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    Bordeaux: 14 positivi al Covid, ma si gioca con il Lille

    BORDEAUX (FRANCIA) – È scoppiato un vero e proprio caos nel Bordeuax con la prima squadra decimata dalle assenze a causa del Coronavirus. Nel gruppo , infatti, sono ben quattordici i positivi al Covid, ma la lega francese ha deciso di far giocare Bordeaux-Lille, in programma questa sera alle 21. La gara, valida per la 19ª giornata di Ligue 1, era a rischio a causa dell’aumento di contagi. Il regolamento, però, prevede che una squadra possa chiedere il rinvio solamente se ha meno di 20 giocatori dei 30 iscritti a inizio stagione. Dopo i primi casi del fine settimana, Petkovic, allenatore ex Lazio ora in forza al Bordeaux, ieri aveva visto aumentare i contagi con nove giocatori e tre membri dello staff interessati. I Girondini hanno atteso questa mattina altri test, ma non sono stati individuati. LEGGI TUTTO

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    Il Papu Gomez illude il Siviglia, Araujo fa 1-1 per il Barcellona

    Si recuperano le gare della quarta giornata di Liga programmate per l’11 settembre, ma posticipate per gli impegni di tanti giocatori sudamericani con le rispettive nazionali nei match di qualificazione al Mondiale 2022: sotto la pioggia incessante del Sánchez Pizjuán, in un match agonistico e combattuto, il Barcellona di Xavi pareggia 1-1 contro il Siviglia: nel primo tempo gli andalusi trovano il gol del vantaggio col Papu Gomez, ma i blaugrana paraggiano al 45′ con un colpo di testa di Araujo. Al 65′ Koundé tira una pallonata in faccia ad Alba e viene espulso, ma Busquets e compagni non trovano il guizzo per portare a casa la vittoria nonostante la superiorità numerica. Un punto che consente alla squadra di Lopetegui di confermarsi al secondo posto e andare a -5 dal Real Madrid, mentre per i catalani la vetta è ancora lontana, con 15 punti da recuperare sui Blancos, ma la zona Champions League è a sole due lunghezze. Il Villarreal invece, che affronterà la Juve negli ottavi di finale di Champions League a febbraio, batte 5-2  l’Alaves: dopo i gol di Moreno al 18′ e di Dia al 27′ che portano la squadra di Emery sul 2-0, Pons e Joselu trovano il pareggio per gli ospiti. Negli ultini 15′ però arrivano i gol di Pino e i gol della doppietta personale per Dia e Moreno che chiudono la partita.
    Liga, classifiche e risultati
    Araujo risponde al Papu Gomez: 1-1 fra Siviglia e Barcellona
    Il Siviglia secondo in classifica affronta il Barcellona e si presenta all’appuntamento del Sánchez Pizjuán con il Papu Gomez e l’ex Genoa e Milan Ocampos a supporto di Rafa Mir, con Rakitic a tenere le fila del centrocampo affiancato da Delanet e e Jordan. Ancora infortunati invece Suso e Lamela. Dall’altra parte i blaugrana di Xavi, con il reparto offensivo falcidiato dagli infortuni di Pedri, Fati, Depay e Braithwaite, si affidano in avanti al 22enne Jutgla, alla sua terza presenza in campionato. Accanto a lui ancora Abde Ezzalzouli dal 1′ con Dembélé, e Busquets a dirigere il centrocampo con a fianco Gavi e De Jong. In un primo tempo molto tattico, la prima emozione arriva al 22′: Mir si invola verso la porta su lancio lungo di Diego Carlos, batte Ter Stegen ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La risposta del Barça arriva con un tiro di Dembele che quasi beffa Bono a causa del bagnato. Al 31′ il Siviglia va in vantaggio: un preciso schema da calcio d’angolo imbastito da Rakitic porta il Papu Gomez al tiro: bravissimo l’ex Atalanta a metterla dentro in corsa di destro sul secondo palo e firmare l’1-0. Al 45′, al primo affondo pericoloso, i blaugrana pareggiano: è Araujo a svettare sull’angolo di Dembélé e battere Bono con un potente colpo di testa. Al 64′ Koundé lascia i suoi in dieci: folle gesto del centrale francese che lancia il pallone in faccia a Jordi Alba dopo una disputa per un fallo laterale e costringe l’arbitro a mostrargli il rosso diretto. Lopetegui lancia nella mischia En Nesyri, al rientro dopo l’infortunio, ma è il Barça ad essere più pericoloso degli avversari, con Gavi che all 81′ spedisce fuori di testa da buona posizione e con Dembélé che centra il palo all’84’ con un bel tiro a rientrare. Nonostante la superiorità numerica e l’assedio finale però, la squadra di Xavi non riesce a portare a casa i tre punti: finisce 1-1.
    Siviglia-Barcellona 1-1, tabellino e statistiche
    Villarreal, cinquina all’Alaves: Dia e Moreno esaltano Emery
    Il Villarreal di Albiol batte 5-2 l’Alaves e sale al nono posto in classifica a quota 25 punti: la squadra di Emery parte subito bene, timbrando già al 18′ il gol del vantaggio: è Moreno a finalizzare una stupenda azione di prima, concludendo lo scambio con Parejo con un bel tiro di controbalzo sul secondo palo. Al 27′ i padroni di casa trovano anche il raddoppio, con Dia che riceve in area da Trigueros e beffa ancora Pacheco con un tocco di piatto destro. Al 44′ però l’Alaves trova il guizzo per dimezzare il passivo: è Pons con un sinistro da centro area a freddare Rulli. Nel secondo tempo o la squadra di Calleja trova il gol del pareggio con Joselu, che al 65′ approfitta di un errore in impostazione della difesa e batte nuovamente Rulli. Il pari degli ospiti dura però solo 11′, perchè al 76′ Dia approfitta di preciso assist di Parejo e firma il nuovo vantaggio. A chiudere definitivamente il match, i gol di Pino al 79′ e il definitivo 5-2 di Moreno all’88’. 
    Villarreal-Alaves 5-2, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Carabao Cup, tripletta Nketiah e Arsenal in semifinale. Sunderland ko

    LONDRA (INGHILTERRA) – Un super Nketiah, autore di una splendida tripletta, regala la semifinale di Carabao Cup all’Arsenal. La squadra di Arteta piega con un netto 5-1 il Sunderland. In campo, alla lunga, si sono notate le due categorie di differenza tra Gunners e Black Cats. Dopo aver eliminato il QPR agli ottavi (3-1 dcr), la squadra di Lee Johnson sognava un’altra impresa nei quarti di finale all’Emirates Stadium. 
    Nketiah stende il Sunderland: pokerissimo Arsenal
    Sospinto dai 5mila tifosi assiepati sulle tribune dell’Emirates Stadium, il Sunderland parte bene ma al 17′ va sotto. I padroni di casa prima colpiscono una traversa, poi passano con Nketiah: il 22enne inglese è bravo a ribadire in rete di ginocchio il pallone dopo la parata dell’estremo difensore avversario su incornata di Holding. La squadra di Arteta non si ferma e già prima della mezzora raddoppia: Pepe scambia con l’ex Inter Cedric, poi scarica in rete un sinistro su cui Burge, complice anche una deviazione, non può nulla. Il Sunderland, però, non si scompone e quattro minuti dopo accorcia con Broadhead, bravo a beffare Leno in uscita con uno scavino. Nella ripresa sale in cattedra ancora Nketiah che firma prima il 3-1 su perfetto assist di Nuno Tavares e poi sigla il poker e la tripletta personale con un colpo di tacco spettacolare – in mezzo tra le due reti grande occasione per il Sunderland che colpisce il palo con Embeton -. Patino nel finale rende la vittoria dell’Arsenal ancora più rotonda. All’Emirates Stadium finisce 5-1
    Arsenal-Sunderland 5-1: tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    L'Equipe: “Psg, spogliatoio esplosivo e tensione Donnarumma-Navas”

    PARIGI (Francia) – Lo spogliatoio del Paris Saint-Germain sarebbe una polveriera nonostante il primo posto in classifica nella Ligue 1, con 13 punti di vantaggio sulla seconda in classifica: lo scrive l’Equipe che parla di gruppi separati tra sudamericani (Messi e Neymar) e francofoni (Mbappé e Hakimi) e del rapporto in crisi tra i portieri Donnarumma e Navas. L’Equipe racconta quanto accaduto dopo la partita tra Psg e Nizza, finita 0-0 il 1° dicembre scorso: Navas, nel chiacchierare con il portiere di riserva avversario Marcin Bulka, gli avrebbe detto, riferendosi alla stessa marca dei loro guanti, “vedi, questi li indossano soltanto i portieri migliori”, guardando Donnarumma, che ha un diverso sponsor tecnico e che in quel momento si era accorto che stavano parlando di lui. Il rapporto tra i due portieri, negli ultimi giorni, si sarebbe ulteriormente deteriorato alla luce di questo episodio.
    Psg, quanti problemi con i big
    L’Equipe racconta anche che a fine ottobre, compagni di squadra non avrebbero gradito i tre giorni di riposo concessi a Mauro Icardi, durante la crisi con Wanda Nara, e il permesso, che gli è stato velocemente accordato, di volare in Italia. Si parla poi di un ritardo di Neymar, che ha fatto infuriare la dirigenza del club, ma che non è stato sanzionato per timore di fuga di notizie. In un’altra occasione poi due giocatori sudamericani avrebbero deciso arbitrariamente di non allenarsi perché stanchi, senza neanche ascoltare prima il parere dello staff tecnico di Mauricio Pochettino. Qualcosa di analogo è accaduto dopo la festa per il Pallone d’oro a Leo Messi, allorché, il giorno successivo, lo stesso campione argentino e Paredes non si sono allenati per una gastroenterite,secondo quanto comunicato dal club. LEGGI TUTTO

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    Covid, allarme nel Bordeaux: cinque giocatori positivi

    BORDEAUX (Francia) – Il Bordeaux, già privo di Rémi Oudin e Dilane Bakwa, positivi al Coronavirus da alcuni giorni, ha annunciato oggi tre nuovi casi che portano a cinque i calciatori indisponibili per la gara di domani sera contro il Lille in campionato. I nuovi positivi sono il difensore norvegese Stian Gregersen, il centrocampista maliano Issouf Sissokho e l’attaccante Sekou Mara, secondo quanto riferito dal tecnico Vladimir Petkovic.
    Petkovic: “Non mangiamo più insieme”
    In attesa dei risultati dei test in programma domani mattina, Petkovic ha spiegato di aver chiesto ai suoi giocatori “di limitare i contatti”. “Non facciamo più colazioni e pranzi insieme, i giocatori arrivano all’allenamento all’ultimo minuto e se ne vanno subito dopo”, ha aggiunto l’ex allenatore della Lazio. LEGGI TUTTO

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    Vitor Pereira lascia il Fenerbahce: ufficiale la rescissione

    ISTANBUL (TURCHIA) – Alla fine, dopo le numerose contestazioni causate dal 2-2 casalingo nel derby di domenica scorsa contro il Besiktas, la richiesta dei tifosi del Fenerbahce è stata assecondata. La dirigenza, infatti, ha deciso di esonerare il tecnico portoghese Vitor Pereira, tornato lo scorso luglio sulla panchina del club dopo averlo guidato già durante la stagione 2015-2016. Lascia il Fenerbahce al quinto posto con 28 punti in 17 gare, a -14 dalla capolista Trabzonspor. LEGGI TUTTO

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    Liga: il Valencia vince il derby in rimonta, sconfitto il Levante

    VALENCIA (SPAGNA) – Il Valencia va sotto di due reti ma con una grande rimonta guidata da Guedes e Soler vince il derby contro il Levante per 4-3. Grazie a questo successo l’undici di Bordalas Jimenez scavalca momentaneamente il Barcellona portandosi a -1 dalla sesta posizione occupata dalla Real Sociedad. I padroni di casa, invece, restano in ultima piazza a quota 8 punti. 
    Show di Guedes e Soler
    Al 21′ calcio di rigore per il Levante in seguito a un tocco di mano di Diakhaby su un colpo di testa di Duarte. Dal dischetto si presenta Campana, Cillessen respinge sui piedi del numero 24 dei padroni di casa che sigla l’1-0. Tre minuti dopo contropiede micidiale del Levante. Morales serve Roger Marti che controlla e batte l’estremo difensore del Valencia per la rete del 2-0. A un minuto dallo scadere del primo tempo il Valencia riapre il derby grazie a una bellissima conclusione dal limite di Guedes. Al 48′ Roger Marti colpisce una clamorosa traversa con un tiro dalla lunga distanza. Sul ribaltamento di fronte Duro viene abbattuto in area da Vezo e l’arbitro assegna il penalty. Dal dischetto Soler spiazza Cardenas realizzando il 2-2. Al 73′ si completa la rimonta del Valencia. E’ ancora Soler a siglare il gol del ribaltone con un forte destro di prima intenzione che non lascia scampo a Cardenas. A cinque minuti dal termine è Guedes a chiudere il match. Il numero 7 del Valencia si presenta in area di rigore, manda al bar con una finta di tacco il portiere e Clerc e a porta sguarnita fissa il risultato sul 4-2. Nel finale Bardhi riapre il match ma nei minuti di recupero il Levante non riesce a creare altre occasioni
    Levante-Valencia 3-4: tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Premier League, impennata di positivi al Covid: 90 in una settimana

    LONDRA (Gran Bretagna) – Allarme nella Premier League inglese, che ha deciso di non fermarsi, nonostante i 90 positivi al Covid tra giocatori e staff nell’ultima settimana, su 12.345 test effettuati. E’ il dato più alto registrato in questa stagione: la settimana precedente (6-12 dicembre) i positivi erano stati 42, ma fra il 13 e il 19 dicembre i tamponi sono stati quadruplicati in considerazione della risalita dei contagi.
    Rinviate 6 partite in Premier League
    Nel dettaglio della scorsa settimana, sono stati registrati 49 nuovi positivi fra il 13 e il 16 dicembre e 41 fra il 17 e il 19. In Premier League il 77% dei calciatori ha completato il ciclo vaccinale, ma il 16% non si è sottoposto nemmeno alla prima dose. Nell’ultimo weekend sono state rinviate sei gare su dieci del programma. LEGGI TUTTO