Dembélé e De Jong lanciano il Barcellona, Piqué dice addio al Camp Nou
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ha scritto per te Niccolò Anselmi
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AJACCIO (Francia) – Successo interno in rimonta per 4-2 dell’Ajaccio, contro lo Strasburgo, nel 14° turno della Ligue 1. Ospiti avanti di due reti con Bellegarde e Gameiro, poi la veemente reazione dei padroni di casa, che calano il poker con Belaili (doppietta, entrambi su rigore), El Idrissy e Nouri. Con questa vittoria l’Ajaccio si porta a 11 punti in campionato, mentre lo Strasburgo resta fermo a quota 10. La formazione di Pantaloni lascia dunque l’ultimo posto in classifica, dove rimane invece fermo l’Angers, battuto 2-1 dal Lens di Haise. I giallorossi si confermano al 2° posto con 33 punti grazie ai gol di Wesley Said (21′) e Facundo Medina (51′) e si portano temporaneamente a -2 dal Paris Saint-Germain capolista, impegnato domani sul campo del Lorient (4°).Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO
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TORINO – Mentre l’Argentina studia quale potrebbe essere il miglior sostituto di Gio Lo Celso, che salterà il Mondiale per un infortunio, Gareth Southgate, ct dell’Inghilterra, riceve una pessima notizia: Ben Chilwell, terzino sinistro del Chelsea e dei Three Lions in Qatar non ci sarà. Chilwell, infatti, secondo quanto comunicato dal suo club ha riportato «un grave infortunio al tendine del ginocchio durante l’ultima partita di Champions League contro la Dinamo Zagabria». Non è l’unico cruccio del ct inglese: Southgate infatti, a due settimane dall’inizio del Mondiale, spera ancora di poter recuperare i terzini destri Reece James (Chelsea) e Kyle Walker (Manchester City) oltre a quello del centrocampista Kalvin Phillips (Manchester City), ma le chance di vederli in capo nella kermesse iridata sono ridotte al lumicino.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO
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BERLINO (Germania) – Si prende la vetta della Bundesliga il Bayern Monaco che passa sul campo dell’Hertha Berlino nel 13° turno. La formazione di Naglesmann, in attesa dell’altra formazione della capitale, l’Union, conquista il primato in un match non semplice. Bavaresi scatenati nei primi 38′: Musiala e due volte Choupo-Mouting firmano subito il triplo vantaggio. Risultato in cassaforte? Nemmeno per scherzo. Prima dell’intervallo i padroni di casa accorciano per due volte con Lukebakio e Selke su rigore. Nella ripresa gli ospiti firmano il poker, annullato dal Var, mentre nel finale è l’Hertha a reclamare per un rigore al 94′ che arbitro e tecnologia non rilevano.
Bundesliga, la classifica
Bundesliga, le altre
Nelle altre sfide vittorie esterne anche per Francoforte, 2-1 contro l’Augusta, Lipsia, 3-1 contro l’Hoffenheim, e Wolfsburg, 3-0 a Magonza. Unica vittoria casalinga per il Dortmund che cala il tris contro il Bochum: doppietta del giovane Moukoko e calcio di rigore di Reyna. Gialloneri terzi a -3 dalla vetta.
Bundesliga, i risultati
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HOFFENHEIM (Germania) – Terribile notizia comunicata ufficialmente dall’Hoffenheim, club attualmente al settimo posto in Bundesliga. Attraverso il suo account twitter, infatti, la società tedesca ha annunciato che uno dei suoi giocatori, nello specifico Hubert Mbuyi-Muamba, è malato di leucemia. Per questo motivo il club ha sottolineato che il ragazzo di appena 19 anni è partito per la Francia, dove si sottoporrà alle cure del caso.
Hoffenheim, Mbuyi-Muamba malato di leucemia
Il difensore centrale nativo del Montfermeil è cresciuto nelle giovanili del Psg, arrivando alla conclusione del suo contratto nel 2020-2021. In quel momento rifiutò di firmare il suo primo contratto da professionista con i francesi (era capitano dell’under 19) per trasferirsi in Germania e indossare la maglia della seconda squadra dell’Hoffenheim (in quarta divisione tedesca). Prima di entrare a far parte del vivaio del Psg, Mbuyi-Muamba ha indossato (per 5 anni) anche la maglia dell’US Torcy, squadra a cui è legato anche il nome del centrocampista della Juventus Paul Pogba.
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LONDRA (Inghilterra) – Dopo la qualificazione agli ottavi di Champions con la conquista del primo posto nel girone allo scadere, il Tottenham si prepara per la Premier League. Alla vigilia della sfida contro il Liverpool parla Antonio Conte che in vista del difficile impegno fa il resoconto degli infortunati: “Posso confermare che Richarlison non è disponibile per la partita. Lo stesso per Romero, Bentancur sta molto meglio. Oggi ha partecipato alla sessione di allenamento. Così è stato per Kulusevski , oggi ha fatto metà allenamento con noi. Lucas Moura ha dolore al tendine. Oggi è stato davvero male e mi ha detto che era molto preoccupato. Son si sta operando. Alla fine dobbiamo essere contenti per la qualificazione alla Champions League e ora dobbiamo cercare di finire queste ultime tre partite nel miglior modo possibile”. Un momento non semplice vista l’infermeria piena per il tecnico italiano che festeggia il suo primo anno sulla panchina degli Spurs e commenta con il giornalista: “Mi vedi più vecchio? Dopo un anno? Dobbiamo essere felici perché in un anno abbiamo fatto molti progressi. Finire la scorsa stagione in Champions League, quarto posto, e poi questa stagione qualificandoci agli ottavi nonostante molti infortuni importanti. Molte volte le persone dimenticano che ci sono squadre che possono permettere di perdere due, tre, quattro giocatori e altre squadre devono pagare molto quando si hanno questi grossi infortuni di giocatori importanti”.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO
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TORINO – Sembra strano. Anzi no, bugia: non sembra solo. Lo è proprio. L’ascesa, continua e inarrestabile, del norvegese Erling Braut Haaland sta creando diversi problemi agli abitanti della vicina Svezia, più precisamente alla provincia che conta circa 300 mila abitanti e si affaccia sul Kattegat, lo stretto di mare che separa il Paese dalla Danimarca. La provincia in questione, infatti, è l’Halland.
«Faremo la fine di Atlantide!»
La somiglianza fonetica tra i due nomi è impressionante: non puoi non leggere Halland senza che il tuo interlocutore non pensi immediatamente al biondo attaccante che fa godere Pep Guardiola e tutto l’universo Blue Mooner. Quella L che nel cognome del calciatore diventa A ha mandato letteralmente ai pazzi Jimmy Sandberg, capo del dipartimento di Visit Halland. Sul web, sui motori di ricerca, quando viene cercato il nome della provincia svedese, infatti, si viene automaticamente quasi sempre rimandati a Erling. Sandberg ha dunque deciso di lanciare un accorato appello, ovviamente su internet, chiedendo agli inglesi, ai media e agli appassionati di football del Pianeta di fare un controllo ortografico prima di premere invio. «Noi siamo Halland, lui è Haaland – si legge -. La popolarità di questo grande campione sta spazzando via completamente la nostra presenza online. Siamo disperati perché vediamo che tutti i nostri sforzi per promuovere Halland vengono rapidamente cancellati con un colpo di click. Se non si interviene, temiamo che la nostra cara regione rischi di diventare un’Atlantide dimenticata, un luogo ricordato solo nelle storie e nelle scritture antiche. Quando scrivi Halland, cercando la bellissima regione in cui viviamo qui in Svezia, ottieni solo Haaland. Su ogni motore di ricerca! Da quando il norvegese è arrivato al City e ha segnato tutti quei gol, siamo stati sopraffatti dalla sua presenza nei nostri hashtag e nei motori di ricerca. Una cosa tristissima, credetemi». La trovata ideale, la genialata che potrebbe porre rimedio a una situazione che sta regalando enorme stress a 300 mila persone sarebbe un invito di Sandberg a Erling: «Haaland visits Halland». Il web impazzirebbe, lo stress sparirebbe. E il bomber potrebbe così contribuire a rinsaldare i rapporti di buon vicinato, implementando ulteriormente la sua popolarità. Anche in Svezia.
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ha scritto per te Niccolò Anselmi
BARCELLONA (Spagna) – Fulmine a ciel sereno in casa Barcellona. Con un messaggio pubblicato sui propri profili social Gerard Piqué ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dal calcio giocato: “In questi mesi si è parlato molto di me, ma sono stato zitto, ma ora tocca a me parlare. Come sapete tutti, sono da sempre del Barcellona. Il calcio ha fatto parte della mia vita da sempre: ho sempre voluto essere un giocatore del Barça. Ultimamente ho pensato molto al piccolo Gerard, a cosa avrebbe pensato se gli avessero detto che avrebbe realizzato tutti i suoi sogni. Arrivare in prima squadra, vincere titoli, essere campione d’Europa, del Mondo. Che avrei giocato vicino ai migliori di sempre, che sarei stato capitano. Sono entrato nel Barcellona 25 anni fa, sono andato via e sono tornato. Il calcio mi ha dato tutto, il Barcellona mi ha dato tutto. I tifosi mi hanno dato tutto”.
Piqué: “Contro l’Almeria la mia ultima partita al Camp Nou”
Il difensore, dunque, ha anche reso noto che quella di sabato al Camp Nou contro l’Almeria sarà la sua ultima partita con la maglia blaugrana: “Ora che ho realizzato tutti i miei sogni, sento che è arrivato il momento di chiudere questo cerchio. Ho sempre detto che non avrei mai giocato in un altro club che non fosse il Barça. E così sarà. Questo sabato giocherò la mia ultima partita al Camp Nou. Sarò per sempre tifoso, trasmetterò l’amore per il club ai miei figli. E mi conoscete: prima o poi tornerò. Ci vediamo al Camp Nou. Visca el Barça sempre”.
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