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    Superlega, inchiesta della FA: possibili sanzioni per i 6 club inglesi

    LONDRA (Gran Bretagna) – Rischiano sanzioni le sei squadre di Premier League che hanno aderito alla Superlega (Manchester United, Manchester City, Liverpool, Chelsea, Arsenal e Tottenham). Lo fa intendere la federcalcio inglese, la Football Association, con una nota ufficiale: “Da quando siamo venuti a conoscenza della Superlega europea, la nostra priorità e attenzione è stata quella di impedire che accada, sia ora che in futuro – si legge nella nota – in tutto questo periodo abbiamo intrattenuto discussioni con il governo, la Premier League e la Uefa. In particolare abbiamo discusso con il governo una legislazione che ci consenta di prevenire qualsiasi minaccia simile in futuro in modo da poter proteggere la piramide del calcio inglese”.
    Condanna per le violenze di Manchester
    “La scorsa settimana abbiamo avviato un’inchiesta ufficiale sulla formazione della Superlega europea e sul coinvolgimento dei sei club inglesi – continua il comunicato della Football Association – abbiamo scritto a tutti i club per richiedere formalmente tutte le informazioni e le prove riguardanti la loro partecipazione. Una volta ottenute le informazioni richieste, valuteremo le misure appropriate da intraprendere. Chiaramente quello che è successo era inaccettabile e avrebbe potuto causare gravi danni ai club di ogni livello del calcio inglese. I tifosi hanno svolto un ruolo vitale e di impatto nell’aiutare a fermare la Superlega europea e comprendiamo le loro frustrazioni. Tuttavia, non possiamo perdonare il comportamento violento e criminale che ha avuto luogo prima della partita tra Manchester United e Liverpool, su cui la FA sta ora indagando”.
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    Manchester City, Guardiola: “Attenzione al Psg, Pochettino è bravo”

    MANCHESTER (Regno Unito) – Pep Guardiola predica massima attenzione in vista della semifinale di ritorno di Champions League, che vede il suo Manchester City ospitare il Paris Saint-Germain. All’andata, a Parigi, i Citizens si sono imposti per 2-1: “Per mia esperienza, la semifinale di ritorno è sempre difficile. Giochi con in mente il risultato dell’andata e dimentichi quello che devi fare, ossia vincere la partita. È sempre stato così. La finale è completamente diversa”, le parole dell’allenatore spagnolo nella conferenza stampa della vigilia. “Il Psg è una squadra straordinaria, lo sanno tutti. Potrebbe ribaltare il risultato – dice Guardiola – certo che guardo alle loro qualità. Per noi ci sono gli stessi pericoli dell’andata, loro possono cambiare modulo, il loro allenatore è molto intelligente e non so cosa farà”.
    Guardiola e la protesta dei tifosi dello United
    “Allo stesso tempo sono consapevole di quanto possiamo essere bravi noi – continua l’allenatore del City – domani dobbiamo scendere in campo con lo spirito dell’andata, e in fondo non è complicato”. Secondo Guardiola “la voglia di arrivare in finale c’è. Qui non siamo mai stati, dobbiamo rimanere concentrati su noi stessi, restare uniti nei momenti difficili, soffrire insieme. Dovremo cercare il più possibile di imporre il nostro gioco. Bisognerà difendere bene, essere pazienti e cercare di segnare”. In chiusura di conferenza stampa Guardiola è interpellato sulla dura protesta dei tifosi del Manchester United, che hanno impedito lo svolgimento del match di campionato contro il Liverpool: “Avrei voluto dare un’occhiata, ma non ho potuto. Quello che è successo, è successo. Non so quando si giocherà la partita. Quando accadrà, gli darò un’occhiata”.
    Guarda la galleryIl Psg domina un tempo, ma vince il Manchester City: decide Mahrez LEGGI TUTTO