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    Europa League, ecco le squadre in semifinale: 10 anni fa non erano in prima divisione

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    ©Getty

    IL RITORNO IN PREMIER NEL 2012
    Un salto di categoria reso possibile dal 3° posto in campionato e dal trionfo ai playoff eliminando Cardiff e Blackpool. I trascinatori di quella squadra? Carlton Cole, Ricardo Vaz Te e Kevin Nolan, tutti in doppia cifra e fondamentali come la bandiera Mark Noble. Dalla festa promozione, data 19 maggio 2012, il West Ham è tornato in Premier League senza più retrocedere LEGGI TUTTO

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    Europa League, calendario semifinali: gli orari delle partite

    Tempo di definire le finaliste anche per l’Europa League. Quattro squadre ancora in corsa per l’ultima tappa, in programma il 18 maggio allo  stadio Ramon Sanchez-Pizjuan di Siviglia. Dopo l’eliminazione dell’Atalanta, non ci sono più club italiani in gioco.  I nerazzurri di Gasperini sono stati fermati nel loro cammino dal Lipsia, che sfida nella semifinale di andata i Glasgow Rangers alla Red Bull Arena. Fischio d’inizio alle 21. Stesso orario di gioco per l’altra semifinale, con il West Ham che ospita l’Eintracht Francoforte. Il club tedesco nello scorso turno ha eliminato il Barcellona, vincendo al Camp Nou.   LEGGI TUTTO

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    Le richieste di Conte al Psg: 30 milioni di ingaggio, Barella e Lukaku!

    TORINO – Il Paris Saint Germain va verso una nuova rivoluzione. E in tal senso, avrebbe pensato ad Antonio Conte. Se la tua prossima casa è un luogo sconosciuto e nel quale non mastichi ancora la lingua, è bene arrivarci preparato. L’ex tecnico dell’Inter infatti, avrebbe posto delle condizioni. Prima di tutto il mercato, mettendo in cima alla lista dei desideri due pedine per lui fondamentali come Romelu Lukaku e Nicolò Barella e poi c’è la questione ingaggio da affontare. L’ex allenatore nerazzurro percepisce attualmente 17 milioni al Tottenham, quattro in più di quelli percepiti dal suo collega  Pochettino a Parigi. L’obiettivo di Conte sarebbe praticamente quello di duplicare il suo stipendio, arrivando a una cifra di 30 milioni annuali, puntando così a essere il tecnico più pagato del pianeta superando Diego Simeone , pagato 22 milioni. La seconda condizione, che potrebbe essere la più vincolante, è quella relativa al suo staff. L’obiettivo di Conte è di approdare al Camp des Loges con la sua equipe di preparatori ma non solo. La figura del direttore sportivo è una delle più importanti per lui e il profilo di Gianluca Petrachi, ex Roma, potrebbe essere quello che più si adatta alle sue esigenze. L’attuale tecnico del Tottenham non ha nessuna intenzione di lavorare con Leonardo e sarebbe pronto a un ripulisti generale per quanto riguarda lo staff e alcuni calciatori di uno spogliatoio nel quale secondo lui la gestione non è adatta a una squadra che vuole vincere in Europa. Antonio Conte vorrebbe contare su un direttore dei social, tecnologie delle quali al Psg troppi giocatori fanno continuamente abuso.  Guarda la galleryDa Conte o all’Inter: il web si scatena sul futuro di Dybala LEGGI TUTTO

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    Juve, Ihattaren rinasce in Olanda: tripletta con l'Ajax riserve

    AMSTERDAM (Olanda) – Si sta ritrovando, proprio come sperato dalla Juve quando lo ha girato in prestito all’Ajax. Dopo un anno molto complicato (non giocava una partita ufficiale dall’aprile 2021 e aveva anche pensato di dare l’addio al calcio) Mohamed Ihattaren sta tornando a esprimere quel talento che aveva portato i bianconeri a ingaggiarlo dal PSV Eindhoven.

    Tripletta al VVV

    Il classe 2002 si sta mettendo in luce con la maglia della seconda squadra dei Lancieri (allenata da Heitinga) e dopo la rete segnata nel match del suo debutto, ne ha realizzate tre tutte insieme nel suo quarto match, quello vinto 6-1 contro il VVV: suoi il terzo, il quarto e il quinto gol della gara, per un riscatto che fa benissimo al ragazzo dal punto di vista emotivo. Negli ultimi mesi ha anche esordito con la prima squadra dell’Ajax, scendendo in campo nei quattro minuti conclusivi della finale di Coppa d’Olanda persa proprio contro il suo PSV. LEGGI TUTTO

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    Morte Sala, 95 milioni di euro: la richiesta del Cardiff al Nantes

    CARDIFF (Galles) – Sono i media inglesi Mirror e Sun a riportare l’indiscrezione: il Cardiff ha chiesto al Nantes un risarcimento di 95 milioni di euro per la morte di Emiliano Sala. Una cifra monstre quella richiesta dal club gallese, ma quale sarebbe la motivazione? Il mancato trasferimento dell’argentino avrebbe portato i Bluebirds alla retrocessione nel 2019. La squadra allenata allora da Neil Warnock, quattro mesi dopo la morte dell’attaccante sul volo che lo stava portando dalla Francia a Cardiff,  salutò la Premier restando dietro di due lunghezze dal Brighton. La cifra richiesta sarebbe dettata anche dalla somma di altri fattori scaturiti dal ritorno in Championship: perdita di soldi  in termini di diritti televisivi, pubblicità e sponsorizzazioni. Sulla complessa situazione è uscito anche un libro “La verità – L’omicidio di Emiliano Sala” mentre la Court of Arbitration for Sport continua a valutare se il club britannico debba pagare al Nantes i 18 milioni di euro concordati per il trasferimento visto che l’accordo era stato raggiunto.Guarda la galleryEmiliano Sala, tristezza a Nantes e fiori a Cardiff
    Morte Sala, 95 milioni di risarcimento
    Il Cardiff, inoltre, ritiene il Nantes responsabile della morte di Sala, poiché il suo agente Willie McKay decise di utilizzare l’aereo del tragico incidente per suo conto. I gallesi hanno preso ad esempio il caso di Carlos Tévez nel 2007, nel cui acquisto da parte del West Ham c’erano irregolarità per aver infranto le regole della Premier in materia di proprietà dei giocatori da parte di terzi. L’apache segnò 7 gol nelle ultime 10 partite degli Hammers che portarono lo Sheffield alla retrocessione per differenza reti complessiva. I Blades chiesero dei punti di penalizzazione per le irregolarità, ma alla fine ottennero un risarcimento di 31,5 milioni di euro, una cifra sicuramente molto inferiore a quella che ora Cardiff chiede al Nantes. LEGGI TUTTO

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    Premier League, il Crystal Palace di Vieira pareggia contro il Leeds

    LONDRA (Inghilterra) – L’ultima gara della 34ª giornata di Premier League tra il Crystal Palace e il Leeds si conclude con il risultato di 0-0. A Selhurst Park gli uomini di Patrick Vieira giocano meglio e creano di più, ma non riescono a trovare la via della rete. Grande merito va anche al portiere della squadra ospite, il classe 2000 Meslier, che al 34′ sventa con un prodigio il colpo di testa a botta sicura di Mateta. Nella ripresa, al 70′, i padroni di casa protestano per un calcio di rigore non assegnato dopo un check del Var e – tra il 72′ e il 78′ – sfiorano due volte il vantaggio con Gallagher. All’81’ Meslier si rivela ancora una volta provvidenziale su un tentativo di Zaha. Con questo pareggio il Crystal Palace è 14° in classifica con 38 punti, mentre il Leeds è 16° a quota 34. LEGGI TUTTO

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    Fulham-Nottingham Forest, statistiche e pronostico

    Championship, martedì è giorno di recuperi. Alle 20.45 si gioca Fulham-Nottingham Forest, incontro del trentanovesimo turno di campionato. Padroni di casa già aritmeticamente promossi in Premier League, ospiti quarti in classifica a due giornate dal termine ma con due partite da recuperare (questa è la prima).
    Championship, indovina il risultato di Fulham-Nottingham Forest
    Le quote sorridono ai Cottagers ma…
    Gara che ha significato solo per gli ospiti, ai quali di fatto mancano quattro partite (le ultime due in calendario più un paio di recuperi) per completare la regular season. Il Forest può ancora chiudere al secondo posto che vorrebbe dire promozione diretta, per farlo dovrà scalzare il Bournemouth che nell’ultimo match giocato ha pareggiato 1-1 proprio contro il Fulham, arrivato a quel match fresco di promozione.
    Stagione straordinaria per i Cottagers, il dato sui gol segnati: 99, la dice lunga sulla portata del loro dominio in questo torneo. Al Forest non resta che sperare che Mitrovic e compagni abbiano la pancia piena.
    Per le quote il Fulham non farà sconti e parte favorito ma il Nottingham Forest (8 vittorie e 2 sconfitte nelle ultime 10 gare giocate tra campionato ed Fa Cup) vorrà fare la sua parte.
    Può starci il Goal, il pareggio è affare per cuori forti. LEGGI TUTTO

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    Swansea-Bournemouth, statistiche e pronostico

    La Championship fa compagnia… alla Champions League in questo martedì per rendere più corposo il numero di avvenimenti a disposizione degli appassionati di calcio.
    Alle 20.45 si recupera Swansea-Bournemouth della 34ª giornata, sulla carta è un match con pronostico favorevole agli ospiti che alla luce della classifica hanno ben più motivazioni rispetto ai padroni di casa che non possono più ambire ad un posto nei playoff.
    Championship, indovina il risultato di Swansea-Bournemouth
    Ospiti con la miglior difesa del campionato
    Swansea a quota 60 punti in quattordicesima posizione, Bournemouth secondo a quota 78. Solo il Fulham, già aritmeticamente promosso in Premier League, meglio del Bournemouth che proprio contro i Cottagers ha pareggiato l’ultimo match per 1-1 con gol dei due migliori goleador del campionato, Mitrovic e Solanke.
    Va da sé che questo match abbia un peso quasi esclusivamente per gli ospiti, che possono vantare la miglior difesa del campionato. Lo Swansea è imbattuto da otto giornate (4 vittorie e altrettanti pareggi) ma nell’occasione la sua striscia positiva potrebbe anche interrompersi.
    A pronostico è un segno 2 che ci può stare, l’alternativa se si vuole essere un po’ più prudenti è orientarsi su una combo, ad esempio la X2+Multigol 1-4. LEGGI TUTTO