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    Girona inarrestabile, 5ª vittoria di fila, resta al 1° posto: Rayo rimontato

    MADRID (Spagna) – Continua la marcia inarrestabile del Girona che infila il quinto successo di fila, passando in rimonta sul campo del Rayo Vallecano, blindando il primato in Liga davanti a Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid. La rivelazione del campionato spagnolo non vuole fermarsi e grazie alle reti di Dovbyk e Savio conquista altri tre punti che imprezioscono l’avvio di stagione della formazione di Michel. Niente da fare per il Rayo che nonostante il vantaggio iniziale firmato da Alvaro Garcia torna a conoscere la sconfitta dopo 8 risultati utili consecutivi.
    Liga, la classifica
    Rayo Vallecano-Girona, la partita
    Partenza lampo dei padroni di casa che al 5′ passano subito: Palazon serve Alvaro Garcia che calcia in velocità, bacia il palo, e sblocca il match. Fatica a reagire il Girona che grazie a Gazzaniga evita in due occasioni il raddoppio Rayo. Al 30′ arriva la scossa ospite con Dovbyk che inizia a prendere confidenza con la porta avversaria per poi colpirla al minuto 42. Accade tutto sull’asse ucraino con Tsygankov che serve Dovbyk, controllo e palla sotto al sette per l’1-1 che manda le due squadre a riposo. Ad inizio ripresa sono i padroni di casa a provare a rimettere la testa avanti con tre chance nel giro di due minuti. Al primo affondo però è il Girona a completare la rimonta: Dimitrievski respinge su Dovbyk, il più rapido è Savio nel ribadire a rete l’1-2. Il forcing dei ragazzi di Fracnisco Rodriguez è tutto nel tentativo di Bebe al minuto 87, il Girona controlla e da grande squadra conquista tre punti fondamentali per continuare a sognare. LEGGI TUTTO

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    Lemina al 96′ stende il Tottenham, sorpasso Arsenal. Risale lo United

    Il Tottenham non riesce a rialzare la testa. La squadra di Postecoglou ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva in Premier League dopo il brutto ko arrivato contro il Chelsea perdendo anche in trasferta contro il Wolverhampton con il risultato di 2-1. Una vera e propria beffa per gli Spurs, che dopo aver sbloccato la sfida dopo appena 3′ hanno visto i tre punti sfumare in seguito ai gol di Sarabia al 91′ e dell’ex Juventus Lemina al 96′. Il Tottenham resta dunque a -1 dal Manchester City di Pep Guardiola, che domani affronterà il Chelsea in trasferta, e si fa scvalcare dall’Arsenal.
    L’Arsenal torna a vincere, United ok
    Ad approfittare del passo falso del Tottenham è l’Arsenal di Arteta che ritrova il successo in Premier superando per 3-1 il Burnley all’Emirates e acciuffando momentaneamente i citizens al primo posto a quota 27. Vantaggio Gunners nel primo tempo Trossard che buca al 45′. Nella ripresa Brownhill rimette tutto in equilibrio al 54′, ma la gioia del pari dura solo 3′ con Saliba che riporta l’Arsenal avanti. Al 74′ è Zinchenko a firmare il tris prima del rosso diretto rimediato da Vieira al minuto 83 che non complica la partita dei padroni di casa. Vince davanti al proprio pubblico, di misura, anche il Manchetser United che supera il Lurton grazie ad una rete ad inizio secondo tempo di Lindelof: tre punti d’oro per Ten Hag per rilanciarsi dopo il ko di Champions contro il Copenaghen. Chiude il quadro il rocambolesco 2-3 dell’Everton sul campo del Crystal Palace. LEGGI TUTTO

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    Saudi League: tripletta show di Benzema, l’Al Hilal vola senza Milinkovic

    RIAD (Arabia Saudita) – Non si ferma più l’Al-Hilal che privo di Milinkovic-Savic (votato migliore del campionato a ottobre) conquista la sesta vittoria consecutiva In Saudi League. Nel venerdì della 13ª giornata le “Onde Blu” sconfiggono per 2-0 l’Al-Taawon (4° in campionato) e rafforzano il primato in classifica salendo a quota 35 punti (+7 sull’Al Nassr impegnato domani). Come sempre protagonista dell’Al-Hilal il bomber serbo Aleksandar Mitrovic: sua la rete che decide la partita all’81’ (10° gol i stagione) per l’1-0 con raddoppio firmato da Kanno al 99′ su assist del serbo.
    Benzema scatenato rianima l’Al-Ittihad
    Dopo 3 pareggi e 2 sconfitte l’Al-Ittihad torna a vincere e lo fa contro l’Abha per 4-2 nel segno di Karim Benzema alla sua prima tripletta in Arabia Saudita: l’ex Real Madrid realizza il gol dell’1-0 al 38′, serve l’assist per il 2-1 di Coronado al 54′ cala il tris al 67′ e 120″ dopo siagla pure la sua tripletta per il 4-1. Le Tigri, inoltre, ringraziano l’Al Hilal e si portano ad un punto dal 4° posto dell’Al-Taawon (25 a 24). LEGGI TUTTO

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    Diletta Leotta, Chiara Ferragni, Alice Campello e Chiara Biasi insieme: dove e quando

    Alice Campello: il sostegno social di Morata
    Alice Campello ha condiviso con i followers su Instagram una carrellata di scatti della serata, dove la si vede ad alcune delle sue ospiti. A commento delle immagini, le parole di lady Morata: “Che bella serata e che emozione essere sostenuta da donne così speciali che stimo tantissimo”. Tanti emoticon a forma di cuore (inviati tra gli altri anche dalla Ferragni, Leotta e la mamma di Oriana Sabatni) e commenti lusinghieri per la modella-imprenditrice. Alvaro Morata ha voluto sostenere pubblicamente la moglie scrivendo a commento del post: “Complementi per tutto quello che fai, per la passione e tutto l’amore che metti sul tuo lavoro”. Parole che hanno trovato l’immediata replica della Campello, che ha scritto un dolce: “Ti amo”. Anche Thessa Lacovich (moglie di Manuel Locatelli) ha commentato con: “Che bello. Fiera di te”.  LEGGI TUTTO

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    Luis Diaz, la fine di un incubo: il papà è stato rilasciato in Colombia

    Sono stati giorni tremendi per Luis Diaz, attaccante del Liverpool, che ha visto sequestrati i propri genitori in Colombia, ma il peggio sembra essere ormai alle spalle. L’attaccante ha continuato a giocare negli ultimi giorni nonostante un animo per forza di cose inquieto, ma ora può sorridere e guardare avanti, rifocalizzandosi soltanto sul campo.
    Luis Diaz, liberato il papà
    Dopo la madre, anche suo papà Luis Manuel Diaz è stato rilasciato in queste ore. Come riportano i media locali, si sarebbe giunto al felice epilogo grazie al lavoro umanitario. Il papà del classe 1997 era stato rapito dal gruppo guerrigliero Esercito di Liberazione Nazionale (Eln) nel dipartimento di La Guajira (nord). Se la mamma era stata però rilasciata dopo poco, è stato necessario tempo ulteriore per arrivare alla stessa conclusione anche per il papà, che dopo 14 giorni ha potuto rivedere la libertà. Luis Diaz, dopo il gol segnato contro il Luton domenica, aveva sfoggiato la maglia con la scritta: “Libertad para papa”, pubblicando successivamente un post sui social: il suo desiderio è stato finalmente esaudito. LEGGI TUTTO

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    Paura Neymar: uomini armati tentano di rapire Bruna Biancardi e la figlia

    Paura per Neymar: alcuni banditi avrebbero tentato di rapire la piccola Mavie, la figlia nata appena un mese fa, e la compagna Bruna Biancardi. L’episodio sarebbe avvenuto a Cotia, nella periferia di San Paolo. Tre uomini armati avrebbero fatto irruzione nella casa dei genitori della modella mentre lei e la figlia fortunatamente non erano presenti. 
    Neymar, ladri in casa di Bruna Biancardi: i fatti
    Stando alle indiscrezioni che circolano in rete, si è appreso che i malviventi avrebbero approfittato del blackout causato dai temporali dei giorni scorsi in quelle zone. La residenza dove alloggiavano Bruna e la bambina si trova in un condominio recintato e, secondo le prime informazioni, uno degli arrestati sarebbe un vicino delle vittime. Si cercano ancora i complici. I genitori della Biancardi sarebbero stati presi in ostaggio, quindi condotti in una stanza legati e imbavagliati. I malviventi, non avendo trovato denaro nell’abitazione, hanno preso degli oggetti di valore e poi sono fuggiti. Bruna ha rassicurato tutti sui social, dicendo: “Grazie a Dio è andata tutto bene”. Anche l’attaccante brasiliano in forza all’Al Hilal ha pubblicato un messaggio: “Giornata triste, ma grazie a Dio stanno tutti bene”. LEGGI TUTTO

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    Kane vive a Monaco in un hotel di lusso: in tre mesi il conto è stellare!

    Harry Kane ed il conto super salato a Monaco 
    Una fonte vicina a The Sun avrebbe riferito: “Harry è un uomo di famiglia, quindi trovare un posto dove stare con sua moglie e i suoi figli rappresenta chiaramente una priorità”. Stando all’indiscrezione, il calciatore, appena arrivato a Monaco, è andato a vivere al Vier Jahreszeiten Kempinski, un lussuoso albergo dotato di numerosi servizi e piscina panoramica sulla città. Il calciatore inglese del Bayern Monaco avrebbe accumulato già un conto da oltre un milione di euro, a causa dell’elevato costo della suite in cui alloggia con la famiglia, che ha un costo di circa 11mila euro.  LEGGI TUTTO

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    “Ronaldo non è in condizione”: scoppia la polemica in conferenza

    L’Al Nassr è pronto a giocare in Champions League asiatica in trasferta contro l’Al Duhail. All’andata, a Riad, ha vinto 4-3 con doppietta di Cristiano Ronaldo che, però, non ci sarà al Khalifa International Stadium: non è stato convocato per il match in Qatar. Via alle polemiche e il tecnico Luis Castro nella conferenza di vigilia non ha usato giri di parole per spiegare i motivi alla base della sua scelta. 
    Al Nassr, Castro: “Ronaldo ha bisogno di riposare”
    C’è chi sostiene che Ronaldo sia stato risparmiato dato che il passaggio del turno è stato ormai ipotecato nel proprio giorne dall’Al Nassr, ma il tecnico Castro ha replicato duramente davanti a microfoni e taccuini rispetto a questa ricostruzione: “Rispetto tutti i media, ma anche loro devono rispettare me. Cristiano non è in condizioni per giocare. Non sto dicendo che è una mia decisione, le condizioni del giocatore gli impediscono di partecipare alla partita. Ha giocato 48 ore fa e in precedenza aveva giocato un’altra partita di Coppa con i supplementari inclusi. Pertanto non era in grado di giocare di nuovo due giorni dopo. Non è la prima partita che Cristiano non gioca. Dopo una serie di partite giocate di fila ha bisogno di recuperare. Capisco che alla gente piace vedere giocare Ronaldo, ma l’Al Nassr non è solo Cristiano. Abbiamo giocatori come Mané o Brozovic”. LEGGI TUTTO