consigliato per te

  • in

    Eredivisie, il pronostico di Utrecht-Nijmegen

    Nell’ultimo turno di Eredivisie l’Utrecht ha perso 2-1 contro il Feyenoord, con autorete e gol decisivo subìto al 95′: giornata decisamente non fortunata. I biancorossi hanno l’occasione di rifarsi venerdì sera nel match casalingo contro il Nijmegen, una sfida all’insegna del numero “7”.
    Eredivisie, fai il tuo pronostico su Utrecht-Nijmegen
    Scopri le statistiche delle due squadre
    Tanto per cominciare, la situazione di classifica. L’Utrecht occupa la settima posizione e ha… sette punti di vantaggio rispetto al Nijmegen, decimo. Altro “7” in evidenza, quello statisticamente più rilevante. In questo caso si fa riferimento al numero di uscite totali del segno 1 al 90′ quando ha giocato il Nijmegen.
    Detto altrimenti, solo in 7 occasioni su 30 è capitato che, col Nijmegen in campo, a vincere sia stata la squadra di casa (regalando quindi il segno “1” finale). Insomma, il fattore campo non è stato un… fattore nelle partite disputate dal Nijmegen. Almeno finora…
    Già perchè l’Utrecht, senza vittorie in Eredivisie da 6 giornate, non ha intenzione di abbandonare il 7° posto che garantisce almeno i preliminari di Conference League. Il Nijmegen, che in trasferta ha vinto 7 volte (ecco di nuovo il “7”) potrebbe dover rimandare a data da destinarsi l’appuntamento con il blitz numero 8 in campionato. LEGGI TUTTO

  • in

    Strasburgo-Psg, piace il Multigol Casa 1-2

    Anticipo della 35ª giornata di Ligue 1. Allo stadio della Meinau le quote pendono tutte dalla parte del Psg ma la voglia di qualificarsi alle prossime competizioni europee potrebbe spingere lo Strasburgo a compiere l’impresa contro i campioni in carica. LEGGI TUTTO

  • in

    Europa League, ecco le squadre in semifinale: 10 anni fa non erano in prima divisione

    12/20

    ©Getty

    IL RITORNO IN PREMIER NEL 2012
    Un salto di categoria reso possibile dal 3° posto in campionato e dal trionfo ai playoff eliminando Cardiff e Blackpool. I trascinatori di quella squadra? Carlton Cole, Ricardo Vaz Te e Kevin Nolan, tutti in doppia cifra e fondamentali come la bandiera Mark Noble. Dalla festa promozione, data 19 maggio 2012, il West Ham è tornato in Premier League senza più retrocedere LEGGI TUTTO

  • in

    Europa League, calendario semifinali: gli orari delle partite

    Tempo di definire le finaliste anche per l’Europa League. Quattro squadre ancora in corsa per l’ultima tappa, in programma il 18 maggio allo  stadio Ramon Sanchez-Pizjuan di Siviglia. Dopo l’eliminazione dell’Atalanta, non ci sono più club italiani in gioco.  I nerazzurri di Gasperini sono stati fermati nel loro cammino dal Lipsia, che sfida nella semifinale di andata i Glasgow Rangers alla Red Bull Arena. Fischio d’inizio alle 21. Stesso orario di gioco per l’altra semifinale, con il West Ham che ospita l’Eintracht Francoforte. Il club tedesco nello scorso turno ha eliminato il Barcellona, vincendo al Camp Nou.   LEGGI TUTTO

  • in

    Le richieste di Conte al Psg: 30 milioni di ingaggio, Barella e Lukaku!

    TORINO – Il Paris Saint Germain va verso una nuova rivoluzione. E in tal senso, avrebbe pensato ad Antonio Conte. Se la tua prossima casa è un luogo sconosciuto e nel quale non mastichi ancora la lingua, è bene arrivarci preparato. L’ex tecnico dell’Inter infatti, avrebbe posto delle condizioni. Prima di tutto il mercato, mettendo in cima alla lista dei desideri due pedine per lui fondamentali come Romelu Lukaku e Nicolò Barella e poi c’è la questione ingaggio da affontare. L’ex allenatore nerazzurro percepisce attualmente 17 milioni al Tottenham, quattro in più di quelli percepiti dal suo collega  Pochettino a Parigi. L’obiettivo di Conte sarebbe praticamente quello di duplicare il suo stipendio, arrivando a una cifra di 30 milioni annuali, puntando così a essere il tecnico più pagato del pianeta superando Diego Simeone , pagato 22 milioni. La seconda condizione, che potrebbe essere la più vincolante, è quella relativa al suo staff. L’obiettivo di Conte è di approdare al Camp des Loges con la sua equipe di preparatori ma non solo. La figura del direttore sportivo è una delle più importanti per lui e il profilo di Gianluca Petrachi, ex Roma, potrebbe essere quello che più si adatta alle sue esigenze. L’attuale tecnico del Tottenham non ha nessuna intenzione di lavorare con Leonardo e sarebbe pronto a un ripulisti generale per quanto riguarda lo staff e alcuni calciatori di uno spogliatoio nel quale secondo lui la gestione non è adatta a una squadra che vuole vincere in Europa. Antonio Conte vorrebbe contare su un direttore dei social, tecnologie delle quali al Psg troppi giocatori fanno continuamente abuso.  Guarda la galleryDa Conte o all’Inter: il web si scatena sul futuro di Dybala LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Ihattaren rinasce in Olanda: tripletta con l'Ajax riserve

    AMSTERDAM (Olanda) – Si sta ritrovando, proprio come sperato dalla Juve quando lo ha girato in prestito all’Ajax. Dopo un anno molto complicato (non giocava una partita ufficiale dall’aprile 2021 e aveva anche pensato di dare l’addio al calcio) Mohamed Ihattaren sta tornando a esprimere quel talento che aveva portato i bianconeri a ingaggiarlo dal PSV Eindhoven.

    Tripletta al VVV

    Il classe 2002 si sta mettendo in luce con la maglia della seconda squadra dei Lancieri (allenata da Heitinga) e dopo la rete segnata nel match del suo debutto, ne ha realizzate tre tutte insieme nel suo quarto match, quello vinto 6-1 contro il VVV: suoi il terzo, il quarto e il quinto gol della gara, per un riscatto che fa benissimo al ragazzo dal punto di vista emotivo. Negli ultimi mesi ha anche esordito con la prima squadra dell’Ajax, scendendo in campo nei quattro minuti conclusivi della finale di Coppa d’Olanda persa proprio contro il suo PSV. LEGGI TUTTO

  • in

    Morte Sala, 95 milioni di euro: la richiesta del Cardiff al Nantes

    CARDIFF (Galles) – Sono i media inglesi Mirror e Sun a riportare l’indiscrezione: il Cardiff ha chiesto al Nantes un risarcimento di 95 milioni di euro per la morte di Emiliano Sala. Una cifra monstre quella richiesta dal club gallese, ma quale sarebbe la motivazione? Il mancato trasferimento dell’argentino avrebbe portato i Bluebirds alla retrocessione nel 2019. La squadra allenata allora da Neil Warnock, quattro mesi dopo la morte dell’attaccante sul volo che lo stava portando dalla Francia a Cardiff,  salutò la Premier restando dietro di due lunghezze dal Brighton. La cifra richiesta sarebbe dettata anche dalla somma di altri fattori scaturiti dal ritorno in Championship: perdita di soldi  in termini di diritti televisivi, pubblicità e sponsorizzazioni. Sulla complessa situazione è uscito anche un libro “La verità – L’omicidio di Emiliano Sala” mentre la Court of Arbitration for Sport continua a valutare se il club britannico debba pagare al Nantes i 18 milioni di euro concordati per il trasferimento visto che l’accordo era stato raggiunto.Guarda la galleryEmiliano Sala, tristezza a Nantes e fiori a Cardiff
    Morte Sala, 95 milioni di risarcimento
    Il Cardiff, inoltre, ritiene il Nantes responsabile della morte di Sala, poiché il suo agente Willie McKay decise di utilizzare l’aereo del tragico incidente per suo conto. I gallesi hanno preso ad esempio il caso di Carlos Tévez nel 2007, nel cui acquisto da parte del West Ham c’erano irregolarità per aver infranto le regole della Premier in materia di proprietà dei giocatori da parte di terzi. L’apache segnò 7 gol nelle ultime 10 partite degli Hammers che portarono lo Sheffield alla retrocessione per differenza reti complessiva. I Blades chiesero dei punti di penalizzazione per le irregolarità, ma alla fine ottennero un risarcimento di 31,5 milioni di euro, una cifra sicuramente molto inferiore a quella che ora Cardiff chiede al Nantes. LEGGI TUTTO