consigliato per te

  • in

    Psg, Luis Enrique: “Milan uno stimolo, ma Strasburgo più difficile”

    Fine della sosta e disco verde: si riparte anche in Ligue 1. Luis Enrique ha presentato PSG-Strasburgo, valida per la nona giornata di campionato e in programma domani, sabato 21 ottobre, alle 21. “Non dobbiamo commettere l’errore della sosta precedente (sconfitta col Nizza n.d.r.) –  ha detto il tecnico spagnolo – Ho il compito di preparare la squadra a questo”. 
    PSG-Strasburgo, la conferenza stampa di Luis Enrique
    In avvio di conferenza parole al miele per Zaire-Emery: “Warren è un giocatore diverso, per la sua età e il suo contributo. Ho una rosa fantastica, con giocatori di alto livello e devo saper trovare soluzioni, indipendentemente dai giocatori dell’undici titolare”. Sulla gara di domani: “Lo Strasburgo sarà molto motivato, con giocatori giovani che vogliono mettersi in mostra. Non sarà una partita facile dopo un periodo di pausa. Lo stimolo è la partita contro il Milan ma quella contro lo Strasburgo sarà molto più difficile. Dovrò attivarli, motivarli contro un avversario molto motivato. Questo è il problema della partita di domani. Ho vissuto questi periodi di sosta per le nazionali da giocatore. Il compito dell’allenatore è preparare la squadra in modo che non accada la stessa cosa che è successa dopo la sosta precedente”. LEGGI TUTTO

  • in

    Howe, il Newcastle e Tonali: “Abbiamo parlato, gli daremo amore e sostegno”

    NEWCASTLE (Inghilterra) – La situazione di Sandro Tonali, finito nel registro degli indagati della Procura di Torino nell’inchiesta relativa alle attività di scommesse su piattaforme illegali, tiene banco in casa Newcastle in vista della ripartenza della Premier League dopo la sosta nazionali. Dopo il comunicato di vicinanza rilasciato dal club, anche il tecnico Eddie Howe ha parlato del centrocampista azzurro nella conferenza stampa di presentazione del prossimo match contro il Crystal Palace. “Per me è assolutamente fondamentale – ha dichiarato il tecnico dei Magpies – La cosa più importante è che Sandro stia bene. È molto facile per le persone dimenticare quanto sia giovane e i cambiamenti che ha avuto nella sua vita passando dall’Italia all’Inghilterra. È già abbastanza difficile da affrontare e ora si trova in questa situazione. Siamo una squadra di calcio, dobbiamo proteggerlo, dargli l’amore e il sostegno di cui ha bisogno per trovare soluzioni ai problemi che ha avuto. Questo è ciò che cerchiamo di fare. Abbiamo avuto molte conversazioni, molta comunicazione con lui e la sua famiglia”.
    Howe, Tonali e il Milan
    Il tecnico del Newcastle ha proseguito: “Non è solo Sandro, per lui sono importanti anche le persone. È stato un grande sforzo da parte nostra e lui si è comportato magnificamente bene. Si è comportato con rispetto e dignità”. Sulla squalifica che potrebbe arrivare per il centrocampista, Howe spiega: “Personalmente non so. Ci sono altre persone che si occupano di questo che avranno un’idea migliore di me. Per me la mia attenzione è su Sandro stesso e sull’allenamento questa settimana”, mentre sulla situazione del Milan nel coinvolgimento del classe 2000 nel caso scommesse dichiara: “È qualcosa su cui non posso commentare. Il mio pensiero è solo per Sandro”. Infine un ultimo pensiero ancora per Tonali: “Penso che sia molto difficile. Da parte nostra Sandro è una persona eccezionale. Una persona eccezionale su cui non ho alcun dubbio. Come chiunque di noi seduto in questa stanza, non sai ogni cosa di ogni persona. È impossibile saperlo, ma ora è nostro compito aiutarlo e sostenerlo affinché possa raggiungere il suo miglior livello in campo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Clamoroso Guardiola: “De Zerbi sarà il prossimo allenatore del Manchester City”

    Tra le gare di Premier League del weekend spicca il match dell’Etihad tra Manchester City e Brighton. Nell’ultimo precedente, risalente allo scorso 24 maggio, i ragazzi di De Zerbi sono riusciti a fermare sull’1-1 i Citizens freschi vincitori del terzo titolo consecutivo. Clima di festa all’Amex Stadium per la prima qualificazioni alle coppe europee del club. Nell’occasione, chiacchierando nel tunnel al termine della sfida, Pep Guardiola ha fatto una rivelazione importante a un gruppetto di calciatori del Brighton: “De Zerbi sarà il prossimo allenatore del Manchester City”. Il catalano non ha mai risparmiato i complimenti nei confronti dell’ex Sassuolo tanto da definirlo come uno dei manager più influenti degli ultimi 20 anni. Complimenti niente male, soprattutto se arrivano dal numero uno.

    De Zerbi tra i possibili sostituti di Guardiola al City

    Un approdo dell’italiano sulla panchina del City presuppone però l’addio di Guardiola, il cui contratto scadrà al termine della prossima stagione anche se i campioni d’Europa potrebbero proporgli il quarto prolungamento. De Zerbi, poi, non è l’unico profilo interessante per il dopo Guardiola: c’è infatti anche Arteta, ex secondo di Pep, che sta facendo molto bene con l’Arsenal e a differenza del lombardo avrebbe anche l’esperienza per guidare un top club. LEGGI TUTTO

  • in

    “Innocente, solo poker e blackjack”: Zaniolo ha fretta, ma la Procura no

    La situazione Zaniolo

    Nicolò Zaniolo, invece? Il centrocampista del Galatasaray, ma in prestito all’Aston Villa, non collabora? Non confessa? No, Nicolò Zaniolo non confessa (sul non collabora, tocca invece aspettare modi e tempi opportuni). Tuttavia non necessariamente perché sia brutto e cattivo, bensì perché – come ha detto sin da subito e continua a ribadire a chiunque abbia modo di parlare con lui, amico o nemico che sia – non ha fatto neanche mezza puntata su partite di pallone. S’è limitato semmai a giocare e poker e blackjack, questo sì, peraltro su siti illegali. Forse non sapendo che lo fossero. Ma nessuna scommessa su partite di pallone. Né tra squadre italiane, né tra squadre straniere. LEGGI TUTTO

  • in

    Arthur, retroscena Barcellona: “Un giocatore si è opposto al ritorno”

    Lo spogliatoio del Barcellona avrebbe impedito l’arrivo di due giocatori durante lo scorso mercato invernale: lo ha rivelato il podcast ‘Barça reservat’ di Catalunya Ràdio. Xavi voleva rinforzare la rosa con un centrocampista di buona tecnica e abile nell’ultimo passaggio oltre che con un terzino destro che potesse giocare come difensore centrale. Per il centrocampo avrebbe pensato a un calciatore che conoscesse la società e che stesse giocando poco, per cui avrebbe candidato Arthur. 

    Busquets e Dembélé, veti su Arthur e Pavard al Barcellona

    Sergio Busquets, capitano del Barca, avrebbe però sconsigliato di ingaggiare il centrocampista brasiliano. Perché? Il capitano avrebbe puntualizzato che Arthur aveva condotto una vita disordinata durante la sua permanenza al Barcellona e che non sarebbe stato un buon esempio per i giovani. Altro veto sarebbe stato posto su Benjamin Pavard su suggerimento del connazionale Ousmane Dembélé che avrebbe evidenziato che Pavard è un giocatore conflittuale che crea problemi nello spogliatoio. Come noto, Arthur è poi rientrato alla Juve dal prestito al Liverpool ed è stato girato alla Fiorentina mentre Pavard è finito all’Inter mentre il Barcellona ha preso in prestito l’ex bianconero Cancelo. LEGGI TUTTO

  • in

    La Uefa rinvia le gare di Maccabi Haifa e Maccabi Tel Aviv

    Nessuna partita delle competizioni Uefa si giocherà in Israele fino a nuovo avviso. Lo annuncia la stessa Uefa in una nota, spiegando che la decisione è stata presa dal Comitato esecutivo in base all’attuale situazione nell’intero territorio del Paese. Alla Federcalcio israeliana e ai suoi club Maccabi Haifa e Maccabi Tel Aviv è stato chiesto di proporre sedi e stadi alternativi al di fuori del territorio di Israele per le loro partite casalinghe, da utilizzare per tutto il tempo per cui questa decisione rimane in vigore.

    Rinviate Villarreal-Maccabi Haifa e Maccabi Tel Aviv-Zorya
    Inoltre, sono stati decisi i rinvii di Villarreal-Maccabi Haifa (Europa League, Gruppo F) da giovedì 26 ottobre a mercoledì 6 dicembre e di Maccabi Tel Aviv-Zorya Luhansk (Conferecnce League, Gruppo B) da giovedì 26 ottobre a sabato 25 novembre 2023. Infine, a causa della situazione attuale, la squadra giovanile del Maccabi Haifa ha ritirato la propria partecipazione alla Uefa Youth League di questa stagione. La Uefa ne ha preso atto e ha confermato che la squadra giovanile dello Sparta Praga è quindi qualificata al secondo turno del percorso ‘campioni nazionali’. LEGGI TUTTO

  • in

    Metodo Tevez, come ha cambiato l’Independiente: “Sono servite poche parole”

    Il centrocampista Ivan Marcone ha parlato dell’impatto di Tevez alla guida dell’Independiente dopo il travolgente successo sul Barracas Central (3-0): “La prima cosa che ci ha detto è stata che volevano farci credere che eravamo cattivi, che non potevamo competere. Carlos ci ha fatto sentire forti, andare avanti contro le avversità, avere fiducia in noi stessi”.
    Independiente, Marcone esalta Tevez
    Come evidenziato da Olé, Marcone, che è il capitano dell’Independiente, parla raramente in pubblico ma stavolta ci ha tenuto a farlo per sottolineare quanto Tevez abbia aiutato la squadra argentina a cambiare marcia: “È stata una situazione molto complicata, che ci ha rafforzato. Tevez ha cambiato lo spirito della squadra. Dobbiamo continuare così, a denti stretti. Ci godiamo questo bel momento ma ogni settimana, in ogni allenamento, a partire dall’ordine di Carlos ci ‘uccidiamo’. Deve accedere ogni giorno. Non è facile, se molliamo torniamo indietro. Vogliamo arrivare tra i primi quattro, regalare questo risultato alla gente che continua a riempire lo stadio, che lo merita. Spero che questo bel momento duri a lungo”. Parole al miele dopo la paura per la caduta di Tevez in casa che lo ha costretto a essere portato in ospedale. LEGGI TUTTO

  • in

    Infortunio Neymar, crociato ko e sfogo social: “Momento peggiore di sempre”

    Gravissimo infortunio per la stella del calcio brasiliano Neymar. Prima le lacrime che lo hanno accompagnato fuori dalla scena nel match del suo Brasile contro l’Uruguay, ora l’esito degli esami: rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro. È stato lo stesso calciatore, tramite il proprio sito web ufficiale, a diffondere la diagnosi.

    Neymar, il messaggio sui social

    Neymar Jr, 31 anni, al suo trentesimo infortunio in carriera, sarà sottoposto a intervento chirurgico per poi cominciare la riabilitazione. L’attaccante dell’Al-Hilal si è sfogato sui suoi account social. “È un momento molto triste, il peggiore! – ha scritto il fuoriclasse verdeoro, ex Psg – So di essere forte, ma questa volta avrò bisogno della mia gente (famiglia, amici). Non è facile affrontare un infortunio e un intervento chirurgico, immaginate di doverlo rifare dopo quattro mesi di recupero. Ho fede, forse troppa… Ma metto la mia forza nelle mani di Dio affinché possa rinnovare la mia. Grazie per i messaggi di sostegno e affetto”. LEGGI TUTTO