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    Cherki rimane al Lione: ufficiale il rinnovo fino al 2024

    LIONE – Nonostante le tanti voci di mercato e l’interesse di grandi club europei, Rayan Cherki ha deciso di rinnovare con il Lione. Il giovane attaccante francese, classe 2003, ha prolungato il suo contratto fino al 2024. Il rinnovo di Cherki, cresciuto nell’accademia del club, è arrivato dopo alcuni giorni di incertezza legati al suo futuro. L’annuncio è arrivato tramite i canali ufficiali del club.
    Eterno Vardy: rinnova con il Leicester
    Cherki: “Volevo rimanere qui”
    L’attaccante, che con il suo talento era finito nel mirino di tutta Europa, si è mostrato entusiasta del rinnovo. Queste le sue parole: “Sono molto felice, questa è la squadra del mio cuore e della mia città. Abbiamo deciso di aspettare il mio completo recupero dall’infortunio, ma avevo voglia di rimanere qui”.

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    Bolivia: il nuovo ct in conferenza con lo sciamano!

    TORINO – L’argentino Gustavo Adolfo Costas è stato ufficialmente presentato come nuovo commissario tecnico della Bolivia e ha firmato un contratto che lo legherà alla Verde per i prossimi 4 anni. Assumerà il nuovo incarico, però, solamente tra due mesi abbondanti: fino alla fine di ottobre, infatti, continuerà a essere l’allenatore del Palestino, club di Santiago del Cile fondato da migranti palestinesi. Costas è stato comunque già presentato ufficialmente dai vertici della federcalcio boliviana poche ore fa a La Paz in una conferenza stampa assolutamente sui generis.
    Via le energie negative
    Al di là del protocollo, delle domande di rito, dei flash dei fotografi che, bene o male, sono pressocché identici a qualsiasi latitudine del globo, quello che ha caratterizzato la presentazione di Costas è stata la presenza di uno Yatiri, ossia un medico-guaritore-santone Aymara, una comunità che vive prevalentemente nelle vicinanze del lago Titicaca tra Perù, Bolivia, il nord del Cile e il nordovest dell’Argentina. Il santone, prima dell’inizio delle interviste, ha svolto un rito di buon auspicio, accendendo un turibolo, ossia un bruciaincenso, in cui erano contenute erbe e olii con lo scopo di allontanare ogni tipo di energia negativa dall’ambiente della Nazionale.
    La sfida più grande
    Il neo ct argentino s’è emozionato e commosso: è stato accolto come un autentico salvatore del calcio boliviano. «Sono molto emozionato per l’amore, l’affetto, la fiducia totale e incondizionato che ho ricevuto, da ogni persona incontrata in questo Paese – ha spiegato -. Mi avete inondato di attenzioni da quando sono sceso dall’aereo fino a quando mi sono seduto qui, in questa conferenza stampa. Voglio ringraziare tutti. Caratterialmente non sono uno spaccone, quindi scordatevi dichiarazioni roboanti del tipo “Andremo sicuramente al Mondiale di Canada-Stati Uniti-Messico del 2026″. Quello che posso assicurare è che faremo tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo. Credetemi, è la sfida più grande della mia carriera». Anche Evo Morales Ayma, ex presidente boliviano, primo indigeno a ricoprire il ruolo nella storia del Paese e appassionatissimo di calcio, ha voluto dare il benvenuto al nuovo tecnico con un post ad hoc sul proprio profilo ufficiale di Facebook: «Diamo il benvenuto al fratello Gustavo Adolfo Costas, nuovo allenatore della nazionale boliviana, che arriva nel nostro Paese con il compito di realizzare il sogno della qualificazione ai Mondiali. Ci congratuliamo con il presidente della Federación Boliviana de Fútbol, Fernando Costa, per aver reso possibile questa contrattazione». Nessuna paura, con lo Yatiri in conferenza stampa e i suoi fumi contro le energie negative, l’avventura di Costas in Bolivia non potrà che essere un enorme successo.
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    Casemiro, il post: “Real, storia meravigliosa. Spero di tornare”

    Casemiro ha deciso di provare una nuova esperienza, lasciando il Real Madrid e accettando l’offerta del Manchester United. Il centrocampista brasiliano si trasferisce in Inghilterra e ha voluto salutare il ‘mondo’ dei blancos con un messaggio sui social network. “Ho vissuto una storia meravigliosa. Spero di tornare un giorno in quella che sarà sempre la mia casa. Neanche tra mille vite sarò in grado di restituire ala Real Madrid e tutto il madridismo tutto ciò che mi hanno dato…Per sempre… Forza Madrid!”, ha scritto Casemiro sul suo profilo Twitter. LEGGI TUTTO

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    Liga, Rayo Vallecano leader della classifica. Siviglia in crisi

    SIVIGLIA (Spagna) – Negli anticipi del venerdì validi per la seconda giornata di Liga, impresa del Rayo Vallecano, che dopo il pari con il Barcellona al debutto, si ripete sempre con una catalana, ma stavolta battendo l’Espanyol. Mentre il Siviglia contro il Valladolid non va oltre un pareggio in rimonta, ma che serve almeno a smuovere la classifica delle due squadre, reduci dai ko all’esordio con Osasuna e Villarreal.
    Il Rayo vola in vetta
    Dopo il prestigioso pari raccolto al debutto in casa del Barcellona, il Rayo Vallecano si conferma mina vagante della Liga, andando a sbancare il campo dell’Espanyol. Prima la bella figura contro la migliore squadra catalana, e potenzialmente spagnola, poi il successo ottenuto ancora in Catalogna contro l’Espanyol, chiusosi 2-0 per gli ospiti madrileni grazie alle reti di Palazon e Ciss. E’ sorprendente l’avvio di campionato della meno quotata squadra di Iraola, che si ritrova nelle posizioni di vetta della Liga, con un pari e una vittoria.
    Espanyol-Rayo, tabellino e statistiche
    Siviglia costretto alla rimonta
    E’ un gol di Anuar nel finale ad accendere la sfida del Sanchez Pizjuan tra Siviglia e Valladolid. Così gli ospiti guidati da Rojo Martin, provano a sorprendere gli andalusi guidati da Lopetegui, che però rimediano con Rekik, per un pari che vale il primo punto in campionato dopo l’inopinata sconfitta al debutto in casa dell’Osasuna. Un pareggio che smuove in ogni caso la classifica delle due squadre, ma che sta a testimoniare un avvio di Liga tutt’altro che brillante.
    Siviglia-Valladolid, tabellino e statistiche
    Liga, la classifica
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    Con il Borussia M. batte l'Hertha va ko: pochi minuti per Boateng e Jovetic

    TORINO – Grazie alla vittoria odierna per 1-0 ottenuta contro l’Hertha Berlino, il Borussia Mönchengladbach conquista momentaneamente la vetta della classifica in Bundesliga. I padroni di casa, pur soffrendo in avvio, sbloccano il risultato grazie a un calcio di rigore realizzato da Plea. Nella ripresa Hofmann fallisce il raddoppio dagli undici metri.
    Borussia M.-Hertha Berlino 1-0, tabelloni e statistiche
    Bundesliga risultati e classifica
    Primo tempo
    L’Hertha parte meglio, e minaccia immediatamente la porta di Sommer con una conclusione di Lukebakio. I padroni di casa rispondono immediatamente con Plea che colpisce il palo da pochi passi. Le emozioni non mancano, e l’estremo difensore ospite deve intervenire per intercettare un tiro di Bensebaini. L’Hertha torna a rendersi pericolosa in un paio di occasioni, ma il Borussia Mönchengladbach trova il vantaggio grazie un calcio di rigore realizzato da Plea. Prima dell’intervallo, gli ospiti vanificano un paio di occasioni per pareggiare.
    Secondo tempo
    Nella ripresa i padroni di casa hanno l’opportunità di raddoppiare con un calcio di rigore. In occasione dell’assegnazione del penalty, gli ospiti restano in dieci per l’espulsione di Uremovic. Ma Hofmann si fa parare il tiro dagli undici metri dal portiere dell’Hertha Christensen. L’ingresso in campo di Boateng e Jovetic non cambia le carte in tavola. Nel finale, con l’Hertha in dieci, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Thuram che fallisce una buona occasione per implementare il vantaggio.
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    Ligue 1, Tete trascina il Lione: 4-1 al Troyes

    LYON (Francia) – Il Lione, trascinato da Tete, ha battuto 3-1 il Troyes nell’anticipo della terza giornata di Ligue 1. Dopo un primo tempo concluso sul punteggio di 1-1 , con rete del provvisorio 1-0 di Lacazette dopo appena 3 minuti e pareggio a firma di Tardieu su calcio di rigore al 35′, la squadra guidata da Bosz ha preso il largo in avvio di ripresa. Letale un uno-due in apertura firmato da Tagliafico e Tete, a segno rispettivamente al 47′ e al 49′. Per il brasiliano, autore pure dall’assist in occasione della rete del terzino argentino, al 75′ è arrivata successivamente anche la personale doppietta che ha fissato il risultato sul 4-1. 
    Lione-Troyes 4-1, tabellino e statistiche
    Lione, vittoria con il Troyes
    Si tratta del terzo gol (e del secondo assist) in campionato per Tete, dal momento che pure nella prima giornata di campionato aveva segnato una rete e servito un passaggio vincente a Lacazette nella vittoria per 2-1 sull’Ajaccio. Il Lione con questo successo sale così a 6 punti in classifica ed è a punteggio pieno dal momento che la gara in programma per il secondo turno in casa del Lorient era stata rinviata (non senza polemiche) per impraticabilità del campo.
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    Lite Tuchel-Conte: squalifica per il tedesco, multa all'ex ct

    Un turno con la sospensiva per Tuchel
    L’allenatore dei Blues dovrà pagare una multa di 35mila sterline e in più è stato fermato per un turno con la sospensiva, in attesa della pubblicazione della motivazione scritta che ha portato la Commissione disciplinare alla decisione. Questo significa che non è ancora ufficiale la sua assenza in panchina per la prossima partita con il Leicester. Per quanto riguarda il manager degli Spurs, invece, è stata comminata solo una multa da 15mila sterline. Entrambi potranno in ogni caso appellarsi contro la decisione della FA. LEGGI TUTTO

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    Ten Hag, mano tesa a Ronaldo: “È nei piani del Manchester United”

    MANCHESTER (INGHILTERRA) – Nella bufera dopo le due sconfitte incassate nelle prime due giornate di Premier League, il Manchester United è ancora alle prese con il ‘caso Ronaldo’ che continuerà fino all’ultimo giorno di mercato, quando si saprà se il portoghese avrà cambiato maglia o continuerà a indossare quella dei ‘Red Devils’. “Cristiano è nei nostri piani, l’ho detto e lo ripeto – ha affermato intanto tecnico Erik Ten Hag, intervenuto in conferenza stampa a tre giorni dalla sfida di Old Trafford contro i rivali storici del Liverpool -. È tutto quello che ho da dire su quest’argomento. Non so perché ci si concentri solo su di lui, però è così e ne prendo atto”. LEGGI TUTTO