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    Nizza, altro ko contro il Lione: decide Mangala. Secondo posto a rischio

    Il Nizza cade in casa del Lione e rimedia la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Un risultato che espone il secondo posto al rischio sorpasso. Domenica 18 febbraio, il Monaco – che nella giornata precedente si è aggiudicato lo scontro diretto all’Allianz Riviera trascinato da Zakaria – ospiterà il Tolosa 14º in classifica. Alle spalle del Psg, in fuga solitaria verso il 12º titolo con 50 punti, a contendersi il secondo gradino del podio sono anche Brest, Lilla e Lens. Quest’ultime appaiate a quota 35 punti. Il Lione guadagna invece una posizione, pur rimanendo lontano da tutto. Gli uomini di Sage chiudono infatti la giornata in 11ª posizione con 25 punti.
    Lione-Nizza, la partita
    Dopo un avvio equilibrato, all’Olympique Lyonnais sono gli ospiti a rendersi pericolosi al 17′ con Sanson. Ma a sbloccare le marcature ci pensa Mangala, che al 22′ riceve sottoporta l’assist di Nuamah e firma l’1-0. Il Nizza prova allora a crearsi l’occasione del pareggio, ma gli uomini di Sage sono bravi a difendere. Al 43′, Lopes salva il risultato respingendo un gran tiro di Khephren Thuram. Nella ripresa, sono ancora gli uomini di Farioli a rendersi pericolosi, con un colpo di testa di poco a lato da parte di Rosario sul bell’assist di Sanson. Nel finale, il Lione sfiora il raddoppio con Cherki. Al triplice fischio il risultato resta 1-0. LEGGI TUTTO

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    Roma, l’Europa è casa di Lukaku: i numeri del belga

    Dopo l’andata degli ottavi di Champions e le sfide dei playoff di Europa League e Conference, l’Italia resta al primo posto nel ranking Uefa stagionale riservato ai Paesi. La Germania scavalca l’Inghilterra al secondo posto. L’Italia è l’unica Federazione che mantiene ancora tutte le squadre in corsa nelle tre competizioni insieme alla Francia: al momento avrebbe un posto in più nella Champions League 2024/25 (riservato alle prime due Federazioni del ranking). La top 20 aggiornata

    COME SI ASSEGNANO I PUNTI
    I coefficienti si basano sui risultati dei club di ciascuna Federazione nell’attuale stagione di coppe e i punti sono assegnati come segue:

    2 pt: ogni vittoria in fase a gironi
    1 pt: ogni pareggio in fase a gironi
    4 pt: bonus partecipazione ottavi Champions
    4 pt: vincitori gruppo Europa League/Conference
    2 pt: secondi gruppo Europa League/Conference
    1 pt: ogni turno raggiunto dagli ottavi (UCL, UEL)
    1 pt: ogni turno raggiunto dalle semifinali (UECL)

    Le prime due Federazioni avranno un posto bonus nella nuova Champions League 2024/25  LEGGI TUTTO

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    Klinsmann esonerato dalla Corea del Sud: l’annuncio in conferenza

    Klinsmann saluta la Corea: esonerato il tedesco
    Chung Mong-gyu ha parlato e annunciato l’esonero a Klinsmann durante una conferenza, dove ha spiegato anche i motivi: “La Kfa ha deciso di cambiare allenatore dopo un’attenta valutazione. Klinsmann non è riuscito a dimostrare le capacità gestionali e la leadership che ci si aspetta da un allenatore della nazionale in aree che vanno dalla tattica, alla gestione del personale, all’atteggiamento lavorativo e in altri ambiti necessari per portare competitività alla squadra. L’atteggiamento e la competitività di Klinsmann come allenatore non hanno soddisfatto le aspettative. Abbiamo quindi deciso di cambiare direzione prima delle partite di qualificazione per la Coppa del Mondo 2026”. LEGGI TUTTO

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    Milan-Rennes, Leao: “Il gol mi mancava, con Theo gioco a occhi chiusi”

    Torna al gol Rafa Leao, ed è il primo ad ammettere quanto gli mancasse. Ai microfoni di Sky l’attaccante portoghese parla dopo il 3-0 al Rennes, in cui ha ritrovato una rete che gli mancava dalla partita di Coppa Italia contro l’Atalanta del 10 gennaio (in campionato invece l’ultimo risale al 23 settembre scorso): “Il gol mi mancava ma stavo facendo bene lo stesso, ho fatto assist e ero contento per la squadra. I compagni e i tifosi mi hanno sempre aiutato e sostenuto quando non era un buon momento per me, siamo una famiglia. Se penso ancora allo scudetto? Ci mancano tante partite, è difficile ma non impossibile. Dobbiamo giocare sempre concentrati, siamo forti e stiamo facendo bene”. Poi, sulla sua intesa con Theo, che anche contro il Rennes ha portato a un gol, dopo quello del francese al Napoli, costruito sempre sul binario di sinistra: “Theo fa diventare il mio gioco facile, ci capiamo molto bene: quando mi dà la palla so già che lui parte e quando parte da dietro nessuno lo ferma. È molto facile giocare con giocatori come lui o Giroud, possiamo giocare a occhi chiusi”. Riguardo al cambio chiesto nella ripresa, invece, tutto sotto controllo: “Ho preso solo una botta, è tutto a posto”, dice Leao. Contro il Monza ci sarà.

    Loftus-Cheek: “Abbiamo qualità per vincere l’Europa League”

    Doppietta di testa (la seconda in stagione per lui), Milan trascinato e ottavi di Europa League a un passo. Ma Loftus-Cheek preferisce non sbilanciarsi e non parla ancora di “missione compiuta”: “Abbiamo fatto una buona prestazione, sapevamo che dovevamo vincere per partire in vantaggio al ritorno, siamo messi bene ma siamo solo a metà strada”, commenta al termine della partita. “Io cerco sempre di divertirmi, sto giocando tanto in questa stagione e mi sento libero”, aggiunge. “Se questa sulla trequarti è la posizione migliore per me? Sì, ho giocato in diversi ruoli dentro e attorno all’area, ma questa posizione mi consente di essere più vicino alla porta e di farmi trovare libero per fare assist o gol. Pioli dice che posso arrivare a 10 goli? Non è così importante pensare al numero di gol, penso a una partita alla volta e alla fine li conteremo”. Infine, il suo giudizio sulle chance del Milan in Europa: “Abbiamo le qualità per poter vincere l’Europa League”. LEGGI TUTTO

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    Feyenoord-Roma, Lukaku: “Non molliamo mai, 1-1 buon risultato”

    Un gol dei suoi, di testa, al centro dell’area di rigore. Più di 350 in carriera, l’ultimo quello col Feyenoord per l’1-1 del de Kuip: “Se mi ricordavo del numero dei gol? No, ma sicuramente oggi volevamo vincere, loro sono una squadra tosta – ha aggiunto Romelu a Sky sulla gara -. Abbiamo fatto bene, abbiamo avuto occasioni e l’1-1 a Rotterdam è un buon risultato. La nostra forza? Non molliamo mai, fino alla fine. In fase di possesso costruiamo bene, la squadra è unita e vuole fare il meglio per la Roma”. LEGGI TUTTO