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    Neymar, il Psg, la Juve, il Chelsea, il Milan: va via o no? Intanto, pensa ai bambini

    TORINO – (e.e.) Neymar al Chelsea. Neymar alla Juve. Neymar al Milan. Neymar torna al Barcellona. Neymar e il Psg che non vanno più d’amore e d’accordo, è risaputo. Tante, troppe le critiche, anche per la sua vita fuori dal campo. Dove però non è tutto feste e bagordi. C’è anche il lato solidale, con la sua fondazione per i bambini di cui va fiero e che cura con l’aiuto del papà e della sua società. Il capitano del Brasile punta a vincere i Mondiali in Qatar, ma intanto impazza radiomercato: appunto Chelsea, Juventus, Milan e chi più ne ha più ne metta, anche esagerando in modo creativo…Guarda la galleryNeymar, non solo feste: il progetto per i bambini

    In realtà, la querelle col Psg costa cara, a entrambe le parti. E ancora non ha una definizione concreta. Neymar figura a tutti gli effetti tra i testimonial della nuova maglia griffata Nike con Messi, Mbappé e tutti gli altri. Però la Premier lo sta davvero sondando per una svolta nella carriera a base di big team. LEGGI TUTTO

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    Lione, dopo Lacazette torna anche Tolisso: ufficiale

    LIONE (FRANCIA) – Il Lione ha ufficializzato il ritorno di Corentin Tolisso dal Bayern Monaco: il centrocampista, che è stato anche in orbita Juve per un periodo, ha firmato un contratto per 5 stagioni. Per il Lione è il secondo ritorno alla base dopo quello di Alexandre Lacazette dall’Arsenal. “Il Lione è estremamente felice di annunciare il ritorno del suo centrocampista, campione del mondo e vincitore della Champions League, Corentin Tolisso, per le prossime 5 stagioni, ovvero fino al 30 giugno 2027” si legge nel comunicato ufficiale del club francese. LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione Girona: posti per i cani allo stadio!

    TORINO – Chi porterebbe il proprio cane allo stadio? Io, sinceramente, no. Perché lo stadio non è un luogo adatto ai cani: troppa gente, troppo rumore, tutte situazioni che nei cani provocano un forte stress. Lascia, quindi, un po’ perplessi la proposta del Girona, club neopromosso nella Liga spagnola, che secondo quanto ha annunciato l’ad Ignacio Mas-Bagà sta lavorando per aprire i cancelli dello stadio Montilivi ai 4 zampe. Se poi uno volesse pensare male, questo progetto potrebbe essere mosso dal fatto che il club spagnolo ha come sponsor di maglia Gosbi, società specializzata nel petfood con sede proprio a Girona.Guarda la galleryGli amici a 4 zampe del Girona che sale in Liga
    AVANTI – Ma in realtà il club biancorosso non è nuovo a idee e progetti che riguardano il mondo animale, manifestando la propria vicinanza e il proprio interesse anche con azioni concrete come destinare 7.000 chili di cibo a varie fondazioni della città per la cura e il salvataggio di cani e gatti abbandonati. Se poi pensiamo che in Spagna l’attenzione per gli animali domestici è storia recente: la legge che riconosce gli animali come esseri senzienti è stata approvata da pochi mesi, allora forse è un bene che una società di calcio – quindi con tutta la sua visibilità – anche se con una proposta un po’ stravagante, provi a sensibilizzare l’opinione pubblica.
    AMICI A 4 ZAMPE – «Il Girona ha molte idee – spiega Mas-Bagà – vogliamo diventare il primo club pet-friendly al mondo. Stiamo studiando se sia possibile assegnare posti nello stadio ai nostri amici a quattro zampe idonei a loro. Lo stadio dovrebbe essere un posto per tutti, uno spazio familiare e pensato anche per gli animali. Il nostro sponsor Gobi ci aiuta a sensibilizzare la società sul rispetto degli animali. Non è un messaggio puramente commerciale, è molto di più». LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Paulo Fonseca è il nuovo allenatore del Lille

    LILLE (Francia) –  Paulo Fonseca è ufficialmente il nuovo allenatore del Lille. Dopo i due anni alla guida della Roma il tecnico portoghese si era preso un anno di pausa e adesso è pronto ad affrontare questa nuova avventura. Fonseca ha firmato un contratto di due anni con il club francese, queste le sue prime parole: Diventare il nuovo allenatore del Lille è per me motivo di orgoglio e un grande onore. Sono consapevole che essere stato scelto per entrare a far parte di questo grande club francese, con la sua ricca storia e il suo impressionante track record, mi dà anche una grande responsabilità. Sono quindi felice di iniziare questa avventura con il Lille e desideroso di mettermi al lavoro con lo staff e i giocatori”. LEGGI TUTTO

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    Newcastle, la nuova maglia da trasferta ha i colori dell'Arabia Saudita

    NEWCASTLE (Regno Unito) – Il Newcastle ha presentato la nuova maglia da trasferta per la stagione 2022-23: la novità riguarda i colori, dove il bianco con i bordi verdi, in maniera analoga al kit della nazionale dell’Arabia Saudita, hanno sostituito il nero che avrebbe dovuto monopolizzare la divisa. Le foto, comparse sul sito ufficiale del club dopo essere trapelate online lo scorso maggio, avevano già provocato critiche da parte di molte associazioni e anche dei tifosi dei ‘Magpies’.
    Newcastle-Arabia Saudita, la polemica in Premier League
    “Se è vero che il Newcastle United sta cambiando la sua divisa ‘away’ per abbinarla ai colori nazionali dell’Arabia Saudita si smaschera il potere del dollaro saudita. Una chiara prova di sportswashing per cancellare tutte le accuse di violazioni dei diritti umani”, aveva detto Amnesty International lo scorso maggio. La Premier League aveva approvato l’acquisizione dopo aver ricevuto “assicurazioni legalmente vincolanti” che l’Arabia Saudita non avrebbe controllato il club. Attualmente il Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita (PIF) – di cui è presidente il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman – ha una partecipazione dell’80% nel club. LEGGI TUTTO

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    Psg verso il raduno, Galtier nell'ombra e ciao Pochettino

    TORINO – Lunedì 4 luglio si raduna il Paris Saint Germain, reduce dall’ennesimo titolo francese e, per la verità, anche dall’ennesima porta in faccia in Champions League. In Francia è il club più rappresentativo, soprattutto dopo aver raggiunto a quota record di 10 titoli l’ormai nobile decaduto Saint Etienne. Eppure a pochi giorni dal giorno che celebra ufficialmente il ritorno in attività, il Psg non ha ancora un allenatore… In effetti un tecnico ci sarebbe, l’argentino Mauricio Pochettino al quale nessuno ha ancora comunicato che la prossima stagione non si accomoderà sulla panchina del club parigino. Il successore è stato già individuato in Christophe Galtier che proprio da ieri non è più ufficialmente l’allenatore del Nizza. Ricapitolando: quello che vanta un contratto fino al 2023 a 12 milioni a stagione è in stand-by mentre chi non ha più un datore di lavoro al contrario si appresta a prendere in mano la squadra.
    SOLDI SOLDI Il presidente-padrone Nasser Al-Khelaïfi ha regalato al calcio europeo anche questo vero e proprio equilibrismo manageriale che comunque gli costerà un robusto indennizzo a Pochettino stimabile intorno alla ventina di milioni. La rivoluzione che ha portato l’ingresso di Luis Campos al posto di Leonardo nella gestione del mercato del club, si completerà quindi anche con Galtier, tecnico che con il Lille ha costruito un miracolo sportivo vincendo il titolo nel 2021. L’ossessione del presidente qatariota – divenuto una sorta di socio in pectore del presidente Uefa, lo sloveno Alexander Ceferin – resta la Champions League visto che in Francia ha fatto indigestione di trofei. Pochettino paga la prematura uscita di scena dell’ultima edizione, quella firmata dal Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti e dall’implacabile Karim Benzema, che sembrava cosa fatta con l’ingaggio di Lio Messi, Gianluigi Donnarumma, Sergio Ramos e Georginio Wijnaldum, al tirar delle somme solo comparse nel torneo, e con l’assegnazione dell’atto finale proprio a Parigi, al posto della russa San Pietroburgo. Per pianificare il riscatto oggi manca solo un tassello non certo trascurabile… un allenatore. LEGGI TUTTO

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    BeIN Sports: “Roma, Mourinho vuole Aouar: offerti 17 milioni di euro”

    Dalla Juve alla Roma. Quello di Houssem Aouar continua ad essere uno dei nomi sull’agenda degli uomini mercato delle squadre di Serie A. Accostato in passato proprio ai bianconeri, il 23enne centrocampista francese ha un contratto con il Lione in scadenza la prossima estate e potrebbe finire sulla lista dei partenti. Su di lui avrebbe puntato i riflettori José Mourinho, pronto ad accoglierlo nella Capitale per sostituire l’armeno Mkhitaryan, passato all’Inter a parametro zero. Guarda la galleryMercato, da Gavi a Salah: ecco chi ha il contratto in scadenza tra un anno
    Roma, pronta l’offerta per Aouar
    Il solo anno di contratto rimasto e il probabile arrivo di Corentin Tolisso a zero, oltre alla scommessa sul giovane Johann Lepenant o alla promozione di Maxence Caqueret, potrebbe dunque spingere il club francese alla cessione del proprio gioiellino, consigliato anche da Zidane al Real Madrid. Secondo BeIN Sports la società giallorossa sarebbe pronta a mettere sul piatto 17 milioni di euro. C’è però da fare i conti con l’interesse del Siviglia.  LEGGI TUTTO