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    Don Balon: “Conte al Real Madrid? Due big potrebbero salutare”

    MADRID (SPAGNA) – Zidane lascia il Real Madrid e al suo posto potrebbe arrivare… Antonio Conte. Sì, secondo la stampa spagnola il tecnico leccese, che solo ieri ha ufficializzato la separazione consensuale con l’Inter, sarebbe uno dei nomi in lista per prendere il posto di Zizou. Oltre a lui tra i candidati ci sarebbe anche Raul, che farebbe lo stesso percorso del francese passando dal Castilla alla prima squadra. Sotto il profilo dei risultati Conte rappresenterebbe una garanzia per le Merengues. L’ormai ex Inter ha vinto ovunque è andato e nella sua ultima esperienza ha colmato il gap con la Juve riportanto uno scudetto che nella Milano nerazzurra mancava dal 2010, interrompendo così un filotto di vittorie della Vecchia Signora che durava ormai da nove stagioni. 
    Real Madrid, ecco i due big che potrebbero lasciare
    Nel caso in cui dovesse essere proprio Conte a sedersi sulla panchina dei Blancos, però, secondo gli spagnoli di Don Balon, potrebbe arrivare l’addio di due big. Il primo sarebbe il belga Eden Hazard. Conte lo ha allenato al Chelsea ma tra i due non ci sarebbe mai stato un rapporto idilliaco. Un dettaglio che non desterebbe particolari ansie a Florentino Perez, preoccupato invece per quanto riguarderebbe la questione Courtois. Il secondo nome che potrebbe finire sulla lista dei partenti, infatti, sarebbe proprio quello dell’estremo difensore belga, una garanzia tra i pali ma soprattutto un uomo spogliatoio importantissimo. Courtois e Conte hanno lavorato insieme ai Blues, mettendo in bacheca una Premier League e una FA Cup.
    Madrid, incendio e nube di fumo al Santiago Bernabeu LEGGI TUTTO

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    Cristiano Ronaldo-Juve, il rischio addio: il Manchester United ci proverà

    TORINO – Nessun trucco, nessun inganno, solamente l’orgoglio per i primati raggiunti e con il futuro sempre nel mirino. Il post social di Cristiano Ronaldo, che ha scombussolato la serata di lunedì, fa ancora discutere, ma è probabile che non convenga indugiare sulla corretta interpretazione delle sue parole. Tanto chiare appaiono a chi battezzava l’uscita del campione dalla Juventus e forse pure chi credeva nel fatto che CR7 avrebbe portato a compimento il contratto quadriennale firmato nell’estate 2018 si sta ricredendo. Già, la tentazione non è mai stata così forte e qui non c’entra il discorso legato all’analisi di una stagione ricca sì di due Coppe in più, ma senza neppure la soddisfazione dello scudetto (ché la Champions in bianconero resta una vera maledizione). Qui conta, piuttosto, la soddisfazione immensa del fuoriclasse che dal suo quartier generale di Lisbona detta la linea a chi si occupa di dargli voce attraverso Instagram e non solo. «Grazie a chi ha preso parte a questo viaggio»; «Non c’è niente come la sensazione di aver lasciato un segno in ogni paese in cui ho giocato, e aver dato gioia ai tifosi dei club che ho rappresentato»; «Questo è ciò per cui lavoro, quello che mi emoziona e che continuerò a inseguire fino all’ultimo giorno»: tracce di un addio, assai malcelato. LEGGI TUTTO