’immediato svincolo. La curiosa particolarità, sottolinea ancora il portale iberico, è che lo stesso Bordalás non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione in merito dal nuovo direttore generale del club, Sean Bai.
    AS: “Gattuso è il primo nome per la panchina del Valencia”
    Gattuso al Valencia: il piano del club ‘taronja’
    I primi approcci tra il Valencia e Gennaro Gattuso risalgono a qualche settimana fa quando le parti si sarebbero incontrate a Milano per definire i dettagli del progetto. L’ex allenatore del Napoli starebbe quindi pianificando con Lim il Valencia del futuro a Singapore: l’obiettivo del club è innanzitutto quello di ripianare il debito del club e incassare dal mercato una cifra vicina ai 70 milioni di euro. Secondo Marca, si è rivelata decisiva – per l’accelerata dell’affare – la figura del procuratore Jorge Mendes, che ha avrebbe svolto il ruolo di intermediario tra le parti, i cui primi contatti risalgono ai giorni successivi alla finale di Copa del Rey persa dal Valencia in finale contro il Betis Siviglia. L’arrivo di Gattuso rappresenta una nuova svolta nel progetto di Peter Lim da quando detiene le quote di maggioranza del club. Dal 2014 a oggi, il magnate di Singapore ha cambiato qualcosa come dieci allenatori: Pizzi, Nuno, Voro, Neville, Ayestarán, Prandelli, Marcelino, Gracia, Bordalás e ora Gattuso. LEGGI TUTTO

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    Zouma condannato per i calci al gatto: 180 ore di servizi sociali

    Kurt Zouma, difensore francese del West Ham, è stato condannato a 180 ore di servizi sociali per maltrattamenti ai danni di un gatto. La Thames Magistrates’ Court, gli ha anche impedito di avere gatti in casa per i prossimi cinque anni. Durante il processo il calciatore si era dichiarato colpevole. Nell’annunciare la sentenza di condanna, la giudice Susan Holdham ha definito quello di Zouma “un comportamento vergognoso e biasimevole ai danni di un animale domestico”.
    Zouma e la multa del West Ham
    L’episodio è accaduto nel mese di febbraio ed era stato immortalato dal fratello del calciatore, Yoan, che ha poi diffuso le immagini nel web. Il filmato è divenuto immediatamente virale ed ha scatenato reazioni di sdegno. Non appena l’incidente domestico era venuto alla luce, il West Ham aveva multato Zouma per due settimane di stipendio, l’importo massimo possibile. LEGGI TUTTO

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    Bale annuncia l'addio al Real Madrid: “Abbiamo fatto la storia del calcio”

    Dopo nove stagioni e 18 trofei in bacheca, Bale saluta il Real Madrid. Il gallese lascia i Blancos dopo aver appena vinto la sua quinta Champions League grazie all’1-0 nella finale contro il Liverpool. L’annuncio è avvenuto attraverso una lettera pubblicata dall’ex Tottenham sui propri social. 
    Bale saluti il Real Madrid 
    “Scrivo questo messaggio per dire grazie a tutti i miei compagni di squadra, passati e presenti, i miei manager, lo staff e i fan mi hanno sostenuto – si legge -. Sono arrivato qui nove anni fa come un giovane che voleva realizzare il mio sogno di giocare per il Real Madrid. Indossare questa maglia, portare lo stemma sul petto, giocare al Santiago Bernabéu, vincere titoli e far parte di ciò per cui è così famoso questo club, vincere la Champions League. Ora posso guardare indietro, riflettere e dire con onestà che questo sogno è diventato una realtà e molto, molto bella. Far parte della storia di questo club e ottenere ciò che abbiamo ottenuto mentre ero un giocatore del Real Madrid, è stata un’esperienza incredibile che non dimenticherò mai. Voglio anche ringraziare il presidente Florentino Perez, Jose Angel Sanchez e il consiglio per avermi dato l’opportunità di giocare per questo club. Insieme siamo riusciti a trasformare in realtà dei momenti che vivranno per sempre nella storia di questo club e del calcio. È stato un onore. Grazie. Hala Madrid!”. LEGGI TUTTO

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    AS: “Valencia, Gattuso in pole per il dopo Bordalas”

    VALENCIA (SPAGNA) – Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo AS, Gennaro Gattuso sarebbe il nome in cima alla lista del Valencia per il dopo Bordalas. Al Mestalla è in atto una vera e propria rifondazione societaria, col proprietario Peter Lim che è alle prese con la ricerca di un nuovo presidente dopo il benservito ad Anil Murphy. Intanto Sean Bai è stato nominato direttore generale ad interim e in questi giorni si troverebbe a a Singapore per definire con Lim i piani per il futuro.
    Valencia su Gattuso
    L’attuale tecnico Bordalas dovrebbe lasciare, non tanto per i risultati sportivi ma per le uscite davanti ai microfoni (“Il club mi ha detto che bisogna vendere e incassare 65-70 milioni di euro”). Tra i nomi in lizza per sostituirlo ci sono Paco Lopez, Vicente Moreno e Rino Gattuso. L’allenatore calabrese si è preso un anno di pausa dopo la rescissione con la Fiorentina poche settimane dopo l’ufficialità ed era nell’orbita del Valencia già nel 2019, quando il club spagnolo cercava un sostituto di Marcelino, finendo poi a scegliere Celades, con Gattuso chiamato dal Napoli dopo l’esonero di Ancelotti. Secondo AS tra le parti ci sarebbe stato già un incontro a Milano alcune settimane fa e alla presenza dell’agente Jorge Mendes dovrebbero ritrovarsi a Singapore per entrare nei dettagli del progetto.  LEGGI TUTTO

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    Psg, volano milioni: pagati 40 per il riscatto di Nuno Mendes

    Dopo il rinnovo faraonico di Kylian Mbappé, arriva il riscatto di Nuno Mendes, che diventa un giocatore del Psg a tutti gli effetti. Il club parigino, infatti, ha acquistato a titolo definitivo dallo Sporting il 19enne esterno portoghese che ha disputato un’ottima stagione conquistandosi la maglia da titolare (40 presenze complessive). Dopo i 7 milioni versati nelle casse del club di Lisbona la scorsa stagione, arrivano altri 40 fissati dall’opzione di acquisto esercitata dai campioni di Francia. Per Nuno Mendes contratto fino al 2026. Il portoghese è già nel giro della nazionale, con la quale ha raggiunto quota 13 presenze.Sullo stesso argomentoL’Equipe: “Il Psg lascia Pogba, a Campos non interessa”Calciomercato Juventus LEGGI TUTTO

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    Ligue 1, Saint-Etienne shock: retrocede e scoppia il caos con i tifosi

    SAINT-ETIENNE (Francia) – Il Saint-Etienne perde lo spareggio per la permanenza in Ligue 1 ai rigori, retrocede e scoppia il caos. Dopo 18 anni, uno dei club più titolati di Francia, torna a conoscere l’incubo della Ligue 2 e sul terreno di gioco del Geoffroy-Guichard accade di tutto con i tifosi dei Verts che invadono il campo e aggrediscono la squadra con un fitto lancio di fumogeni che costringe la squadra a rifugiarsi rapidamente nel tunnel degli spogliatoi. Un vero e proprio inferno partito appena dopo la trasformazione dell’ultimo rigore da parte della formazione ospite che ha sancito la retrocessione del Saint-Etienne.  A fare festa è l’Auxerre che, in trasferta, fa 1-1 (stesso risultato dell’andata) allungando il match alla lotteria dagli undici metri che risulterà decisiva per il ritorno in Ligue 1.
    Saint-Etienne retrocesso, promosso l’Auxerre in Ligue 1
    Nei 90′ di gioco la formazione di Furlan passa in vantaggio al 51′ con Sakhi per poi farsi raggiungere dai ragazzi di Dupraz al 76′ con Camara. Dopo i supplementari sono i Verts ad iniziare dal dischetto: Boudebouz sbaglia il primo, poi nessun errore e a regalare la promozione ai biancoazzurri è la trasformazione finale di Toure. Deciso il quadro della prossima stagione della Ligue 1: retrocedono Saint-Etienne, Metz e Bordeaux; promosse Tolosa, Ajaccio e Auxerre. LEGGI TUTTO

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    Marca: “Solo Juve, l'Atletico Madrid dice no all'acquisto di Di Maria”

    Angel Di Maria non andrà all’Atletico Madrid. Il Fideo, che non rinnoverà il suo contratto con il Psg in scadenza il 30 giugno, è pronto per una nuova avventura. Su di lui si sono puntati i riflettori di diversi top club europei, con la Juve che sembrerebbe vicinissima a portarlo a Torino.Guarda la galleryL’Argentina si prepara per l’Italia, per Di Maria ‘lezioni’ di Juve da Dybala
    Atletico Madrid, le ragioni del no a Di Maria
    Secondo Marca l’ex Real Madrid sarebbe potuto anche tornare nella capitale spagnola, sponda rojiblanca, ma il club avrebbe deciso di non andare a fondo per due ragioni: la prima sarebbe legata alla carta d’identità del calciatore (34 anni), la seconda alle richieste salariali, con Di Maria che sarebbe subito rientrato tra i calciatori più pagati del club. Per tali ragioni, l’Atletico Madrid avrebbe deciso di lasciar stare l’operazione Di Maria. In realtà, come spiega il quotidiano spagnolo, ci sarebbe anche un’altra motivazione, e sarebbe legata alla firma di Samuel Lino, il brasiliano classe ’99 che il club ha acquistato dal Gil Vicente. Un ipotetico arrivo di Di Maria, infatti, avrebbe di fatto costretto il giovane a partire dietro nelle gerarchie e faticare parecchio per ritagliarsi una maglia da titolare. Scongiurato l’approdo al Wanda Metropolitano, la Juve è pronta ad accogliere il Fideo.  LEGGI TUTTO