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    Luis Enrique e le papere di Donnarumma: “Sempre un casino totale…”

    Si scrive Borussia Dortmund-PSG, si legge partita decisiva per il cammino Champions League dei parigini e di Luis Enrique. Nel gruppo F chi si ferma è perduto. Vale per il PSG, impegnato al Westfalenstadion contro il Dortmund già qualificato, ancor di più per Milan e Newcastle, che si affronteranno a St. James’ Park. Il PSG è artefice del suo destino: vincendo chiuderebbero al primo posto, con un pareggio o una sconfitta rischierebbero di farsi scavalcare da una delle due inseguitrici: “Siamo padroni del nostro futuro in questo gruppo difficile. Vogliamo vincere e chiudere il girone in testa” ha esordito in conferenza stampa l’ex ct della Spagna.
    Luis Enrique su Donnarumma
    A Sky Sport, Luis Enrique si è soffermato sul momento delicato attraversato da Gianluigi Donnarumma: “Che fatica essere portiere. Gli errori che fai sono sempre amplificati e se ne parla tantissimo. Trovo questo molto ingiusto. Donnarumma è uno dei top al mondo nel suo ruolo, è un grande dentro e fuori dal campo. Quando sbaglia un attaccante o un difensore nessun problema, se sbaglia il portiere, soprattutto se quel portiere è Gigio, c’è sempre un casino totale. Per me non cambia nulla. Ho moltissima fiducia in lui”. LEGGI TUTTO

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    Jorge, Napoli-Braga: “C’è da fare la storia. Anche contro la Fiorentina…”

    Due vittorie consecutive in campionato è stata la medicina migliore per il Braga per preparare la gara di Champions contro il Napoli. I portoghesi hanno ancora possibilità di passare il turno ma per farlo dovranno battere gli azzurri, non basterà l’1 a 0 in virtù del risultati dell’andata (2-1 per i partenopei). I portoghesi effettueranno l’allenamento di rifinitura allo stadio Maradona proprio in serata, ma intanto ha parlato in conferenza l’allenatore dello Sporting Braga, Artur Jorge. 
    Napoli-Braga, conferenza Artur Jorge
    Artur Jorge ha analizzato la prossima sfida contro il Napoli: “Loro sono una squadra molto forte così come tutte le altre e con un ottimo allenatore. La partita di domani per noi è come una finale perché si deciderà il futuro in Champions ma anche per l’Europa League è ancora tutto aperto. Dobbiamo lottare per portare avanti la storia del Braga. Il messaggio alla squadra è semplice: dobbiamo essere ambiziosi e giocare al massimo con unità, solo così possimo vincere. Dobbiamo segnare minimo due reti, lo sappiamo e ci proveremo”.
    Sul momento: “Abbiamo vinte le ultime cinque gare e loro ne hanno perse tre, ma restano un collettivo importante e siamo consapevoli del loro valore. Conosciamo le difficoltà ma questo non toglierà la nostra ambizione”. In chiusura sulla rimonta: “L’anno scorso dovevamo ribaltare quattro gol con la Fiorentina e per poco non ci siamo riusciti. Dobbiamo giocare controllando la gara e servirà tanta attenzione”. LEGGI TUTTO

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    Lo United trema, calma Ten Hag: “Non penso mai a scenari negativi”

    Manchester United-Bayern Monaco, le dichiarazioni di Ten Hag
    Erik ten Hag ha analizzato la gara contro il Bayern Monaco: “Non penso mai a scenari negativi. Pensiamo positivamente. Dobbiamo vincere per restare in Europa, conta solo questo. Nelle ultime settimane abbiamo dimostrato che quando siamo al meglio possiamo farcela. Non penso a vincere la competizione quando si inizia la stagione. Abbiamo l’opportunità, non è nelle nostre mani. Sapevamo cosa dovevamo fare”. Sul momento della squadra: “Non siamo stati costanti ma abbiamo fatto buone prestazioni. Se abbiamo lo spirito giusto possiamo battere qualsiasi avversario. Le partite contro Chelsea, Everton, Galatasaray danno speranza. So che questa squadra può raggiungere livelli davvero alti”. Sullo stadio: “L’Old Trafford non è un bel posto in cui venire come avversario. Spero che i tifosi siano con noi. Da quando sono qui ho sempre percepito un forte legame tra la squadra e i tifosi. Anche quando abbiamo avuto grandi battute d’arresto. Ma dobbiamo assumerci la responsabilità e stimolarli”. In chiusura sul dubbio Lindelof: “Abbiamo ancora un allenamento. Non sono sicuro di chi sarà disponibile domani, c’è un punto interrogativo sulla possibilità di Victor di farcela. Vedremo”. LEGGI TUTTO

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    Dalla Reggina al Girona dei miracoli: lo avete riconosciuto?

    Non è mai troppo tardi per sognare, neanche a 37 anni in un campionato con Real Madrid e Barcellona. Di chi parliamo? Di Christian Stuani, uno dei protagonisti del Girona dei miracoli di Michel. Contro i blaugrana ha messo anche la sua firma nel poker che ha ammutolito Stadio Olimpico Lluis Companys e che ha portato i biancorossi in testa alla Liga. Quasi un’allucinazione per un club alla sua quarta partecipazione in tutta la sua storia in Primera Division. Poche? Forse. Ma ora conta il presente, in cui il bomber uruguaiano si sta ritagliando uno spazio. Ma ve lo ricordate in Italia?
    Stuani e il passato alla Reggina
    Il cognome Stuani in Uruguay è molto conosciuto. La punta ha collezionato 50 presenze in Nazionale e ha preso parte anche alla Copa America del Centenario. Il suo esordio sembrava quello di un predestinato, mandato in campo al posto di Suarez in un’amichevole contro la Polonia. In Italia invece è conosciuto soprattutto dai fantallenatori che avevano visto in lui un talento da scoprire e dai tifosi della Reggina. L’esperienza non è delle migliori e segna solo un gol al suo primo anno con gli amaranto, non riuscendo ad evitare la retrocessione in Serie B. E da qui inizia la girandola di prestiti in Spagna, prima di passare definitivamente all’Espanyol nel 2012. In Liga si esprime meglio, è una terra più affine alle sue caratteristiche. Nel 2015 però sposa il progetto Middlesbrough e porta la squadra in Premier League, ma nel 2017 torna al Girona e qui cambia le sue statistiche, trasformandosi in una macchina da gol. LEGGI TUTTO

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    Zaniolo, la foto galeotta svela che Soleil Sorge è la nuova fidanzata?

    Nicolò Zaniolo e Soleil Sorge sarebbero una nuova coppia. Stando ai rumors che circolano in rete l’influencer, ex concorrente del Grande Fratello Vip, eil calciatore dell’Aston Villa, avrebbero trascorso del tempo insieme domenica 10 dicembre, scattandosi delle foto a vicenda poi pubblicati nelle storie di Instagram dei rispettivi profili. La stessa location pubblicata dai due quasi contemporaneamente ha insospettito i follower e di conseguenza acceso il gossip.
    Zaniolo e Soleil Sorge tra indizi e gossip
    Scatti che però non sono di coppia, ma dove si vedono i due singolarmente, in due luoghi però che a detta di molti apparirebbero proprio li stessi: prima in una macchina, poi in una location con un tramonto mozzafiato. Sui social c’è anche chi si è esposto assicurando di aver visto insieme Zaniolo e la Sorge proprio in Liguria: “Abito a La Spezia, li ho visti due volte a Lerici. Sembrano molto carini insieme”. Il calciatore al momento è in forza all’Aston Villa, mentre la soubrette è stata recentemente caposquadra degli “Influencer” in Ciao Darwin, programma condotto da Paolo Bonolis in onda su Canale 5. Al momento dai diretti interessati nessuna conferma, anche se gli attentissimi follower sono pronti a cogliere qualsiasi altro indizio. LEGGI TUTTO

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    “Di Maria, scusami, vorrei poter tornare indietro”: si pente dopo 13 anni

    Filipe Luis ha voluto parlare del suo più grande rimorso avuto in 20 anni di carriera da calciatore. Il 38enne, storico ex terzino brasiliano ritiratosi dal calcio da poco, ha fatto la storia dell’Atletico Madrid. In un’intervista per ‘Charla Podcast’ Filipe ha ricordato un episodio avvenuto durante una delle tante sfide contro il Real Madrid in cui si era ritrovato a dover marcare Angel Di Maria.
    Filipe Luis, l’episodio con Di Maria e le scuse
    Prima della partita aveva ricevuto un consiglio da Aguero, che con il Fideo condivideva lo spogliatoio in Nazionale: “Il Kun mi ha detto di avvicinarmi a lui e di parlargli di sua moglie alla prima occasione possibile. Io lo feci, gli dissi “Tua moglie” e non so cosa. Lui mi guardò, era avvilito per le mie parole e non fece una bella prestazione”. Proprio per questo episodio Filipe Luis ha voluto scusarsi pubblicamente: “Apro il mio cuore riguardo al rimorso più grande della mia carriera. Se c’è qualcosa di cui mi pento e per la quale vorrei tornare indietro nel tempo per non rifarla, è proprio quest’episodio contro Di Maria. Sono tornato a casa e me ne sono pentito subito. Scusa Angel, mi dispiace averti fatto questo”. Quella sfida, che risale a novembre 2010, finì comunque 2-0 per i Blancos grazie alle reti di Carvalho e Ozil.  LEGGI TUTTO

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    Ancora Bellingham ma non basta: Real frenato a casa Betis

    Las Palmas, altro successo! Bene la Real Socieda
    Il Las Palmas, in versione corsara, ha vinto per 1-0 sul campo dell’Alaves. All’Estadio Mendizorrotza, gara decisa intorno alla mezzora dalla rete siglata da Kirian Rodriguez. In classifica, gli ospiti salgono in ottava posizione a quota 24 punti mentre l’Alaves resta fermo a 16 punti. La Real Sociedad torna a vincere dopo il pareggio dell’ultima giornata archiviando per 3-0 la pratica Vilarreal: ospiti che indirizzano la partita nel finale di primo tempo con le reti di Merino (38′), Zubimendi (41′) e Kubo (45’+4). Infine il Maiorca vince lo scontro diretto nella zona bassa della classifica contro il Siviglia conquistando il 2° successo stagionale. I Bermellones si sono imposti per 1-0 grazie al gol di Larin all’11’ per una vittoria che consente il sorpasso proprio nei confronti degli Hispalenses (che si sono visti annullare il gol del pareggio da Var) al 15° posto (14 punti a 13).  LEGGI TUTTO

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    United umiliato a Old Trafford: tris Bournemouth, Ten Hag allo sbando

    Ancora una figuraccia per il Manchester United che all’Old Trafford ne prende tre dal Bournemouth che passa con le reti di Solanke, Billing e Senesi. La squadra di ten Hag, in totale confusione, resta ferma al sesto posto in classifica. Nell’anticipo delle 13:30 vince con fatica il Liverpool che si sbarazza del Crystal Palace grazie alle reti di Salah e Elliott e sale momentaneamente in testa alla Premier. Pari per il Brighton di De Zerbi a cui non è bastata la firma di Adingra per battere il Burnley. Nelle altre gare, vince lo Sheffield contro il Brentford mentre termina 1-1 la sfida tra Wolves e Nottingham grazie alle reti di Toffolo e Cunha. LEGGI TUTTO