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    Vi ricordate Ruud Gullit? Denunciato dai figli a Vibo Valentia

    Ruud Gullit denunciato dai figli: il motivo
    I due figli di Ruud Gullit, Quincy Georges Dil e Cheyenne Dil, hanno affermato che l’ex campione olandese non avrebbe versato gli alimenti dal 2017, accumulando un debito di circa 500mila euro. I due ragazzi sono nati dall’amore dell’ex giocatore con la modella Cristina Pensa. Unione che è durata qualche anno, prima della separazione legale con i due bambini che furono affidati alla madre. Il Tribunale di Milano aveva modificato parzialmente le decisioni dei giudici inglesi e aveva stabilito che la quota di mantenimento per Quincy e Cheyenne fosse di 7.200 euro al mese. Dopo aver regolarizzato i pagamenti precedenti, il genitore non avrebbe più versato alcunché da ben 6 anni. “Fosse stato un padre presente non avrei mai creato una situazione del genere, ma voglio giustizia“, ha afermato Quincy George. Quindi ha aggiunto: “Non risponde ai messaggi di auguri per le festività. Non voglio fare il mantenuto, è ovvio che quei soldi possono aiutarci ma è soprattutto una rivalsa morale”… LEGGI TUTTO

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    Bundesliga, lo Stoccarda cade in casa dell’Heidenheim. Pari per il Werder

    Il calendario di Bundesliga
    La classifica di Bundesliga
    Stoccarda ko in casa dell’Heidenheim
    Lo Stoccarda terza forza della Bundesliga capitola 2-0 in casa dell’Heidenheim e resta fermo a 21 punti, perdendo terreno dalla capolista Bayer Leverkusen che resta a +7. Silas sbaglia il rigore del possibile 0-1 al 12′ della ripresa, poi i padroni di casa si scatenano e passano in vantaggio al 25′ con Schoppner. Nel finale, in pieno recupero, Kleindienst trova la rete del definitivo 2-0. LEGGI TUTTO

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    Lione, Grosso in panchina dopo l’aggressione: solo 1-1 col Metz

    LIONE (Francia) – Fabio Grosso non abbandona il Lione e, nonostante porti ancora sul volto i segni dell’aggressione subita a Marsiglia, siede regolarmente in panchina per la sfida, valida per l’undicesima giornata di Ligue 1, tra il suo Olympique e il Metz. L’ex calciatore e allenatore della Primavera della Juventus, però, non va oltre l’1-1 interno e rimanda così l’appuntamento con la prima vittoria stagionale, restando in fondo alla classifica del massimo campionato francese con appena 4 punti, a -7 dalla zona salvezza. Ospiti in vantaggio al 77′ con Jallow, a salvare l’eroe dei Mondiali di Germania 2006 ci pensa Alvero all’84’.
    Zakaria segna e lancia il Monaco
    Vittoria interna per il Monaco che batte 2-0 il Brest e balza a quota 23 punti in classifica, a un solo punto dalla capolista Psg. Nella prima frazione di gara sblocca il risultato l’ex Juventus Zakaria al 16′ e le due squadre vanno all’intervallo sull’1-0. Nella ripresa Golovin chiude i giochi con il gol del definitivo. Successo del Reims che con la rete di Ito passa sul campo del Nantes, pareggio senza reti nel match disputato tra Strasburgo e Clermont, mentre il Le Havre festeggia il 2-1 ottenuto sul campo del Tolosa in rimonta. LEGGI TUTTO

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    Fluminense, Kennedy stende il Boca: 2-1 e trionfo Libertadores

    Il Fluminense si aggiudica la Copa Libertadores. I brasiliani di Felipe Melo e Marcelo sono riusciti a trionfare nel match più atteso dell’anno al termine dei tempi supplementari vincendo 1-0 contro il Boca Juniors. Ad aprire le marcature ci ha pensato Cano al 36′ su assist di Keno, con il primo tempo che si è chiuso sul punteggio di 1-0 per i brasiliani.
    Copa Libertadores, il gol di Kennedy e le espulsioni
    Nella ripresa gli argentini, con Cavani in campo, hanno rialzato la testa pareggiando con il gol di Advincula che è stato bravo a sfruttare al meglio il passaggio decisivo di Medina. Al termine dei tempi regolamentari il punteggio è ancora in parità e la rete della gloria definitiva viene segnata da Kennedy. Come ampiamente prevedibile in campo c’è stato tanto nervosismo, con i cartellini rossi rimediati nei tempi supplementari proprio dall’autore del gol decisivo e da Fabra per gli avversari. La festa per i brasiliani può iniziare. LEGGI TUTTO

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    City a valanga sul Bournemouth, pari per De Zerbi. United ok con Fernandes

    Ten Hag tira un sospiro di sollievo per la vittoria arrivata nel recupero da parte del suo Manchester United al Craven Cottage in casa del Fulham. I Red Devils rispondono così alle due sconfitte contro il Newcastle in Carabao Cup e nel derby contro il Manchester City, entrambe perse per 3-0: la gara viene decisa da una perla di Bruno Fernandes al 91° minuto, assistito alla perfezione da Facundo Pellistri. In classifica, lo United sale al sesto posto a quota 18 punti mentre il Fulham resta fermo al quattordicesimo posto a quota 12 punti. Il Manchester City travolge in casa il Bournemouth per 6-1 grazie alla doppietta di Bernardo Silva e alle reti di Doku, Akanji, Foden e Akè ma la vera notizia è che Haaland non ha timbrato il cartellino. I Citizens sono momentaneamente primi in attesa del match del Tottenham.

    Pari per De Zerbi, cade il West Ham

    Il Brighton ottiene un buon punto in casa dell’Everton andato subito in vantaggio grazie alla firma di Mykolenko e raggiunto nel finale a causa di un’autorete di Ashley Young. Cade il West Ham in casa del Brentford per 3-2: agli Hammers non sono bastate le reti di Kudus e Bowen, rimontate dai gol di Maupay, Mavropanos (autorete) e Collins. Vince il Crystal Palace in casa del Burnley per 2-0: decidono la gara Schlupp e Mitchell. Successo importantissimo in ottica salvezza per lo Sheffield Utd che ottiene i primi tre punti in Premier in casa contro il Wolverhampton: Archer porta in vantaggio i padroni di casa, raggiunti al 89° da Bellegarde ma il gol vittoria arriva addirittura al decimo minuto di recupero grazie al rigore di Norwood.

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    Girona, poker in rimonta: all’Osasuna non basta la doppietta di Budimir

    PAMPLONA (Spagna) – Sotto 2-1 a venti minuti dal triplice fischio finale, il Girona sbanca Pamplona, batte 4-2 l’Osasuna in rimonta e si porta provvisoriamente in vetta solitaria della classifica di Liga con tre lunghezze di vantaggio sul Real Madrid: i Blancos di Carlo Ancelotti, domani, saranno chiamati a imporsi nel match interno con il Rayo Vallecano per non perdere terreno.
    Tsygankov entra e decide Osasuna-Girona
    Pronti, via e dopo appena 11′ il Girona è in vantaggio grazie al gol di Martin. L’Osasuna, però, non esce dalla partita e, anzi, ribalta la sfida grazie alla doppietta dell’ex Sampdoria e Crotone Budimir al 25′ e 55′. Al 71′ Dovbyk riporta il risultato in parità poi, all’80’, regala una palla d’oro a Tsygankov che, in campo da soli dieci minuti, batte Herrera e firma il controsorpasso. Al 90′ cala il poker Garcia.
    Liga, calendario e risultati LEGGI TUTTO

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    Grosso parla dopo l’incidente: “Potevo non essere qui a raccontarlo”

    Torna a parlare e a farsi vedere Fabio Grosso. L’allenatore del Lione è reduce dal bruttissimo incidente accaduto qualche giorno fa, con il pullman della sua squadra preso di mira da alcuni tifosi del Marsiglia e con il tecnico ferito seriamente all’occhio prima del match. Alla vigilia dell’incontro di campionato contro il Metz, Grosso si è seduto in conferenza stampa per discutere di quanto successo, e per lanciare un chiaro messaggio su come bisognerebbe gestire la sicurezza in determinati contesti.
    Grosso torna a parlare
    Queste le sue parole in sala stampa: “Non volevo che la foto del mio volto facesse il giro del mondo, vorrei che nessun volto lo facesse. Sono cose che non devono mai succedere. Non sono io la cosa importante: sul pullman c’erano 40 persone, poteva capitare a chiunque altro di loro, c’erano anche dei tifosi su un altro bus. E potevo non essere qui per raccontarvelo”. La richiesta di Grosso è chiara, quella di aumentare la sicurezza nei pressi degli stadi: “Siamo passati attraverso una strada ai cui lati vi erano molti sassi, non è normale una cosa del genere. La soluzione non si troverà togliendo i tifosi dagli stadi, ma incrementando il livello di sicurezza. Non devono più accadere cose del genere: starò molto attento alle misure che verrano adottate, ma da quel che vedo… non so. Mi auguro che non si aspetterà avvenga qualcosa di ancora più grave prima di prendere delle decisioni. Siamo passati in una zona in cui non saremmo dovuti passare. All’andata eravamo scortati da due moto e due auto, al ritorno da quattro auto e venti moto: perché le cose vengono fatte sempre dopo?”. Grosso ha parlato anche delle sue condizioni e della chiacchierata con Gattuso… LEGGI TUTTO

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    Taylor retrocesso in Championship: fatale l’errore in Wolves-Newcastle

    Sono passati pochi mesi dalla finale di Europa League in cui diresse la Roma contro il Siviglia, con tutte le polemiche annesse per alcune discutibili decisioni. Ma l’arbitro Anthony Taylor continua a far parlare di sé, e a non stupire positivamente in tema di conduzioni di gara. Il fischietto inglese, infatti, ha commesso una sequenza di errori nel match tra Wolverhampton e Newcastle che hanno spinto la FA a retrocederlo dalla Premier League alla Championship.
    Wolverhampton-Newcastle, cosa è successo
    La sfida in questione è andata in scena lo scorso 28 ottobre, terminata con il risultato di 2-2. Sul punteggio di 1-1 Taylor ha concesso un calcio di rigore ai Magpies, trasformato poi da Wilson. Alla fine i Wolves sono riusciti a pareggiare i conti, ma nel post gara il tecnico Gary O’Neil non è riuscito a placare la sua rabbia per il tiro dal dischetto concesso al Newcastle, esprimendosi così ai microfoni di Sky Sports: “Non era mai calcio di rigore, si tratta di una terribile decisione presa dall’arbitro e dal Var”. La Federazione ha analizzato la sua conduzione, ritenendola effettivamente insufficiente e retrocedendolo così nella Serie B inglese: la prossima gara da arbitrare sarà infatti quella Preston North End e Coventry City. Taylor era già stato al centro delle polemiche lo scorso giugno in occasione della finale di Europa League… LEGGI TUTTO