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    Ligue 1, sorridono Emerson e Paquetà: il Lione vince a Nantes

    NANTES (Francia) – Il Lione si sblocca alla quarta giornata di Ligue 1, trovando il suo primo successo stagionale in casa del Nantes nell’anticipo del venerdì del campionato francese. La formazione allenata dall’olandese Peter Bozs, che schiera titolari Emerson Palmieri e l’ex milanista Paquetà, si impone 1-0 allo Stade de la Beaujoire Louis Fonteneau: il guizzo decisivo porta la firma al 35′ di Moussa Dembele, al terzo gol in questo campionato. Nel finale il Lione, che ha lasciato in panchina l’ex interista Shaqiri appena arrivato dal Liverpool, soffre per l’espulsione di Da Silva al 78′, per somma di ammonizioni. Il Nantes di Kombouare preme alla ricerca del pareggio che però non arriva. LEGGI TUTTO

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    Dortmund, ci pensa Haaland: gol al 91' per battere l'Hoffenheim!

    DORTMUND (Germania) – Partita folle al Westfalenstadion di Dortmund dove il Borussia vince per 3-2 contro l’Hoffenheim grazie alla sua stella Erling Haaland. La partita regala molte emozioni soprattutto nello scoppiettante ed emozionante secondo tempo: al 68′ Jude Bellingham stoppa e (di contro-balzo) batte Bauman dal limite dell’area per il 2-1 locale dopo le reti di Reina (48′) e Baumgartner (60′). Haaland ha l’occasione di chiudere i giochi ma sbaglia il gol del 3-1 e al 90′ gli ospiti gelano lo stadio: da calcio d’angolo colpo di testa di Akpoguma e correzione da pochi passi (in scivolata) di Dabour per il 2-2. L’arbitro assegna 5′ di recupero ma basta il primo al fuoriclasse norvegese. Il Borussia si lancia nell’area avversaria dove il portiere Bauman compie due miracoli su Wolf e Moukoko ma, sulla seconda respinta, Haaland calcia con tutta la sua potenza per il decisivo gol del 3-2 che vale la seconda vittoria consecutiva per i ragazzi di Rose. LEGGI TUTTO

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    Cristiano Ronaldo allo United, il retroscena: il merito è dell'agente… Bruno Fernandes

    Cristiano Ronaldo è ufficialmente un calciatore del Manchester United e il merito sarebbe di… Bruno Fernandes. Questo almeno secondo lo stesso trequartista portoghese che, subito dopo l’ufficialità del trasferimento, si è preso il merito dell’operazione svelando di fatto il pressing fatto sul suo compagno di Nazionale. In un simpatico tweet Fernandes ha infatti scritto “Agente Bruno, bentornato a casa Cristiano”, ricevendo nei commenti i complimenti per l’arrivo del suo “assistito”. LEGGI TUTTO

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    Anversa, Priske impazzito: si presenta nudo in conferenza stampa

    Entusiasmo alle stelle ad Anversa. Il club belga ha ribaltato il 2-0 dell’andata contro l’Omonia e ai rigori ha conquistato la qualificazione alla fase a gironi dell’Europa League (segui LIVE sul nostro sito il sorteggio). Il tecnico, Brian Priske Pedersen, felicissimo per il risultato conseguito, ha “perso la testa” e si è presentato in conferenza stampa nudo. L’allenatore ha festeggiato negli spogliatoi con i propri calciatori, e preso dall’euforia è entrato nella sala stampa a torso nudo e con la parte inferiore coperta solamente da un asciugamano. Ironizza l’account Twitter del club che ha scritto: “Aspetta, ma cosa sta succedendo qui?”, con tanto di foto del tecnico al momento della sua entrata nella sala stampa. Ad Anversa per una notte tutto è concesso: la festa è appena iniziata. LEGGI TUTTO

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    Manchester City sospende Mendy: per lui quattro accuse di stupro

    Il Manchester City ha comunicato in una nota di aver ufficialmente sospeso Benjamin Mendy. Il 27enne terzino francese è stato accusato di quattro casi di stupro e uno di aggressione sessuale da parte di tre ragazze di età superiore ai 16 anni. Lo riferisce la stampa inglese, citando la corte del Cheshire Constabulary.
    Polizia: “Procedimenti penali in corso”
    In una dichiarazione, la polizia ha dichiarato: “Il Crown Prosecution Service ha autorizzato il Cheshire Constabulary ad accusare un uomo in relazione alle accuse di violenza sessuale. Benjamin Mendy, 27 anni, è stato accusato di quattro capi di stupro e uno di aggressione sessuale. Le accuse riguardano tre denuncianti di età superiore ai 16 anni e si presume che siano avvenute tra ottobre 2020 e agosto 2021. Mendy è stato rinviato a giudizio e dovrebbe comparire davanti al tribunale dei magistrati di Chester venerdì 27 agosto. Cheshire Constabulary e il Crown Prosecution Service desiderano ricordare a tutti che i procedimenti penali contro Mendy sono in corso e che ha diritto a un processo equo. È estremamente importante che non vi siano segnalazioni, commenti o condivisione di informazioni online che potrebbero in alcun modo pregiudicare i procedimenti in corso”.
    Manchester City, nota del club su Mendy
    I campioni della Premier League hanno già rilasciato una dichiarazione in cui si legge: “Il Manchester City può confermare che dopo essere stato accusato dalla polizia oggi, Benjamin Mendy è stato sospeso in attesa di un’indagine. La questione è soggetta a un processo legale e il Club non è quindi in grado di formulare ulteriori commenti fino al completamento di tale processo”. LEGGI TUTTO

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    Inghilterra, le chiamate di Southgate: tornano Alexander-Arnold e Lingard

    LONDRA – Sono 25 i calciatori chiamati da Gareth Southgate per le partite di qualificazione ai prossimi Mondiali 2022 in Qatar. Tra le novità ci sono la prima convocazione di Patrick Bamford, attaccante del Leeds di Bielsa, e i rientri di Trent Alexander-Arnold e Jesse Lingard dopo l’Europeo saltato. La nazionale dei Tre Leoni affronterà nell’ordine Ungheria, Andorra e Polonia, cercando di blindare il primo posto nel girone. 
    Inghilterra, i convocati di Southgate
    Questi i 25 nomi scelti da Southgate.
    Portieri: Sam Johnstone (West Brom), Jordan Pickford (Everton), Nick Pope (Burnley).
    Difensori: Trent Alexander-Arnold (Liverpool), Conor Coady (Wolverhampton), Reece James (Chelsea), Harry Maguire (Manchester United), Tyrone Mings (Aston Villa), Luke Shaw (Manchester United), John Stones (Manchester City), Kieran Tripper (Atletico Madrid), Kyle Walker (Manchester City).
    Centrocampisti: Jude Bellingham (Borussia Dortmund), Jordan Henderson (Liverpool), Jesse Lingard (Manchester United), Mason Mount (Chelsea), Kalvin Phillips (Leeds United), Declan Rice (West Ham);
    Attaccanti: Patrick Bamford (Leeds United), Dominic Calvert-Lewin (Everton), Jack Grealish (Manchester City), Harry Kane (Tottenham), Bukayo Saka (Arsenal), Jadon Sancho (Manchester United), Raheem Sterling (Manchester City).
    Southgate su Rashford, Sancho e Saka
    Gareth Southgate, alla prima uscita dopo la finale europea, ha poi parlato dei tre calciatori colpiti da insulti razzisti sui social network, dichiarando: “Sono stato in contatto con Rashford, Sancho e Saka. Sanno che se hanno bisogno di supporto, non mancherà. Ma tutti e tre vogliono andare avanti, è una nuova stagione con nuove sfide, sono giovani e hanno davanti a sè un grande futuro” LEGGI TUTTO

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    Bayern salta il rientro dopo la Coppa: trovata un bomba vicino l'aeroporto

    Piccolo inconveniente per il Bayern Monaco. Il club allenato da Julian Nagelsmann, dopo la vittoria di ieri contro i dilettanti del Bremer, ha dovuto ritardare il suo rientro in Baviera per colpa di una bomba della Seconda Guerra Mondiale, trovata dei dintorni dell’aeroporto. È in corso il disinnesco dell’ordigno con il Bayern ancora chiuso in hotel in attesa del rientro. LEGGI TUTTO

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    City, Guardiola annuncia l'addio nel 2023: “Prossimo step una nazionale”

    Dalla stagione 2023-24 Pep Guardiola non siederà più sulla panchina del Manchester City. Lo spagnolo, mai banale, lo ha annunciato mentre era ospite della compagnia brasiliana XP Investimento. L’ex Barcellona e Bayern Monaco non rinnoverà dunque il suo contratto con il club inglese, in scadenza, appunto, nel 2023. Arrivato ai Citizens nel 2016, Guardiola ha già fatto incetta di trofei, anche se manca ancora in bacheca la Champions League, solo sfiorata quest’anno in finale (sconfitta per 1-0 contro il Chelsea). Pep sembra però già esser sicuro su quello che farà una volta terminata l’esperienza con il City: “Il prossimo passo sarà una Nazionale. Ma prima, dopo sette anni al Manchester City, dovrò riposarmi un po’, starmene tranquillo, studiare. Poi mi piacerebbe allenare agli Europei, in Copa America o al Mondiale”. LEGGI TUTTO