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    Serbia, Stella Rossa campione: terzo titolo consecutivo per Stankovic

    La Stella Rossa si è aggiudicata l’ennesima Superliga. La squadra allenata dall’ex Inter Dejan Stankovic si è aggiudicata i playoff del campionato di Serbia superando 3-1 il Vozhdovac. Si tratta del 33° titolo nazionale e il quinto consecutivo per il club belgradese. La Stella Rossa ha concluso il campionato con 100 punti, due in più del Partizan, l’altra squadra belgradese sua eterna rivale. Festa grande per i 40 mila accorsi allo stadio Rajko Mitic della capitale, noto come il Marakana serbo, con i festeggiamenti che sono proseguiti con i tradizionali caroselli di auto per le strade della capitale, e con un corteo di migliaia di tifosi fino alla fortezza del Kalemegdan, sotto al monumento noto come il Vincitore di Belgrado.Sullo stesso argomentoBalotelli show: cinquina e gol in rabona nell’ultima di campionatoCalcio Estero LEGGI TUTTO

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    Liga, il Villarreal batte il Barcellona e vola in Conference League

    BARCELLONA (Spagna) – Nel 38° turno e ultimo di Liga il Villarreal passa per 2-0 al Camp Nou contro il Barcellona e conquista il 7° posto in classifica che vale l’accesso alla prossima Conference League. La formazione di Xavi, già certa del suo 2° posto, si arrende al Sottomarino giallo che trova i tre punti decisivi per l’Europa con una rete per tempo. La prima arriva al 41′ con Pedraza che aggancia in area di rigore e spara a rete; il raddoppio è invece di Moi Gomez che sfrutta alla perfezione un’indecisione della difesa blaugrana. Cala il sipario sulla stagione delle due squadre: Emery porta a casa la qualificazione in Europa in un’annata segnata dal grande cammino in Champions, Xavi può ripartire da un buon cammino in campionato anche se i 13 punti dal Real Madrid di Ancelotti sono una lunga distanza da colmare.
    Barcellona-Villarreal, tabellino e statistiche
    Liga, la classifica
    L’Atletico Madrid chiude terzo davanti al Siviglia
    Dietro al Barcellona si confermano nell’Atletico Madrid e Siviglia. colchoneros si prendono il 3° posto vincendo in trasferta per 2-1 contro la Real Sociedad (qualificata in Europa League). Accade tutto nella ripresa: De Paul e Correa firmano il doppio vantaggio ospite, i biancoblù accorciano troppo tardi con Guridi. Gli andalusi passano con una rete di Rafa Mir contro un Athletic Bilbao che non riesce a qualificarsi in Europa. Termina 1-0 con i baschi che nel primo tempo vedono annullarsi dal Var il momentaneo vantaggio di Berchiche. Lopetegui chiude a quota 70, a -1 da Simeone.
    Real Sociedad-Atletico Madrid, tabellino e statistiche
    Siviglia-Athletic Bilbao, tabellino e statistiche
    Liga, retrocede il Granada: sorpasso di Maiorca e Cadice
    Ultimi 90 minuti terribili per il Granada che pareggia in casa contro l’Espanyol e saluta la Liga. Termina 0-0 la sfida contro i catalani con i ragazzi di Karanka a provarci per l’intera partita e con una grande occasione al minuto 72 da calcio di rigore fallita da Molina. Un punto che porta i biancorossi a quota 38 e che non basta per la salvezza raggiunta invece dal Maiorca e dal Cadice con 39 punti. I primi passano con l’assist di Muriqi ad Angel e la firma finale di Grenier per il 2-0 che regola l’Osasuna; ai secondi serve una trasformazione di Lozano al 75′ per portare a casa la permanenza nel massimo campionato spagnolo con l’1-0 all’Alaves. Senza pretese di classifica l’Elche cala il tris e il sipario sulla sua stagione, con la salvezza ottenuta, con il 3-1 al Getafe.
    Alaves-Cadice, tabellino e statistiche
    Granada-Espanyol, tabellino e statistiche
    Osasuna-Maiorca, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Balotelli show: cinquina e gol in rabona nell'ultima di campionato

    Mentre Milan e Inter, le due squadre più rappresentative della sua carriera italiana, si giocavano lo scudetto, Mario Balotelli ha dato spettacolo nell’ultima giornata del campionato turco. L’Adana Demirspor, squadra allenata da Vincenzo Montella, si è imposta con un netto 7-0 contro il Goztepe, nell’ultima giornata di campionato. Balotelli è stato il protagonista assoluto della gara, siglando addirittura cinque gol.
    Un gol spettacolare in rabona
    L’attaccante italiano è andato a segno al 33′, al 36′ e al 44′ del primo tempo. Poi nella ripresa ha realizzato la rete del 6-0 al 62′; non contento, sette minuti dopo, si è esibito in uno show straordinario: una serie infinita di doppi passi al malcapitato difensore avversario e poi un gol con una rabona fantastica. Balotelli, grazie a questa cinquina chiude al secondo posto nella classifica cannonieri con 18 reti, mentre l’Adana finisce al nono posto in classifica. LEGGI TUTTO

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    City campione d'Inghilterra. Conte va in Champions, Ronaldo in Europa League

    Il Manchester City vince la Premier League 2021-2022: la squadra di Pep Guardiola, arrivata all’ultima giornata con un punto di vantaggio sul Liverpool di Klopp secondo in classifica, supera 3-2 in rimonta l’Aston Villa e rende inutile il successo dei Reds contro il Wolverhampton. A regalare l’ottavo successo in Premier (il secondo consecutivo) ai Citizens ci pensano Gundogan con una doppietta e Rodri, vanificando il 3-1 della squadra del Merseyside firmato da Mané, Salah e Robertson. Festa anche per Antonio Conte, che grazie al successo per 5-0 firmato Kulusevski e Son (doppietta per entrambi) e Kane contro il già retrocesso Norwich centra il quarto posto e la qualificazione in Champions League a discapito dell’Arsenal, che nonostante il successo per 5-1contro l’Everton paga le due sconfitte consecutive negli scorsi due turni e chiude al quinto posto. Europa League anche per il Manchester United di Ronaldo (oggi assente per infortunio), che si piazza al sesto posto nonostante la sconfitta contro il Crystal Palace, col West Ham che perde 3-1 col Brighton e si accontenta del settimo posto valido per l’accesso alla Conference League. In coda, a raggiungere Norwich e Watford in Championship è il Burnley, che lascia la Premier dopo sei anni chiudendo al terz’ultimo posto in classifica dopo il ko interno contro il Newcastle: si salva così il Leeds, che dopo un campionato pieno di difficoltà (fra i cattivi risultati e l’addio di Bielsa) approfitta della sconfitta dei Clarets, vince 2-1 fuori casa col Brentford e chiude in quart’ultima posizione a +3 su Pope e compagni: i Whites si presentaranno così per la terza volta di fila ai nastri di partenza del massimo campionato inglese. 
    Premier League, la classifica finale
    Premier League, risultati e calendario
    Gioia City: Guardiola vince la Premier League
    Il Manchester City vince la sua ottava Premier League, la seconda di fila: la squadra di Guardiola va vicina più volte al vantaggio nel primo tempo con Foden, Cancelo e Gabriel Jesus, ma a passare in vantaggio al primo vero affondo è l’Aston Villa: l’ex Roma Digne mette dentro un preciso cross per la testa di Cash, che firma l’1-0 al 37′. I Villans approfittano del momento e, in contropiede, vanno due volte vicini al raddoppio con Watkins, che in particolare nella seconda occasione si mangia letteralmente un gol già fatto. Ancora l’attaccante della squadra di Birmingham è impreciso in contropiede al 55′, graziando Ederson in uscita. Al 70′ però i Villans gelano Ederson e compagni: è l’ex Liverpool Coutinho a bucare la difesa del City e a far sognare i suoi ex tifosi Reds. Cinque minuti dopo, il neo entrato Gundogan firma di testa il gol dell’1-2, e al 79′ il Manchester Stadium torna a sperare: è Rodri a regalare il pareggio a Guardiola con un piatto destro dal limite dell’area. Due minuti dopo, dopo una grande azione di De Bruyne, ancora Gundogan ribalta il match e consegna di fatto il secondo scudetto di fila a Pep Guardiola: finisce 3-2, City campione d’Inghilterra. Nulla da fare dunque per il Liverpool, che vince 3-1 in casa contro il Wolverhampton e chiude a -1 dai Citizens: al 3′ Pedro Neto gela Anfield, battendo Alisson sfruttando un cross rasoterra di Jimenez. I Reds si riversano in attacco e lasciano spazio al contropiede degli ospiti, che vanno vicini al raddoppio al 18′ con Dendoncker. Al 24′ però Mané, imbeccato da Thiago Alcantara di tacco, batte José Sà con un destro preciso. Al 51′, tre minuti dopo l’ingresso in campo di Salah, è  ancora l’attaccante senegalese a far esplodere di gioia i tifosi dei Reds con un bel pallonetto vincente: l’arbitro però annulla per fuorigioco. All’83’ Salah fa 2-1, Robertson cala il tris nel finale ma non basta: le notizie che giungono da Manchester gelano la squadra di Klopp, che centra tre punti amari vista la contemporanea vittoria del City. 
    Manchester City-Aston Villa 3-2, tabellino e statistiche
    Liverpool-Wolverhampton 3-1, tabellino e statistiche
    Tottenham in Champions: festeggia Conte
    Antonio Conte festeggia il quarto posto e l’accesso alla prossima Champions League, col Tottenham che batte 5-0 il Norwich: sull’asse degli ex juventini Bentancur-Kulusevski (assist dell’uruguaiano per il tap-in dello svedese) gli Spurs passano in vantaggio al 16′. Il raddoppio è invece firmato da Kane al 32′, che di testa su assist ancora di Bentancur firma il suo 17° gol in campionato. Al 64′ è ancora Kulusevski a timbrare il tris: bravo l’esterno ad accentrarsi dalla destra e battere il portiere con un gran tiro a girare sul secondo palo. Grande soddisfazione anche per Son, che al 70′ e al 75′ firma la doppietta che gli permettere di vincere la classifica cannonieri con 25 reti. Vittoria inutile in chiave 4° posto per l’Arsenal, che batte 5-1 l’Everton e chiude a 69 punti in quinta posizione: è un rigore di Martinelli a portare in vantaggio i Gunners al 27′, che raddoppiano al 31′ grazie a Nketiah. Il tris dei londinesi è firmato Cedric, che al 57′ beffa Begovic con un gran destro da fuori, mentre sono Gabriel e Odegaard a timbrare il definitivo pokerissimo. Sul finale del primo tempo i Toffees, già certi della salvezza dopo il successo nello scorso turno, avevano dimezzato lo svantaggio con Van de Beek appena entrato al posto di Doucoure. Il Chelsea invece, già certo della terza posizione, chiude il suo campionato battendo 2-1 il già retrocesso Watford grazie ai di Havertz e Barkley. 
    Norwich-Tottenham 0-5, tabellino e statistiche
    Arsenal-Everton 5-1, tabellino e statistiche
    United, ko indolore: la sconfitta del West Ham vale l’Europa League
    Senza Cristiano Ronaldo out per un infortunio all’anca il Manchester United e col prossimo allenatore Ten Hag in tribuna, il Manchester United perde 1-0 contro il Crystal Palace ma si qualifica ugualmente all’Europa League visto il contemporaneo ko del West Ham contro il Brighton. La gara si decide al 40′: erroraccio di Bruno Fernandes che con passaggio arretratto manda in porta Zaha, che supera De Gea a tu per tu e firma l’1-0 per i londinesi. Sconfitta però indolore per i Red Devils, con gli Hammers che non ne approfittano perdendo 3-1 fuori casa: gli Hammers passano in vantaggio al 41′ con un gran sinistro dal limite di Antonio, che mette il pallone all’incrocio e firma l’1-0. Al 50′ però i padroni di casa pareggiano, con Veltman che di destro batte un non irreprensibile Fabianski. Partita che si ribalta all’83’, quando Goss spegne i sogni di Europa League degli Hammers firmando il 2-1 per il Brighton che con questi tre punti chiude il suo campionato. Nel finale, Welbeck firma il tris finale: West Ham in Conference League.
    Crystal Palace-Manchester Utd 1-0, tabellino e statistiche
    Brighton-West Ham 3-1, tabellino e statistiche
    Leeds salvo, retrocede il Burnley
    Il Leeds conquista la salvezza dopo un campionato difficile: decisivo per i Whites il successo esterno contro il Brentford e il contemporaneo ko del Burnley contro il Newcastle. La squadra di Marsch vince 1-0 al Community Stadium grazie ad un calcio di rigore di Rafinha al 60′. Al 78′ Canos regala il pareggio ai padroni di casa e gela Marsch, ma al 95′ il Leeds mette la parola fine sul discorso salvezza segnando il gol del 2-1 finale con Harrison. I Clarets perdono invece in casa 2-1 contro il Newcastle: è un rigore di Wilson a portare in vantaggio i Magpies al 19′, che raddoppiano al 62′ ancora con l’attaccante inglese che non sbaglia il tap-in su assist di Saint-Maximin. Al 71′ accorcia Cornet per i padroni di casa, ma non basta: il Burnley torna in Championship dopo sei stagioni. Successo, infine, anche per il Leicester che chiude all’ottavo posto grazie al 3-1 contro il Southampton firmato Maddison, Vardy e Perez. 
    Brentford-Leeds 1-2, tabellino e statistiche
    Burnley-Newcastle 1-2, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    MLS, il pronostico di Los Angeles Galaxy-Houston Dynamo

    Los Angeles Galaxy e Houston Dynamo affrontano il loro 13° impegno nella Conference Ovest della MLS, il massimo campionato di calcio americano. I Galaxy proveranno ad alzare i giri del motore contro una squadra che di recente è incappata in più di una battuta d’arresto.
    MLS, fai i tuoi pronostici sulle partite in programma
    Los Angeles favoriti, ecco la quota dell’1
    Houston, abbiamo un problema. Soprattutto nelle ultime cinque partite, in cui è arrivata una sola vittoria e quattro sconfitte (tutti risultati caratterizzati dall’esito Multigol 1-3).
    I Galaxy come detto stanno andando a corrente alternata, in casa hanno vinto tre volte e perso in due occasioni. Nelle 12 partite finora disputate Chicharito e compagni hanno collezionato 8 volte l’Under 2,5 anche se le quote in questo particolare ambito non si sbilanciano.
    In lavagna il segno 1 è il più accreditato ed è offerto a 1.70. In alternativa si può considerare la combo 1X+Multigol 1-3. LEGGI TUTTO

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    MLS, il pronostico di Inter Miami-New York Red Bulls

    I principali campionati europei sono finiti e occorre spostarsi altrove per trovare partite da analizzare in chiave pronostici. Tra gli eventi in programma questi giorni spicca la MLS, ovvero il massimo campionato di calcio americano. Ecco l’analisi della sfida tra l’Inter Miami di Gonzalo Higuain e i New York Red Bulls.
    Inter Miami-New York Red Bulls, indovina il risultato e vinci i premi
    Può starci l’esito Goal, scopri la quota
    Non sarà una partita facile per l’Inter Miami di Phil Neville, sconfitto nel 2021 sia all’andata che al ritorno dall’undici newyorkese con un complessivo 5-0. Precedenti dunque negativi per l’Inter Miami.
    Le due squadre nel campionato in corso fanno parte della Eastern Conference, la squadra di Miami ha raccolto solo 12 punti nelle prime 12 gare giocate mentre i Red Bulls hanno 20 punti di cui 14 conquistati in trasferta.
    Per le quote dunque ospiti favoriti ma non si può escludere l’esito Goal che l’Inter Miami ha centrato nelle ultime quattro partite di campionato. Almeno una rete per parte è in lavagna a 1.75. LEGGI TUTTO

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    Mbappé perde più di 350mila followers dopo il rinnovo con il Psg

    PARIGI (FRANCIA) – Un piccolo ‘danno collaterale’ per Kylian Mbappé dopo il rinnovo con il Paris Saint-Germain che gli garantirà un ingaggio da nababbo fino al 2025. La decisione di continuare a giocare all’ombra della Tour Eiffel è infatti costata la perdita in poche ore di oltre 350mila followers su Instagram, dove il profilo dell’attaccante è passato 71,6 a circa 71,2 milioni di ‘seguaci’ come fanno notare gli spagnoli di ‘El Chiringuito Tv’, sottolineando così come “il madridismo passa oltre Mbappé”. LEGGI TUTTO

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    DFB Pokal, storico Lipsia: Friburgo piegato ai rigori e primo trofeo

    BERLINO (Germania) – Storico successo per il Lipsia, che nella finale di DFB Pokal, altrimenti detta Coppa di Germania, supera il Friburgo 4-2 ai calci di rigore e conquista il suo primo trofeo. 
    Friburgo-Lipsia, tabellino e statistiche
    Eggstein illude il Friburgo
    Il Friburgo si porta in vantaggio al 19′ grazie ad Eggestein, che dal limite trova l’angolino, ma che deve esultare solo dopo il severo controllo del VAR. Poi è il Lipsia a gridare al gol dopo la conclusione di Nkunku, ma la sua conclusione viene murata proprio sulla linea, negando ai sassoni il pari proprio prima dell’intervallo.
    Il Lipsia non si arrende: Nkunku firma il pari
    In apertura di ripresa l’episodio che poteva decidere il match: entrata “folle” di Halstenberg, che rimedia il cartellino rosso e lascia i suoi in dieci uomini, rendendo proibitiva la rimonta. Che però arriva, a un quarto d’ora dal termine, grazie al solito Nkunku, che trova il pari che trascina il match ai supplementari.
    Guarda la galleryAtalanta travolta da Nkunku: il Lipsia va in semifinale
    Supplementari: Tedesco resiste con 9 uomini
    All’extra-time la squadra di Tedesco si ritrova addirittura in nove uomini per l’espulsione di Kampl, che rimedia il secondo giallo e lascia i compagni in doppia inferiorità numerica, ma che non influisce sul risultato, che si decide solamente dal dischetto.
    Rigori: Gunter e Demirovic, errori fatali
    Nella lotteria dal dischetto, riesce finalmente a conquistare la sua prima Coppa di Germania la squadra allenata da Tedesco. Decidono gli errori di Gunter e Demirovic, che regalano al Lipsia una notte da ricordare. LEGGI TUTTO