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    Barcellona, Koeman recupera Dembélé e Aguero

    BARCELLONA (Spagna) – Buone notizie per Ronald Koeman. L’infermeria si va svuotando e Ousmane Dembélé e Sergio Aguero si sono allenati per la prima volta col resto del gruppo. Il francese era ai box dalla lesione alla coscia destra rimediata durante gli Europei, mentre il Kun si era procurato un infortunio al polpaccio ad agosto e non ha ancora debuttato con i blaugrana. “Due volti nuovi in allenamento”, scrive il club sul proprio sito, a sottolineare l’importanza del momento. Secondo i media spagnoli, Aguero e Dembélé potrebbero anche giocare uno spezzone di gara contro il Valencia, domenica prossima, in Liga, anche se oggi hanno preso parte solo ad una parte del lavoro con i compagni. LEGGI TUTTO

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    Lemina, furto nella villa dell’ex Juve. Minacciate tre donne: ecco il messaggio della sua Fanny

    Nella notte di domenica, intorno alle 21.30, tre uomini incappucciati e armati di pistole sono riusciti a entrare nell’abitazione di Mario Lemina, centrocampista ex Juve e attualmente al Nizza. I tre malviventi, la cui identità rimane ancora sconosciuta, hanno minacciato tre donne che si trovavano lì, prima di legarle. Secondo una fonte giudiziaria riportata da L’Equipe, le donne presenti nella villa avrebbero anche subito violenze. Tra di loro anche la compagna del giocatore Fanny Neguesha, ex di Mario Balotelli. “Grazie per tutti i vostri messaggi e il vostro sostegno, siamo tutti sani e salvi e questa è la cosa più importante! – ha scritto su Instagram – I guadagni illeciti non giovano a nessuno. Grazie almeno per avermi lasciato il mio bene più prezioso, la mia famiglia”.

    Nizza, rubati 300 mila euro da casa di Lemina

    Lemina, che si trova in Africa per disputare le qualificazioni ai Mondiali del 2022 con il suo Gabon, non era in casa al momento dei fatti. I ladri avrebbero trafugato gioielli di lusso, abbigliamento e articoli in pelle. Secondo i primi elementi dell’indagine, il danno è stimato di circa 300.000 euro. Il 28enne ha trascorso a Torino due stagioni, dal 2015 al 2017, vincendo due scudetti e due volte la Coppa Italia. LEGGI TUTTO

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    Manchester City, Mendy rimane in carcere per violenza sessuale

    LIVERPOOL (Gran Bretagna) – Il 27enne Benjamin Mendy dovrà restare in carcere fino all’inizio del processo, previsto per l’anno prossimo, che lo vede imputato del reato di violenza sessuale ai danni di due donne e una minorenne. La Chester Crown Court ha infatti respinto la richiesta di libertà provvisoria presentata per la terza volta dagli avvocati del terzino del Manchester City, che si trova in custodia cautelare da fine agosto. Al termine di un’udienza durata meno di un’ora, il giudice Patrick Thompson ha stabilito che il giocatore (che vanta 10 presenze nella nazionale francese) dovrà restare nel carcere di Liverpool fino al processo che inizierà il 24 gennaio 2022.  LEGGI TUTTO

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    Brasile, niente stadio per Bolsonaro: non è vaccinato

    SANTOS (Brasile) – Niente partita per i non vaccinati, nemmeno se questi sono il presidente del Brasile. Jair Bolsonaro si è lamentato perchè a causa dei protocolli Covid-19 non ha potuto assistere a una gara del Santos, alla quale non gli è stato concesso di entrare in quanto sprovvisto di vaccino.
    Santos, vietato l’ingresso a Bolsonaro
    Il club paulista ha spiegato successivamente che Bolsonaro non aveva chiesto di poter assistere alla partita di domenica che ha visto il Peixe battere il Gremio 1-0 allo stadio Vila Belmiro. Il presidente del Brasile, tra l’altro, è attualmente indagato dal Senato per la sua gestione della pandemia. Il Paese ha superato i 600.000 decessi confermati per Covid-19. LEGGI TUTTO

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    Adcock sul coming out: “Ci sono ancora barriere da abbattere”

    James Adcock, arbitro della seconda divisione inglese e quarto uomo in Premier League, nel giorno del coming out è intervenuto al podcast sportivo Lgbt della Bbc. Il 37enne inglese, figlio di un ex arbitro e professore di educazioni fisica, ha dichiarato la propria sessualità tempo fa e ha voluto raccontare la propria esperienza dopo essere uscito allo scoperto: “La gente sa che sono gay e lo accetta – ammette -: sono fortunato per questo. Tutta la mia vita è ruotata intorno allo sport e al fitness. Ho cominciato per seguire le orme di mio padre”. 
    Adcock e l’appello ai colleghi
    Adcock racconta di aver avuto solo esperienze positive e poi lancia un appello ai colleghi e agli sportivi in generale: “Ora tutti i miei colleghi lo sanno. C’è stato interesse, c’è stato chi mi ha detto ‘sono orgoglioso di te James, che sei in grado di essere apertamente gay nello sport’, perché sanno che ci sono ancora barriere da abbattere. Ma non sono mai stato vittima di insulti omofobi. Molti arbitri pensano di non poter uscire allo scoperto perché potrebbe influenzare la carriera. Ma non sei giudicato dalla tua sessualità e se sei abbastanza sicuro di te stesso, avrai tutto il sostegno di ogni collega e non ti influenzerà. Dichiararsi gay o non dichiararsi gay è una scelta che devi fare come persona, non come arbitro. Trattami come tratteresti chiunque altro – continua -. Sei lì come tifoso, giocatore o allenatore e mi giudichi sulle mie prestazioni. Questo è ciò su cui vengo giudicato. Non arbitro perché sono gay, ma solo perché sono arbitro”. LEGGI TUTTO

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    Show Argentina con Messi e Lautaro. Il Brasile frena: 0-0 con la Colombia

    Sorride l’Argentina e anche l’Inter. Lautaro Martinez, dopo il forfait contro il Paraguay, per i problemi muscolari, torna in campo e trascina l’Albiceleste nel 3-0 contro l’Uruguay nelle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. Il Toro prima serve l’assist del raddoppio all’ex Udinese De Paul, poi firma il tris che stende definitivamente la selezione di Tabarez. Pochi minuti dopo la rete ecco la staffetta con l’altro interista Correa, al quale Scaloni concede 25′. Ad aprire le marcature è sempre lui, il solito Leo Messi. L’Argentina rosicchia così due punti al Brasile che, dopo nove vittorie consecutive, non riesce a sfondare il muro eretto dalla Colombia.
    Brasile-Colombia 0-0. Cuadrado squalificato, Danilo e Alex Sandro titolari
    Finisce 0-0 il match tra la Seleçao di Tite e i Cafeteros. Per Neymar, tornato in campo dopo aver scontato la squalifica, e compagni arriva la frenata. I verdeoro, che fino a questo momento aveva fatto l’en plein, nonostante un buon primo tempo si devono accontentare di un punto. In campo dal 1′ gli juventini Danilo e Alex Sandro. Dall’altra parte la squadra di Rueda, orfana dello juventino Cuadrado, squalificato, si chiude in difesa nei primi 45′ e viene salvata a più riprese dal portiere del Napoli Ospina. Nel secondo tempo il Brasile cala, così la Colombia prova qualche sortita offensiva. Entra anche l’atalantino Zapata, ma il match non si sblocca e nonostante il forcing finale della Seleçao la sfida termina 0-0
    Il Cile torna a sorridere: 2-0 sul Paraguay 
    Un super Vidal – buone notizie per Simone Inzaghi – trascina al successo il Cile contro il Paraguay (2-0). Dopo sei partite senza vittorie – quattro sconfitte e due pareggi – la Roja torna a sorridere grazie all’1-2 micidiale firmato Brereton-Isla: il primo la sblocca dopo 69′ di torpore, mentre l’ex Udinese e Juve raddoppia tre minuti dopo. Nel finale entrambe le formazioni restano in 10 per le espulsioni di Aranguiz e Alderete. Per il Paraguay arriva una sconfitta dopo tre risultati utili consecutivi, l’ultimo lo 0-0 in casa contro l’Argentina. La sfida di Santiago ha chiuso il recupero della quinta giornata di Eliminatorias rinviata per la pandemia. Ecco dunque la classifica dopo il giro di boa: Brasile primo con 28 punti, Argentina 22, Ecuador e Uruguay 16, Colombia 15, Paraguay 12, Perù 11, Cile 10, Bolivia 9, Venezuela 7. LEGGI TUTTO

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    Argentina-Uruguay, match combattuto a Buenos Aires

    Si doveva giocare a fine marzo, poi la pandemia di Coronavirus ha spinto la Conmebol al rinvio. Ora è tutto pronto per Argentina-Uruguay, in programma nella notte italiana (ore 1.30) tra domenica e lunedì. Entrambe le Nazionali hanno un deludente pari a reti bianche alle spalle, rispettivamente contro Paraguay e Colombia. Bicchiere mezzo pieno per l’Albiceleste di Messi che resta seconda nel girone alle spalle del Brasile. L’Uruguay invece deve ancora sudare per mettere in tasca un biglietto aereo direzione Qatar.
    Argentina in serie positiva
    L’Argentina ha allungato la sua striscia di imbattibilità a 23 partite consecutive, in mezzo c’è anche l’1-0 all’Uruguay nell’ultima edizione di Copa America vinta dall’Albiceleste. L’Uruguay nelle ultime 4 gare di qualificazione ha ottenuto 2 vittorie e altrettanti pareggi, i due passi falsi sono arrivati contro Brasile (0-2) ed Ecuador, un pesante 2-4 risalente a un anno fa. In quell’occasione Luis Suarez segnò due gol su rigore ma il Pistolero non esulta con la sua nazionale dall’1-1 di giugno contro il Cile, in Coppa America.
    Nazionali e non solo, divertiti con i pronostici!
    Under 2,5 in evidenza
    Messi ispira ma nessuno finalizza. Così è stato contro il Paraguay e contro una squadra ostica e forte in difesa come l’Uruguay non sarà facile per l’Argentina andare a segno (anche se Lautaro dopo l’affaticamento che gli ha fatto saltare l’Albirroja è tornato ad allenarsi con i suoi compagni dell’Albiceleste). Le quote sorridono comunque ai ragazzi di Scaloni, segno 1 e Under 2,5 sono le opzioni più accreditate. Una giusta via di mezzo? La combo 1X+Under 3,5. LEGGI TUTTO

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    Benzema sul Pallone d'Oro: “È il mio sogno fin da bambino”

    MADRID – “Fin da bambino ho sognato di vincere il Pallone d’Oro, è il sogno di tutti i calciatori.”. Sono le parole di Karim Benzema in una intervista al quotidiano sportivo spagnolo AS. L’attaccante del Real Madrid è uno dei 30 giocatori candidati per il prestigioso premio: “Farò tutto il possibile e lavorerò al massimo per conquistare questo grande trofeo, per poterlo, spero, vincere un giorno.”. 
    Pallone d’Oro 2021, i candidati: presenti Chiellini e Bonucci
    “Francia? Mi diverto a giocare con Mbappé e Griezmann”
    “La cosa più importante è che le persone si divertano con il mio calcio – ha aggiunto Benzema – e sentano che sono felice e molto orgoglioso. Oggi gli attaccanti sono efficaci anche dopo i 30 anni, mantengono un’ottima forma e che possono ancora segnare molto.”. Sulla finale di Nations League a Milano contro la Spagna: “Hanno una squadra molto giovane ma con tanto talento e spero che vedremo una bella gara che renderà felici le persone. Io in attacco mi trovo molto bene e mi diverto a giocare con Mbappè e Griezmann. Il primo dico solo che è un fenomeno, l’altro si muove molto bene nei piccoli spazi.”.  LEGGI TUTTO