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    Liga, il Valencia di Gattuso agguanta l'Espanyol nel finale. Sconfitta per il Betis

    Succede davvero di tutto all’Estadio Cornellà-El Prat tra Espanyol e Valencia. Una girandola di emozioni che si chiude con uno spettacolare 2-2 tra prodezze e papere dei portieri. Primo pareggio stagionale in Liga per la formazione di Gattuso che sale a 10 punti in classifica. Gli ospiti passano con un colpo di testa di Gabriel Paulista che salta più in alto di tutti su cross d’angolo. I padroni di casa la ribaltano con Joselu e Darder. Il finale, però, è degno di un film thriller: prima arriva un’espulsione per parte (Marcos Andre per gli ospiti, Braithwaite per i padroni di casa), poi Alvaro Fernandez combina una frittata incredibile permettendo a Comert di pareggiarla con un tiro-cross apparentemente semplice da leggere. Sconfitta invece per i prossimi avversari della Roma in Europa League: il Betis Siviglia di Manuel Pellegrini cade all’Estadio Balaídos contro il Celta Vigo per la rete al 9′ di Gabriel Veiga. Rosso per l’ex Lazio Luiz Felipe. 
    Classifica Liga
    Pazzesco 2-2 tra Espanyol e Valencia
    Nella prima frazione di gioco un’occasione a testa: prima Samuel Dias Lino costringe Alvaro Fernandez alla paratona, poi il tiro dell’ex Barcellona Braithwaite è facile preda di Mamardashvili. Al 9′ della ripresa, però, il Valencia passa con un colpo di testa di Gabriel Paulista, bravo a volare più in alto di tutti e depositare palla in rete dopo un bacio al palo. Il vantaggio ospite, però, dura appena 2′: destro a giro di Joselu e 1-1. L’Estadio Cornellà-El Prat trema per un attimo ma il Var non ravvede alcuna posione di offside e l’arbitro indica il centro del campo. Il gancio quasi stende la squadra di Gattuso che per poco non la combina grossa: errore difensivo su lancio lungo del portiere avversario, Braithwaite tira su Mamardashvili, poi raccoglie Darder che con un tiro strozzato colpisce la parte alta della traversa. L’appuntamento con il gol per il numero 10 è però solo rimandato. Il capitano dell’Espanyol, infatti, all’83’ completa la rimonta con un bell’esterno destro dal limite su cui l’estremo difensore avversario poteva fare di più. Il Valencia perde la testa e Marcos Andre finisce anzitempo sotto la doccia. Il recuperò è però incredibile: prima Braithwaite sbraccia e grazie al Var viene espulso ristabilendo la parità numerica. Poco dopo, però, è equilibrio anche nel risultato: Alvaro Fernandez, dopo essersi fatto scappare un tiro e aver salvato sulla linea, la combina grossa leggendo male un tiro-cross piuttosto innocuo di Comert. La palla finisce nel sacco e cala il gelo sull’Estadio Cornellà-El Prat. Arriva il triplice fischio: è un 2-2 a dir poco thriller.
    Espanyol-Valencia 2-2: tabellino e statistiche
    Betis ko in casa del Celta Vigo: decisivo Veiga, rosso a Luiz Felipe
    All’Estadio Balaídos finisce invece 1-0 tra Celta Vigo e Betis Siviglia. I prossimi avversari della Roma in Europa League – partita in programma giovedì alle 21 allo stadio Olimpico – si arrendono alla rete di Gabriel Veiga al 9′: troppo spazio per lui che con una bomba all’angolino basso di destra batte Rui Silva e stappa la lattina. Al 20′ arriva il rosso diretto per l’ex Lazio Luiz Felipe: brutto intervento rivisto al Var da Cesar Soto Grado che decide di estrarre il rosso e lasciare in inferiorità numerica la formazione di Manuel Pellegrini. Gli ospiti ci provano ma non riesco a pareggiarla. Testa ora al match di coppa contro la Roma di José Mourinho che arriverà galvanizzata all’appuntamento dopo la vittoria per 2-1 al Meazza contro l’Inter in rimonta. 
    Celta Vigo-Betis Siviglia 1-0: tabellino e statistiche
    Girona-Real Sociedad 3-5
    Sfida spumeggiante tra Girona e Real Sociedad che regalano gol ed emozioni. I padroni di casa – nonostante lo svantaggio iniziale – conducono la partita fino a metà ripresa, poi crollano. La partita è una girandola di gol avviata dalla marcatura ospite di Sorloth. I padroni di casa ribaltano il risultato con Riquelme e Martinez, ma prima dell’intervallo Sorloth va nuovamente a bersaglio firmando il pareggio. Il Girona si riporta avanti in avvio di ripresa grazie al gol di Castellanos, ma non riescono a capitalizzare il vantaggio firmato dall’attaccante argentino. Il Real Sociedad pareggia nuovamente con Mendez a metà del secondo tempo, e poco dopo si porta avanti con Zubimendi. Il giapponese Kubo implementa il margine a cinque minuti dal termine: vincono i baschi per 5-3.
    Girona-Real Sociedad 3-5, tabellino e statistiche

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    Dramma in Indonesia, Infantino: “È un giorno buio”

    ZURIGO (SVIZZERA) – “Il mondo del calcio è sotto shock a seguito dei tragici incidenti avvenuti in Indonesia al termine della partita tra Arema FC e Persebaya Surabaya allo stadio Kanjuruhan”. così il presidente della Fifa Gianni Infantino commenta la tragedia verificatasi in Indonesia. Il numero del calcio mondiale sottolinea che quello odierno è “un giorno buio per tutti coloro che sono coinvolti nel calcio e una tragedia oltre ogni comprensione. Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime che hanno perso la vita in seguito a questo tragico incidente”, ha dichiarato.
    Infantino: “Indonesia, siamo con voi!”
    Lo stesso Infantino dichiara che i pensieri e preghiere della Fifa e di tutta la comunità calcistica globale “sono rivolti alle vittime, a coloro che sono stati feriti, insieme al popolo della Repubblica dell’Indonesia, della Confederazione calcistica asiatica, della Federcalcio indonesiana e della Lega calcistica indonesiana, in questo momento difficile”, ha aggiunto Infantino. LEGGI TUTTO

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    Copa Sudamericana: ops, l'Independiente del Valle l'ha fatto ancora!

    TORINO – Non serve scomodare Davide contro Golia per capire la portata dell’impresa compiuta, poche ore fa, dall’Independiente del Valle, laureatosi bicampione della Copa Sudamericana dopo il trionfo sul San Paolo allo Stadio Mario Alberto Kempes di Córdoba, Argentina. Per rendersi conto di quanto realizzato basta dare un’occhiata a come erano, fino a stanotte, le bacheche delle due contendenti: un trofeo internazionale per gli ecuadoriani, 12 per il Tricolor, una delle grandi del Brasile. Ma non solo: 92 anni di storia per i paulisti, 64 per il Matagigantes, l’ammazzagrandi. E mai soprannome fu più azzeccato: agli scalpi di Boca Juniors, River Plate e Flamengo si è aggiunto quello della banda di Rogério Ceni.
    PRETATTICA VINCENTE La domanda ricorrente della vigilia riguardava le condizioni della coscia di Lautaro Díaz, col giocatore in dubbio fino all’ultimo e miracolosamente recuperato a pochi minuti dal fischio d’inizio. La prima chance è per l’Independiente del Valle e proprio con l’argentino: tiraccio sul primo palo e Felipe Alves costretto a smanacciare in angolo. Al 13′ l’avviso diventa un pugnale conficcato nel petto del Tricolor: uscita pressapochista della difesa brasiliana, palla recuperata dall’indivaolato Faravelli, assist modello caramella per Díaz, che controlla di destro e in diagonale porta avanti gli ecuadoriani.
    DOMINIO COSTANTE Il vantaggio dell’Independiente del Valle non scuote più di tanto né cambia l’attitudine del San Paolo: gli uomini di Rogério Ceni appaiono svagati, distratti, poco concreti, con Patrick unica eccezione. Proprio da un’iniziativa di Patrick nasce la macro chance per il pari brasiliano, ma Jonathan Calleri spara fuori da buonissima posizione al 28′. Nella ripresa il San Paolo carica a testa bassa: prima Rodrigo Néstor si fa bloccare il tiro a colpo sicuro da Moisés Ramírez, poi Calleri, totalmente smarcato, la mette a lato di testa. La legge del calcio è universale e il LatinoAmérica non fa eccezione: gol sbagliato, gol subito. Al 22′ l’asse magico del primo gol dell’Independiente del Valle concede un clamoroso bis, ma a parti invertite: l’assist è di Lautaro Díaz, il 2-0 è griffato da Lorenzo Faravelli. Aveva ragione Martín Anselmi, il tecnico degli ecuadoriani: «Il Matagigantes è diventato grande». Sì, il gigante ora è l’Independiente del Valle.
    SAN PAOLO-INDEPENDIENTE DEL VALLE 0-2
    MARCATORI: pt 13′ Díaz; st 22′ Faravelli
    SAN PAOLO (4-4-2): Felipe Alves; Igor Vinicus, Diego Costa, Leo, Reinaldo; Alisson (30′ st Galoppo), Pablo Maia, Rodrigo Néstor (30′ st Igor Gomes), Patrick (30′ st Eder); Luciano, Calleri. All. Rogério Ceni
    INDEPENDIENTE DEL VALLE (5-3-2): Ramírez; Chavez (50′ st Caicedo), Segovia Vega, Schunke, Carbajal, Fernandez; Faravelli (50′ st L. Ortiz), Pellerano, Angulo (35′ st Gaibor); Díaz (28′ st J. Ortiz), Sornoza (34′ st Ayovì). All. Anselmi
    ARBITRO: Wilmar Roldán (Colombia)
    NOTE: espulsi al 48′ st Calleri per doppia ammonizione, al 51′ Diego Costa per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Carbajal, Reinaldo, Schunke, Calleri, Pellerano, Diego Costa. Calci d’angolo: 6-3 per il San Paolo. Recupero tempo: pt 3′; st 8′ LEGGI TUTTO

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    Ligue 1, Messi e Mbappé regalano la vetta al Psg

    PARIGI (Francia) – Il Psg piega 2-1 il Nizza e si riporta al comando della Ligue 1, sorpassando il Marsiglia di Igor Tudor, che dopo la vittoria sull’Angers nell’anticipo della 9ª giornata si era issato in vetta. Partita complicata per la squadra di Galtier, che la sblocca grazie ad una perfetta punizione di Messi. Gli ospiti però trovano il pari ad inizio ripresa con Laborde e mettono in apprensione i campioni di Francia, che la spuntano solamente nel finale con il gol-partita di Mbappé. LEGGI TUTTO

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    Liga, Morata segna ancora: l'Atletico Madrid condanna il Siviglia

    SIVIGLIA (SPAGNA) – L’Atletico Madrid riparte alla grande, notte fonda in casa Siviglia: questo il verdetto della 7ª giornata di Liga. Al Sanchez Pizjuan, i Colchoneros passano con un netto 2-0 e si rilanciano nella corsa all’Europa, affonda invece la formazione di Lopetegui al 4° ko in campionato e inchiodata a quota 5 punti, a +1 dalla zona retrocessione. Match deciso con due reti per tempo dai ragazzi di Simeone: apre Marcos Llorente nel primo tempo con un destro chiururgico dal limite; chiude Alvaro Morata, ancora a segno dopo la rete decisiva in Portogallo-Spagna, con un gol di rapina su disattenzione della difesa andalusa. L’ex Juve timbra e lascia il posto a Griezmann, ma nel finale accade poco o nulla (da segnalare un problema muscolare per l’ex Udinese Molina) e al fischio finale può partire la festa Colchoneros e i fischi per il Siviglia dal proprio pubblico con l’ex tecnico della nazionale seriamente a rischio.
    Siviglia-Atletico Madrid, tabellino e statistiche
    Liga, la classifica
    Frena il Villarreal, il Valladolid piega il Getafe
    Finisce con uno 0-0 la sfida tra Cadice e Villarreal. Qualche rimpianto per il Sottomarino giallo che non sfrutta le occasioni, soprattutto in apertura, restando con la porta inviolata, ma non riuscendo mai ad offendere i padroni di casa che chiudono in 10 (espulso Carcelen al 93′) e si portano a quota 4 punti. La squadra di Emery sale a 12. Vittoria esterna, invece, per il Real Valladolid sul campo del Getafe per 3-2. A decidere la sfida le reti di Leon (doppietta, uno su rigore) e Plano. In mezzo per i padroni di casa, che hanno fallito un penalty con Unal, i guizzi dell’ex Roma Borja Mayoral e Suarez. Con questo successo il Real Valladolid si porta a quota 7 punti agganciando proprio il Getafe.
    Cadice-Villarreal, tabellino e statistiche
    Getafe-Valladolid, tabellino e statistiche
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    Bundesliga, Dortmund ko col Colonia. Il Friburgo aggancia l'Union in vetta

    COLONIA (Germania) – Il Borussia Dortmund perde 3-2 contro il Colonia, manca il sorpasso in vetta all’Union Berlino e scivola al quarto posto in classifica. Nel match valido per l’8ª giornata di Bundesliga è un gol di Brandt al 31′ a portare in vantaggio i gialloneri: bravo l’esterno classe ’96 a sfruttare al meglio un cross di Bellingham al centro dell’area per freddare l’incolpevole Schwabe con un destro preciso. Nel secondo tempo però la squadra di casa si ridesta, e in tre minuti ribalta la gara: al 53′ Kainz riceve da Hector e trasforma la grande chance all’interno dell’area mandando il pallone alle spalle del portiere, e al 56′ Tigges sfrutta al meglio un calcio d’angolo dello stesso Kainz e trafigge di testa Meyer. Al 71′ il Colonia cala in tris: è Ljubicic a firmare il 3-1 con un bell’assolo solitario concluso con un tiro che non lascia scampo al portiere. Sette minuti dopo però il Borussia torna nel match: è un autogol di Schmitz a regalare il 2-3 alla squadra ospite, ma è troppo tardi.
    Bundesliga, la classifica
    Colonia-Borussia Dortmund 3-2, tabellino e statistiche
    Union Berlino ko, sorride il Friburgo che lo raggiunge in vetta 
    Sconfitto anche l’Union Berlino, che incappa nel primo ko stagionale in campionato: l’Eintracht Francoforte si impone in casa 2-0 grazie ai gol nel primo tempo di Gotze e Lindstrom. Ad approfittare della sconfitta della squadra della capitale è il Friburgo, che batte 2-1 il Mainz e la raggiunge in testa alla classifica: a decidere il match i gol di Gregoritsch e Kyereh nel primo tempo, agli ospiti non basta il gol di Martin in avvio di seconda frazione. 
    Eintracht Francoforte-Union Berlino 2-0, tabellino e statistiche
    Friburgo-Mainz 2-1, tabellino e statistiche
    Lipsia, poker al Bochum. Successo del Wolfsburg
    Grazie alle doppiette di Timo Werner e di Nkunku (che segna un rigore e che ne sbaglia un altro nel secondo tempo) il Lipsia batte 4-0 in casa il Bochum: un successo che permette alla squadra di Rose di prendere una boccata d’ossigeno e di salire a quota 12 punti al nono posto. Vince invece 3-2 il Wolfsburg contro lo Stoccarda: al gol al 22′ di Guirassy rispondono per i padroni di casa Marmoush ed Arnold, ma in avvio di secondo tempo Mavropanos trova il gol del pari. Al 91′ però Gerhardt regala i tre punti alla squadra di Kovac, che sale ad otto punti in classifica al tredicesimo posto. La squadra di Matarazzo resta invece terz’ultima, ancora alla ricerca del primo successo stagionale.
    Lipsia-Bochum 4-0, tabellino e statistiche
    Wolfsburg-Stoccarda 3-2, tabellino e statistiche
    Il Werder demolisce il Monchengladbach
    Serata di grazia per il Werder Brema, che demolisce il Borussia Monchengladbach 5-1 e lo aggancia in classifica. Reti di Fullkrug, autore di una doppietta, Ducksch, Weiser e autogol di Bensebaini. Per la bandiera ospite Thuram.
    Werder-Monchengladbach 5-1, tabellino e statistiche
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    Premier, Conte ne prende 3 dall'Arsenal. De Zerbi, pari 3-3 a Liverpool!

    Il crollo del Tottenham
    La ripresa si apre con il raddoppio dell’Arsenal: clamoroso pasticcio difensivo della difesa di Conte che regala a Gabriel Jesus il più facile dei gol: gli errori in successione di Lloris, Romero e nuovamente Lloris spianano la strada all’attaccante brasiliano che deve solo infilare la palla a porta sguarnita. Partita in salita per il Tottenham che perde anche Emerson per un intervento giudicato eccessivamente energico dal direttore di gara: rosso diretto. In inferiorità numerica, gli ospiti offrono il fianco all’Arsenal che trova il terzo gol con Xhaka; sinistro in diagonale, e palla nell’angolo. Il derby londinese è biancorosso.
    Arsenal-Tottenham 3-1, tabellino e statistiche
    Premier League, la classifica
    Liverpool-Brighton 3-3
    Esordio esaltante per il tecnico italiano Roberto De Zerbi che conquista – con il Brighton – un preziosissimo pareggio ad Anfield. Nei primi venti minuti gli ospiti giocano una gran partita trovando il vantaggio dopo appena quattro minuti con Trossard che finalizza al meglio un’azione collettiva superando Alisson con un gran sinistro. Il Brighton raddoppia ancora con il belga che – sfruttando un contropiede – infila ancora una volta la porta dei Reds. La partenza di Brighton è disarmante, la squadra di Klopp è disorientata, ma riesce a ritornare in partita con un gol di Firmino servito da Salah. E grazie a un’altra rete del centravanti brasiliano – in avvio di ripresa – i padroni di casa completano la rimonta. Il Liverpool non si accontenta: spinge ancora e trova in maniera fortuita il terzo gol, con Webster che infila la propria porta. Il Brighton trova la forza per reagire, e pareggia con Trossard che firma una leggendaria tripletta ad Anfield.
    Liverpool-Brighton 3-3, tabellino e statistiche
    Primo gol in Premier per Scamacca
    Prima rete in Premier League per Gianluca Scamacca. Autore di tre reti in Conference League (due nei preliminari) all’azzurro del West Ham mancava ancora il gol in campionato ed è arrivato nella sfida casalinga contro il Wolverhampton (a cui non è bastato il debutto di Diego Costa, entrato nell’ultima mezzora). È stato infatti l’ex Sassuolo a sbloccare il risultato al 29′ con un preciso destro all’angolino, con Bowen che nella ripresa (54′) ha poi fissato il risultato sul 2-0 in favore degli Hammers che hanno lasciato in panchina l’italiano Ogbonna (mentre nella ripresa l’azzurro Emerson ha sostituito l’ex milanista Paquetà).
    West Ham-Wolverhampton 2-0, tabellino e statistiche
    Crystal Palace-Chelsea 1-2
    Un gol dell’ex decide la partita di Selhurst Park. Vince il Chelsea, ma è un premio eccessivo alla luce di quanto visto in campo. La squadra dell’ex juventino Patrick Vieira sblocca alla prima occasione: cross dalla sinistra di Ayew, intervento in acrobazia di Eduoard e palla sotto l’incrocio dei pali. La partenza del Palace sorprende il Chelsea, e serve un intervento del portiere londinese per intercettare un altro tiro minaccioso di Eze. Ma il Chelsea, seppur a fatica, torna in partita: Mount e Sterling vanificano due buone opportunità, poi Aubameyang – su assist di Thiago Silva – firma il pareggio con una gran girata di destro. Nella ripresa la partita resta in equilibrio; gli ospiti mantengono uno sterile possesso senza mai affondare con convinzione. Ma al novantesimo, Gallagher inventa il gol che regala i tre punti alla squadra londinese: destro dal limite, e palla all’incrocio dei pali.
    Crystal Palace-Chelsea 1-2, tabellino e statistiche
    Fulham-Newcastle 1-4
    La partita è condizionata dall’espulsione iniziale di Chalobah – al 6’ -che costringe i padroni di casa in inferiorità numerica per buona parte della sfida. Il Newcastle vince in maniera larga, trovando vantaggio con Wilson dopo undici minuti. Ma la squadra ospite dilaga raddoppiando con Almiron, e trovando il terzo gol con Longstaff. Nella ripresa, segna ancora Almiron, poi – nel finale – Reid firma il gol della bandiera: al Craven Cottage, partita senza storia.
    Fulham-Newcastle 1-4, tabellino e statistiche
    Southampton-Everton 1-2
    Successo convincente dell’Everton che batte il Southampton. Nonostante il vantaggio dei padroni di casa firmato da Aribo, gli ospiti ribaltano il risultato nel giro di due minuti prima pareggiando con Coady, poi trovando cento secondi dopo la rete del successo con McNeil.
    Southampton-Everton 1-2, tabellino e statistiche
    Bournemouth-Brentford 0-0
    Una partita senza troppe emozioni che termina senza reti. Il Bournemouth prende maggiormente l’iniziativa, ma non riesce a finalizzare a rete. Lerma minaccia la porta avversaria con un colpo di testa, ma il Brentford – grazie a un salvataggio sulla linea – scampa il pericolo. Allo scadere i padroni di casa reclamano un rigore per un fallo di mano in area, ma l’arbitro non ravvede gli estremi per assegnare il penalty.
    Bournemouth-Brentford 0-0, tabellino e statistiche
    Premier League, la classifica LEGGI TUTTO

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    Finale Copa Sudamericana: l'Independiente del Valle per una nuova clamorosa impresa

    TORINO – L’ammazzagrandi, l’incubo dei top club del continente stasera può entrare nella storia. Dalla porta principale. Sì, perché alle 22 italiane, allo stadio Mario Alberto Kempes di Córdoba, Argentina, va in scena la finale di Copa Sudamericana: l’Independiente del Valle cerca una nuova clamorosa impresa contro il San Paolo, favorito. Il tecnico degli ecuadoriani, l’argentino Martín Anselmi, non si nasconde: «Ci chiamano ammazza giganti. Ebbene la musica è cambiata. L’Independiente del Valle è una grande: ora tocca ai brasiliani calarsi nei panni del giant killer». Sì, perché la finale vinta nel 2019 contro il Colón ha rappresentato la prova provata del ??fatto che, quando le cose sono fatte bene dal punto di vista istituzionale e societario, i risultati sportivi arrivano da soli. Ancora in ballo su tutti i fronti possibili (LigaPro, Copa Ecuador e Copa Sudamericana) El Tornado de Sangolquí stasera può tornare prepotentemente sotto i riflettori.
    TUTTO O NIENTE Come ormai da 3 anni la Copa Sudamericana si assegnerà al termine della finale unica con, in caso di parità al 90′, supplementari e rigori. Anselmi ha un problemone davanti: l’infortunio di Lautaro Díaz. Il bomber 24enne ha avuto problemi alla coscia durante l’ultimo match di campionato, sabato scorso contro il Macará ed è in dubbio. Non averlo toglierebbe agli ecuadoriani un’arma micidiale: Díaz sta attraversando un ottimo periodo di forma e sta segnando a raffica, soprattutto in Copa Sudamericana dove ha realizzato 4 reti in 5 partite e tutti dai quarti di finale in poi. Ci sarà? Non ci sarà? Alla vigilia lo staff tecnico ecuadoriano ha mantenuto al riguardo una segretezza degna del Kgb, probabilmente per generare incertezza nel rivale e complicare le scelte del tecnico paulista Rogério Ceni. Di sicuro nelle ultime ore Díaz non s’è allenato col gruppo limitandosi a corricchiare… «Ci sarà: quello che non sappiamo è se potrà giocare 20, 30 o 90 minuti. In questi giorni abbiamo portato con noi uno specialista argentino per lavorare sui suoi muscoli, cercando di averlo a disposizione per la finale», ha detto Andrés Larriva, direttore generale del club. Nel caso in cui l’ex attaccante dell’Estudiantes de La Plata dovesse alzare bandiera bianca sono due le opzioni per sostituirlo: Jonathan Bauman o Jaime Ayoví. Ha meno problemi il San Paolo: Rogério Ceni non ha voluto confermare ufficialmente il suo starting eleven, gli 11 che cominceranno il match, lasciando un dubbio su chi agirà come esterno destro di difesa: Rafinha o Igor Vinicius.
    Estadio Mario Alberto Kempes, Córdoba, Argentina, ore 22, diretta Dazn.
    SAN PAOLO (4-4-2): Jandrei; Rafinha, Diego, Léo, Reinaldo; Alisson, Rodrigo Néstor, Pablo Maia, Patrick; Calleri, Luciano. All. Rogerio Ceni.
    INDEPENDIENTE DEL VALLE (4-4-2): Ramírez; Carabajal, Shunke, Segovia; Fernández, Angulo, Pellerano, Faravelli, Chávez; Júnior Sornoza, Díaz.? All. Anselmi
    ARBITRO: Wilmar Roldán (Colombia).
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