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    Real Madrid e PSG: il calcio Europeo vale 100€ in Buoni Amazon!

    La 7.a giornata della Liga Spagnola propone un gustoso anticipo serale, quello tra Real Madrid e Villarreal. I blancos di Ancelotti sono primi in classifica, mentre il sottomarino giallo è nel limbo del centro graduatoria. I campioni dell’Europa League arrivano da imbattuti al Santiago Bernabeu, avendo pareggiato già 4 volte. I nostri fantagiocatori si stanno indirizzando sull’esito X2.
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    Sempre nella serata di sabato c’è in programma il match tra Paris Saint Germain  e Montpellier. I parigini hanno fatto filotto fino ad ora, vincendo le prime 7 giornate della Ligue 1. Gli ospiti non perdono dal 29 agosto e proveranno a interrompere la marcia trionfale di Messi e compagni. L’esito su cui i fantagiocatori si stanno concentrando è Gol Primo Tempo.
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    Robert Green, shock in tv: “Questo è ciò che accade a un portiere”

    LONDRA (Regno Unito) – “Questo è quello che può succedere a un portiere dopo tanti anni di carriera”. È quanto affermato da Robert Green, ex estremo difensore di Norwich, West Ham, Queens Park Rangers, Leeds, Huddersfield e Chelsea (col quale, nel ruolo di terzo, ha vinto un’Europa League con Maurizio Sarri in panchina), per 12 volte nazionale inglese, ed oggi commentatore tv per le partite di Premier League, durante una diretta in compagnia di un’altra vecchia conoscenza dei Blues, Jimmy Floyd Hasselbaink, mentre sciocca il pubblico da casa mostrando il proprio mignolo deformato: “Me l’ha fatto Jimmy”, ha scherzato Green. LEGGI TUTTO

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    Koeman vicino all'esonero: il Barcellona pensa a Xavi e Martinez

    BARCELLONA (Spagna) – L’avventura di Ronald Koeman sulla panchina del Barcellona sembra ormai essere giunta al capolinea, a complicare le cose l’ultimo 0-0 sul campo del Cadice. Domenica c’è il Levante per cercare il riscatto prima del ritorno in campo della Champions, ma per molti addetti ai lavori, la prossima gara potrebbe essere l’ultima alla guida dei catalani per il tecnico olandese che non sarà comunque in campo dopo l’espulsione rimediata nell’ultimo turno. Secondo la stampa spagnola l’esonero di “Rambo” Koeman è ormai dietro l’angolo, e il presidente Laporta avrebbe ridotto a due la lista dei candidati per sostituirlo: Xavi o Roberto Martinez. Niente Pirlo e niente Conte, come circolato nei giorni scorsi, gli azulgrana vogliono ripartire o con la bandiera del Barça, che oggi allena l’Al-Sadd in Qatar, o con l’attuale commissario tecnico del Belgio. Entrambi sarebbero pronti a liberarsi, ma mentre l’ex centrocampista lo farebbe senza problemi e immediatamente spinto dalla voglia di tornare nel club della sua vita, è un pò diverso il discorso riguardante Martinez. Il ct belga è impegnato almeno fino alla final four della Nations League in programma tra il 6 e il 10 ottobre in Italia. LEGGI TUTTO

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    Bayern Monaco, 3-1 al Greuther: Nagelsmann in testa alla Bundesliga

    FURTH – Risultato scontato per il Bayern Monaco, che supera in scioltezza il Greuther Furth, fanalino di coda della Bundesliga. La squadra di Nagelsmann vince 3-0 e vola per il momento da sola in testa alla classifica, in attesa del Wolfsburg impegnato contro l’Hoffenheim.
    Greuther-Bayern Monaco, tabellino e statistiche
    Muller e Kimmich: Nagelsmann in testa
    Partita tra i due poli opposti della classifica della Bundesliga, con il Bayern Monaco capolista che sfida il fanalino di coda Greuther Furth. Partita dominata dalla squadra di Nagelsmann, reduce da una serie di quattro vittorie consecutive, che chiude il primo tempo sul 2-0 con le reti di Muller (10′) e di Kimmich su assist di Sané (31′). Stesso dominio anche nel secondo tempo, che però inizia in modo clamoroso: Green supera la linea difensiva del Bayern Monaco e viene steso da Pavard che viene espluso per fallo da ultimo uomo. Il Bayern però continua a gestire la partita, con Neuer che viene raramente chiamato in causa, anche con l’uomo in meno. Al 68′ arriva il terzo gol per il Bayern Monaco: autogol di Griesbeck che prova ad anticipare Lewandowski su un tiro ma fa terminare il pallone nella sua porta. Nel finale arriva il gol di Itten all’88’, rete inutile che però fa gioire i tifosi dei padroni di casa. Il Bayern vince facilmente e si porta momentaneamente in testa alla Bundesliga.  LEGGI TUTTO

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    Laporta e il futuro di Koeman al Barcellona: “Tutti sono legati ai risultati”

    In casa Barcellona sembra non esserci pace. Dopo l’addio di Messi in estate, i blaugrana non stanno vivendo un buon momento neanche in questo avvio di stagione e la permanenza in panchina di Koeman è sempre più a forte rischio. “Il suo futuro non dipende dal risultato di oggi (contro il Cadice, ndr) – ha spiegato il presidente Laporta a ‘El Chiringuito’ – Koeman è il nostro allenatore e oggi siamo con lui. È il tecnico della prima squadra, vogliamo che le cose vadano bene per lui”. Nell’ultima conferenza stampa l’allenatore olandese si è limitato a leggere un comunicato, senza rispondere alle domande dei giornalisti. “Abbiamo scoperto all’ultimo minuto che ha voluto fare questa dichiarazione – ha aggiunto – Ha l’obbligo di partecipare ed è libero di rispondersi ed esprimersi come meglio credere. Rispettiamo la sua decisione. La squadra non sta funzionando come ci auguravamo, ma non mi piace il disfattismo, la nostra rosa è questa e penso che possa lottare per la Liga, ci credono anche i giocatori. Secondo me bisogna essere ottimisti, c’è da lavorare e lottare giorno dopo giorno, parlare di meno e fare di più. Tutti gli allenatori, non solo Koeman, sono legati ai risultati, nel caso del Barcellona anche al gioco che esprime la squadra”. LEGGI TUTTO