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    Il Real Madrid riparte sicuro dopo lo sgarbo Mbappé

    TORINO – Il Real Madrid campione di tutto, reduce da una stagione culminata con Champions League e Liga, riparte con le stesse convinzioni di sempre. Carlo Ancelotti alla guida, un mix di talento e esperienza in campo con un mercato che ha regalato una cocente delusione, lo sgarbo di Kylian Mbappé che ha preferito rimanere al Paris Saint Germaine e non scontentare il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. Sembrava tutto fatto per il colpo dell’estate, alla pari con quello che ha portato Erling Haaland al Manchester City… La retromarcia di Mbappé non ha comunque intaccato il valore di un club iconico che continua a recitare da protagonista assoluto in ogni contesto, vedi i prossimi appuntamenti della Supercoppa Europea (10 agosto contro l’Eintracht Francoforte), e del Mondiale per club sul quale però al momento la Fifa ha steso un pietoso velo di incertezza.

    INNESTO SUPER Ancelotti, nel frattempo, non si distrae e prosegue sicuro con un gruppo impreziosito da due innesti di qualità, il promettente centrocampista francese Aurélien Tchouameni pagato 80 milioni al Monaco che raggiunge l’altro baby Eduardo Camavinga, e l’esperto difensore Antonio Rüdiger, ex Roma e Chelsea, arrivato da svincolato, come David Alaba la scorsa estate. Non serviva altro al Real Madrid anche alla luce delle conferme dei “califfi” della rosa come il portiere Thibaut Courtois, i centrocampisti Toni Kroos, Luka Modric e Casemiro e in attacco gli emergenti Rodrygo, autore del gol decisivo nella finale di Champions con il Liverpool, e Vinicius Junior oltre alla certezza Karim Benzema, letteralmente esploso da quando si è “liberato” della ingombrante convivenza con Cristiano Ronaldo (131 gol nelle ultime quattro stagioni). Il tecnico italiano in queste prime settimane di preparazione ha “investito” tempo e parole per esaltare le qualità di Eden Hazard, il “folletto” belga per il quale Don Florentino Pérez nel 2019 spese ben 115 milioni e che finora ha trascorso più tempo in infermeria che in campo. Sarà lui la scommessa di Carletto che ha più volte manifestato il proposito di chiudere prima o poi la sua carriera di allenatore al Real. LEGGI TUTTO

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    Gattuso, esordio da sogno con il Valencia: 3-1 al Borussia Dortmund

    ALTACH (AUSTRIA) – Buona la prima per Rino Gattuso sulla panchina del Valencia. Il tecnico ex Milan e Napoli ha infatti battuto 3-1 il Borussia Dortmund all’esordio assoluto da allenatore degli spagnoli. Una vittoria di prestigio per il calabrese, che stende i gialloneri grazie a un super Gonçalo Guedes, autore di una doppietta. L’attaccante portoghese sblocca la sfida al 40′. A inizio ripresa arriva il momentaneo pareggio di Reus, freddo a trasformare dal dischetto. Nemmeno il tempo di festeggiare, che i tedeschi vanno di nuovo sotto con Marcos André. A mettere risultato e partita in ghiaccio ci pensa ancora il lusitano, finito nel mirino della Roma in questa finestra di calciomercato. 51′ per Samu Castillejo, schierato da Gattuso nell’undici titolare e tolto a inizio ripresa in luogo di Dimitri Foulquier.Guarda la galleryGattuso, che vittoria contro il Dortmund: il Valencia vince 3-1 LEGGI TUTTO

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    The Athletic: “Shakhtar, chiesto risarcimento di 50 milioni alla Fifa”

    DONETSK (Ucraina) – Lo Shakhtar Donetsk ha deciso di presentare un ricorso presso la Corte Arbitrale dello Sport in cui chiede un risarcimento di 50 milioni di euro alla Fifa, impugnando una decisione presa direttamente dell’organo di governo del calcio mondiale e che consente ai giocatori stranieri di sospendere unilateralmente i loro contratti a causa della guerra. Lo riferisce il portale ‘The Athletic’, secondo cui lo Shakhtar, club che gareggia regolarmente in Champions League, è pronto a una straordinaria battaglia legale con la Fifa. La controversia si basa su un pronunciamento della Fifa dello scorso 21 giugno, secondo cui i giocatori e gli allenatori stranieri hanno il diritto di sospendere i contratti di lavoro con i club ucraini fino al 30 giugno 2023, a meno che non possa essere raggiunto un accordo reciproco tra un giocatore o allenatore e il proprio club. Il club ucraino lamenta il fatto che dopo lo scoppio del conflitto e lo stop al campionato poteva comunque negoziare le cessioni dei giocatori ed era in trattative attive con diversi club. Il pronunciamento della Fifa ha lasciato allo Shakhtar poco più di una settimana per chiudere le cessioni, mentre le squadre acquirenti e gli agenti dei giocatori sapevano che potevano semplicemente aspettare fino al 30 giugno per evitare di pagare al club ucraino il costo dei cartellini. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, Thorsby lascia il ritiro: ha firmato con l'Union Berlino

    GENOVA – Termina dopo tre stagioni l’esperienza di Morten Thorsby alla Sampdoria: il centrocampista norvegese, acquistato a parametro zero dai blucerchiati nel 2019 dall’Heerenveen, vestirà per le prossime quattro stagioni la maglia dell’Union Berlino (club che nella prossima stagione disputerà l’Europa League dopo il sesto posto ottenuto nello scorso campionato in Bundesliga): i tedeschi versano nelle casse della società ligure 4 milioni di euro, sottoscrivendo col 26enne un accordo fino al 2026. Nella sua esperienza con la maglia della Samp Thorsby ha collezionato 92 presenze in campionato, segnando anche sette gol: in mattinata ha salutato tutti lasciando il ritiro di Ponte di Legno per partire in direzione della Germania. Il giocatore aveva manifestato l’intenzione di provare una nuova avventura e su di lui era vivo anche l’interesse del Torino.  LEGGI TUTTO

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    De Ketelaere, il Milan pronto ad accogliere un talento completo

    TORINO – Charles De Ketelaere sta per sbarcare in Italia per completare il suo processo di crescita. L’accordo tra Milan e Club Brugge è ormai ai dettagli e ogni giorno è buono per celebrare un trasferimento che molti appassionati attendono proprio per le ottime credenziali che circolano da tempo sul centrocampista belga. A 21 anni ha già dato contorno al suo curriculum tra trofei vinti, tre titoli e una Supercoppa, presenze in Champions League e con la nazionale dei Diavoli Rossi, oltre a un ragguardevole bottino di presenze, gol e assist nella Jupiter League, campionato non di primo livello ma comunque sempre ottimo laboratorio di talenti.
    LA CRESCITA Trequartista mancino si è evoluto con il passare del tempo come testimonia l’ultima stagione dove, oltre al lavoro in impostazione, è riuscito anche ad essere puntuale nella finalizzazione dell’azione con 18 gol totali. De Ketelaere è una presenza fissa sul taccuino degli osservatori dei top club europei da almeno tre stagioni: cresciuto nel settore giovanile del Bruges, città dove è nato il 10 marzo 2001, per il suo stile di gioco è stato accostato ad un totem del calcio belga, Kevin De Bruyne. Una delle caratteristiche che più intrigano il Milan, e in particolar modo il tecnico Stefano Pioli, è la duttilità del belga che ha dimostrato di essere abile nel gioco corto e in quello lungo, rapido di pensiero negli inserimenti e nel lancio filtrante, senza dimenticare quella dote che accompagna i “predestinati”, cioè essere al posto giusto al momento giusto. Il Club Brugge ha tenuto duro sul traferimento per poterlo schierare nella sfida di Supercoppa con il Gent (domani, ore 18), una sorta di tacita promessa in modo da salutarlo con l’ultimo trofeo casalingo. De Ketelaere al Milan rientra nel progetto costruito nel tempo da Paolo Maldini e Frederic Massara, e nel caso dei giovani talenti avvallato dal fiuto di Geoffrey Moncada, dove si punta sulla linea verde anche se in questo caso l’esborso di circa 35 milioni complessivi, lascia intuire il valore di un top player. LEGGI TUTTO

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    Tottenham, a Conte non basta Kane: 1-1 nell'amichevole con il Siviglia

    SUWON (Corea del Sud) – La seconda uscita in Corea del Sud per il Tottenham di Antonio Conte porta a un pareggio, 1-1 contro il Siviglia. La gara dello stadio della Coppa del Mondo di Suwon si decide tutta nella ripresa, con gli Spurs che trovano il vantaggio col solito Harry Kane su assist di Son al 50′, Il pari degli andalusi arriva al minuto 64′ e porta la firma di Ivan Rakitic, abile a sfruttare l’ottima azione costruita da Jesus Navas e Luismi. LEGGI TUTTO

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    Brasile, tifoso del Santos invade il campo e attacca il portiere del Corinthians

    SAN PAOLO (BRASILE) – Il Corinthians approda ai quarti di finale di Coppa del Brasile dopo aver superato il Santos nella doppia sfida degli ottavi (vittoria per 4-0 all’andata e ko per 1-0 al ritorno). A prendersi la scena, però, è stato un tifoso dei bianconeri che, al termine del match all’Estadio Urbano Caldeira, ha invaso il campo per aggredire il portiere del Timao Cassio. 
    Scene di ordinaria follia in Brasile
    L’uomo ha scavalcato le barriere e si è diretto di corsa verso l’estremo difensore del Corinthians.  L’estremo difensore ospite aveva appena raccolto l’asciugamano e la bottiglia dalla porta e si stava dirigendo verso gli spogliatoi quando i compagni lo hanno avvertito dell’arrivo dell’invasore. La sicurezza ha cercato invano di fermarlo, così Cassio, l’ultimo ad accorgersi di quanto stava accadendo, si è ritrovato l’uomo alle spalle e ha cercato di evitare l’attacco. Alla fine ha rimediato solo un calcio alla caviglia e nient’altro dato che gli steward sono riusciti a braccare l’invasore buttandolo per terra. LEGGI TUTTO

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    Kroos-Schalke 04, è polemica sui social: la 'colpa' è di Ed Sheeran

    MADRID (Spagna) – È virale sul web lo scontro social tra Toni Kroos, centrocampista tedesco scuola Bayern Monaco da otto anni punto di forza del Real Madrid, e lo Schalke 04, società che, dopo una stagione trascorsa in Bundesliga 2, è appena tornata in massima serie. Protagonista, suo malgrado, il noto cantautore britannico Ed Sheeran…
    Ed Sheeran e lo scontro Kroos-Schalke: cosa è successo
    Toni Kroos è famoso, oltre che per le eccezionali qualità sul terreno di gioco, per gli ironici, pungenti commenti che è solito lasciare qua e là per i social network. L’ultimo, in ordine temporale, è riferito al sold out di Ed Sheeran in occasione del concerto organizzato alla Veltins Arena di Gelsenkirchen, tempio del club tedesco: “Ha ottenuto qualcosa che ho visto molto raramente: che le persone escano felici da un evento dello Schalke”. La risposta della società della Renania Settentrionale, però, non è tardata ad arrivare: “Almeno sappiamo come rilasciare interviste interessanti dopo le partite”. Il riferimento, manco a dirlo, è all’episodio avvenuto al termine della finale di Champions League vinta dal Real Madrid di Ancelotti contro il Liverpool, quando Kroos ha ricevuto numerose critiche in patria per il battibecco avuto con un giornalista di Zdf. La Bild ci ironizza su: “Kroos-Schalke 04 1-1…”.  LEGGI TUTTO