consigliato per te

  • in

    Frasi razziste su WhatsApp: l'Hertha licenzia Lehmann

    BERLINO (GERMANIA) – L’Hertha Berlino ha licenziato Jens Lehmann. L’ex portiere del Milan, consigliere del club tedesco, è stato punito per un messaggio WhatsApp, ritenuto a sfondo razzista, inviato a  Dennis Aogo, ex nazionale della Germania e ora opinionista Sky. Il club tedesco ha immediatamente preso le distanze dall’ex portiere della nazionale. “Tali affermazioni non corrispondono in alcun modo ai valori per i quali Hertha BSC sostiene e si impegna attivamente. Prendiamo le distanze da ogni forma di razzismo e accogliamo con favore la mossa della Tennor Holding”, scrive il club in un post sul proprio profilo Twitter.
    Juve, Morata aderisce a StopOnlineAbuse
    Le scuse di Lehmann: “Mi assumo tutte le responsabilità”
    Lehmann, si è immediatamente scusato con il diretto interessato: “Se ritieni che le mie parole siano state irrispettose ti chiedo di perdonarmi, non volevo assolutamente offendere, ma mi sono espresso male e me ne pento”. Le scuse però non soo servite. Lehmann è stato sollevato dall’incarico di dirigente dell’Hertha, e anche Sky, emittente con la quale collaborava, ha deciso di sospendere il rapporto.  LEGGI TUTTO

  • in

    Il medico di Ronaldo opererà Ansu Fati del Barcellona

    BARCELLONA – Nuovo intervento chirurgico per Ansu Fati, alle prese da sei mesi con una lesione al menisco del ginocchio sinistro che non riesce a guarire: il 18enne talento del Barcellona, visitato a marzo, sarà operato giovedì prossimo a Oporto da José Carlos Noronha, uno dei migliori specialisti del ginocchio al mondo, nonché medico di fiducia di Cristiano Ronaldo e della nazionale portoghese. Ansu Fati, che si è infortunato al menisco il 7 novembre scorso, è già stato operato una prima volta il 9 novembre e una seconda nello scorso gennaio. L’articolazione infortunata però ha continuato a fargli male e adesso è necessario un nuovo intervento. Il dottor Noronha, in passato, ha operato calciatori come Pepe, Falcao, Hulk, Di Maria, Vitor Baia, Costinha e Robben. LEGGI TUTTO

  • in

    Adriano nella storia del Maracanà: “Dedicato a mio padre”

    I suoi piedi affiancheranno quelli di Pelè, Garrincha, Zico, Romario, Ronaldo, Ronaldinho, Zagallo, Neymar e Marta, tra le stelle ad aver illuminato il Maracanà. Adriano, ex attaccante dell’Inter, è stato inserito nella Walk of fame dello storico impianto brasiliano. E si è commosso. “Ecco quando ho ricevuto la notizia del mio ingresso al Maracanà. Grazie di tutto” la frase, pubblicata su Instagram e accompagnata dalle foto in lacrime, mentre abbraccia la madre. 
    Adriano: “Dedicato a mio padre”
    Adriano, 39 anni, ha vestito in Italia anche le maglie di Fiorentina, Parma e Roma, ed ha voluto festeggiare la notizia, pensando al padre, recentemente scomparso. “Sono super felice. Vorrei che mio padre fosse qui per vederlo”, le sue dichiarazioni.
    Guarda la galleryAdriano ubriaco in giro per Rio de Janeiro LEGGI TUTTO

  • in

    Il West Ham ringrazia Antonio: doppietta decisiva col Burnley

    Il West Ham vince 2-1 la sfida del Turf Moor contro il Burnley: dopo due sconfitte consecutive che avevano ridimensionato i sogni Champions League della squadra di David Moyes, tre punti che confermano gli Hammers in zona Europa League e nuovamente a sole tre lunghezze dal quarto posto. Sono però i padroni di casa a passare in vantaggio al 16′, quando Wood va via a Diop e Soucek non può far altro che atterrarlo in area. L’arbitro fischia il penalty e lo stesso Wood lo realizza tirando alla destra di Fabianski. Pari degli Hammers, oggi senza l’ex Toro e Juve Ogbonna uscito malconcio dalla gara col Chelsea, che arriva al 21′ quando Fornals ruba un pallone sulla trequarti e trova Coufal sulla destra che crossa di prima sulla testa di Antonio: bravo l’attaccante inglese a staccare e infilare il pallone di testa alle spalle del portiere. Al 27′ il numero 30 di Moyes raddoppia: tiro-cross di interno destro di Benrahma a rientrare, la difesa buca ed è lui il più lesto a trovare il tap-in vincente per battere ancora Pope. Al 35′ breve pausa che la Premier League concede ai giocatori di fede islamica durante il Ramadan per potersi rifocillare, Benrahma ne approfitta. Nel secondo tempo West Ham che va vicino al gol con Antonio in ben tre occasioni, ma è il Burnley ad avere la chance più nitida, con il neo-entrato Rodriguez che vede Fabianski compiere un miracolo sul suo tiro quasi a botta sicura. Nonostante il match resti vivo e frizzante fino alla fine, il risultato resta però quello dei primi 45′: tre punti per Moyes, che sale a quota 58 superando il Tottenham. Per il Burnley una sconfitta che permette comunque agli uomini di Dyche di mantenere una distacco confortante sulla zona retrocessione, distante nove punti con quattro gare ancora da giocare. 
    Burnley-West Ham 1-2, tabellino e statistiche
    Premier League, la classifica
    Wba e Wolves fanno 1-1, Baggies quasi retrocessi 
    Sarebe servita solo una vittoria al WBA per credere ancora realmente nella salvezza, ma la squadra di Allardyce sotto la pioggia insistente del The Hawthorns non va oltre l’1-1 contro il Wolverhampton. Sono i Wolves ad andare in vantaggio, quando nel secondo minuto di recupero del primo tempo Fabio Silva lascia partire un gran destro dal limite che si infila alle spalle del portiere. Per il 18enne portoghese è il quarto gol in Premier League. Il pareggio dei Baggies arriva al 62′, quando Diagne stacca di testa su cross di Townsend e beffa Rui Patricio. Il WBA resta 19° in classifica con 26 punti, e perde l’occasione di avvicinare il quart’ultimo posto del Newcastle: sono dieci i punti da recuperare nelle tre giornate rimanenti per restare il Premier. Sale a 42 punti invece il Wolverhampton confermando la dodicesima posizione. 
    Wba-Wolverhampton 1-1, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO