consigliato per te

  • in

    MLS, il pronostico di Inter Miami-New York Red Bulls

    I principali campionati europei sono finiti e occorre spostarsi altrove per trovare partite da analizzare in chiave pronostici. Tra gli eventi in programma questi giorni spicca la MLS, ovvero il massimo campionato di calcio americano. Ecco l’analisi della sfida tra l’Inter Miami di Gonzalo Higuain e i New York Red Bulls.
    Inter Miami-New York Red Bulls, indovina il risultato e vinci i premi
    Può starci l’esito Goal, scopri la quota
    Non sarà una partita facile per l’Inter Miami di Phil Neville, sconfitto nel 2021 sia all’andata che al ritorno dall’undici newyorkese con un complessivo 5-0. Precedenti dunque negativi per l’Inter Miami.
    Le due squadre nel campionato in corso fanno parte della Eastern Conference, la squadra di Miami ha raccolto solo 12 punti nelle prime 12 gare giocate mentre i Red Bulls hanno 20 punti di cui 14 conquistati in trasferta.
    Per le quote dunque ospiti favoriti ma non si può escludere l’esito Goal che l’Inter Miami ha centrato nelle ultime quattro partite di campionato. Almeno una rete per parte è in lavagna a 1.75. LEGGI TUTTO

  • in

    Mbappé perde più di 350mila followers dopo il rinnovo con il Psg

    PARIGI (FRANCIA) – Un piccolo ‘danno collaterale’ per Kylian Mbappé dopo il rinnovo con il Paris Saint-Germain che gli garantirà un ingaggio da nababbo fino al 2025. La decisione di continuare a giocare all’ombra della Tour Eiffel è infatti costata la perdita in poche ore di oltre 350mila followers su Instagram, dove il profilo dell’attaccante è passato 71,6 a circa 71,2 milioni di ‘seguaci’ come fanno notare gli spagnoli di ‘El Chiringuito Tv’, sottolineando così come “il madridismo passa oltre Mbappé”. LEGGI TUTTO

  • in

    DFB Pokal, storico Lipsia: Friburgo piegato ai rigori e primo trofeo

    BERLINO (Germania) – Storico successo per il Lipsia, che nella finale di DFB Pokal, altrimenti detta Coppa di Germania, supera il Friburgo 4-2 ai calci di rigore e conquista il suo primo trofeo. 
    Friburgo-Lipsia, tabellino e statistiche
    Eggstein illude il Friburgo
    Il Friburgo si porta in vantaggio al 19′ grazie ad Eggestein, che dal limite trova l’angolino, ma che deve esultare solo dopo il severo controllo del VAR. Poi è il Lipsia a gridare al gol dopo la conclusione di Nkunku, ma la sua conclusione viene murata proprio sulla linea, negando ai sassoni il pari proprio prima dell’intervallo.
    Il Lipsia non si arrende: Nkunku firma il pari
    In apertura di ripresa l’episodio che poteva decidere il match: entrata “folle” di Halstenberg, che rimedia il cartellino rosso e lascia i suoi in dieci uomini, rendendo proibitiva la rimonta. Che però arriva, a un quarto d’ora dal termine, grazie al solito Nkunku, che trova il pari che trascina il match ai supplementari.
    Guarda la galleryAtalanta travolta da Nkunku: il Lipsia va in semifinale
    Supplementari: Tedesco resiste con 9 uomini
    All’extra-time la squadra di Tedesco si ritrova addirittura in nove uomini per l’espulsione di Kampl, che rimedia il secondo giallo e lascia i compagni in doppia inferiorità numerica, ma che non influisce sul risultato, che si decide solamente dal dischetto.
    Rigori: Gunter e Demirovic, errori fatali
    Nella lotteria dal dischetto, riesce finalmente a conquistare la sua prima Coppa di Germania la squadra allenata da Tedesco. Decidono gli errori di Gunter e Demirovic, che regalano al Lipsia una notte da ricordare. LEGGI TUTTO

  • in

    Ligue 1, trionfo Psg con tripletta di Mbappé. Di Maria, gol e lacrime

    PARIGI – La Ligue 1 del Psg si chiude con un netto 5-0 il Metz. Partita facilissima per i parigini nella 38ª e ultima giornata del campionato francese. Il Psg si trova sul 2-0 già al 28′ con due gol di Mbappé, fresco di rinnovo di contratto. Poi arrivano la terza rete di Neymar, un altro gol di Mbappé (che chiude con una tripletta) e il gol dell’addio di Di Maria, che lascia il campo in lacrime al momento della sostituzione sotto gli applausi del Parco dei Principi. La squadra di Pochettino chiude a quota 86 punti. Guarda la galleryMbappé fa festa con il Psg: rinnovo e tripletta al Metz
    Il Marsiglia in Champions League, Nizza e Monaco beffate
    Vola in Champions League il Marsiglia di Milik e Under che batte per 4-0 lo Strasburgo e chiude la secondo posto. Pareggio beffa per il Monaco che viene raggiunto sul 2-2 al 96′ dal Lens e si deve accontentare del terzo posto, che vale l’accesso alle qualificazioni per la Champions League. Va in Europa League il Rennes che pareggia nel finale per 2-2 con il Lille e conquista il quarto posto. Chiude a pari punti il Nizza che batte in rimonta per 3-2 il Reims grazie alla straordinaria tripletta di Delort ma che deve accontentarsi del quinto posto che vale l’accesso alle qualificazioni per la Conference League. 
    Retrocesse Metz e Bordeaux
    Retrocedono Metz (sconfitto dal Psg) e il Bordeaux a cui non basta una vittoria per 4-2 contro il Brest. Ha invece ancora qualche possibilità il Saint-Etienne che pareggia 1-1 contro il Nantes e chiude così al terzultimo posto: per salvarsi dalla retrocessione dovrà superare i playout. Chiude ottavo il Lione, che batte 2-1 il Clermont. Pareggio tra Lorient e Troyes per 1-1 e infine l’Angers batte 2-0 il Montepellier. 
    Guarda la galleryDi Maria saluta il Psg con un gol e tante lacrime: ora c’è la Juve LEGGI TUTTO

  • in

    Liga, Valencia vince l'ultima: 2-0 al Celta Vigo

    VALENCIA (Spagna) – Nell’anticipo dell’ultima giornata della Liga spagnola, il Valencia di Bordalas supera 2-0 al ‘Mestalla’ il Celta Vigo con gol di Maximiliano Gómez e autogol di Araujo e chiude al nono posto in Liga (in attesa del risultato dell’Osasuna che domani sfida il Maiorca a Pamplona) un’annata. da dimenticare. 
    Valencia-Celta Vigo 2-0, tabellino e statistiche
    Maxi Gómez decisivo
    Partono subito forte i padroni di casa che sfiorano il gol del vantaggio già al 13′ con una conclusione mancina di Gómez che sfiora la traversa. Il Valencia spinge e mette la freccia al minuto 28 proprio con l’attaccante uruguaiano che sfrutta un’indecisione, nel cuore dell’area di rigore, della retroguardia galiziana. La squadra ‘taronja’ controlla agevolemente e chiude in vantaggio la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, il Valencia spinge sull’acceleratore e trova il gol del raddoppio al minuto 61 con una sfortunata autorete del difensore messicano Nestor Araujo. Il Celta Vigo cerca di scuotersi e rischia di riaprire il matcha dieci minuti dal triplice fischio con un colpo di testa di Thiago Galhardo che si spegne, innocuo, sul fondo. Il Valencia, che sfiora anche il 3-0 prima con Racic e poi con Guedes, chiude un’amarissima stagione al nono posto in campionato con 48 punti – decimo, se l’Osasuna batte domani, a Pamplona, un Maiorca ancora in lotta per la salvezza – e con la cocente sconfitta in finale di Copa del Rey con il Betis Siviglia. Il Celta Vigo termina invece la sua stagione all’undicesimo posto con 46 punti e può programmare con serenità il prossimo futuro. LEGGI TUTTO

  • in

    The Guardian: “Pulisic infelice al Chelsea, la Juve sonda il terreno”

    LONDRA (Regno Unito) – Potrebbe concludersi dopo tre anni, l’ultimo dei quali in chiaroscuro, l’esperienza dello statunitense Christian Pulisic con la maglia del Chelsea: il trequartista classe ’98 infatti, secondo quanto riportato dal The Guardian, sembra infatti aver già comunicato alla dirigenza dei Blues la sua insoddisfazione per lo scarso utilizzo da parte di Tuchel e il suo desiderio di cambiare aria non appena si aprirà il mercato. Il quotidiano britannico afferma che Pulisic avrebbe chiesto al club di ascoltare le offerte per lui poiché il suo desiderio è quello di andare in un’altra squadra dove possa avere più risalto.
    Juve, si chiude per Pogba. E Di Maria scalpita
    Perisic, non c’è solo la Juve: anche il Tottenham di Conte interessato al croato
    “La Juve è sulle tracce di Pulisic”
    Nelle ultime settimane ci sono state molte speculazioni e voci sulla sua possibile futura destinazione: una di queste riguarda la Juventus, intenzionata a sostituire Dybala proprio con lo statunitense. Tuttavia, il trasferimento potrebbe non essere semplice visto che il Chelsea ha pagato per lui 64 milioni di euro e i bianconeri non sarebbero disposti a pagare una cifra così elevata per ottenere i servizi di un giocatore che attualmente non è titolare nel suo club. LEGGI TUTTO

  • in

    Pjanic, addio al Besiktas: “Pensavo di vincere di più, ma tornerò”

    “Besiktas… è arrivato il momento di salutarci. È stato tutto così veloce. Mi dispiace lasciare tutti voi. Ho trovato persone bellissime, un club fantastico e soprattutto tifosi e atmosfera meravigliosi”. Comincia così il messaggio d’addio di Pjanic pubblicato su Instagram per salutare il Besiktas e il suo pubblico. L’ex Juve, in prestito dal Barcellona, ha collezionato in stagione 26 partite, sommando 4 assist, ma senza segnare gol.
    Sport: “Pjanic nel mirino del Napoli: possibile ritorno in Italia”
    Pjanic: “Pensavo di vincere di più”
    “È stato un onore giocare nel nostro stadio. Voglio solo dire grazie per quest’anno. È stato un anno difficile, mi aspettavo di vincere più titoli venendo qui, abbiamo avuto tutti un anno difficile. Peccato… ma almeno abbiamo conquistato la Supercoppa. Sarò per sempre un tifoso di questo club, io, mio figlio e la mia famiglia. Sono sicuro che in futuro ci rivedremo. Sarete sempre nel più profondo del mio cuore. Vi amo tutti. Una volta che diventi Aquila, resti per sempre Aquila”, ha concluso Pjanic. LEGGI TUTTO

  • in

    Premier, Vieira nella bufera: un tifoso lo provoca, lui lo prende a calci

    LIVERPOOL (INGHILTERRA) – Patrick Vieira nella bufera in Inghilterra a causa del movimentato post partita al ‘Goodison Park’ di Liverpool, dove l’Everton ha sconfitto per 3-2 il Crystal Palace nel recupero della 33ª giornata di Premier League. Al termine delll’incontro decine di tifosi di casa hanno invaso il terreno di gioco e uno di questi ha provocato il tecnico ospite.

    Everton-Crystal Palace 3-2: statistiche tabellino

    Provocazione e reazione

    Insultato e aggredito verbalmente, l’ex centrocampista francese (che ha giocato anche in Italia indossando le maglie di Milan, Juventus e Inter) alla fine ha reagito scalciando l’esagitato sostenitore dell’Everton che è caduto a terra mentre Vieira è stato calmato e portato via da alcuni tesserati del suo club. Le immagini catturate dalle telecamere e dagli smartphone di altre persone presenti in quel momento sul campo hanno ovviamente fatto il giro del web, scatenando la bufera. Da capire ora se per Vieira ci saranno sanzioni disciplinari.

    Premier League, la classifica LEGGI TUTTO