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    Fluminense, Kennedy stende il Boca: 2-1 e trionfo Libertadores

    Il Fluminense si aggiudica la Copa Libertadores. I brasiliani di Felipe Melo e Marcelo sono riusciti a trionfare nel match più atteso dell’anno al termine dei tempi supplementari vincendo 1-0 contro il Boca Juniors. Ad aprire le marcature ci ha pensato Cano al 36′ su assist di Keno, con il primo tempo che si è chiuso sul punteggio di 1-0 per i brasiliani.
    Copa Libertadores, il gol di Kennedy e le espulsioni
    Nella ripresa gli argentini, con Cavani in campo, hanno rialzato la testa pareggiando con il gol di Advincula che è stato bravo a sfruttare al meglio il passaggio decisivo di Medina. Al termine dei tempi regolamentari il punteggio è ancora in parità e la rete della gloria definitiva viene segnata da Kennedy. Come ampiamente prevedibile in campo c’è stato tanto nervosismo, con i cartellini rossi rimediati nei tempi supplementari proprio dall’autore del gol decisivo e da Fabra per gli avversari. La festa per i brasiliani può iniziare. LEGGI TUTTO

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    City a valanga sul Bournemouth, pari per De Zerbi. United ok con Fernandes

    Ten Hag tira un sospiro di sollievo per la vittoria arrivata nel recupero da parte del suo Manchester United al Craven Cottage in casa del Fulham. I Red Devils rispondono così alle due sconfitte contro il Newcastle in Carabao Cup e nel derby contro il Manchester City, entrambe perse per 3-0: la gara viene decisa da una perla di Bruno Fernandes al 91° minuto, assistito alla perfezione da Facundo Pellistri. In classifica, lo United sale al sesto posto a quota 18 punti mentre il Fulham resta fermo al quattordicesimo posto a quota 12 punti. Il Manchester City travolge in casa il Bournemouth per 6-1 grazie alla doppietta di Bernardo Silva e alle reti di Doku, Akanji, Foden e Akè ma la vera notizia è che Haaland non ha timbrato il cartellino. I Citizens sono momentaneamente primi in attesa del match del Tottenham.

    Pari per De Zerbi, cade il West Ham

    Il Brighton ottiene un buon punto in casa dell’Everton andato subito in vantaggio grazie alla firma di Mykolenko e raggiunto nel finale a causa di un’autorete di Ashley Young. Cade il West Ham in casa del Brentford per 3-2: agli Hammers non sono bastate le reti di Kudus e Bowen, rimontate dai gol di Maupay, Mavropanos (autorete) e Collins. Vince il Crystal Palace in casa del Burnley per 2-0: decidono la gara Schlupp e Mitchell. Successo importantissimo in ottica salvezza per lo Sheffield Utd che ottiene i primi tre punti in Premier in casa contro il Wolverhampton: Archer porta in vantaggio i padroni di casa, raggiunti al 89° da Bellegarde ma il gol vittoria arriva addirittura al decimo minuto di recupero grazie al rigore di Norwood.

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    Girona, poker in rimonta: all’Osasuna non basta la doppietta di Budimir

    PAMPLONA (Spagna) – Sotto 2-1 a venti minuti dal triplice fischio finale, il Girona sbanca Pamplona, batte 4-2 l’Osasuna in rimonta e si porta provvisoriamente in vetta solitaria della classifica di Liga con tre lunghezze di vantaggio sul Real Madrid: i Blancos di Carlo Ancelotti, domani, saranno chiamati a imporsi nel match interno con il Rayo Vallecano per non perdere terreno.
    Tsygankov entra e decide Osasuna-Girona
    Pronti, via e dopo appena 11′ il Girona è in vantaggio grazie al gol di Martin. L’Osasuna, però, non esce dalla partita e, anzi, ribalta la sfida grazie alla doppietta dell’ex Sampdoria e Crotone Budimir al 25′ e 55′. Al 71′ Dovbyk riporta il risultato in parità poi, all’80’, regala una palla d’oro a Tsygankov che, in campo da soli dieci minuti, batte Herrera e firma il controsorpasso. Al 90′ cala il poker Garcia.
    Liga, calendario e risultati LEGGI TUTTO

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    Grosso parla dopo l’incidente: “Potevo non essere qui a raccontarlo”

    Torna a parlare e a farsi vedere Fabio Grosso. L’allenatore del Lione è reduce dal bruttissimo incidente accaduto qualche giorno fa, con il pullman della sua squadra preso di mira da alcuni tifosi del Marsiglia e con il tecnico ferito seriamente all’occhio prima del match. Alla vigilia dell’incontro di campionato contro il Metz, Grosso si è seduto in conferenza stampa per discutere di quanto successo, e per lanciare un chiaro messaggio su come bisognerebbe gestire la sicurezza in determinati contesti.
    Grosso torna a parlare
    Queste le sue parole in sala stampa: “Non volevo che la foto del mio volto facesse il giro del mondo, vorrei che nessun volto lo facesse. Sono cose che non devono mai succedere. Non sono io la cosa importante: sul pullman c’erano 40 persone, poteva capitare a chiunque altro di loro, c’erano anche dei tifosi su un altro bus. E potevo non essere qui per raccontarvelo”. La richiesta di Grosso è chiara, quella di aumentare la sicurezza nei pressi degli stadi: “Siamo passati attraverso una strada ai cui lati vi erano molti sassi, non è normale una cosa del genere. La soluzione non si troverà togliendo i tifosi dagli stadi, ma incrementando il livello di sicurezza. Non devono più accadere cose del genere: starò molto attento alle misure che verrano adottate, ma da quel che vedo… non so. Mi auguro che non si aspetterà avvenga qualcosa di ancora più grave prima di prendere delle decisioni. Siamo passati in una zona in cui non saremmo dovuti passare. All’andata eravamo scortati da due moto e due auto, al ritorno da quattro auto e venti moto: perché le cose vengono fatte sempre dopo?”. Grosso ha parlato anche delle sue condizioni e della chiacchierata con Gattuso… LEGGI TUTTO

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    Taylor retrocesso in Championship: fatale l’errore in Wolves-Newcastle

    Sono passati pochi mesi dalla finale di Europa League in cui diresse la Roma contro il Siviglia, con tutte le polemiche annesse per alcune discutibili decisioni. Ma l’arbitro Anthony Taylor continua a far parlare di sé, e a non stupire positivamente in tema di conduzioni di gara. Il fischietto inglese, infatti, ha commesso una sequenza di errori nel match tra Wolverhampton e Newcastle che hanno spinto la FA a retrocederlo dalla Premier League alla Championship.
    Wolverhampton-Newcastle, cosa è successo
    La sfida in questione è andata in scena lo scorso 28 ottobre, terminata con il risultato di 2-2. Sul punteggio di 1-1 Taylor ha concesso un calcio di rigore ai Magpies, trasformato poi da Wilson. Alla fine i Wolves sono riusciti a pareggiare i conti, ma nel post gara il tecnico Gary O’Neil non è riuscito a placare la sua rabbia per il tiro dal dischetto concesso al Newcastle, esprimendosi così ai microfoni di Sky Sports: “Non era mai calcio di rigore, si tratta di una terribile decisione presa dall’arbitro e dal Var”. La Federazione ha analizzato la sua conduzione, ritenendola effettivamente insufficiente e retrocedendolo così nella Serie B inglese: la prossima gara da arbitrare sarà infatti quella Preston North End e Coventry City. Taylor era già stato al centro delle polemiche lo scorso giugno in occasione della finale di Europa League… LEGGI TUTTO

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    Tonali indagato per le scommesse anche dalla Federcalcio inglese: che succede

    NEWCASTLE (Inghilterra) – Anche la Football Association indaga su Sandro Tonali, squalificato per 10 mesi (più altri 8 di prescrizioni alternative) dalla Figc in seguito al patteggiamento con la Procura riguardo al caso del calcio scommese. Secondo quanto rivelano i media britannici, la FA sta esaminando la possibilità che il centrocampista abbia continuato a scommettere sul calcio dopo il suo approdo in Premier League. La Federcalcio inglese vuole fare chiarezza sul caso scommesse e capire se l’ex milanista abbia infranto le regole anche in Inghilterra dopo il suo trasferimento al Newcastle lo scorso luglio per  70 milioni di euro. 

    Tonali, parla il ds del Newcastle

    La FA indaga su Tonali

    Se così fosse, Tonali potrebbe essere soggetto a ulteriori sanzioni. Contro il Wolverhampton il centrocampista azzurro ha saltato la sua prima partita dopo la squalifica e per rivederlo in campo con il Newcastle bisognerà attendere 10 mesi o forse di più. L’indagine della Figc si è fermata fino a quando il calciatore ha giocato con la maglia rossonera, per questo la FA vuole verificare se ci siano stati altri casi anche nel suo passaggio in Premier League. Ovviamente una condanna anche da parte della Federcalcio inglese porterebbe una squalifica da sommare a quella già in atto per Tonali, che vedrebbe spostare in avanti il suo rientro in campo, con l’Europeo 2024 in Germania che non potrà essere disputato dal centrocampista classe 2000. LEGGI TUTTO

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    Ndombele, l’hamburger della discordia: l’ex Napoli finisce fuori rosa

    ISTANBUL – Continua il periodo no per Tanguy Ndombele. Il centrocampista francese, laureatosi campione d’Italia con il Napoli, non è stato riscattato dagli azzurri ed è tornato al Tottenham, proprietario del cartellino, che lo ha subito girato in prestito al Galatasaray. La sua avventura in Turchia, però, potrebbe già essere giunta al capolinea a causa di una forma fisica deficitaria che lo ha costretto a collezionare appena 93 minuti in quattro partite di campionato, partendo soltanto una volta tra gli undici titolari. 
    Ndombele, ma che combini?
    Giunto a Istanbul già in sovrappeso di sei kg, il club lo ha sottoposto a una dieta ferrea mirata al recupero. Il tecnico Okan Buruk, però, lo ha sorpreso mentre mangiava un hamburger dopo la gara di Champions League contro il Bayern Monaco e per tale ragione ha deciso di metterlo fuori rosa. A questo punto a gennaio potrebbe già rientrare agli Spurs, primi in Premier League, che potrebbero girarlo in prestito a un altro club.  LEGGI TUTTO

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    De Ligt, infortunio shock: ginocchio! Bayern e Olanda in ansia

    SAARBRUCKEN (Germania) – Ansia Bayern Monaco per l’infortunio di Matthijs De Ligt, uscito anzitempo nella sfida di Coppa di Germania contro il Saarbrucken persa clamorosamente dai bavaresi sul campo del club di terza divisione tedesca. Problema al ginocchio destro che è sembrato subito molto grave per l’ex difensore della Juventus, rimasto a terra molto dolorante e tenendosi immediatamente la gamba, dopo una scivolata sull’insidioso campo del club di 3. Liga. Secondo le prime indiscrezioni potrebbero essere interessati i legamenti, un infortunio che terrebbe lontano dal campo De Ligt nei prossimi impegni con il Bayern (sicuramente non sarà in campo nel Klassiker contro il Dortmund nel prossimo turno di Bundesliga) e con la nazionale olandese, con il suo ritorno in campo che potrebbe slittare al 2024.

    Bayern in ansia per De Ligt

    Una serata nera per Tuchel che dopo il momentaneo vantaggio di Muller ha perso il difensore olandese. Al 25′ De Ligt è andato a chiudere in scivolata sull’esterno avversario Di Michele, ma il terreno di gioco non in perfette condizioni sembrerebbe aver tradito il numero 4 bavarese che ha subito urlato per il dolore. Il ginocchio destro nelle mani e i soccorsi dello staff medico, De Ligt ha poi provato a tornare in campo ma è stato costretto a chiedere il cambio e la reazione di Tuchel in panchina ha fatto subito capire l’entità del problema. Mani sul cappello per il tecnico tedesco che ha poi subito una clamorosa eliminazione con la rimonta degli avversari completata al minuto 96. LEGGI TUTTO