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    Levante-Elche, ok la “combo” 1X più Multigol 1-4

    Al “Ciutat de València” la sfida Levante-Elche inaugura la 26ª giornata di Liga. I “Granotes”, ultimi, per mantenere vivo il sogno salvezza non possono permettersi di perdere questo incontro.
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    Fattore campo determinante
    Morales e compagni arrivano all’appuntamento con il morale alle stelle, nelle ultime due gare disputate in campionato hanno prima battuto in trasferta l’Atletico Madrid (0-1 con il gol vittoria di Melero) e poi hanno pareggiato 1-1 in rimonta sul campo del Celta Vigo.
    L’Elche gioca bene, è a più 9 sulla zona retrocessione e nelle precedenti sette giornate di campionato ha perso solo in trasferta contro il Siviglia (2-0). I biancoverdi lontano dai lidi amici hanno un problema: solo due vittorie e sempre almeno un gol subito in 12 match su 13.
    Il fattore campo potrebbe dare la spinta giusta al Levante per centrare il terzo risultato utile consecutivo, ok la “combo” 1X più Multigol 1-4 al novantesimo. LEGGI TUTTO

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    Southampton-Norwich, occhio al Multigol 3-4

    Anticipo della 27ª giornata di Premier League, scendono in campo Southampton e Norwich. I “Saints” viaggiano abbastanza serenamente a metà graduatoria mentre i “Canaries” sono gli ultimi della classe e dovranno faticare non poco per riuscire a non retrocedere (per la cronaca vantano, si fa per dire, il peggior attacco del torneo con sole 15 reti realizzate).
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    Un “Parziale/Finale” e un “Multigol” per… due!
    A guardare il rendimento e i risultati è facile farsi un’idea su quale direzione potrebbe prendere il match ma, a prescindere da questo, può essere utile evidenziare un paio di situazioni fin qui gradite a entrambe le squadre in campo. In particolare spicca il “Parziale/Finale 1/1” (ovvero segno “1” al 45’ e segno “1” al 90’) che è quello fatto registrare più spesso sia dal Southampton (sei volte) che dal Norwich (in sette occasioni). La seconda prende invece in considerazione la “Somma Gol Finale” (ovvero quante reti saranno complessivamente realizzate al termine della partita). In questo particolare ambito il valore più frequente per i “Saints” è il “4” (8 all’attivo) mentre per i “Canarini” il valore più frequente è il “3” (ben 9 all’attivo). Il che, tradotto in un esito, potrebbe significare “Multigol 3-4” che, alla luce dei precedenti, sembrerebbe il più apprezzato dalle due compagini in campo. LEGGI TUTTO

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    Benzema dopo Ferrari e Porsche si fa un nuovo regalo: la costosissima McLaren 756 LT Spider

    Dopo il gol del 3 a 0 al 91’ contro l’Alavés siglato su rigore, Karim Benzema si gode il suo meritato riposo, e la vetta della Liga col suo Real Madrid, prima di tornare in campo. Come? Con un nuovo acquisto: la sua nuova preziosissima McLaren 576LT Spider azzurra da 380mila euro. Sul suo profilo social da quasi 46 milioni di followers, l’attaccante ha pubblicato uno scatto che lo ritrae accanto al suo nuovo missile su 4 ruote.

    Una spider per il bomber
    Mentre Paulinho, ex ala del Cordova, distrugge la sua McLaren in vacanza in Brasile finendo contro un albero, in Spagna c’è chi ne aggiunge una al suo garage multimilionario. Il fortunato è Karim Benzema ha deciso quindi di rilassarsi e di ripagare il suo impegno nella squadra acquistando una McLaren 756 LT Spider color azzurro, sulla quale di certo non passerà inosservato per le vie di Madrid e che si unisce agli altri gioillini Ferrari, Lamborghini e Mercedes.
    Tantissimi sono stati i commenti dei suoi amici calciatori accanto al post pubblicato: “Fermala” ha scritto ironicamente Rio Ferdinand, mentre “Un altro pianeta” è il commento di Meunier che aggiunge anche un piccolo razzo in riferimento alla velocità del bolide. Quest’automobile da 765 CV è un omaggio alla versione da corsa della McLaren F1. Basato sulla 720S, il modello da 380mila euro può raggiungere i 330 km/h e passare da 0 a 100 in 2,8 secondi.
    Guarda la galleryBenzema, una Porsche 911 si aggiunge alla collezione di supercar LEGGI TUTTO

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    Schalke 04, la squadra rimuove la scritta Gazprom dalle maglie

    BERLINO – Lo Schalke 04, club della seconda divisione tedesca, ha annunciato che non metterà più la scritta Gazprom sulla maglia della sua squadra. Lo ha reso noto lo stesso club di Gelsenkirchen, che attualmente milita nella seconda serie tedesca. “Visti gli eventi, lo sviluppo e l’escalation degli ultimi giorni, lo Schalke 04 ha deciso di rimuovere la scritta del suo sponsor principale ‘GAZPROM’ dalle proprie maglie. Questo passaggio segue le discussioni intercorse con ‘GAZPROM Germania’. Sul petto dei Royal Blues ci sarà adesso, invece, la scritta ‘Schalke 04′”. Questa la nota emessa dalla società di Gelsenkirchen, che secondo i media tedeschi ha un contratto di sponsorizzazione con la “GAZPROM” pari a circa 23 milioni l’anno. La stessa azienda energetica russa sponsorizza la Champions League.Sullo stesso argomento

    Uefa condanna invasione, verso stop finale Champions in Russia
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    Si è dimesso ad del progetto Nord Stream 2

    E in contemporanea si dimette Matthias Warnig, ad del progetto Nord Stream 2 inserito all’interno del cluv proprio dal colosso russo del gas. Inserito dagli Stati Uniti nella lista delle persone da sanzionare, Warnig lascia il consiglio di sorveglianza del club di Gelsenkirchen; la sua carica più importante e’ quella di amministratore delegato tedesco della società che gestisce il gasdotto Nord Stream 2, che collega la Russia alla Germania. Gazprom era lo sponsor principale dello storico club che attualmente è in seconda divisione. LEGGI TUTTO

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    Guerra in Ucraina, De Zerbi: “Svegliato dalle bombe”

    Kiev e l’Ucraina sotto attacco da parte della Russia. Roberto De Zerbi, tecnico italiano dello Shakthar Donetsk, e il suo staff di otto connazionali sono in queste ore bloccati in un hotel della capitale. “Me ne sto in camera, è una brutta giornata – ha raccontato all’agenzia Italpress – Ho aspettato a lungo che la federazione sospendesse il campionato, fin da quando è successo quel che è successo col Donbass…però non mi sono mosso, perché io sono qui per fare sport e non potevo girare le spalle al campionato, ai tifosi che ci seguono…ho tredici ragazzi brasiliani, il mio staff…potevamo tornare a casa almeno fino a quando non ci fosse stata sicurezza, no, abbiamo aspettato…stanotte ci hanno svegliato le esplosioni. Stamattina hanno sospeso il campionato e dalle finestre dell’hotel Opera abbiamo visto file di auto che si muovevano…credo che stiano andando in Polonia…”.
    Ucraina, ufficiale: sospeso il campionato
    De Zerbi: “Non posso girare le spalle”
    “L’Ambasciata italiana ci aveva sollecitato di andarcene ma non potevo, ripeto, io uomo di sport, girare le spalle al club, al calcio e andarmene così…e alla fine hanno chiuso lo spazio aereo e si sta qui…”. La situazione è delicata, in continua evoluzione. “Non credo almeno per ora che siamo a rischio, sono venuto qui per fare sport, davvero, e mi armo di pazienza – prosegue De Zerbi -. Non sono venuto per soldi, me ne offrivano di più in Italia, ma per fare esperienza …E ora aspetto. È un’esperienza triste anche questa. Penso al grande Maradona che quando ce n’era bisogno diceva quel che pensava ai padroni del calcio”. LEGGI TUTTO

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    Steaua Bucarest, il presidente Becali vieta ai vaccinati di giocare

    BUCAREST (Romania) – Clamorosa scelta di Gigi Becali, presidente della Steaua Bucarest ((storico club rumeno, vincitore di una Coppa dei Campioni nel 1986 e dal 2017 rinominata FCSB): il proprietario del club rossoblù, che oltre ad essere un noto imprenditore è anche un famoso uomo politico in patria,ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori vietando ai suoi giocatori vaccinati contro il Covid-19 di prender parte alle partite di campionato. Becali ha detto che la sua decisione è, ironicamente, quella di salvaguardare la salute dei calciatori. “Riderete, ma ho ragione. I vaccinati perdono forza. Questa è una cosa scientifica”, ha detto, secondo il giornalista Emanuel Rosu. “Non l’hai visto a Cluj? Con il Rapid, i giocatori sembravano destinati a svenire. Tutte le persone vaccinate perdono forza! Lo vedo anche nel mio corpo. Non colpisce alcuni, ma colpisce gli anziani. Non hai visto Criprian Deac?”. 
    Champions League, S.Pietroburgo rischia di non essere più la sede della finale
    Pechino 2022, nessun caso di Covid nelle ultime 24 ore
    Il governo risponde alla Steaua: “E’ il Covid a far male ai calciatori”
    Queste parole di Becali, che ha anche assicurato che la maggior parte dei vaccinati muore negli ospedali a differenza di quelli che non lo sono, hanno provocato una reazione furiosa da parte del governo rumeno. In una dichiarazione, la pagina Facebook ufficiale della piattaforma di informazione nazionale del governo ha dichiarato che: “I calciatori vaccinati NON perdono forza dopo essere stati vaccinati contro Covid-19! Da un punto di vista medico e scientifico, non esistono studi che supportino una singolarità come quella recentemente promossa. La vaccinazione non influisce sulle prestazioni dei calciatori. Invece, ci sono abbastanza studiosi per dimostrare che passare attraverso l’infezione da Covid-19 lascia problematiche a lungo termine e queste possono influenzare le prestazioni dei calciatori”. LEGGI TUTTO

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    Lukaku combatte la nostalgia dell'Italia con la nuova Maserati MC20 da 200mila euro

    Sulla sua maglia, accanto al blu, il bianco ha preso il posto del nero, il Duomo si è trasformato in Big Ben e il fish and chips ha sostituito la pizza. I cambiamenti nella vita di Romelu Lukaku sono stati tantissimi dal suo trasferimento al Chelsea, anche se c’è qualcosa che tiene ancora il centravanti legato all’Italia. Il belga è infatti ancora brand ambassador Maserati, una partnership nata durante l’esperienza interista: negli ultimi giorni sono comparse alcune foto sul suo profilo Instagram che lo ritraggono accanto alla sua nuova MC20.Guarda la galleryLukaku arricchisce il suo garage con la nuova Maserati MC20 da 220mila euro

    Bolide scaccia pensieri

    “My new baby”, ovvero “La mia nuova bambina”, è la frase scelta come didascalia al piccolo servizio fotografico spuntato sulla sua pagina social. Il nuovo bolide bianco del centravanti del Chelsea è entrato a far parte del suo lussuosissimo garage e potrebbe essere un ottimo passatempo per scacciare i cattivi pensieri dopo un periodo non proprio soddisfacente all’ombra del Big Ben. I commenti di amici calciatori ed ex calciatori non si sono fatti aspettare, da Daniele Padelli a Rio Ferdinand, fino a Federico Pastorello, manager dello stesso Lukaku. Tra le reazioni più esilaranti c’è quella di Jean-Francois Gillet che commenta: “Frate, se non ti serve mi può interessare”. L’MC20 è solo l’ennesimo modello Maserati sponsorizzato dall’attaccante, il quale già in passato aveva pubblicizzato il suv Levante Trofeo.

    Leggera e potentissima. La Maserati Corse 20 (anno di lancio del modello) monta un motore 3.0 V6 biturbo da 630 CV, ha un cambio robotizzato doppia frizione a 8 marce e può arrivare ad una velocità massima di 325 km/h. Il prezzo della versione base è di 216.432 euro, ma ogni optional e il colore della carrozzeria comportano ovviamente costi aggiuntivi, questioni che non impensieriscono più di tanto Romelu Lukaku.

    Lukaku al volante della Levante Trofeo, come si diverte in Maserati! LEGGI TUTTO

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    The Times: “Rice conteso tra Chelsea e United: vale 144 milioni”

    Secondo il The Times, si avvicinerebbe l’acquisto più caro della storia della Premier League. Stiamo parlando di Declan Rice, centrocampista del West Ham che sarebbe conteso tra Chelsea e Manchester United per la prossima sessione di mercato, il cui cartellino sarebbe arrivato a costare 144 milioni di euro. Le prestazioni offerte quest’anno dal centrocampista inglese sono via via sempre più ottime, e il suo prezzo sarebbe lievitato moltissimo.Sullo stesso argomentoWest Ham, Zouma torna titolare: cori e gatti gonfiabili dagli spalti Calcio Estero

    Grealish è l’acquisto più costoso della storia

    David Moyes, allenatore del West Ham, saprebbe bene che il suo pupillo presto potrebbe lasciare la squadra. Fin qui, il record per l’acquisto più caro della storia del campionato inglese appartiene a Jack Grealish, pagato 117 milioni di euro dal Manchester City per prelevarlo dall’Aston Villa. Il contratto di Rice scade nel 2024, e il giocatore parrebbe propenso a valutare l’opzione migliore per il suo futuro solo quando la stagione sarà finita.  LEGGI TUTTO